Perché Lukács

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recensione a Storia e coscienza di classe

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  • PROSPETTIVE DI RICERCA

    Perch Lukcs

    Nellodierna situazione della culturaeuropea la ricezione di figure qualiquella di Gyrgy Lukcs, in cui la rifles-sione si spesso intrecciata con lim-pegno politico, appare alquanto con-trastata. E quindi un evento positivo -al di l dei meriti specifici di questanuova edizione - la riedizione di unope-ra come Lanima e le forme (a curadi Sergio Bologna, SE, Milano 1991),che appartiene al periodo giovanile,premarxista e esistenzialista del fi-losofo ungherese. Alla formazione fi-losofica di Lukcs dedicata anche lostudio critico di Lelio La Porta, Eticae rivoluzione nel giovane Lukcs(LEd, Roma 1991).

    Lanima e le forme, che consacr la famafilosofica di Gyrgy Lukcs, appartiene alnovero dei testi che lautore stesso, nelperiodo della maturit, non amava ricorda-re, se non come testimonianza di un ap-prendistato che lavrebbe portato almarxismo. Per questopera, la cui primaedizione italiana risale al 1963, non si pucerto parlare di scoperta, vista la fortunache ha conosciuto negli anni Sessanta eSettanta; ma certo legittimo chiedersi senon sia in qualche modo significativo ilfatto che proprio questopera, nellestesopanorama della produzuone lukcsiana, siastata privilegiata per una riedizione.La valutazione isolata degli scrittipremarxisti di Lukcs, a scapito di quellidella maturit, rischia infatti di dare diquesto autore unimmagine mutila, con un

    effetto di misconoscimento, rilevante sulpiano teoretico prima ancora che su quelloesistenziale. Da un lato c il rischio di nonvalutare come lesistenzialismo di Lukcssi muova sullo sfondo di un impianto teore-tico di stampo hegeliano, dove la categoriadella totalit agisce come presupposto, e ilmomento delleffettualit ogettivata comecriterio di realt della condizione esisten-ziale. Dallaltro si rischia di trascurare lamatrice etica delladesione lukcsiana almarxismo, dove la prassi rivoluzionariadiventa la soluzione reale, cio effettua-le, della scissione spirituale che si manife-sta nella categoria kierkegaardiana dellan-goscia, o nei personaggi dostoevskijani.La breve monografia di Lelio La Porta dedicata proprio a focalizzare in Lukcs ilrapporto tra etica e politica, dove la prima levatrice della seconda negli anni dellaformazione giovanile. La frequentazionedi Max Weber e lopera su Dostoevskij,mai realizzata, sono i due momenti attra-verso i quali viene analizzata ladesione alpartito comunista. Lo studio di La Portacontiene tra laltro, in appendice, quattor-dici lettere, inedite in italiano, indirizzate aLukcs nel 1913 da personaggi della cultu-ra francese, relative alla traduzione france-se de Lanima e le forme, nonch riguar-danti la prima traduzione italiana di unimportante articolo del 1922 suDostojewskij. Il filosofo ungherese, gicomunista mentre scrive Storia e coscien-za di classe avendo come referentemetodologico la dialettica hegeliana, pen-sa alla rivoluzione ancora nei termini etico-politici suggeriti dalle problematiche pre-senti nelle opere di Dostojevskij. Lo scrit-tore russo, assieme a Kierkegaard, Hegel,Simmel, Weber e Dilthey, tra i punti diriferimento del discorso lukcsiano che sisnoda nei diversi saggi che compongonoLanima e le forme, e che ruota attorno aiconcetti di anima, di vita e di forma.Filo conduttore di questopera la ricercadel senso, che caratterizza la vita autenticain contrapposizione a quella quotidiana eabitudinale. Autenticit cui si perviene conlo sviluppo delle facolt potenziali delluo-mo, del suo non ancora che lanima, edel loro realizzarsi effettuale nelle forme,lunica strada per luomo di raggiungerelassoluto nella vita; queste ultime sono leimpalcature attraverso cui lanima d sen-so, nella dimensione della vita autentica,al caos della quotidianit.Se qui la forma per eccellenza loperadarte, per il Lukcs maturo lo sar il comu-nismo. Ben pi acuto di chi tenta di distac-care il Lukcs esitenziale da quello marxista allora il giudizio di Lukcs stesso, quandonella sua terza fase, quella di comunistaortodosso, proprio nella centralit dellacritica, di stampo esistenzialistico, alla con-dizione umana, vede una linea di conti-nuit -condannando gli uni e laltra - tra gliscritti premarxisti e Storia e coscienza diclasse. F.C.

    Gyrgy Lucks nel 1919 (foto G. Arici/G. Neri)