Post on 31-May-2020
IL NOME Daniela Notarbartolo
Definizione
• Ancora in classi della scuola secondaria il nome viene riconosciuto solo quando corrisponde alla definizione semplificata («indica persone animali o cose»)
• Nomi non «prototipici» sono fonte di dubbio o di errore* • lentezza, bellezza, verità (derivati da aggettivo)
• lucidatura, spegnimento, splendore (derivati da verbo)
• nomina, corsa (da verbo a suffisso zero)
• vagone ristorante, asilo nido (polirematici)
*M.G. Lo Duca et a., in Perché la grammatica (cur. Fiorentino), Carocci
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
2
Domanda Invalsi
a) Domani ci sarà la distribuzione dei premi ai vincitori
delle Olimpiadi di grammatica.
Nome
□
Verbo
□
b) I giovani sono sempre pronti a nuove avventure. Aggettivo
□
Nome
□
d) Il generale prese il potere con un colpo di Stato. Verbo
□
Nome
□
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
3 Prova nazionale 2012
D4. In ognuna delle seguenti frasi, a quale categoria appartiene la parola sottolineata? Metti una crocetta per ogni riga.
Rinforzare i criteri
Bisogna rinforzare i criteri attraverso cui gli studenti possono «distinguere»
• Criteri semantici: il nome non indica solo persone animali o cose, ma qualunque cosa!
• Criteri sintattici: bisogna osservare la posizione del nome...
• rispetto al verbo (nella frase)
• rispetto ad altre parole (nel gruppo del nome)
• ... e chi può occuparla («funzione» di nome)
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
4
1. Criterio semantico Il nome serve a NOMINARE qualunque entità
Prima si nominano gli oggetti e le persone noti:
• il papà, la casa, il gatto; Piero, Mario, Francesco
• la lavagna, il banco, il cancellino
Poi si dà il nome a entità nuove che si incontrano:
• il luccichìo, il riflesso, il risveglio, il tramonto
• l’amicizia, la curiosità
• i rebbi (della forchetta), il raspo (dell’uva)
Anche se non esistono:
• il nanetto, il tappeto volante, Superbimbo
• lo strologhino, il lonfo, lo schrumpf* * da cui la fortunata serie dei Puffi
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
5
La questione dei nomi «astratti»
• Distinguere «concreto» da «astratto» introduce una distinzione impropria all’interno dell’esperienza.
• Molte cose non si vedono e non si toccano ma sono altrettanto reali di quelle che si vedono e si toccano: l’intelligenza, la paura ...
• Per i bambini dire che l’amicizia è nome «astratto» non è adeguato : è molto più evidente l’amicizia che vivono («astratto») che non un cacciatorpediniere che non hanno mai visto («concreto»)
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
6
La questione dei nomi «astratti»
• Non dovrebbe essere dominante la preoccupazione di classificare i nomi
• Nome di persona animale o cosa
• Nome di processo, di qualità, ...
• Piuttosto si può «nominare un sentimento», «nominare un’azione» ecc.
• Il centro è il NOMINARE tutte le cose per farle entrare nell’orizzonte della conoscenza, descriverle, entrare in rapporto con loro
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Aiuta la derivazione lessicale
• navigazione è il nome del verbo navigare
• nevicata è il nome del verbo nevicare
• riscaldamento è il nome del verbo riscaldare
• debolezza è il nome dell’aggettivo debole
• utilità è il nome dell’aggettivo utile
• mansuetudine è il nome dell’aggettivo mansueto
Il suffisso su un verbo o un aggettivo lo fa diventare nome
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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2. Criterio sintattico
Da soli i nomi sono protagonisti immobili
• Il bambino (non succede niente)
Perché la scena si metta in moto ci vuole il verbo
• Il bambino gioca (succede qualcosa)
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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I nomi entrano nel discorso
Dorothy, il leone, la gabbia, il cibo
• Dorothy porta il cibo al leone in gabbia
• Il leone in gabbia aspetta il cibo da Dorothy
• Dorothy appoggia il cibo fuori dalla gabbia del leone
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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I nomi entrano nel discorso
Stessi nomi, diverse scene, diversa disposizione
Dorothy, il leone, la gabbia, il cibo
• Dorothy porta il cibo al leone in gabbia
• Il leone in gabbia aspetta il cibo da Dorothy
• Dorothy appoggia il cibo fuori dalla gabbia del leone
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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2.1 I nomi «intorno» al verbo
Dove stanno i nomi? (v. valenziale_1)
La nipotina
riceve
un gattino
dalla zia
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Cambia il verbo
La zia regala
un gattino
alla nipotina
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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NB Prototipi e varianti
Anche i non prototipi si presentano attorno al verbo in «posizione» di nome • gatto, sedia ... • bellezza (da bello) ... • corsa (da correre), • luccichìo (da luccicare-luce) … • ferro-da-stiro (polirematico), …
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
15
Strutture equivalenti
prototipo
Il gatto dorme
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
16
Strutture equivalenti
derivato
La bellezza affascina
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Strutture equivalenti
derivato a suffisso zero
La corsa finì
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
18
Strutture equivalenti
polirematico
Il ferro da stiro scotta
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Nomi equivalenti
sostantivato
Lavorare stanca
Derivazione lessicale e sintassi
Cambiando «classe» le parole cambiano anche «posizione»
• navigazione è il nome del verbo navigare
• debolezza è il nome dell’aggettivo debole
• piacevole è l’aggettivo del verbo piacere
• fortunato è l’aggettivo del nome fortuna
• nevicare è il verbo del nome neve
• utilizzare è il verbo dell’aggettivo utile
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
20
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
21
Diverse posizioni dei derivati
verbo...
Nevica
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
22
Diverse posizioni dei derivati
...diventa nome e si sposta
La nevicata ha imbiancato le strade
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
23
Diverse posizioni dei derivati
aggettivo...
La maestra fa fare un
esercizio utile
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
24
Diverse posizioni dei derivati
...diventa verbo e si sposta
La maestra utilizza una
cartina geografica
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Il Lonfo ovvero la sintassi non mente: i nomi «finti» si riconoscono subito!
Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce a bisce
sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.
E' frusco il Lonfo! E' pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa legica busia (probabile), fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t'alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi. (Fosco Maraini)
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Diversa importanza
I nomi intorno al verbo non sono tutti uguali
La zia regala
un gattino
alla nipotina
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Uno è più importante
Il soggetto fa modificare il verbo
Le zie regalano
un gattino
alla nipotina
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Gli altri dipendono dal verbo
Col tempo si imparerà a riconoscerli e a descriverli
Le zie regalano
un gattino
alla nipotina
2.2 Rispetto ad altre parole
Con chi sta il nome ? Compagni fissi
• articolo la maestra
• apposizione la maestra Laura
• aggettivo-attributo la mia maestra, la maestra severa
Altri compagni (modificatori del nome)
• la maestra della 5c
• la maestra che è arrivata oggi
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Dan
iela
No
tarb
arto
lo
30
Subito chiederanno …
…se possono aggiungere
La vecchia zia
regala
un gattino siamese
alla nipotina preferita
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Nome e gruppo del nome: sono equivalenti
La maestra ritira i quaderni
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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...sono equivalenti
La maestra Laura
ritira i quaderni
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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...sono equivalenti
La mia maestra
ritira i quaderni
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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...sono equivalenti
La maestra severa
ritira i quaderni
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
35
...sono equivalenti
La maestra della 5C
ritira i quaderni
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
36
...sono equivalenti
La maestra che è arrivata
oggi ritira i quaderni
4. Chi altro può fare da nome?
Stanno nelle stesse posizioni del nome, e a volte con gli stessi «compagni» del nome, anche:
- i sostantivati
- i pronomi
- le completive (v. valenziale_2)
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Dan
iela
No
tarb
arto
lo
38
I ragazzi
osservavano
il panorama
il sorgere del sole
nome = sostantivato = pronome: stessa posizione
tutto questo
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Il passante
chiede
l’ora
:«che ore sono?»
nome = frasi (completive): stessa posizione
che ore sono
Il nome è una classe ma anche una funzione
• sostantivato = sta al posto di un gruppo del nome
• pronome = sta al posto di un gruppo del nome
• completiva = sta al posto di un gruppo del nome
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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Sintesi sul nome
A che cosa serve?
• Serve a nominare (oggetti reali, eventi, sentimenti, ...)
Dove stanno i nomi nella frase?
• Attorno al verbo («argomenti» del verbo)
Che cosa può fare il (gruppo del) nome nella frase?
• Può fare da soggetto o da non-soggetto
Con chi sta il nome?
• Con l’articolo e l’aggettivo (e anche altro)
Chi altro fa la «funzione» di nome?
• Sostantivati e pronomi (e completive) occupano la sua stessa posizione
Dan
iela
No
tarb
arto
lo
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