Post on 13-Jul-2020
Programmazione su Carta a Quadretti (Lesson2)
Premessa
Nella prima parte della lezione senza rete “Programmazione su carta a
quadretti”, gli alunni hanno cominciato ad imparare cos’è davvero la
programmazione. L’obiettivo è stato scrivere un algoritmo e un programma
seguendo il quale si potessero colorare le caselle di un foglio di carta a
quadretti e riprodurre un disegno esistente.
Il lavoro è stato svolto in modo collaborativo. Sono state individuate le funzioni
come rappresentazioni semplici per un raggruppamento complesso di azioni.
L’attività di scambiare il programma di un alunno (completo di funzioni e
parametri) con quello di un altro, e provare a disegnare quello che gli altri
hanno programmato, era stata rinviata alle lezioni successive.
Obiettivi di questa lezione:
Scrivere un programma per riprodurre un’immagine.
Eseguire il programma scritto da un compagno.
Eseguire il debug di programmi.
L’insegnante assegna ad ogni alunno il compito di disegnare un’immagine a
piacere in una griglia vuota (5X3), scrivere l’algoritmo e il relativo programma
per riprodurla usando le funzioni e i parametri.
Ecco alcuni esempi
Successivamente gli alunni hanno ricopiato il programma su un foglio e lo
hanno consegnato ad un compagno stabilito. L’assegnazione è stata
organizzata in modo da impedire la copia del disegno: da un lato all’altro
dell’aula.
Al termine ogni alunno doveva alzarsi ed andare a confrontare il disegno
eseguito con quello originale del compagno.
Dietro ogni programma ricopiato è stato scritto il nome dell’alunno per
facilitare il confronto.
Ecco alcuni lavori corretti
Alunni: Vincenzo e Giuseppe, Maria e Caterina
Di seguito invece alcune corrispondenze errate.
L’aspetto più rilevante della lezione è stata la capacità di alcuni alunni di
rilevare gli errori nel programma dei compagni. Si ritrovavano ad esempio a
dover andare avanti dove non c’erano più caselle da percorrere oppure la
direzione indicata era sbagliata……
L’insegnante ha allora fatto riflettere su questa fase importante della
programmazione, cioè la correzione del programma,chiamata debug, svolta
sempre in collaborazione con altri “programmatori”.
Alla prossima lezione