Post on 23-Sep-2020
LO STATO
DI AVANZAMENTO
DEL PROGETTO (a fine marzo 2017)
Cosa abbiamo fatto fino ad ora:
1) Formate tutte le commissioni distrettuali
2) Formati molti dei gruppi di lavoro territoriali
3) Adeguato lo statuto dell’Associazione Virgilio
4) Già iniziate le attività di tutoraggio
5) Accordi in corso con Istituti di Credito
6) In fase di costituzione la ONLUS
7) Attività per il marketing territoriale (tutte le aree)
8) Incontri con i gruppi di lavoro territoriali
9) Attività per la realizzazione del Polo ad Arquata
10) Attività per la realizzazione del Polo a Camerino
Oltre alle innumerevoli ed onerose (in termini di tempo) attività di promozione
del progetto, con i Club del Distretto, con le istituzioni e le associazioni, con
gli altri Distretti, con il Rotary International, con possibili finanziatori
1) Formate tutte le commissioni distrettuali
Sono state realizzati una serie di gruppi di lavoro a coordinamento
distrettuale, tutti già riuniti ed al lavoro:
- Gruppo progettisti delle opere edili
- Gruppo di lavoro area legale (contrattualistica, atti, ecc.)
- Gruppo marketing ed informatica
- Gruppo di lavoro per i progetti Rotary Foundation
- Gruppo di lavoro per il tutoraggio (Associazione Virgilio)
Gruppo Progettisti opere edili:
- Cimino Fabrizio
- Pierini Roberto
- Grisogani Francesco
- Iezzi Ugo
- Pepa Patrizio
- Caronni Roberta
- Borzacchini Valerio
- Dignani Lucia
- Di Luzio Gregorio
- Aruffo Marco Maria
- Marcolongo Giannicola
- Lisi Silvana
Gruppo di lavoro area legale:
- Alfonso Rossi
- Giuseppe Di Tuoro
- Marzia Marchionni
- Pierpaolo Andreoni
- Bruno Massucci
- Tommaso Navarra
- Elisabetta Macrina
- Maria Luciana Argalia
Gruppo marketing ed informatica:
- Paolo Montanari
- Sergio Sarnari
- Fabio Mazzocchetti
- Silvano Scardecchia
Gruppo di lavoro per i progetti Rotary Foundation:
- REMO MORPURGO Direttore esecutivo commissione
distrettuale Rotary Foundation
- CAMILLO PIAZZA SPESSA Responsabile maggior numero di
progetti con Rotary Foundation
- STEFANO CLEMENTONI Direttore esecutivo commissione
distrettuale Progetti 2016-2017
- FABIOLA FUGGETTI Direttore esecutivo commissione
distrettuale Progetti 2017-2018
Gestiti dalla Associazione Virgilio
cioè da volontari, veri
professionisti ed imprenditori
rotariani
Servizi di tutoraggio Consulenza commerciale, legale,
fiscale, contrattuale
Tutoraggio imprenditoriale
Attività PERSONALIZZATE
Gruppo di lavoro per il tutoraggio
Riferimenti:
Piero Chiorri
Ilaria Gasbarri
Circa 70 professionisti già iscritti
Molti altri locali in fase di definizione
Gruppo di lavoro per il tutoraggio
2) Formati gruppi di lavoro territoriali
Sono stati realizzati i gruppi di lavoro in ciascuna delle macro-aree:
- Arquata (Club Ascoli Piceno, con collaborazione di altri Club della zona)
- Teramano (Club Teramo, Teramo Est, Teramo Nord)
- Maceratese (Club Camerino, Tolentino, con collaborazione di altri Club della zona)
- Area Umbra (Club Norcia, con collaborazione di altri Club della zona)
In ciascuna area, i gruppi di lavoro sono suddivisi per:
- Attività di supporto alle azioni di tutoraggio
- Attività di supporto ai progetti con la Rotary Foundation
3) Adeguato lo statuto dell’Associazione Virgilio
Associazione inizialmente nata per aiutare aziende giovani neo-costituite, ha dovuto
adeguare le proprie regole (ma unicamente per le zone terremotate) includendo:
- Attività economiche anche più grandi (inizialmente era fino a 10 dipendenti)
- Attività economiche con soci di età maggiore (inizialmente fino a 35 anni)
- Attività economiche ancora da costituire, per aiutarli proprio nella fase di
progettazione ed avvio dell’attività (inizialmente dovevano essere già costituite)
- Attività economiche non più in fase iniziale (inizialmente dovevano essere costituite da
non più di tre anni)
L’Associazione Virgilio ha quindi accolto tutte le richieste del Distretto e del territorio, e
l’impegno in queste prime fasi di attività è stato notevole e professionalmente significativo.
4) Già iniziate le attività di tutoraggio
Abbiamo iniziato dalla zona di Arquata e limitrofe.
Non è stato facile, gli abitanti
sono tutti dispersi e la
comunicazione inizialmente è
stata molto difficile
4) Già iniziate le attività di tutoraggio
Alla prima riunione a San Benedetto del Tronto, sono già state prese
35 richieste formali di tutoraggio, da iniziative economiche di vario tipo
4) Già iniziate le attività di tutoraggio
Sono stati effettuati incontri successivi individuali con tutti gli interessati e sono
state avviate le attività di tutoraggio per diversi di questi, soprattutto per alcune
categorie (ad esempio tutti gli agricoltori, tutti i piccoli operatori nell’edilizia)
4) Già iniziate le attività di tutoraggio
Nel tempo si raggiungeranno molti altri operatori economici
(sempre della stessa zona) per effetto di:
- Passa parola dei primi che stanno già partecipando al tutoraggio
- Istituzione di un appuntamento fisso bi-settimanale «punto di ascolto»
- Promozione continua da parte delle istituzioni locali
- Effetto di trascinamento dalle altre attività in zona (attività relative al Polo
Multifunzionale, inizio concessioni di credito agevolato)
4) Già iniziate le attività di tutoraggio
Già calendarizzati gli incontri in altre zone, per ripercorrere
la stessa esperienza di Arquata.
In particolare le attività stanno partendo nella zona
abruzzese, sono stati coinvolti già diversi sindaci, alcuni di
questi (Valle Castellana, Castelli, Civitella) hanno già dato
disponibilità di locali per le attività di incontro e tutoraggio.
Successivamente anche qui si avranno
incontri periodici fissi come «punti di ascolto»
5) Accordi in corso con Istituti di Credito
Il Distretto 2090 ha già messo a disposizione un «fondo di garanzia» (al momento
di 40mila euro) per consentire di erogare credito per piccole esigenze
economiche (taglio dei prestiti 10-20mila euro ciascuno) senza necessità di
garanzie proprie.
Uno o più istituti di credito
moltiplicheranno il fondo di
garanzia in credito, per un
fattore 20, consentendo
quindi, al momento, una linea
di credito di 800mila euro.
5) Accordi in corso con Istituti di Credito
Importantissime le attività
di tutoraggio, che rendono
più agevoli e gradite le
operazioni, in quanto
aziende «conosciute» e
soprattutto «seguite nel
tempo». Sono allo studio
possibilità di collegare le
nostre attività a
disponibilità di fondi di
garanzia «istituzionali» per
estenderne notevolmente
l’operatività.
6) In fase di costituzione la ONLUS
Poco da aggiungere, se non che l’attività è in corso.
7) Attività per il marketing territoriale (tutte le aree)
1) Creazione marchio collettivo solidale
2) Creazione e-commerce professionale
3) Attività di marketing professionale
4) Consulenza di immagine
- a favore dei prodotti tipici del territorio
- a favore delle attività turistiche
7) Attività per il marketing territoriale (tutte le aree)
Marchio collettivo da utilizzare per il marketing territoriale: E’ stato fatto un
bando per l’ideazione di nome e logo originale, questo è il vincitore:
Il nome è formato dalle parole Terre + Miti, vocaboli di uso quotidiano, facili da ricordare e di immediata comprensione per chiunque. Ricorda il motivo per cui è nato l’e-commerce solidale, cioè i terremoti del 24 agosto, del 26 e del 30 ottobre 2016, avendo una sola consonante di differenza, si gioca sull’assonanza «terremoto-terremiti», una sola consonante di differenza, ma un significato completamente diverso. terremiti.it e terremiti.com sono stati registrati a nostro nome.
Diversi sono i significati che si possono dare a questa parola, ma tutti hanno un valore comunicativo estremamente positivo. Terre Miti identifica la provenienza da un’area dell’Italia conosciuta per la mitezza della sua popolazione, virtù in antitesi all’aggressività, che non conosce violenza ed è lontana da ogni eccesso. Queste dell’area dei Sibillini sono inoltre le Terre dei Miti, dove si narrano leggende sulla Sibilla Appenninica e le sue incantevoli ancelle sino dall’epoca imperiale romana. Ma questi Miti possono anche essere identificati con i prodotti che l’uomo è riuscito a creare in queste aree nel corso dei secoli, prodotti che spaziano nei più disparati settori dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’artigianato artistico e dell’industria. Prodotti che sicuramente saranno disponibili nell’e-commerce solidale in costruzione.
Il logo dell’e-commerce deve essere anche esso di facile leggibilità, deve avere una grafica contemporanea che faccia da contrappeso ai significati della parola che rimandano anche all’antichità e alle tradizioni popolari. E’ facilmente riproducibile su qualsiasi supporto e mantiene il suo valore in qualsiasi dimensione venga applicato. Una composizione giocosa, dove la lettera “I” diventa una sorta di bacchetta magica della Sibilla ed il lettering si fa tondeggiante e dalle forme morbide, per invitare all’acquisto solidale, senza problemi.
7) Attività per il marketing territoriale (tutte le aree)
In tutti gli incontri fino ad ora avuti con le popolazioni coinvolte è stata ribadita
l’importanza di realizzare una attività di promozione, che possa essere di
incentivo per la ripresa economica (soprattutto per alcune tipologie di prodotti e
servizi), ma anche di stimolo e fiducia per gli operatori stessi.
Molte iniziative private di e-commerce solidale sono nate in queste zone,
soprattutto nel periodo natalizio, ed hanno avuto un notevole successo
nonostante la semplicità di impostazione, il modello può funzionare.
7) Attività per il marketing territoriale (tutte le aree)
La nostra iniziativa è comunque molto differente:
- Nasce senza interesse privato, quindi al centro ci sono gli interessi degli
utenti;
- Impostata con grande attività di marketing, altamente professionale,
collegato all’iniziativa;
- Utilizzerà l’appartenenza al mondo rotariano, in modo corretto e garbato;
- Impostata per durare nel tempo, la sostenibilità sarà garantita dalla
formazione degli operatori (anche attraverso accordi di collaborazione
scuola-lavoro, con le associazioni di categoria, con l’università),
dall’approccio graduale, dalla professionalità degli attori;
- Integrazione con le altre misure del progetto Fenice, tutoraggio organizzativo,
tutoraggio sugli aspetti logistici e marketing, credito per le attrezzature
8) Incontri con i gruppi di lavoro territoriali
Sono stati fatti numerosi incontri, tra le commissioni distrettuali (soprattutto
quella per la Rotary Foundation) ed i gruppi di lavoro dei Club interessati, così
come numerosi incontri informativi.
Foligno
Pescara
9) Attività per la realizzazione del Polo ad Arquata
Le attività di incontro con le popolazioni e
le istituzioni sono iniziate da settembre
Arquata e le zone
limitrofe sono in
assoluto tra quelle più
disastrate, solo alcuni
casi fortunati hanno
evitato tragedie di
dimensioni maggiori….
(PS: non è una discarica,
ma la situazione non
modificata dai giorni del
sisma)
La frazione di Arquata
Pescara del Tronto
Il centro storico di
Arquata non è ancora
stato minimamente
sgomberato o messo in
sicurezza
Ci siamo incontrati più volte
con l’amministrazione di
Arquata, prima per illustrare
il progetto, subito condiviso,
poi per stabilire i dettagli
dell’operazione
il Sindaco ci ha condotto
sul sito che è stato
riservato al Rotary per
realizzare la struttura
edilizia. Il sito è quello
della vecchia scuola
elementare di Arquata ed
è quindi dotato di tutte le
necessarie urbanizzazioni
per la realizzazione di un
edificio polifunzionale
come prevede il progetto.
31 marzo: finalmente
abbiamo l’accordo formale
del Comune di Arquata e
l’indicazione ufficiale del
sito di costruzione
… distinto alla particella 840
foglio 24 di estensione di
mq.1720…
10) Attività per la realizzazione del Polo a Camerino
Effettuati numerosi
incontri, con le istituzioni,
con i soci locali, con
l’Università di Camerino
Un incontro avuto con
diversi Governatori
italiani
Il territorio di Camerino,
pur non avendo avuto
vittime o crolli rovinosi
diffusi, presenta tutto il
centro storico inagibile, le
costruzioni, rinforzate a
seguito del sisma del
1997, hanno retto ma si
sono tutte lesionate,
soprattutto la terza
scossa è stata fortissima
Il centro storico di Camerino era
particolarmente vivace, la popolazione
universitaria raddoppiava quella residente.
La vecchia sede universitaria è
completamente inagibile. Fortunatamente,
dopo il sisma del 1997, una parte
dell’Università è stata delocalizzata fuori dal
centro storico, ora è completamente agibile e
consente il regolare svolgimento delle attività
didattiche (anche se con notevoli difficoltà
logistiche).
Nel centro storico era anche ubicato un
edificio utilizzato come sede delle attività
economiche di Spinoff ed incubatore: l’edificio
è completamente inagibile.
E’ stato quindi individuato quello che
a nostro giudizio può essere il miglior
progetto per il territorio …
… in completo accordo con
l’Amministrazione Comunale e con
l’Università di Camerino
Ricostruire una sede per le attività economiche derivanti da Spinoff universitari, che
funzionerà come vero e proprio incubatore di imprese (affidamento temporaneo a
rotazione).
La gestione sarà garantita dall’Università di Camerino, che curerà anche
l’accreditamento ufficiale come incubatore, e sosterrà le spese di gestione.
Il terreno è messo a disposizione dal Comune di Camerino, in zona limitrofa al nuovo
Polo Didattico ed al Campus Universitario.
La vicinanza della struttura al polo didattico universitario UNICAM permetterà di avere
rilevanti benefici, come la copertura di tutta la struttura con internet ad alta velocità
grazie alla fibra ottica presente nell’area e la possibilità di interagire con i laboratori
presenti nelle singole facoltà/scuole UNICAM.
… loro vi ringrazieranno !!!
- Progetto concreto, tutti i locali saranno utilizzati il giorno dopo la loro realizzazione
- Progetto sostenibile, già definita la gestione futura
- Progetto altamente significativo, di grande visibilità e condiviso dalle istituzioni
Ora serve il vostro aiuto concreto !!!
IBAN: IT 78 O 02008 11117 000104435658Presso: UNICREDIT BANCA - Filiale di Bergamo
Intestato: Terremotati Centro Italia - Rotary Distretto 2042
per informazioni: segreteria@rotary2042.it