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Milano, Novembre 2014
Odontoiatria e medicina
estetica, nel tempo della
crisi Nuovi significati per la cura del
sorriso
Sintesi dei risultati
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PREMESSA
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Premessa
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AIOP, Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica, in collaborazione con Euromedia
Research, ha dato vita ad uno studio dedicato all’ascolto dei dentisti e dei loro pazienti
(reali o potenziali), circa le abitudini e le richieste di cure odontoiatriche e di
trattamenti/terapie di medicina estetica al volto.
L’indagine si è posta, come obiettivo primario, quello di tracciare una fotografia
dell’attuale scenario domanda-offerta in merito agli interventi di medicina estetica
effettuati presso studi odontoiatrici.
In virtù degli obiettivi preposti, la ricerca intende rappresentare uno strumento conoscitivo
in grado di aiutare i dentisti ad allinearsi con le attuali richieste dei pazienti.
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Premessa
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Nelle pagine seguenti verranno presentati i principali risultati emersi
dall’indagine che ha coinvolto un campione così composto:
400 dentisti italiani (metodologia di rilevazione: interviste telefoniche CATI)
324 dentisti italiani associati ad AIOP (metodologia di rilevazione: interviste via web
CAWI)
800 cittadini italiani di età superiore ai 30 anni (metodologia di rilevazione:
interviste telefoniche CATI)
Accanto alle evidenze principali emerse dall’indagine, nei casi più significativi,
saranno illustrate anche le polarizzazioni , ovvero i profili che registrano le
percentuali più elevate di risposta.
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
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Il contesto di riferimento
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A introduzione delle principali
evidenze emerse nel corso del
nostro studio, è opportuno delineare
il contesto di riferimento, illustrando
alcuni dei più recenti dati
evidenziati a livello nazionale in
riferimento ai mutamenti nel potere
d’acquisto degli italiani e ai settori
dell’estetica e
dell’odontoiatria/cure dentali.*
*Le fonti: per il settore Consumi: ISTAT, Codacons, Censis, Unisalute, anni 2013-2014 per il settore estetica: dati AICPE 2013 per il settore cure dentali: dati ANDI 2013
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Il contesto di riferimento
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GLI ITALIANI E LA CRISI*
* Fonte: dati CODACONS; ISTAT; Censis – 2014; UNISALUTE; ANDI 2013-2014
12,0% Tra il 2008 ed il 2014 il potere d’acquisto
delle famiglie italiane è diminuito del
La capacità di spesa di ogni italiano oggi,
rispetto al 2007, si è ridotta mediamente di 1.910 € su base annua.
6,9 milioni di € Nell’ultimo anno, le famiglie italiane hanno rinunciato a
di prestazioni mediche private
1 ITALIANO SU 4 non è andato dal dentista tra il 2013 e il 2014.
Tra il 2007 e il 2012, le visite odontoiatriche sono calate
di quasi mezzo milione (-415.796).
ha rinunciato perché non
poteva affrontare la spesa Di questi, il 12,0%
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Il contesto di riferimento
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LE CURE DENTALI IN ITALIA*
* Fonte: dati ANDI 2013 ed elaborazioni ANDI su dati Istat 2011-2013; UNISALUTE
2014
2,8 mln le visite odontoiatriche effettuate nel
2012 in Italia.
16,4% sul totale delle visite specialistiche
effettuate in Italia a tutto il 2012 …il
La maggioranza degli
italiani va dal dentista 1 o 2 volte all’anno
92,0% degli italiani si rivolge a studi dentistici
privati …il
Secondo l’Osservatorio UNISALUTE 2014,
dichiarano di andare dal dentista per necessità, la restante
parte vi si reca per prevenzione.
6 ITALIANI SU 10
52,4% dei dentisti si aspetta di chiudere il 2014
con un calo dei ricavi. …il
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Il contesto di riferimento
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CHIRURGIA E MEDICINA ESTETICA IN ITALIA*
interventi estetici eseguiti in Italia nel 2013 956.500
In aumento del 3,5% rispetto al 2012, con una distinzione:
-5,5% +6,8% interventi di
CHIRURGIA
PLASTICA
interventi di
MEDICINA
ESTETICA
Il 75% di questi interventi corrisponde a trattamenti
non chirurgici di medicina estetica
Nel 2013 i nuovi pazienti di medicina estetica
sono stati in totale 126.000
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Il contesto di riferimento
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CHIRURGIA E MEDICINA ESTETICA IN ITALIA*
La maggioranza degli interventi di medicina estetica
riguarda il viso
1° - Acido ialuronico: 289.607 trattamenti
2° - Tossina Botulinica: 223.500 trattamenti
35-50 anni Il ricorso alla chirurgia e alla medicina
estetica è più diffuso nella fascia d’età
Lombardia sono le Regioni in cui esercita il
maggior numero di chirurghi estetici
Lazio e
* Fonte: dati AICPE 2013
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Il quadro generale
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1) La gran parte degli italiani, a fronte della crescente riduzione del proprio potere di spesa, ha
mutato radicalmente il proprio atteggiamento nei confronti dell’allocazione del denaro,
sacrificando la maggior parte delle spese accessorie, rimandabili o non legate a criteri di
necessità: le dinamiche psicologiche che si innescano in situazioni simili, portano ad
escludere tutte le voci di spesa di cui non si avverte un reale bisogno, inibendone anche il
desiderio.
2) Tra coloro che conservano un elevato potere di spesa, seppur ridimensionato a causa della
crisi, il desiderio di beni e servizi di lusso si mantiene: psicologicamente, il lusso stesso diviene
fonte di gratificazione in una fase di «depressione» sul piano sociale. Quello che gli
economisti definiscono come Lipstick effect, testimonia la tendenza dei consumatori alto
spendenti a rifugiarsi, nei periodi di crisi, in beni di lusso più accessibili o meno costosi (nel
caso specifico: la medicina estetica in crescita rispetto alla chirurgia plastica).
3) La crisi economica ha colpito in modo sostanziale la categoria dei dentisti, generando una
forte contrazione delle spese per le cure dentali e un radicale mutamento della domanda. A
fronte di questo decremento, una delle strategie possibili per questi professionisti è quella di
investire nella propria professionalità, aprirsi alla multidisciplinarità per estendere la gamma di
servizi messi a disposizione del paziente, intercettandone il più possibile le mutate esigenze.
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LETTURA DEI DATI
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STRUTTURA DELLA
DOMANDA
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La visione
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La visione degli intervistati in merito alla medicina
estetica e ai suoi legami con l’odontoiatria è
influenzata da tre aspetti principali:
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La medicina estetica comprende una serie di trattamenti finalizzati alla correzione di inestetismi
del viso e del corpo e alla prevenzione dell'invecchiamento generale e di quello cutaneo.
In generale, Lei si ritiene favorevole o contrario alla medicina estetica?
Favorevole
45,8%
Contrario
54,2%
…il 47,9% delle donne …il 68,3% degli intervistati tra i
30 e i 44 anni …il 53,7% dei residenti al Nord
Ovest e il 53,2% dei residenti al
Centro …il 73,1% degli intervistati con
status socio economico alto …il 52,3% dei lavoratori
autonomi
Il rapporto con la medicina estetica
Favorevoli o contrari?
…il 56,6% degli uomini …il 77,5% degli intervistati sopra
i 65 anni …il 63,6% dei residenti nelle
regioni del Sud e Isole …il 67,2% degli intervistati con
status socio economico basso …il 66,7% dei non occupati e il
50,6% dei lavoratori dipendenti
366 su 800 intervistati 434 su 800 intervistati
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I legami tra odontoiatria e medicina estetica
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Il livello di conoscenza Sempre più pazienti si rivolgono al dentista per esigenze estetiche, oltre che funzionali e
terapeutiche. Al tempo stesso, sempre più odontoiatri offrono ai propri pazienti anche prestazioni di medicina estetica nelle aree inferiori del volto.
Lei era al corrente di questi legami tra odontoiatria e medicina estetica?
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La posizione in merito ai legami tra odontoiatria e medicina estetica
Lei si trova d’accordo con il fatto che, oggi, molti odontoiatri e medici dentisti offrano ai propri pazienti
anche prestazioni/terapie di medicina estetica nella zona inferiore del volto?
«CONDIVIDO»
37,3%
«NON CONDIVIDO»
62,7%
I più «aperti» verso i legami tra odontoiatria e medicina estetica risultano essere, ancora
una volta, i segmenti più giovani del target (quasi il 60,0% degli intervistati tra i 30 e i 44
anni), con una leggera prevalenza tra le donne (38,8% delle donne VS 35,5% degli uomini).
L’età avanzata, associata a un basso status socio economico e ad una condizione di
inattività lavorativa, si lega ancora una volta alle resistenze verso la medicina estetica e ai
suoi legami con l’odontoiatria.
I legami tra odontoiatria e medicina estetica
298 su 800 intervistati 502 su 800 intervistati
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La propensione verso un trattamento di medicina estetica
La domanda
Le risposte fornite dalle persone intervistate mettono in luce un atteggiamento di resistenza
culturale verso la medicina estetica.
Se all’interno dello Studio Dentistico al quale si rivolge abitualmente Le fosse proposto un trattamento di medicina
estetica (laser, biostimolazioni, botulino,…) Lei sarebbe interessato o propenso ad effettuarlo?
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…una riflessione sui dati…
La domanda
interventi estetici eseguiti in Italia nel 2013 956.500 di penetrazione sul totale
della popolazione >18 anni*
1,93%
Nel 2013 i nuovi pazienti di medicina
estetica sono stati in totale 126.000 di penetrazione sul totale
della popolazione >18 anni*
0,25%
IL 6,8% dei nostri intervistati si dichiara propenso o interessato ad
effettuare un trattamento di medicina estetica al volto
…una percentuale che, proiettata
sul totale della popolazione italiana
maggiorenne*, corrisponde a 3.377.036 persone
*Dati ISTAT 2013
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La domanda
Le variabili che sembrano esercitare una maggiore influenza in termini di
propensione/non propensione sono:
L’ETÀ: l’interesse verso la medicina estetica si riduce
sensibilmente all’aumentare dell’età degli intervistati. I più
lontani, in generale sono gli over 65.
IL SESSO: si tratta indiscutibilmente di un ambito prettamente
femminile. Gli uomini evidenziano una netta presa di distanze
dal tema.
IL POTERE DI SPESA: si riscontra una maggiore propensione
verso la medicina estetica presso le fasce del target con uno
status socio economico elevato, e, al contrario, un marcato
disinteresse presso coloro che dichiarano un potere di spesa
basso o medio-basso.
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La percezione dell’offerta
DENTISTI NON
AIOP
PAZIENTI
Il suo studio offre ai suoi pazienti anche trattamenti di medicina estetica nelle aree del volto e in particolare nella zona periorale?
Nello Studio dentistico dove Lei si reca
abitualmente per le Sue cure dentali, Le è mai stato proposto/presentato un programma di interventi o trattamenti di medicina estetica ?
Sì 11,1%
No 88,9%
Sì 11,0%
No 89,0%
DENTISTI AIOP Il suo studio offre ai suoi pazienti anche trattamenti di medicina estetica nelle aree del volto e in particolare nella zona periorale?
Sì 21,0%
No 79,0%
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Il ricorso alla medicina estetica
Ha mai fatto ricorso a trattamenti e/o interventi di medicina estetica (botulino,
iniezioni, filler, peeling, etc)?
DONNE
30-44 ANNI
CENTRO ITALIA
STATUS SOCIO
ECONOMICO ALTO
GRANDI CENTRI ABITATI (>100.000 ABITANTI)
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Il ricorso alla medicina estetica
…una riflessione sui dati…
6,8%
4,5%
2,3% …pari a
1.164.367 persone
Esplosione sul totale della popolazione italiana
>18 anni – ISTAT 2014
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Il ricorso alla medicina estetica
Nel Suo caso, la scelta di sottoporsi a un trattamento/intervento di medicina
estetica è dovuta…
Una scelta legata all’esigenza di migliorare il proprio aspetto
Base rispondenti: pazienti che hanno dichiarato di essersi sottoposti ad un trattamento di medicina estetica, pari al 4,5% del campione
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Il ricorso alla medicina estetica
In quale parte del corpo ha effettuato questo trattamento/intervento?
I trattamenti scelti riguardano soprattutto il volto
Base rispondenti: pazienti che hanno dichiarato di
essersi sottoposti ad un trattamento di medicina
estetica, pari al 4,5% del campione
33,3%
16,7%
22,2%
22,2%
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Il ricorso alla medicina estetica
Quale specialista?
Base rispondenti: pazienti che hanno dichiarato di essersi sottoposti ad un trattamento di medicina estetica
NELLA PARTE BASSA DEL VOLTO (TERZO INFERIORE) pari al 22,2% di coloro che hanno fatto ricorso a un intervento di medicina estetica (4,5% del campione)
50,0%
25,0%
25,0% NB: SI TRATTA DI
SOLI 8 CASI SUL
TOTALE DEGLI 800
INTERVISTATI
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Il ricorso alla medicina estetica
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Medicina estetica, no grazie!
93,0% IL DEGLI INTERVISTATI
…a meno che non
sia necessario… Ci troviamo qui in un territorio
in cui l’estetica si connette
all’accettazione personale e
sociale e, di conseguenza,
alla salute intesa come
sentirsi bene con se stessi e in
mezzo agli altri.
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L’OFFERTA
TARGET DENTISTI
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Il contesto di riferimento
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L’ ODONTOIATRIA IN ITALIA*
* Fonte: dati ANDI 2013 ed elaborazioni ANDI su dati Fnomceo e Istat 2011-2013
58.203 dentisti attivi in Italia a tutto il 2012
La media nazionale è di 1 DENTISTA OGNI 1.042 ABITANTI
Liguria, Friuli V.G., Marche, Lazio, Toscana Sono le Regioni dove il numero di pazienti per ciascun
dentista è inferiore rispetto alla media nazionale.
Il 71,9% degli studi dentistici è uno studio privato
monoprofessionale.
Distribuzione di odontoiatri e medici dentisti per sesso
ed età, secondo le statistiche Fnomceo 2013.
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Il contesto di riferimento
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LE CURE DENTALI IN ITALIA*
* Fonte: dati ANDI 2013 ed elaborazioni ANDI su dati Istat 2011-2013; UNISALUTE
2014
2,8 mln le visite odontoiatriche effettuate nel
2012 in Italia.
16,4% sul totale delle visite specialistiche
effettuate in Italia a tutto il 2012 …il
La maggioranza degli
italiani va dal dentista 1 o 2 volte all’anno
92,0% degli italiani si rivolge a studi dentistici
privati …il
Secondo l’Osservatorio UNISALUTE 2014,
dichiarano di andare dal dentista per necessità, la restante
parte vi si reca per prevenzione.
6 ITALIANI SU 10
52,4% dei dentisti si aspetta di chiudere il 2014
con un calo dei ricavi. …il
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La visione
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Nel corso degli ultimi anni, un numero crescente di
dentisti ha iniziato a concepire la propria
professionalità alla luce di un rinnovato approccio
che fonde in modo indissolubile aspetti funzionali,
medici ed estetici.
È in questo contesto che si è instaurato il progressivo
consolidarsi dei legami tra odontoiatria e medicina
estetica.
Legami che sembrano ancora essere accolti dai
dentisti intervistati con lo spirito della novità, con
qualche riserva che si affianca ad un nascente
interesse.
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La visione
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La posizione in merito ai legami tra odontoiatria e medicina estetica
Qual è la Sua posizione in merito al
consolidarsi dei legami tra odontoiatria e
medicina estetica nel terzo inferiore del
volto?
«CONDIVIDO»
«NON CONDIVIDO»
TARGET NON ASSOCIATI AIOP TARGET ASSOCIATI AIOP
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Sulla maggiore apertura verso la relazione tra
odontoiatria ed estetica sembrerebbe influire
anche una formazione e un approccio alla
professione più orientati verso la
multidisciplinarietà.
La visione
Nel complesso, i pareri più favorevoli ai legami
tra le due discipline provengono dal target
femminile, appartenente alle fasce più giovani
(26-40 anni).
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L’offerta
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L’offerta di trattamenti di medicina estetica
Il Suo studio offre ai suoi pazienti anche trattamenti di medicina estetica nelle aree del volto e, in particolare,
nella zona periorale?
Offre
11,1%
Non offre
88,9% TARGET
NON ASSOCIATI
AIOP
TARGET
ASSOCIATI AIOP
21,0% 79,0%
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L’offerta
L’offerta di trattamenti di medicina estetica si rivela
più diffusa nelle cliniche private polispecialistiche,
che sono anche quelle più aperte allo sviluppo di
nuovi legami tra le due discipline. Al contrario, gli
studi privati monoprofessionali si rivelano quelli meno
propensi ad offrire ai propri pazienti interventi di
medicina estetica nel terzo inferiore del volto.
La giovane età del dentista risulta in generale la
variabile determinante, unitamente alle dimensioni e
all’impostazione/struttura dello studio: l’offerta di
trattamenti estetici è maggiore nelle cliniche
polispecialistiche e negli studi con oltre 3000 pazienti.
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DOVE ESISTE
UN’OFFERTA DI
TRATTAMENTI ESTETICI,
LA DOMANDA È
PRESENTE IN MISURA
SIGNIFICATIVA.
NB: questa sezione si riferisce unicamente ai dentisti che hanno dichiarato di offrire ai propri pazienti anche interventi di
medicina estetica al terzo inferiore del volto, pari all’11,1% del campione «NON AIOP» e al 21,0% del campione «AIOP»
La medicina estetica entra nello studio dentistico
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La medicina estetica entra nello studio dentistico
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Una domanda elevata da parte dei pazienti
Generalmente, i trattamenti di medicina estetica che Lei offre ai suoi pazienti, sono…
…Suggeriti dallo specialista o dallo
staff dello studio
…RICHIESTI ESPRESSAMENTE DAL PAZIENTE
Altro
Base rispondenti: i dentisti che hanno dichiarato di offrire ai propri pazienti anche interventi di medicina
estetica al terzo inferiore del volto, pari all’11,1% del campione «NON AIOP» e al 21,0% del campione «AIOP»
…Suggeriti dallo specialista o dallo
staff dello studio
…RICHIESTI ESPRESSAMENTE DAL PAZIENTE
Altro
TARGET NON ASSOCIATI AIOP TARGET ASSOCIATI AIOP
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La medicina estetica entra nello studio dentistico
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…sono trattamenti che impegnano il professionista mediamente una o più volte al
mese… Con quale frequenza, in media, Le capita di effettuare trattamenti di medicina estetica nel terzo inferiore del volto?
68,8% dei NON associati AIOP 57,4% degli associati AIOP
Base rispondenti: i dentisti che hanno dichiarato di offrire ai propri pazienti anche interventi di medicina estetica al terzo inferiore del volto, pari all’11,1% del campione «NON AIOP» e al 21,0% del campione «AIOP»
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La medicina estetica entra nello studio dentistico
40
FILLER AL PRIMO POSTO…
Quale è l'intervento/
trattamento di
medicina estetica
nel terzo inferiore del
volto che Le capita
di effettuare più
frequentemente?
4°-Botulino: 4,2% 5°-Peeling: 4,2% 6°-Altro: 5,8%
Base rispondenti: i dentisti che hanno dichiarato di offrire ai propri pazienti anche interventi di medicina estetica al terzo inferiore del volto, pari all’11,1% del campione.
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La medicina estetica entra nello studio dentistico
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Quale è l'intervento/trattamento di medicina estetica nel terzo
inferiore del volto che Le capita di effettuare più frequentemente?
Anche tra i soci AIOP, il FILLER è al primo posto tra i trattamenti estetici effettuati
Base rispondenti: i dentisti AIOP che hanno dichiarato di offrire ai propri pazienti anche interventi
di medicina estetica al terzo inferiore del volto, pari al 21,0% del campione.
4°-Peeling: 19,1%
5°-Laser: 1,5%
6°-Altro: 4,4%
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La medicina estetica entra nello studio dentistico
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Chi effettua l’intervento?
Il dentista in prima persona,
senza la collaborazione di altri specialisti
Il dentista si avvale in alcuni casi della collaborazione di altri
specialisti
Il dentista si avvale in sempre della collaborazione di altri
specialisti
Assistenti o altro personale dello
studio dentistico.
Altro: 4,1%
Base rispondenti: i dentisti che hanno dichiarato di offrire ai propri pazienti anche interventi di medicina estetica al terzo inferiore del volto, pari all’11,1% del campione «NON AIOP» e al 21,0% del campione «AIOP»
Altro: 1,5%
TARGET NON ASSOCIATI AIOP TARGET ASSOCIATI AIOP
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La medicina estetica entra nello studio dentistico
È ipotizzabile che la preoccupazione di provvedere ad una adeguata
copertura assicurativa sia più sentita presso coloro che si assumono
direttamente la responsabilità di effettuare il trattamento; al contrario,
dove tale responsabilità è delegata ad altri specialisti, o comunque risulta
condivisa, la necessità di provvedere ad una specifica assicurazione sia
meno prioritaria.
L’ DEI DENTISTI
NON AIOP
IL DEI DENTISTI
SOCI AIOP
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Il profilo del paziente
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Chi si sottopone a trattamenti di medicina estetica?
Secondo le esperienze riferite dai dentisti, il paziente che si avvicina alla medicina estetica è
tipicamente una donna di età compresa tra i 45 ed i 54 anni. Tuttavia, quasi 1 dentista su 3 sostiene
che l’età media del paziente che si sottopone a trattamenti di medicina estetica sia compresa tra i
35 ed i 44 anni.
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Il profilo del paziente
45
Si tratta generalmente di pazienti
(secondo il 97,9% dei professionisti intervistati)
…e circa il trattamento cui intendono sottoporsi
Secondo il giudizio degli intervistati, il livello
medio di conoscenza e informazione è…
NB: Secondo il 57,4% dei soci AIOP, il livello
medio di conoscenza
è BUONO!
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Il «paziente tipo»
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I driver principali…
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Grazie per l’attenzione
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