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PRESENTAZIONEPROGETTODI ALTERNANZASCUOLALAVOROTriennio 2016/2019
1. TITOLODELPROGETTO:PROMOTERANDMANAGEROFTHELOCALTERRITORY
2. DATIDELL’ISTITUTOCHEPRESENTAILPROGETTOIstituto: ISISSG.RONCACodiceMeccanografico: avis01100rIndirizzo: ViaMelito,8Tel./Fax 08251643844e-mail avis01100r@istruzione.it
DirigenteScolastico Prof.ssaLuciaRanieri
Prof.ssaLuciaRanieri
3. ISTITUTISCOLASTICIADERENTI ALLAEVENTUALERETEIstituto Codice Meccanografico
4. IMPRESE/ASSOCIAZIONIDICATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI ETERZOSETTORE
Denominazione IndirizzoComunediMontoro P.zzaMichelePironti-83025PianodiMontoro(Av)
ComunediSolofra PiazzaSanMichele(PalazzoOrsini)-83029 Solofra(Av)
ComunediMercatoSanSeverino PiazzaE.Imperio–84085MercatoSanSeverino(SA)
UNISA
AIC ViaGelso,85-84126Salerno
VEAResort ViaS.GerardoMaiella,84085CioranidiMercatoSanSeverino(Sa)
HoteldeiPrincipati ViaS.Allende,88Baronissi(Sa)
SanSeverinoParkHotel&Spa ViaBagnara,1284085MercatoSanSeverino(Sa)
BluSerenaHotel
BelSitoHotelleDueTorri SS7,83030Manocalzati(Av)
Ulterioriaziendedelsettoreindividuatedall’Istituzionescolatica
AziendedelsettoreIl percorso di alternanza scuola lavorosaràresopossibilesullabasediappositeconvezioni stipulate e da stipulare congli enti locali pubblici, la Camera diCommercio, le aziendeenogastronomicheeturistichedelterzosettorechesisonoreseesirenderannodisponibili ad ospitare gli studenti. Leattività si potranno svolgere, sia pressole aziende presenti sul territorio localeal fine di fortificare il rapporto scuola-territorio che presso le aziendeindividuate con specificamanifestazione di interesse da partedell’istituzionescolastica.Questeultimepotranno trovarsi sia in ambitoregionalechenazionale.
5. ALTRI PARTNERESTERNI
• UNPLIAVELLINO• AIC• ASSOCIAZIONICULTURALIconlequalil’Istitutoattuaattivitàprogettuali(LaMagnificaGentedoSud)
6. ABSTRACT DEL PROGETTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON IBISOGNIFORMATIVIDELTERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’,RISULTATIE IMPATTO)
IlProgettoPROMOTERANDMANGEROFTHELOCALTERRITORYèstatoprogettatoconvaliditàtriennalenell’anno scolastico 2017/2018,indirizzatoagli alunnidellaclasse IIIA frequentanti nell’anno scolastico2017/2018l’I.P.S.E.O.A.–indirizzo Accoglienza Turistica-conprosecuzioneperiprossimialtridueannidicorsodistudi.
Il progetto promuove l’attivitàdi accoglienza attraverso la realizzazione di itinerari turistici – culturaliintegrati, del proprio territorio di riferimento e lo sviluppo delle abilità di accoglienza al pubblico initaliano e nelle lingue straniere (inglese e francese). Il progetto pluriennale sensibilizza gli studenti alrispettodeipropriluoghie d e i beni culturali.
Il progetto si propone di aiutare gli studenti a maturare le competenze essenziali di auto-orientamento,al finedi consentire lorodi individuare capacità,competenzeed interessi, per compierescelte in maniera consapevole riguardo alla propria istruzione, formazione e professione. Verranno,inoltre, favorite esperienzeonthejob presso le strutture stellate s i a del territorio di riferimentochein ambito regionale e nazionale, perché gli studenti possano accrescere le proprie professionalità incontesti lavorativi (learningbydoing).
In tal modo il curriculum degli studenti si arricchisce di contenuti operativi e saranno valorizzate lecompetenzetrasversali.
Il progetto si propone, inoltre, di stimolare lo sviluppo di competenze di cooperative learning perpromuovere negli studenti l’attitudine a lavorare in team e far acquisire consapevolezza e fiducia nelleproprie capacità e risorse, perché sianoprotagonisti attivi e responsabili del propriopercorso formativo esappianoaffrontare lesfidediunmondoprofessionale incontinuaevoluzione.
ContestodiriferimentoL’ISISSG.Roncahacome bacinod’utenzal’areadeldistrettosolofrano–Valledell’Irno,chesiestendesuicomuni di Montoro, Serino, SolofraeMercatoSanSeverino ed è inserito in un contesto territorialeche vanta una tradizione enogastronomica legata alla valorizzazione dei prodotti tipici e delleeccellenze locali, quali lacipolla ramatadiMontoro,lacastagnadelSerinese.Fiorenteèanchel’attivitàricettiva. Ilpatrimonioartistico del territorioè particolarmente preziosoe si connota per la presenze dinumerose chiese che custodisconopreziose opere.Alpatrimonioartisticoreligioso,si aggiungonopalazzistorici importanti sia nel comune diMontoroche inquellodi Solofra, nonché nel vicino Comune diMercato S an Severino.
In linea conquantoaffermatonel PTOF l’offertaformativa, infatti, ha come finalità generale quella dicorrispondereallesceltedeglistudentiedellefamiglie,ealle caratteristiche del contesto territoriale, inunaprospettiva moderna edattuale,cheimponeditener presentel’evolversi della realtà europeaeledinamichediunasocietàsemprepiùglobalizzata.
La scuola si pone l’obiettivodi formare figure professionali conspecifiche capacità che permettano unrapido inserimento nel mondo del lavoro, fornendo una valida preparazione professionale, tecnica escientificadi base.
Al fine di favorire l’interazione tra l’Istituto, gli enti locali, i settori economici e le associazioni dicategoria presenti sul territorio s i i n tende definire un piano formativo integrato, rispondente aibisognidell’utenzaeaibisogni locali,oltrechealleesigenzedelmondodel lavoro.
L’Istituto si propone di promuovere attività progettuali e di alternanza scuola-lavoro per sviluppare ilrapportocon il territorioe le sue risorse formative inambitoaziendale e sociale e di instaurare buoneprassi da consolidare al fine di specializzare e incrementare l’offerta formativa dell’Istituto favorendol’incontro essenziale tra innovazione e creatività, “sapere, saper fare, saper essere”, partendo dalletradizioniculturali edallevocazioniproduttive locali.
Il nostro Istituto opera, infatti, nella convinzione che la scuola in rete con il territorio può svolgeremeglio il suo ruolo di promozione dell’emancipazione sociale e di formazione ed educazione allacittadinanzaattiva,riducendoilgaptrafilieraformativae filieraproduttiva.
Promuovere, infatti, azioni di valorizzazione delle proprie tradizioni e di promozione della cultura dellacittadinanza attiva contribuisconoadaccrescere nello studente laconsapevolezza di essere cittadino elavoratorearteficedelprogressoeconomicoesocialedelproprioPaese.
Nell’ambito del terziario il settore del turismo e della ristorazione meno di altri settori produttivihannorisentitodellacrisi economica.
Lenuovenecessità,tuttavia,richiedonospecifichecompetenze, ingradodi rispondereadunanuova
organizzazionedel lavoro.
Aprire il mondo della scuola al mondo esterno si ispira al concetto di apprendimento in attivitàpermanente(lifelonglearning,opportunitàdi crescitae lavorolungotuttol’arcodellavita).
Il progetto si propone di integrare i sistemi dell’istruzione, della formazione e del lavoro attraverso unacollaborazione produttiva tra i diversi ambiti, con la finalità di creare un luogo dedicatoall’apprendimento in cui gli studenti siano in grado di imparare concretamente gli strumenti del“mestiere”inmodoconsapevole,responsabileedautonomo.
Ilprogettosiproponedientusiasmareglistudentiversoquesto“mestiere”stimolandone lacreatività nelrispettodelle vocazioni territoriali enazionali.
ll progetto,intendefornireaglistudentiglistrumentinecessariper l’immissionenelmercatodel lavoro
sviluppando capacità non solo strettamente professionali ma soprattutto imprenditoriali; intendeinoltre fare acquisire nozioni ed approfondire tematiche riguardanti il mercato in termini di attorieconomici e istituzionali e logiche di funzionamento (innovazione tecnologica, marketing, struttura emeccanismiallabasediun’impresa).
Il progettoprevede:
• Formazione inpresenza:- attivitàdiaccoglienzaalpubblico;- studiodel territoriodi appartenenza;- focussucriticitàepotenzialitàdel territorio.
• Acquisizione informazione edesperienzasul campo- visite presso aziendediparticolarerilievoperil territorioeconattinenzeaipercorsi
formativi svolti dagli studenti;- stage/tirocini pressostrutture ricettive del territoriolocale,regionaleenazionale;- rielaborazioneeriordinodeidatiedelle informazioniacquisitedurantelevisiteegli
stagemediante lavorodigruppoclasse;- predisposizionediquestionaridigradimentoedi statistiche;- o r g a n i z z a z i o n e e d allestimentidi eventi.
• Projectwork- serviziodiaccoglienzainoccasionedieventiapertialpubblico;- realizzazionedieventi dipromozionedelproprioIstituto(Openday, eventi);- serviziodi accoglienzanegli incontri Scuola–Famiglia;- partecipazione aconcorsi;- organizzazionedievent i percontodiEntioIstituzioni;- narrazione finalizzata alla promozione turistica attraverso supporti editoriali,
audiovisiviemultimediali.Ilprogettoèstatoelaboratoinlineaconiseguentiorientamentinormativieuropeienazionali:
7.STRUTTURAORGANIZZATIVA, ORGANI ERISORSEUMANECOINVOLTI, INPARTICOLARE DESCRIVERE INDETTAGLIO
b)COMPOSIZIONEDELCTS/CS –DIPARTIMENTO/ICOINVOLTO/I
IlComitatoTecnicoScientifico(CTS)dicuisiavvarràl’Istitutoperlosvolgimentodeicompitiadessoassegnati1,approvatocondeliberadelConsigliodiIstituton.1del17.02.2016,ècosìcompostosubasepariteticadalReferenteUSRperlaCampania,prof.ssaAngelaOrabona;dalreferentediConfindustriadott.GennaroPierriMembrididiritto:DirigenteScolastico(DS)VicariodelDSDirettoreGeneraledeiServiziAmministrativi(DSGA)PresidentedelConsigliodiIstituto(CdI)MembriinterniReferentiAlternanzaScuolaLavoro1IcompitichesvolgeràilCTSsonoquelliindicatineldocumento“AttivitàdiAlternanzaScuolaLavoro–GuidaOperativadellaScuola”realizzatodalMIURenelDPR15/3/2010n.87
“Europa2020”-Commissione europea;Raccomandazione sullacostituzione di unQuadroeuropeodellequalificazioniperl’apprendimentopermanente(EQF)delParlamentoeuropeoedelconsigliodel23aprile2008;RaccomandazionedelParlamentoeuropeoedelConsigliodel18giugno2009, sull’istituzionedi
unquadroeuropeodi riferimentoper lagaranziadellaqualitàdell’istruzione edellaformazione professionale (EQAVET);
• L.107/2015;
• D.lgs.15aprile2005,n.77;
D.P.R.15 marzo2010,n.88-“Lineeguida per il passaggio al nuovo ordinamento,secondo biennio,equintoanno”GuidaoperativaMIURdel15ottobre2015-AttivitàdiAlternanzaScuolaLavoro;DPRn.633del1972.
Circ.n.262 del26.10.1974 – Regolamentazionedelconsumodeipastiedellebevande preparati durante le esercitazioni pratiche;NotaMIURprot.n.51del13gennaio2005;
nonchéavendodiriferimentole lineedi indirizzodelPTOF.
a)STUDENTI
IlProgettoquidescrittosirivolgeaglialunnidella classe3^sez.AIPSEOA-SettoreAccoglienzaturistica
Classecoinvolta:3^A
Alunnicoinvolti:n.17
Durante tutto l’anno scolastico, sarannorealizzate attivitàdi alternanzapergli alunni diversamenteabili,DSAeinfunzionedellelorodifficoltàdiapprendimento/mobilità concollaborazione conaziendeparticolarmentesensibilialle specificheesigenzedeglialunni stessi,periquali l’Istitutopredispone
progetti educativi individuali che prevedono periodi di esperienza inaziendaalternati agiornatea scuola,sempresottolasupervisionedeltutorscolasticoedeldocentedisostegno.
ReferentiOrientamento(iningressoeinuscita)FunzioniStrumentaliCapiDipartimentoVicaridiplessoMembriesterniespertidelmondodellavoro,delleprofessioniedellaricercascientificaetecnologica:- DMDS.p.A.- GBagricola- URCC-UnioneRegionaledeiCuochidellaCampania- StazioneSperimentaleperl’IndustriadellePelli- AssociazioneCulturaeFormazione- BestWestern-HoteldeiPrincipati- AssociazioneCuochiAvellinesi- UniversitàdegliStudidiSalerno-DipartimentodiScienzeAziendali(ManagementInnovationSystem)- AIC–AssociazioneItalianaCeliachia- OdCdiAvellino- LaFabbricaSpA- ArabaFeniceServicesrl- CCIAAdiAvellino- Stakeholdersig.raMariaPinaSantoro
c) COMPITI,INIZIATIVE/ATTIVITÀCHESVOLGERANNOICONSIGLIDICLASSE INTERESSATII Consigli di Classe, informati sul progetto di ASL, verranno coinvolti (nelle persone dei docenti dellaclasse) in modo tale da garantire uno stretto legame tra i contenuti che si andranno a sviluppare neipercorsidiASLei contenutidisciplinaridiognidisciplina,sia dell’area di indirizzochediquella generale.Questo al fine di massimizzare i risultati (valutabili in termini di competenze acquisite) che gli alunniandranno a sviluppare durante lo svolgimento di tali percorsi. Alla luce, infatti, della legge 107/2015 ilpercorso necessario per procedere alla curvatura del curricolo vede i Consigli di classe, a seguito dipropostadi indirizzodel CTSdell’Istituto, impegnati asvolgere lafunzione di individuare le competenzee gli obiettivi da raggiungere nel percorso di alternanza scuola - lavoro (ASL) nell’ottica di unaprogrammazionedidatticaintegrata conil territoriochevada adefinireunprofiloprofessionale inuscitadalciclodistudi.
Il C.d.C., sempre in piena sinergia con l’azienda partner, elaborerà le procedure e gli strumenti diverifica, valutazione e certificazione delle competenze acquisite al termine del percorso di ASL, checostituisconoparte integrantedelgiudiziofinaledegli allievi.
A facilitare il raggiungimento di tale obiettivo, un ruolo fondamentale di raccordo tra mondo dellascuola e mondo operativo, lo svolgeranno i docenti tutor interni, interfaccia tra le due realtà (quellascolasticaequelladelmondodel lavoroedellaproduzione).
d) COMPITI, INIZIATIVE,ATTIVITÀCHEITUTOR INTERNIEDESTERNIVOLGERANNO IN
RELAZIONEALPROGETTO
Il tutor interno, coinvolto nella progettazione, ma soprattutto nella realizzazione delle attività inregimedialternanza,ha come obiettivo di lavoro quello di assicurare ad ogni alunno il raggiungimentodegliesitidiapprendimento individuati nel progetto formativo che saràallegato alla convenzione e chevarierannoinfunzionedell’indirizzodi appartenenza.
Stretto il legame tra tutor interni e tutor esterni (individuati in funzione del tipo di attività che glialunni andranno a svolgere). I l r uo l o svolto dal tutor esterno, risulta essere fondamentale per
garantire l’efficacia di tali percorsi, soprattutto in considerazione del fatto che il tutor esternorappresentapergli alunni impegnati in questo progetto, laprima interfacciaesterna tra il mondodellascuola ed il mondo del lavoro con laquale essi si andrannoaconfrontare. Inutile dire il delicatoruoloche i tutor esterni svolgono e le cui azioni formative, misurabili in termini di valutazione degli esiti,potrebberocondizionarepositivamenteonegativamentel’approccioal lavorodegli studenti.
TUTORINTERNOIl tutorinterno,sceltoall’internodiogniConsigliodiClasse,èdesignatodalDirigenteScolastico. Eglisvolgerà le funzionicosìcomedeclinatedall’art.3deldocumento “AttivitàdiAlternanzaScuola Lavoro–GuidaOperativa dellaScuola” realizzatodalMIURedalD.lgs.15aprile2005,n.77suindicate.
Inparticolare
a) elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalleparti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestàgenitoriale);
b) assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con iltutoresterno, il correttosvolgimento;
c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola -lavoro, rapportandosiconil tutoresterno;
d) monitoraleattivitàeaffrontaleeventualicriticitàchedovesseroemergeredallestesse;e) valuta, comunica e valorizzagli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente
sviluppate dallo studente;f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza delpercorsodialternanza,da
parte dellostudente coinvolto;g) informagliorganiscolasticipreposti(Dirigente Scolastico,Dipartimenti,Collegiodei docenti,Comitato Tecnico Scientifico/Comitato Scientifico) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo
svolgimentodei percorsi,ancheai fini dell’eventuale riallineamentodellaclasse;
h) assisteilDirigenteScolasticonella redazione dellaschedadi valutazione sulle strutture conle qualisonostatestipulateleconvenzioniper le attività di alternanza, evidenziandone ilpotenziale formativoe le eventuali difficoltàincontrate nellacollaborazione.
IltutorinternoèsupportatoecoadiuvatodaidocentidellaFunzioneStrumentaleArea3:
1) intutte le funzionisopraelencate;2) nellaricezioneeconsegnadelladocumentazioneafferente ilpercorsodialternanza;3) nelcontrollodellacompilazionedei registriedellaannotazionedegliargomenti trattati;4) nelcontrollodellefirmedeitutoresterniedegliallievi;5) nellaricezioneecollazionedelmaterialecartaceo,digitale,filmatoprodotto durante il
percorso;6) neicontatticonglistudentidurante lapermanenzainaziendae/ovisiteguidate;7) nelcoordinamentoconil tutoraziendaleedidocentidelConsigliodiclasse.
8. RUOLODELLESTRUTTUREOSPITANTINELLAFASEDI PROGETTAZIONEEDIREALIZZAZIONEDELLE ATTIVITÀPREVISTEDALLECONVENZIONI
Il progetto triennale di ASL è articolato in una parte teorico - formativa e una pratico formativa.Importante è il ruolo svolto dai partner esterni coinvolti in attività laboratori formative diapprofondimento dei contenuti delle discipline di indirizzo, in un’ottica di didattica innovativa edorientativa.
L’attivitàè svoltasottolaguidadel tutoraziendale individuatodallastrutturaospi tante.
Il tutor esternoindicatonella convenzione tra il nostroIstituto e la struttura ospitante, si preoccuperàdi sviluppare negli alunni instage/tirocinio, le competenze (tra quelle inelenco) utili allarealizzazionedel progetto indicando, in una apposita scheda predisposta dal nostro Istituto, il relativo livello diacquisizione.La spese di partecipazione a tale attività deglialunnisaràinparteacaricodellefamiglieeinparte copertaconi fondiministerialidestinatiall’ASL.
9. RISULTATIATTESIDALL’ESPERIENZADIALTERNANZAINCOERENZACONIBISOGNIDELCONTESTO
TUTOR ESTERNI
I Tutor esterni saranno designati all’interno delle imprese ospitanti o dai singoli soggetti cheerogheranno servizi di Alternanza e rappresenteranno il vero primo contatto degli allievi con ilmondo del lavoro e delle produzioni. Assicurano il rispetto delle norme di sicurezza, assistonodurante il percorso formativo e si coordinano con i docenti delle Funzione Strumentale Area 3,conil tutor internoe l’istituzione scolastica.
Svolgono le funzionicosì comedeclinate dall’art. 3 del documento“Attività di Alternanza ScuolaLavoro–GuidaOperativa dellaScuola” realizzatodalMIURedalD.lgs.15aprile2005,n.77suindicate.Inparticolare:
collaboranoconiltutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazionedell’esperienzadi alternanza;
favoriscono l’inserimento dello studente nel contestooperativo, loaffiancae loassistenelpercorso;garantiscono l’informazione/formazione dello/i studente/i sui rischi specifici aziendali,nelrispettodelle procedure interne;
pianificanoedorganizzanoleattivitàinbasealprogettoformativo,coordinandosiancheconaltre figure professionalipresenti nellastrutturaospitante;curanolacompilazionedeiregistrieannotazionedegliargomentitrattati;fornisceall’istituzionescolastica glielementiconcordatiper valutare le attivitàdellostudentee l’efficaciadel processoformativo;coinvolge lostudentenel processo di valutazionedell’esperienza.
10. AZIONI,FASIEARTICOLAZIONIDELL’INTERVENTO PROGETTUALE
La didattica svolge un ruolo fondamentale nella realizzazione di interventi educativi e formativi volti aintegrare leduedimensionidiinsegnamentoeapprendimento.La didattica centrata sull’apprendimento è dunque quello della trasformazione de i “contenuti”disciplinari in “conoscenze” personali che avvengono più facilmente al di fuori del contesto d’aula. Ilprogettovalorizza:
1. Ladimensioneindagativa:fariferimentoall’approcciodellaricercaattraversolavalorizzazionedel pensiero intuitivo, proprio dei saperi soggettivi, e di quello analitico più articolato,appartenente perlopiùallestrutturedisciplinari;
2. La dimensione operativa: si riferisce all’agire che si concretizza nella realizzazione di attivitàlaboratoriali, di stage e tirocinio in cui le conoscenze razionali vengono viste nella loroapplicabilità nell’esperienza del soggetto che apprende, evitando così di creare saperiautoreferenziali edalienanti;
3. Ladimensionepartecipativa,cherichiamailcoinvolgimentopersonaledeldiscenteerichiedecheognicontenutodisciplinareesterno,perquantopossaesseredigrandespessorerazionale,devepotersi saldare al campo motivazionale, agli interessi, alle esperienze mentali e di vita dellostudente;eleattivitàdistageetirociniorivestonoquestedimensioni.
IlProgettosisviluppaattraversoleseguentifasi:Ifase–introduzione allaattivitàIn questa fase si prevede un incontro tra tutti gli alunni impegnati nel progetto per presentare icontenuti e gli obiettivi del percorso di Alternanza Scuola Lavoro. E’ prevista la sottoscrizione del PattoformativoStudentedapartedell’Istituto,delleFamigliaedeglialunni.Seguirannouna seriediincontri incuiverrannoaffrontati i temidellasicurezzasullavoro.
IIfase–definizionedelcompito,parteteoricaformativa
Gli alunni sono coinvolti in una formazione teorico/pratica attraverso la partecipazione attiva aseminari sui diversi temi, laboratori formativi svolti da esperti, attività laboratoriali a scuola,attività diformazione.
IIIFase-attivitàpraticoformativapressoleaziendepartner
Per la realizzazione delprogetto di Alternanza, l’Istitutohaadisposizione laboratori diCucina,diSala e vendita, di Accoglienza Turistica, di Informatica e aule opportunamente attrezzate dalpuntodivistatecnologicoperlarealizzazionedi seminariedeventi.
Le attività previstenei seminari sarannosvoltea secondo dell’oggetto dai docenti del CdC, dadocenti dell’organico potenziato, daesperti delle aziende partner, esperti INAILedelmondodellavoro.
IVFase- Valutazione
Durante tale esperienza formativa, grazie anche alla collaborazione di soggetti esterni, gli allievisvilupperanno sicuramente competenze sociali e le otto competenze chiave richieste dall’UE cheacquisirannoinuncontestodiapprendimentoformale,informaleenon formale.
Ilprogetto consentirà agli a l u n n i di sviluppare le capacità di imprenditorialità e divenire promotoridella valorizzazione delle tradizioni locali.
La valutazionedeipercorsidiAlternanzaavverràattraversolacompilazione,dapartedelle impreseospitanti, di una scheda predisposta dall’Istituto contenente l’elenco delle competenze che ilsingolo allievo andrà a sviluppare durante tali esperienze e che si rifanno a quanto indicatodall’ISFOL, nei rispettivi profili professionali. Oggetto di valutazione saranno anche lapartecipazionealleattivitàdi informazione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché l’impegnoprofusodagli allievi durante le attività seminarialieleuscitedidattiche. Detta documentazione èpresainconsiderazioneduranteloscrutiniofinaleper l’ammissione allaclasse successiva.
• Somministrazioneditestagliallieviperlaverifica dell’efficaciae dell’efficienzadel percorsorealizzato;
• Verificadegliobiettivi edelle competenze trasversali comuni stabiliti;• Attribuzione votodi profittonelle discipline coinvolte;• Attribuzione votodi condotta;• Attribuzione del CreditoScolastico.
11. DEFINIZIONEDEITEMPIEDEILUOGHI
Il percorsodi svolgerà da ottobre ad agosto. Le attività on the job saranno previste presso lestrutturericettiveancheneiperiodidisospensionedelleattivitàdidattiche.
Le attività si svolgeranno sia in orario antimeridiano che pomeridiano in azienda e sul territorio.Delle attività verrà fatta comunicazione agli alunni e alle loro famiglie attraverso appositecomunicazioni,alfinediacquisireancheledovute autorizzazione.
Peri rapportitral’istituzionescolastica,lefamiglieeglialunnisirinvia alPattoformativo.
PERCORSOCURRICULAREINTEGRATOMODULAREPROMOTERANDMANAGEROFTHELOCALTERRITORY
AnnoScolastico2017/2018Classe3^sez.ATotaleore140
MODULO RISORSEUMANE
STRUMENTIMETODOLOGIA
TEMPI SPAZI PERIODO
• Corsosullasicurezza Espertoformatore
LezionefrontalePiattaformadigitale
12h aula Ott/nov
• Curvaturadelcurricolo
Docentecurricolare
Tutor interno
LezionefrontalepartecipataAttivitàdilaboratorioDidatticainterattiva
ProblemsolvingBrainstorming
Outdoortraining
Projectwork
40h Aula
Laboratoridell’Istituto
ott/mag
• Preparazione al colloquio per laselezioneaziendale.Orientamentoallavoro.
DocentecurricolareDocente
potenziamentoTutor interno
Espertoesterno
LezionefrontalepartecipataAttivitàdilaboratorioDidatticainterattiva
ProblemsolvingBrainstorming
Outdoortraining
ProjectworkEducationaldi
settore
5h Aula
Laboratoridell’IstitutoSeminari
Educationaldisettore
ott/mar
• Incontri con esperti del mondodel lavoro ( Agenzia delleEntrate, Camera di Commercio,Pro-loco,Entituristici)
Docentecurricolare
Tutor internoEspertoesterno
LezionefrontalepartecipataProjectworkDibattito
5h Aula
Laboratoridell’IstitutoSeminari
ott/mag
• Attività on the job - stage/tirocinipresso strutture ricettive delterritorio locale, regionale enazionale.
TutorinternoTutoresterno
Attivitàonthejob
48h Enti ed istituzionilocali.
Aziendeenogastronomicheeturistichedelterzosettorepresentisulterritoriolocale,
regionaleenazionale.
nov/ago
• realizzazione di eventi dipromozione del proprioIstituto(Openday, eventi);
• servizio di accoglienza inoccasione di eventi aperti al
Docentecurricolare
Tutor interno
Attivitàonthejob
20h Aula
Laboratoridell’Istituto
ott/giu
pubblico
• visite/educational pressoaziende di particolarerilievoperil territorioe conattinenze ai percorsiformativi svolti daglistudenti.
Docentecurricolare
Tutor interno
Visitaaziendale 10h AziendericettiveStazionemarittimaMuseoNazionale
ferroviariodiPietrarsa(NA)
ott/apr
Sintesidelprogetto
AnnoScolastico
Monteore(400ore)
Curvatura delcurricolo
Attivitàformative/Tirocini/Stage/FAL2017/2018 140 40 100
2018/2019 160 40 120
2019/2020 100 40 60
12. INIZIATIVEDI ORIENTAMENTOAttività Modalità di svolgimentoDurante l’anno scolastico i tutor di classeindividueranno, sulla base delle attitudini e delleesigenze formative espresse dagli alunni e dallefamiglie, la struttura ospitante più adatta ad ogniallievo. Sarà soprattutto durante il quarto e ilquinto anno di corso di studi che il progettoassumerà sia a livello formativo che informativonei contenutimaggiore valenzaorientativa.
Partendo dal presupposto che sia le attivitàseminariali che i percorsi di stage/tirocinio siconnotano come percorsi a forte valenzaorientante, nel terzoannoquestipercorsi sonoa carattere prevalentemente formativo per losviluppodicompetenzetrasversali utili per unprimo approccio al mondo del lavoro e allaistruzione terziaria,universitariaenon.
13. PERSONALIZZAZIONEDEI PERCORSIAttività Modalità di svolgimentoUscite sul territorio Ognigruppo di alunnieffettuerà esperienze
presso strutture del territorio di riferimento,nonché regionale.Verrannofavoriteesperienzedi partecipazione a d eventi e / o di stage sulterritorio nazionale.
Stage/tirocini Gli alunni in funzione delle proprie attitudinied interessi, svolgeranno tirocini o stagepresso aziende anche durante il periodo disospensione dell’attività scolastica
15.UTILIZZO DELLE NUOVETECNOLOGIE,STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,NETWORKING
Il percorso di Alternanza s a r à effettuato utilizzando le nuove tecnologie informatiche privilegiandol’utilizzo di Internetedellepiattaformedigitali per ricerche, produzione, c ond i v i s i one e r a c co l t a d e i materiali.
Le nuove tecnologie saranno utilizzate anche per gestire aspetti organizzativi, indirizzando gli alunniall’uso responsabile e proficuo dei canali internet per le comunicazioni delle attività relativeall’esecuzione del progetto (e-mail, forum, somministrazione di questionari, monitoraggio delleattività...)
Sempre attraverso le nuove tecnologie sarà tenuta memoria delle presenze/assenze degli allievi aipercorsi,inmodotaledaaverel’evidenzadelleoreeffettivamentefrequentate,ancheaifinidellavaliditàditalipercorsiformativi.
16. MONITORAGGIODELPERCORSO FORMATIVOEDELPROGETTOPerquanto riguarda ilmonitoraggiodelpercorsoformativo,sirimandaaquantoindicatonelDM16giugno2015 n435, art.39chedisciplinailmonitoraggiodell’andamentoedellericadutedelleattivitàprogettuali relative allaAlternanzaScuolaLavoro.
Inparticolareverrannoconsiderati i seguenti indicatoridiqualità:
• lacoerenza tragliesitidelleindagini suifabbisogniprofessionali delterritorio,lepropostedelleistituzioniscolastiche eformativeeleattitudini degli studenti;
• lapresenza diunaccordo stipulatoall’internodella reteterritoriale/provinciale/regionale;• lapresenza dipartenariaticonesperienzediversificate;• ladescrizionedelleattivitàsvolteancheincontestilavorativi;• l’individuazionedeglistrumentiper la valutazionedellecompetenzeda certificare;• ladescrizionedellecompetenzeattese daipercorsidialternanza;• lacoincidenza tra idesiderata delle struttureospitantieirisultatiraggiuntiinterminidi
competenzespecificheecomuni;• ilmonitoraggioela valutazioneinitinereeinesito.
Ilmonitoraggio,secondoleindicazioniMIUR,saràfinalizzatoadanalizzaredueaspetti:
• quantitativoafferente alla rilevazione delle attivitàdi alternanza progettate dalle scuole,della lorotipologia eambito,delnumeroedellatipologia dellestrutture ospitanti,delnumero degli studenti che vi partecipano e delle certificazioni rilasciate all'esito deipercorsi.Talemonitoraggio èeffettuato dalMIURattraverso l'inserimentodirettodei dati daparte dellescuolenell'area"Alunni–GestioneAlunni”delportalediServizioSIDI.
• qualitativoal fine di osservare il sistema dell'alternanza scuola lavoro rilevando l'efficaciadei percorsi attivati dalle scuole, anche in termini di obiettivi di apprendimento,valutazionee certificazionedelle competenze, ricaduteoccupazionali pergli alunni.
ATTIVITÀLABORATORIALI
Duranteilpercorsodi Alternanza,sarannoeffettuateattivitàlaboratoriali consistenti, nellospecifico, nelle seguenti:
CreazionediunE-book;Produzioneditestimultimedialidivariogenere;Realizzazionedibrochureeditinerarienogastronomici(mini guide turistiche);Creazionedieventi;Serviziodiaccoglienzainoccasionedieventiemanifestazioniinterneedesterneall’Istituto;Gestionedelleoperazionicontabiliconnesseallefasidelcicloclienteinazienda
17. VALUTAZIONEDELPERCORSOFORMATIVOEDELPROGETTO
18. MODALITÀCONGIUNTEDI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-Struttura ospitante)(TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE,DOCENTIDISCIPLINECOINVOLTE,CONSIGLIODICLASSE)
L’Istituto contatterà preventivamente le struttureospitantiperaccertarsidellalorodisponibilitàad
accogliere intirocinio/stageglialunninelperiodoindividuatonel progetto.
Una volta ottenuta la disponibilità ed individuato il tutor esterno, l’Istituto invierà un elenco dicompetenzechedovrannoesseresviluppatedurante l’esperienza di tirocinio/Stage a completamento o inaggiuntaaquellesviluppateinauladurante lanormaleattivitàdidattica.
Al termine delle attivitàdi stage il tutoresterno(alqualeverràgarantitosempreuncontattoconil tutordi classe interno all’Istituto) l’azienda ospitante compilerà una scheda in cui valuterà l’esperienzaportata a termine da ogni singolo utilizzando un modello di valutazione che l’Istituto invierà ad ognistruttura ospitante.
Nelricordarechetutti i docentidovrannosvolgereleloroattivitàinaula raccordandosicongliobiettividelprogetto di alternanza per quanto di loro competenza, le valutazioni di tali esperienze contribuirannoalla attribuzionedel voto finale che ogni docente andràad assegnare ad ogni singolo alunno (per ognidisciplinaimpartita),migliorandolo, peggiorandoloo lasciandolo inalterato.
Caratteristichedi interdisciplinarità delpercorsoscuola-lavoro- Curvatura delcurriculo –Quota diflessibilità-(20%monteorario)-40Oretotali–ANNOSCOLASTICO2017/2018
DISCIPLINA MONTEORE
METODOLOGIA ARGOMENTI COMPETENZE
Lingua eLetteraturaItaliana
6 Lezionedialogata,
Cooperativelearning,
Lavorointeam,
DigitalStorytelling
Scrittura di unarticolo di giornalesul tema attinentele tematiche delturismo inletteratura.
Il viaggio nellaletteratura
·Individuareeutilizzareglistrumentidicomunicazione e di team working piùappropriatiper intervenireneicontestiorganizzativi e professionali diriferimento.
·Redigere relazioni tecniche edocumentare leattività individuali edigruppo relative a situazioniprofessionali.
Storia 2 Lezionedialogata,
Cooperative
Attivitàdiricercadiinformazioni
Comprendereeutilizzareiprincipaliconcettirelativiall’economia,
Per lavalutazione del percorsoformativoedelprogettosirimandaaquantoindicatonellafase5 -
punto 10 del presente progetto. Per lo studente, come già detto in precedenza, è prevista “lapossibilità diesprimereuna valutazionesull’efficaciae sullacoerenzadeipercorsidialternanzaconilproprioindirizzodi studio”.
learning,
Lavorointeam,
DigitalStorytelling
storiche edimmagini relativeal borgo diCastelvetere e laCertosa di SanLorenzo a Padula.Realizzazione delprodotto finale inpawerpoint.
all’organizzazione,allosvolgimentodeiprocessiproduttiviedeiservizi.
Applicare gli strumenti propri dellescienzestorico-socialiall’evoluzionedeiprocessi produttivi e dei servizi e alletrasformazioni indotte dalle scopertescientifiche e dalle innovazionitecnologiche.
LinguaInglese 4 Lezionedialogata,
Cooperativelearning,
Lavorointeam,
DigitalStorytelling
Curriculumvitae
Glossario
Padroneggiare la lingua inglese perscopi comunicativi e utilizzare ilinguaggisettorialirelativiaipercorsidistudio,perinteragireindiversiambitiecontesti professionali, al livello B2 (QCER)
Seconda linguaStraniera
4 Cooperativelearning
Tutoring
Learningbydoing
Esercitazioniindividuali
Testiguida
1èrelesson.
ExemplesdeCV
2elesson
RédactionCV:présentations,coordonnées,formation,expérienceprofessionnelle
3elesson
Exemplesdelettredemotivation
4elesson
Rédaction: Lettredemotivation
Acquérirdesinformationsconcernantlelangagedelarecherched'emploi
Utiliserdefaçonsuffisammentcorrecte,conciseetefficacelalanguepuorrédigerunedemanded'emploietunCV
Présenter ses compétencesprofessionnelles
Matematica 3 Conversazioniediscussioni
Problemsolving
Brainstorming
Analisi deifenomeni turisticiattraversoelementi distatistica
Analizzaredatieinterpretarli,sviluppandodeduzionieragionamentisuglistessiancheconl’ausiliodirappresentazionigrafiche,usando
consapevolmenteglistrumentidicalcolo.
Diritto etecnicheAmministrative
6 Lezionepartecipata
Lavoro individualeguidatodaldocente
Costruzione di uncurriculumvitae
Saper redigere un curriculum vitaeformato europeo ( Europass ) chiaro,completoedefficace.
Scienza ecultura dell’Alimentazione
6 Lezionefrontale
Powerpoint
web
Schede di prodottitipici locali relativial territorio diriferimento
Valorizzare e promuovere le tradizionilocali, nazionali. Promuovere, gestire iservizi di accoglienza turistico-alberghiera, anche attraverso laprogettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientali,storico, artistiche, culturali edenogastronomiche dei territori diriferimento.
LaboratorioAccoglienzaTuristica
8 Lezionefrontalepartecipata
Cooperativelearning
Attivitàdilaboratorio
Problemsolving
Brainstorming
Projectwork
Costruirel’ itinerario:package tour inCampania
Schede tecniche delpercorso turistico edenogastronomico
Valorizzazione epromozione digitaledel patrimoniostorico-artistico edenogastronomico delterritorio diriferimento
Prodotto finale: e-bookepresentazionedigitale
Produrre testi multimediali di vario tipoattraverso l’uso del lessico specifico delladisciplina.
Sapersi orientare nei vari ambiti e varilivelliprofessionali.
Rielaborareinmodoautonomoicontenutiprofessionali attraverso l’utilizzo distrumenti critici, analisi e sintesi in unlessicospecificodisettore.
Integrare le competenze professionali conquelledelledisciplineteorichedi indirizzo,utilizzando tecniche di comunicazione erelazione al fine di ottimizzare ilcoordinamento con i colleghi e le abilitàspecifiche.
Essere sensibili alle differenze di cultura eatteggiamento dei destinatari del propriooperato con lo scopodi fornire un serviziopersonalizzato.
Interpretare dati al fine di operare scelteefficaci, il contesto territoriale in cui siopera.
ScienzeMotorie
2 LezioneFrontale
LezionePratiche
LavoridiGruppo
Le regolerelazionali, Il fairplay
Integrarsinelgruppodicuisicondividonoerispettanoleregole.
Accettareerispettaretuttiicompagni.
Assumerelaresponsabilitàdelleproprieazionineiconfrontidelgruppo.
Utilizzare le proprie conoscenze eabilità per realizzare una performancemotoria.
Descrizionesintetica dellecaratteristichediinterdisciplinarità:
L’interdisciplinarietà hal’obiettivodifar acquisireaglistudentiuna formazionecompleta,chesiain gradodiconiugare insieme istruzione tecnicae professionale, con i saperi e i significati sul piano sociale e umanodellaculturaumanistica.
E’ necessario promuovere la consapevolezza dell’importanza della “completezza“ della formazioneunitaria e dell’integrazione tra culturaumanistica, scientificae tecnologica. In tal senso, in un’otticadi
feconda integrazione, il percorsoproposto, per la fase inaula, avrà l’obiettivodi utilizzare organizzatoriconcettuali, che diano spessore etico-sociale alle discipline di indirizzo, per evitare una visioneesclusivamente specialistica, al fine di conoscere la genesi storico - culturale, realtà istituzionale edeconomica in cui si opera, sapendone cogliere insieme la complessità ed, al contempo, acquisendo laconsapevolezzadell’ importanza diunosviluppoequilibratoesostenibile,per una crescitaequa, propriadi una società democratica.
Taliazionisonoispirateaiprincipidella continuità verticaleedell’integrazionedeisistemi,esonofinalizzatea sviluppareuna cultura dell’orientamento,valorizzandolepotenzialità diciascunallievo, soddisfacendo leaspettative di crescita e di miglioramento attraverso attività coinvolgenti, metodologie attive e contestiapplicativi e alleanze consolidate.
Il percorso, altresì, si propone di promuovere le capacità, sia di problem solving che di comunicazione erelazione inuncontestolavorativo,di stimolare l’autoriflessività,e la valorizzazione delle relazionipositive,l’impegnointellettivoaraggiungere funzioni cognitive superiori e relazionali di successo
19. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQFe COERENTI CONGLIOBIETTIVIDELPROFILOEDUCATIVO,FORMATIVOE PROFESSIONALEDELL’INDIRIZZODISTUDI
Il presente progetto, in linea con gli aggiornamenti legislativi, intende contribuire ad integrarecompetenze, conoscenze e abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale ed informale e asviluppareabilitàpersonali e relazionali all’internodi uncontestolaboratoriale.
Si intende,nellospecifico,offrire agli studenti un’esperienza che possa aiutarli non solo a formarsi ma afavorire la conoscenza del sé e della società contemporanea, la sperimentazione nella risoluzione deiproblemi,a sviluppare pensierocritico,autonomia, responsabilità(imprenditorialietà)e eticadel lavoro.
La declinazione delle competenze nel dettaglio, oggetto di condivisione in seno al CTS, avviene nei singoliConsiglidiClasseaseguitodellarilevazionedeibisognidelmercatodellavoro.
LafiguraprofessionalediACCOMPAGNATOREDIACCOGLENZA–ACCOMPAGNAMENTOINMANIFESTAZIONICONGRESSUALI, FIERE, CONVEGNI si occupa dell'accoglienza, del ricevimento e dei servizi di assistenzadurante il soggiornodiospitieclienti in fieregeneriche, fieredisettore,missioniancheall'estero,convegni,congressi ed eventi promozionali in genere. Garantisce ai partecipanti tutte le informazioni, relazionandosidirettamente con essi e provvede ai servizi di segreteria e all'accoglienza (registrazione partecipanti), alladistribuzionedeimateriali,all'informazionesullalogisticaesuitempidell'eventocongressuale/fieristico.E'unafiguraprofessionale inpossessodi competenze tecnicheorganizzativeper lo svolgimentodi ruoli all'internodelle strutture degli enti fieristici e in particolare delle attività relative agli aspetti di marketing e dellacomunicazione. La capacità comunicativa è funzionale a rispondere alle esigenze degli interlocutori e devepermettere anche di svolgere un'efficace funzione di vendita eventualmente offerta dall'evento fieristico eoperareinmododatrarneilmassimovantaggioperilcommittente
Per operare nel settore dei servizi turistici, quindi, l’ACCOMPAGNATORE DI ACCOGLENZA –ACCOMPAGNAMENTOINMANIFESTAZIONICONGRESSUALI,FIEREdevepossedereleseguenticompetenzeinuscita:
α) EssereingradodiFornireaipartecipantiognitipodiinformazionedicarattereorganizzativoelogisticoinmododafavorireeagevolarelosvolgimentoditutteleattivitàchesonoinvitatiasvolgeredurantel'eventoβ) Essere in grado di Gestire il flusso delle informazioni in entrata necessarie per fornire indicazioni einformazionisuiservizi,sulsoggiornoepergestireleregistrazioniamministrativeinterneχ) Essere in grado di Raccogliere dati provenienti dalle altre funzioni organizzative (es. personale,
amministrazione, logistica, ricettività, ecc...) perpredisporreedelaborare le informazionida trasmettere siaall'internodell'organizzazionechetraipartecipantiδ) Fornirerispostaesoluzioniallerichiesteeallenecessitàdeipartecipantiperpermetterelorodifruireadeguatamentedeiservizimessialorodisposizionee/odiquellicomunquerichiesti.Inoltre,ilpercorso,tenutocontodell’accordosullareferenziazionedelsistemaitalianodellequalificazionial quadro europeodelle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), del quadro nazionale dellequalificheregionali,delrepertorionazionaledeititolidi istruzioneeformazione(INAPP), si inserisceallivello4delQuadroEuropeodelleQualificazioni-EQF,declinatoin
Obiettivi formativi:
a) Conosceresestessi,leproprieattitudiniemotivazioni,ilproprioprogettodivita.b) Saper lavorare in gruppo inmodoattivoe coinvolgente, sviluppando il pensiero laterale creativoegestendoinmodoautonomoeproduttivoiproblemiediconflitti.c) Essere ingrado diattivaregli strumentidell’ascoltoattivoedell’assertivitàper comunicare inmodoefficaceilpropriopuntodivistaelapropriavisione.d) Riconoscere ed integrare nel proprio progetto di vita le competenze non formali edinformaliconquelle formali.e) Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con iprincipidellaCostituzioneeconlecarte internazionalideidirittiumani.f) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenzecomunicative nei vari contesti:sociali, culturali, scientifici,economici, tecnologici.g) Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali,siain prospettivainterculturalesiaai finidellamobilitàdistudioedi lavoro.
Competenze trasversali:a) Utilizzaregli strumenti culturali emetodologici perporsi con atteggiamento razionale, criticoe
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai finidell’apprendimento permanente.
b) Riconosceregliaspetti geografici, ecologici, territorialidell’ambiente naturaleed antropico,leconnessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioniintervenutenel corsodel tempo.
c) Riconoscereilvaloreelepotenzialitàdeibeniartisticieambientali,perunalorocorrettad) fruizione e valorizzazione.e) Utilizzare e produrre strumenti di comunicazionevisiva emultimediale,anchecon riferimento
allestrategieespressiveeagli strumenti tecnicidellacomunicazione inrete.f) Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopig) comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in
diversi ambiti e contestiprofessionali,al livelloB2 delquadrocomuneeuropeodi riferimentoperle lingue (QCER).
h) Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea el’importanzacheriveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale ecollettivo.
i) Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutareadeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
j) Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali enaturali
k) Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitàdi studio, ricerca e approfondimentodisciplinare.
l) Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche perlavitasociale em) culturaleconparticolareattenzioneallasicurezzanei luoghi di vitaedi lavoro,allatutela della
persona,dell’ambienteedel territorio.
n) Utilizzare i principali concetti relativi all'economiaeall'organizzazionedeiprocessi produttivi edei servizi.
o) Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative asituazioniprofessionali.
p) Individuareeutilizzare gli strumenti di comunicazione e di teamworking più appropriati perintervenirenei contestiorganizzativi eprofessionalidi riferimento.
q) Sorvegliare il lavorodi routine di altri, assumendounacertaresponsabilità per lar) valutazionee ilmiglioramentodiattivitàlavorativeodi studio
s) Impiegare uno stile comunicativo e relazionale appropriato in relazione al target di utenza diriferimento,adottandotecnicheestrategiecomunicativedifferenziate edutilizzandoun lessicoinformalee/ounlessicoformaleeclientoriented.
t) Organizzare inmodoprofessionaleedautonomoil lavoro,rispettandogliordinidi servizio ed ilmansionario,
u) Conoscereedusareinsituazionelenormesullasicurezzaesullaprivacy.v) Parlare ad altri per comunicare informazioni in modo efficace e gestire il proprio tempo e
quello altrui. Identificare problemi complessi e raccogliere le informazioni utili a valutarepossibiliopzionie trovare soluzioni
w) Fare piena attenzione a quello che altri stanno dicendo, soffermandosi per capirne i puntiessenziali, ponendodomande almomentoopportunoedevitando interruzioni inappropriate
x) Comprendere frasi e paragrafi scritti in documenti relativi al lavoro e comunicareefficacementeperiscrittoedinmodoappropriatorispettoalleesigenzedeidestinatari.
y) Usare la logica e il ragionamentoper individuare i punti di forza e di debolezza di soluzioni,conclusionioapproccialternativiaiproblemi
z) Attitudine a comunicare informazioni e idee parlando in modo chiaro in modo che altricapiscano- Utilizzare informazioni rilevanti e pareri individuali per determinare se processi oeventisonoconformiastandardleggioregolamenti.
Competenzediindirizzo:a. Trovaresoluzioni innovativeriguardanti ilprocesso,ilprodottoe ilmarketing;b. Operareperlapromozionedell’azienda;c. Migliorare qualitàe sicurezzadell’ambiente lavorativo;d. Collaborare all’organizzazione, allagestione e al controllo dei processi aziendali connessi conl’immaginedelbrand;e. Conoscere i principi e delleprocedureper fornireserviziaiclientieallepersone. Comprenderela valutazione dei bisogni del cliente, il raggiungimento degli standard di qualità e la valutazionedellasoddisfazionedellaclientelaf. Averebuone competenze comunicativaanchenelle lingue straniere;g. Possedereunaconoscenzaampiaesolidadelmondoedeiproblemidell’impresa;h. Saper leggere e interpretare correttamente la mole di informazioni statistiche raccolte daicanali digitali; Conoscenza della produzione dei mezzi di comunicazione, delle tecniche e deimetodi per diffondere informazioni, deimezzi alternativi per informare e intrattenere in modoscritto,oraleevisivo.i. Conoscere i principi e i metodi che regolano l'impresa e la sua gestione relativi allapianificazionestrategica, all'allocazione delle risorse umane, finanziarie emateriali, alle tecniche dicomando,aimetodidiproduzioneealcoordinamentodelle personeedelle risorse.j. Conoscere i principi e i metodi per presentare, promuovere, vendere prodotti o servizi.Comprendere la definizione di strategie e delle tattiche di marketing, la loro presentazione, letecnichedivenditaedicontrollok. Conoscereleprocedureamministrative ed'ufficio,deiprogrammidielaborazione di testi, delletecniche digestionediarchiviedibasididatiodi altreprocedureelinguaggiprevisti dal lavorodiufficio.l. Conoscere il comportamentoe le prestazioni umane, le differenze individuali nelle attitudini,nellapersonalitàe negli interessi.m. Conoscereeessereabilenell'usodellatecnologia.n. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi eprodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienzaturistico-alberghiera;
o. Integrarelecompetenze professionali orientate al cliente conquelle linguistiche, utilizzandoletecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizioe il coordinamentoconicolleghi;p. Attuare strategie di pianificazione,compensazione,monitoraggioperottimizzare la produzionedibenieservizi inrelazionealcontesto.q. Utilizzare letecnichedipromozione, vendita, commercializzazione, assistenza,informazione e intermediazione turistico - alberghiera;
r. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione allerichiestedeimercatiedellaclientela;s. Promuovereegestireiservizidi accoglienzaturistico -alberghieraanche attraverso laprogettazionedei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali edenogastronomichedel territorio;
t. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando letecnichedi gestione economicae finanziariaalle aziende turistico-alberghiere.u. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazionevisiva emultimediale,anchecon riferimentoallestrategieespressiveeagli strumenti tecnicidellacomunicazione inrete.v. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative asituazioniprofessionali.
LivelloEQF:4 Competenze Abilità ConoscenzeAreadeiLinguaggi • Saper ascoltaree
comprendere i• Mantenere un
comportamento• Conoscereillessico
fondamentale
puntiessenzialidiuntestoorale
• Saper produrre
testioralicorrettinella forma eadeguati allasituazionecomunicativa
corretto, senzadistrarsi,interrompere,disturbarechiparla
• Risponderea tonose sollecitato
• Saper riconoscerelo scopo del testoascoltato
• Saperrealizzareunascolto funzionalealloscopo,cioè:
· chiederespiegazioni
· o annotare leinformazionie i
· concetti principali· o ricostruire gli
elementi principali· e alcuni elementi
secondari· di quanto ha
ascoltato• Pronunciare con
sufficientechiarezza, inmododaessere uditoefacendo dellepause, senecessario
• Riuscire ariprendere undiscorso interrotto
• Saper parteciparea un dibattitorispettando leregole diconversazione
• Essere in grado dipianificare unintervento minimosu un argomentospecifico, cioè:- saper organizzaree rispettare unordine espositivo- saper usare unlessico adeguatoall’argomento- non divagare nédiscostarsi troppodall’argomento- se richiesto,ripetere utilizzando
della lingua italiana• Conoscereil lessico
fondamentaledi almeno duelinguestraniere
• Conoscereil lessicospecificodi settorein lingua italiana einlinguestraniere
• Saper tenerconto
dellereazioni deidestinatarie dellasituazionecomunicativa
• Saper leggere e
comprendere icaratteri essenzialidi testi scritti divariotipo
perifrasi• Saperecogliere le
caratteristiche e leinformazioniprincipali di untesto espositivoenarrativo, cioè:- saper riconoscerele diversetipologie testuali- saper stabiliresemplicirelazionitemporali econsequenzialitraglieventi- saper riconoscerele informazioniessenzialievidenziandole parole-chiave- essereingradodirilevarecorrettamentealcunidatidaitesti letti e daqualche altra fonte(cartine, tabelle,mappe)
Areascientifica • Osservare,descrivere edanalizzarefenomeniappartenentialla realtàeconomico-socialenon solo delproprio territorio.
• Riconoscere nellesuevarieformeiconcetti disistemaedi complessità
• Analizzarequalitativamente equantitativamentei fenomenituristiciutilizzandoelementi distatistica
• Raccogliere datiattraversol’osservazionediretta deifenomeninaturali o laconsultazioneditestiemanualiomedia.
• Organizzare,rappresentare idati raccolti.
• Presentare irisultati ottenutidall’analisi.
• Utilizzareclassificazioni,generalizzazionie/oschemilogici perriconoscere ilmodello diriferimento.
• Riconoscere edefinirei principaliaspetti di un
• Conoscereidatieconomicogeograficidellemaggioriareeturistiche.
• Conoscere lepotenzialità dicrescitaeconomica delsettore diappartenenza.
• Conoscenza elocalizzazionedelle principalimete turistiche.
• Conoscerelenuovetendenze delsettore turistico
ecosistema.• Essere consapevoli
del ruoloche iprocessi tecnologicigiocano nellamodificadell’ambientechecicircondaconsiderato comesistema.
• Avere laconsapevolezza dei possibiliimpattisull’ambientenaturale delfenomenoturistico.
• Riconoscereilruolodellatecnologia nellavita quotidianae nell’attivitàdilavoro.
• Adottare sempliciprogettiperla risoluzione di problemipratici.
Areadiindirizzo • Leggere,riconoscere einterpretare:
• le tendenze deimercati locali,nazionali, globali,cogliendone leripercussioni nelcontesto delsettore diriferimento;
• imacrofenomenisocio-economiciglobali in terminigenerali e specificidell'impresaturistica;
• icambiamentideisistemieconomicinelladimensionediacronicaattraverso ilconfrontotraepoche e nelladimensionesincronica
• Analizzare unmercato turistico(la propria città oprovinciao regione):individuando lerisorse turistichepresenti e la lorotrasformazioneinprodotti turisticiofferti;individuando iflussi turistici eclassificandoli, inbase a precisicriteri,nelle diverse tipologie.
• Comunicazionedeicontenuti.
• Interpretazionedelleinformazionieconomico-turistiche.
• Commentare leinformazionielaborate.
Il ruolo del turismonell'economia.Interventi privati epubblici.Il mercato del turismo.La domanda e l'offertaturistica.Il turismoinrapportoallelocalità eallerispettive risorse.Teoria eprincipi diorganizzazioneaziendale.Modelli organizzativiriferitialledimensioni, alleprocedure,aiprocessidecisionaliealladivisionedel lavoro.Le impreseLediverse struttureorganizzative.Iprocessiproduttivinelle diverse
attraverso ilconfrontotraleareegeograficheeculturali
• Leggere edinterpretare ilsistema azienda,nei suoimodelli,processi digestione e flussiinformativi.
• Gestire gli aspettiorganizzatividelle impreseturisticheecercaresoluzioniriferiteallediversetipologie.
• Operare nelsistema dellerilevazioniaziendali,utilizzando glistrumentioperativie concettualiingenerale econriferimentospecifico alleimpresericettive.
• Individuare iprincipifondamentalidell’organizzazioneaziendale,correlateconlediverse struttureorganizzativee con l’attivitàsvoltadall’impresa.Identificare idiversiprocessi ele dinamicheorganizzative.
• Leggere,interpretare edelaborarei dati deiprincipalidocumentinel settorecommerciali diriferimento e nelloro regolamento
tipologie.I documenti dellacompravenditae del relativoregolamento.Principi dellacontabilitàe dellanormativa tributaria.
Areadi cittadinanza Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento,individuando, scegliendoedutilizzandol’informazionericevute inaziendecomprendere le procedure, le norme, i principi di complessità diversadellaaziendacon atteggiamentoadeguatoe collaborativoCollaborare e partecipare: interagirein gruppo, comprendendo i diversipunti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo laconflittualità,contribuendoall’apprendimentocomuneedallarealizzazionedelle attività collettive, nel riconoscimentodei diritti fondamentali deglialtri.Agire in modo autonomo eresponsabile: sapersi inserire inmodoattivoe consapevole nellavita sociale e farvalere al suo interno i propridirittie bisogni riconoscendo al contempoquelli altrui, le opportunitàcomuni,i limiti, le regole, le responsabilità.Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare,elaborandoargomentazionicoerenti,collegamenti erelazionitrafenomeni,eventi e concetti diversi, ancheappartenenti a diversi ambiti disciplinaricogliendone lanaturasistemica.Acquisire ed Interpretare l’informazione: acquisire ed interpretarecriticamente l'informazione ricevuta in azienda distinguendo fatti eopinioni
20.MODALITÀ DICERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONEDELLECOMPETENZE (FORMALI,INFORMALIE
NONFORMALI)Normativadi riferimento:
• Decretolegislativo16gennaio2013,n.13,recante la“Definizionedellenormegeneraliedeilivelliessenzialidelleprestazioni perl’individuazionee validazionedegli apprendimenti nonformalieinformaliedeglistandardminimidi serviziodel Sistemanazionaledi certificazionedellecompetenze,anormadell’art.4,cc58e68,dellalegge28giugno2012,n.92”.
• Decretointerministeriale30 giugno 2015 “Definizione di un quadro operativo per ilriconoscimentoalivellonazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze,nell'ambitodelRepertorionazionale deititolidiistruzionee formazioneedellequalificazioniprofessionali di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”. Per lacertificazione delle competenze formali, informali e non formali si rimanda a quantoindicato del d.lgs 16 gennaio 2013 n. 13, del DM 30 giugno 2015, nella attesa della compiutadisciplina dellamaterianell’ambitodel sistemanazionaledi istruzione.
• Decisione n.2241/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 dicembre2004,relativa ad un quadro comunitario unico per la trasparenza delle qualifiche e dellecompetenze(Europass);Direttiva n.2005/36/CE delParlamentoeuropeo e del Consiglio del7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;Raccomandazione del Parlamentoeuropeoe del Consigliodel 18dicembre 2006, relativaacompetenzechiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE);
• RaccomandazionedelParlamentoeuropeoedelConsigliodel23aprile2008, sulla costituzionedel Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF);RaccomandazionedelParlamentoeuropeoedel Consigliodel 18giugno2009, sull'istituzionedi un sistema europeo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET);RaccomandazionedelParlamentoeuropeoedel Consigliodel 18giugno2009, sull'istituzionedi un quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell'istruzione e dellaformazione professionale (EQARF)
• RaccomandazionedelConsigliodell’Unione europeasullaconvalidadell'apprendimentononformaleeinformaledel20dicembre2012.
21.DIFFUSIONE/COMUNICAZIONE/INFORMAZIONEDEI RISULTATI
La diffusione,comunicazione,informazionedeirisultati dellaattivitàdiAlternanzaverràeffettuataalterminediogniannodelpercorsotriennaledi formazioneattraverso:
• articoli digiornalepubblicatisuquotidiani localiesitodellascuola(creazionediunapagina dedicata);
• realizzazionedeldiariodibordo;• realizzazionediunebook;• realizzazione di materiale illustrativo, pubblicitario;• allestimento di uno stand turistico con materiale illustrativo, pubblicitario e con
prodotti enogastronomici tipici del territorio di appartenenza della scuolapartecipante;
• organizzazione incontri con famiglie e Enti territoriali per illustrare le finalità delprogetto;
• convegno pubblico finale di presentazione del bilancio complessivo del progetto alquale parteciperanno le famiglie, gli stakeholder del territorio, i rappresentanti delleIstituzioni scolastiche del territorio.
Il progetto potrà subire modifiche per esigenze didattiche e/o organizzative o per successiviinterventi legislativi.Dette modifiche saranno apportate nelle modalità previste dalla normativavigente.