Perché gli scacchi a scuola?. Tutti gli sport subiscono un processo di livellamento: sulla pista di...

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Perché gli scacchi a scuola?

“Tutti gli sport subiscono un processo di livellamento: sulla pista di atletica, sul campo di calcio o davanti alla scacchiera tutti gli uomini sono uguali. Negli scacchi, tuttavia, esiste un fattore addizionale che li differenzia da altri sport: c’è un pezzo con un valore diverso da quello di tutti gli altri e intorno al quale gira tutta la partita. La presenza del re permette un processo di identificazione che va al di là di ciò che succede in altri sport. In questo senso, gli scacchi propiziano una vigorosa affermazione della personalità.”

REUBEN FINE, Psicologia del giocatore di scacchi

Il progetto si propone di sviluppare l’uso del gioco degli scacchi come strumento di formazione e di favorire la diffusione degli scacchi come mezzo per aiutare l’integrazione tra gruppi disomogenei per cultura, età e status ed inoltre il superamento delle barriere e dei pregiudizi dell’handicap.

Cosa ci proponiamo

Chi siamo

L’associazione J. R. Capablanca, fondata nel 2006, ha riunito giocatori e cultori degli scacchi che hanno introdotto negli ultimi sei anni con successo corsi di scacchi per ragazzi e per insegnanti in varie scuole del territorio del Comune di Roma ed hanno sviluppato diversi eventi legati ai corsi.

Cosa vogliamo realizzare

Con questo progetto vogliamo coinvolgere il municipio e le scuole medie nella realizzazione di:

1.    Corsi di scacchi nelle scuole per insegnanti

2.    Corsi di scacchi nelle scuole per alunni 3.    Manifestazione di scacchi per le scuole

medie

Questo significa un progetto che coinvolge decine di scuole e migliaia di ragazzi a costi estremamente contenuti

Perché gli scacchi nelle scuole

Gli scacchi sono semplicemente uno sport e tuttavia implicano contenuti educativi, logici, psicologici, e sociologici di natura tale che possono funzionare come modello di azioni applicabili ad altri campi della cultura

Il valore educativo degli scacchi

E’ stato dimostrato sperimentalmente che lo studio sistematico degli scacchi stimola lo sviluppo di abilità e processi del pensiero come l’attenzione, l’espressione numerica e verbale, l’autostima, l’analisi e la sintesi, intelligenza e creatività.

L’esperienza ci suggerisce che gli scacchi permettono di ricostituire il rapporto insegnante alunno sulla base del gioco. Questo significa passare attraverso una fase di riconsiderazione reciproca utile nelle operazioni di recupero di ragazzi problematici.

Il valore educativo degli scacchi 2

I vantaggi di praticare gli scacchi

•astrazione•visualizzazione spaziale e cronologica•capacità analitica•intuizione•immaginazione•logica•concentrazione•memoria•attenzione

•capacità di organizzare le idee•capacità decisionale•creatività•capacità di autocritica•pazienza•capacità di comprendere le intenzioni dell’altro•forza di volontà•capacità di stabilizzare le emozioni

Gli scacchi contribuiscono al progresso di:

I vantaggi di praticare gli scacchi 2

Dal punto di vista dell’affettività gli scacchi sono un mezzo eccellente per sfogare positivamente l’aggressività e per stabilizzare le emozioni.

I vantaggi di praticare gli scacchi 3

Stimolano l’indipendenza e la capacità di prendere decisioni proprie, poiché durante la partita non si procede sempre potendo dare una sola risposta corretta. Allo stesso modo, inducono all’autocritica, poiché si migliora solo riconsiderando i propri errori.

Abbiamo due tipi di ragionamenti fondamentali negli scacchi: la strategia e la tattica. Il primo è il piano da seguire ed è proprio dell’apertura e del gioco intermedio. Il secondo si riferisce al calcolo di una serie di mosse da giocare per il raggiungere uno specifico vantaggio.

Il processo di ragionamento tipico degli

scacchi.

La strategia è un sistema aperto per quanto riguarda la risoluzione di problemi. Si richiede un ragionamento divergente ed euristico. La creatività e la valutazione della posizione sono fondamentali.

La stategia

La tattica

La tattica, invece, sollecita maggiormente l’attenzione ai dettagli.

E’ un sistema chiuso e necessita di maggiore concentrazione, di un’elevata capacità di astrazione, di visualizzazione spaziale e temporale

L’intuitoDurante la partita, il pensiero divergente e quelloconvergente si intrecciano. Ma come si fa a scegliere la giocata giusta tra molte possibilità? L’intuizione gioca un ruolo fondamentale, poiché permette allo scacchista di valutare una posizione e di scegliere una buona giocata basandosi sulla sua impressione

Scacchi o scuola?..bisogna sviluppare la capacità di riflessione e, tuttavia, non lasciare che si atrofizzino le straordinarie energie dell’istinto. Bisogna impiegare a fondo l’intelligenza, senza pregiudicare la forza di volontà. Non bisogna sovraccaricare la memoria ma stabilire su di essa il fondamento di ogni tesoro spirituale. Bisogna inseguire il fascino della varietà e, tuttavia, convogliare lo spirito e la volontà verso la costanza. Bisogna esigere solo ciò che consente l’età del bambino e, tuttavia, fare in modo che le capacità innate progrediscano. Preparare un lavoro leggero ma, nello stesso tempo, proporzionalmente e regolarmente difficile

Per informazioniMarco Medori

Presidente Associazione J.R. Capablanca

cell:3381707453

asdcapablanca@capablanca.it

http://www.capablanca.it