Post on 27-Feb-2018
NUOVE NOTE
PERCORSI DI INCLUSIONE
MUSICALE Progetto per la formazione e l’inclusione
giovanile
www.valledellesaline.it
Associazione Valle delle Saline, Oppido Mamertina (RC)
Sommario L’Associazione Valle delle saline ............................................................................. 2
1. Storia dell’Associazione .................................................................................. 2
2. Metodologia ................................................................................................ 3
3. Le finalità dell’Associazione ............................................................................ 4
4. Le attività dell’Associazione ............................................................................ 4
Il progetto ....................................................................................................... 6
1. Il bisogno ................................................................................................... 6
2. Gli Obiettivi e i risultati ................................................................................. 7
3. I Beneficiari ................................................................................................ 8
4. Durata ...................................................................................................... 8
5. Budget ...................................................................................................... 9
L’Associazione Valle delle saline 1. Storia dell’Associazione
L’associazione Valle delle Saline nasce nel 2016 con lo scopo di ampliare il raggio d’azione delle
precedenti esperienze bandistiche legate solo al territorio di Oppido Mamertina a tutta l’area
territoriale limitrofa, quella appunto, della Valle delle Saline.
Il nucleo centrale dei soci fondatori dell’Associazione ha una lunga esperienza nel campo
dell’Associazionismo musicale e culturale.
Nel marzo 2001 nasce l’Associazione “Musica e Cultura “Maria SS Annunziata” all’interno della
quale, in seguito alla firma di un partenariato con il Comune di Oppido, si sviluppa il Complesso
Bandistico Comunale F. Cilea, composto da 40 elementi, che vanta un buon repertorio musicale di
vari generi, dal tradizionale classico al sinfonico a trascrizioni di musica leggera italiana e
straniera, ma anche molte composizioni originali per banda. Dal 2001 la direzione della banda è
affidata a due maestri, Gaetano Pisano e Stefano Calderone, entrambi diplomati in clarinetto
presso il conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabri,a che decidono di dare inizio a nuovo percorso
didattico improntato sul nuovo modo di fare Banda.
Nel 2002 il Complesso partecipa al 1° Concorso “Suoni D’Aspromonte” classificandosi 5° nella
graduatoria generale della 3° categoria e ricevendo un punteggio di premio di 2° fascia. Nel 2004
partecipa al 1° festival città di Capo D’Orlando e al 1° festival “Suoni D’ Aspromonte” città di
Delianuova, evento che vede la presenza straordinaria di maestri come Daniele Carnevali, Lorenzo
Pusceddu, Marco Somadossi.
Nel 2005 partecipa al concorso città di Cetraro classificandosi terza. Sempre nel settembre 2005
nasce la banda giovanile formata dai ragazzi facente parte dell’organico del complesso bandistico
e partecipa alla sezione giovanile del concorso Suoni d’Aspromonte, classificandosi al terzo posto.
Nell'aprile 2006 il Complesso organizza una manifestazione di grande valore artistico, infatti ospita
presso il Cinemateatro Comunale l'Orchestra Mediterranea Città di Amantea con la partecipazione
straordinaria di uno dei più celebri solisti mondiali, Steven Mead.
Nel 2007 è tra le bande che danno vita alla Federazione Bande Calabresi e partecipa al 1° Concorso
di Assegnazione indetto dalla stessa FBC presso il Teatro Siracusa di Reggio Calabria.
A giugno 2008 partecipa al Concorso Ama Calabria classificandosi al secondo posto con un punteggio
di seconda fascia premio.
Dal 2000 l’associazione organizza nel mese di agosto il festival Mamertino che vede l’esibizione di
diversi Complessi Bandistici regionale ed interregionali.
Nel dicembre 2008, l’Associazione, in sinergia con il circolo didattico “Mariangela Ansalone” e
l'Amministrazione Comunale di Oppido Mamertina, porta avanti un progetto sull’orientamento
bandistico finanziato con fondi europei, da quale nasce l’Orchestra di fiati mamertina “Giuseppe
Rechichi” formata da circa 60 giovani dai 6 ai 18 anni
Il progetto dell’Orchestra viene valutato positivamente dai giovani e dalla comunità e, insieme all'Associazione culturale Onlus "I PONTI", si decide di dare vita a un percorso didattico musicale che porta alla formazione dell’Orchestra Giovanile di Fiati Mamertina “Giuseppe Rechichi”. Il nome dell’Orchestra ha un significato importante e profondo: l’Orchestra è intitolata al Prof. Rechichi, professore presso l’istituto Magistrale di Polistena (RC)e vittima innocente di un agguato della 'ndrangheta il 4 marzo 1987 a Polistena, agguato a cui era totalmente estraneo. L’Idea è quindi legare indissolubilmente l’Orchestra al territorio a cui appartiene, come simbolo di cambiamento, portatrice di valori per una cultura e una società diverse.
Già nel suo primo anno di attività l’Orchestra si contraddistingue per gli ottimi risultati conseguiti in così poco tempo, partecipando a diversi concorsi e riscuotendo ottimi consensi. Primo Premio al concorso "AMA Calabria" di Lamezia Terme, nella categoria riguardante le scuole di musica ed associazioni statali e private, primo premio al concorso "Primavera in musica" di Laureana di Borrello, nel 2010. Nel secondo anno di attività questa piccola Orchestra si conferma con altri importanti successi: 1° premio al Concorso “Primavera e Musica” di Laureana di Borrello”, 1° premio al Concorso Danilo Cipolla di Cetraro e 1° Premio al Concorso Nazionale “La Bacchetta D’Oro” di Fiuggi, 2° premio al Concorso Nazionale “Suoni In Aspromonte”. Nell’ anno 2012 l’orchestra ottiene la vittoria nella categoria giovanile con 90 su 100 al Concorso Ama Calabria di Lamezia Terme confermandosi come una delle realtà, artistiche -culturali, più belle e speranzose del nostro territorio Calabrese. Nell’anno 2013 un altro prestigioso riconoscimento viene attribuito al Concorso “Armonie del Tirreno” di Amantea, l’Orchestra si classifica al 2° posto su 10 orchestre partecipanti. Nel 2015 L’Orchestra partecipa al Concorso Flicorno D’Oro nella categoria giovanile classificandosi al 4° posto. Nel 2016 L’Orchestra ripartecipa al Concorso Flicorno D’Oro nella terza categoria classificandosi al 2° posto L’orchestra Giovanile si presenta al Concorso Flicorno d’oro 2016 integrata dalla Banda Municipale F. Cilea di Oppido Mamertina, gruppo storico della nostra cittadina, di cui fanno parte ormai quasi tutti i componenti dell’Orchestra Giovanile Giuseppe Rechichi.
Nel giugno del 2016 nasce quindi l’Associazione Valle dell Saline, il cui scopo è quello di convogliare
in un’unica realtà l’esperienza dell’Orchestra giovanile Rechichi e l’esperienza bandistica pre-
esistente, fondendo i due gruppi e proponendo le attività anche ai comuni di Varapodio, Taurianova
e agli altri comuni della Valle delle saline.
2. Metodologia
L’approccio che l’Associazione Valle delle saline utilizza e sul quale si fonda anche l’Orchestra
Rechichi è un approccio formativo e musicale contemporaneo.
La banda tradizionale eseguiva brani appartenenti principalmente al repertorio dell’opera lirica e
delle marce sinfoniche, trascritti per le sue esigenze. In questo modo svolgeva una funzione
importante nella diffusione della musica lirica e del melodramma a livello popolare. La direzione
della banda era inoltre affidata ad un unico maestro, che gestiva e coordinava tutti gli strumenti.
Il nuovo modo di fare musica, che l’Orchestra Cilea prima e l’Orchestra Rechichi poi hanno
adottato, si basa invece su un approccio diverso, basato sulla valorizzazione delle peculiarità
sonore dei singoli strumenti, scegliendo un repertorio che non è più composto di trascrizioni di
altra musica, ma è creato appositamente per l’orchestra di fiati. È un repertorio di musica
d’insieme e musica d’orchestra, musica specificamente pensata e scritta per la banda, in cui,
adesso, al singolo maestro vede sostituirsi un maestro specifico per ogni gruppo di strumenti.
Inoltre, per approfondire questo approccio, l’Orchestra organizza incontri con Maestri di grande
fama nazionale come Lorenzo Pusceddu, Michele Netti, Daniele Carnevali, cerca di incrementare
la partecipazione a festival e eventi musicali.
Questo modo di fare banda è ormai una realtà in molti paesi Europei (Olanda, Spagna, Belgio),
negli US e in Giappone. In Italia il cambiamento è stato più lento. Se l’Orchestra Cilea si è adeguata
a questo nuovo modo di fare musica da circa 20 anni, e con maggiori difficoltà, data l’età adulta
e la formazione pregressa dei componenti, l’Orchestra Rechichi nasce nel 2008 direttamente
inserita in questo nuovo percorso.
L’Orchestra Rechichi nasce quindi formando i ragazzi direttamente al nuovo approccio
metodologico: mentre con l’approccio tradizionale il primo anno era dedicato allo studio teorico
(solfeggio e teoria), ora i ragazzi sono subito portati a studiare con lo strumento, iniziando con la
musica d’insieme e con l’integrazione reciproca, confrontandosi e dialogando tramite lo strumento
musicale. La formazione sulla tecnica e la musica d’insieme avviene parallelamente. L’Orchestra
Rechichi ha anche una sezione Junior, per i più piccoli, che già a sei anni sperimentando,
relativamente alle loro capacità, cosa voglia dire fare Orchestra, crescendo insieme sia come
musicisti che come persone.
3. Le finalità dell’Associazione
L’Associazione persegue finalità di solidarietà sociale ed è orientata alla promozione e valorizzazione della cultura musicale attraverso diverse attività. In primo luogo l’Associazione supporta la formazione musicale ed un insieme di iniziative volte a diffondere la conoscenza e la pratica musicale, avendo come particolare gruppo target i giovani. In quest’ottica l’Associazione promuove, coordina e gestisce corsi strumentali e vocali, corsi di didattica e storia della musica, corsi di perfezionamento, seminari, stage. Favorisce e organizza manifestazioni musicali, conferenze, saggi e ogni altra forma di spettacolo legata alla musica. Promuove e favorisce la formazione di gruppi strumentali e di complessi vocali, organizza la partecipazione di gruppo alle manifestazioni musicali più significative ovunque se ne offra la possibilità. In secondo luogo le attività dell’Associazione sono orientate alla cura della comunità e alla promozione culturale. In questo senso l’Associazione cura la gestione di locali da adibire a sale da concerto, sale musica, ascolto e sale conferenza; attiva iniziative musicali e culturali nella sfera dell’aggregazione sociale e del tempo libero per la promozione della persona e la qualità della vita. Organizza manifestazioni e corsi musicali per le scuole, per gli anziani e per le associazioni di volontariato. Offre un punto di riferimento orientativo e di consulenza per gli studenti di musica e per tutti gli appassionati. In terzo luogo le attività dell’Associazione sono orientate al recupero e alla diffusione del
patrimonio storico, culturale e musicale del territorio. In questo ambito, l’Associazione avvia
ricerche di storia locale, promuove musicisti del passato pubblicandone documenti originali e
spartiti musicali, compie studi ed analisi, anche con eventuali rilevamenti artistici, sulle
consuetudini musicali di ieri e di oggi nell’ambito del territorio, cura direttamente e
indirettamente la redazione e l’edizione di libri e testi di ogni genere nonché pubblicazioni
periodiche e multimediali anche attraverso i nuovi canali di comunicazione dei social media
4. Le attività dell’Associazione
Corsi base di educazione musicale
I soci organizzano da più di 20 anni una scuola di musica che prevede un’ampia offerta formativa.
L’obiettivo è fornire un’offerta formativa musicale per bambini e giovani dai 6 ai 18 anni residenti
nel territorio della Valle delle Saline. I corsi hanno cadenza settimanale, due ore a settimana in
lezioni di un’ora ciascuno, da ottobre a giugno e sono tenuti da 7/10 insegnanti altamente
specializzati. La formazione abbraccia tutti gli strumenti che fanno parte dell’orchestra di fiati più
il pianoforte. Circa 60 tra bambini e ragazzi prendono parte a questi corsi. La partecipazione ai
corsi prevede anche l’organizzazione di alcuni eventi pubblici durante i quali i ragazzi possono
esibirsi e mostrare quanto appreso ai genitori e alla comunità. Gli eventi vengono organizzati tre
volte l’anno: a Natale, in primavera e a chiusura del corso, nel mese di giugno.
Corsi pre-accademici
La scuola di musica, in convenzione con il Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo
Valentia, offre la possibilità di frequentare un corso pre-accademico acquisendo le competenze
necessarie, seguendo i programmi adeguati e di sostenendo gli esami con gli stessi docenti del
Conservatorio presso la sede della scuola di musicale.
Laboratori musica d’insieme
Chi si iscrive ad un corso di strumento, oltre all’ora settimanale di lezione individuale, ha la
possibilità di frequentare tutti i laboratori di musica d’insieme delle varie classi strumentali e
sperimentare così i vari percorsi collettivi. Ci sono diversi laboratori di musica d’insieme
organizzati dagli insegnanti delle classi strumentali.
Laboratorio orchestrale
Il laboratorio orchestrale costituisce una delle principali attività in cui l’Associazione “Valle delle
saline” è annualmente impegnata per offrire ai giovani musicisti del territorio un’importante
opportunità di crescita culturale e professionale. A questa iniziativa partecipano, infatti, ragazzi
e giovani musicisti dagli 8 ai 35 anni, con diverse fasi di attività orchestrali, quali:
Junior band
Il progetto junior è un’attività di musica d’insieme che si attua sin dai primi mesi di pratica
strumentale individuale. I ragazzi iniziano a dialogare e conoscersi con delle piccole lezioni
concerto d’insieme su warm ups ritmiche e di impostazione del suono, per poi iniziare a studiare
semplici brani a due o tre voci. I ragazzi coinvolti vanno da una fascia di età tra gli 8 e i 10 anni.
Orchestra giovanile di fiati
All’orchestra partecipano i ragazzi che, superata la prima fase di attività di musica d’insieme,
hanno raggiunto una buona capacità tecnica strumentale. I ragazzi hanno un’età compresa tra 11
e 20 anni. L’attività, oltre ad avere una cadenza di due lezioni settimanali di musica d’insieme,
prevede un’attività concertistica e partecipazioni a competizioni nazionali e internazionali di
rilevante spessore artistico.
Orchestra di fiati Giuseppe Rechichi
I musicisti che hanno raggiunto un’ottima maturità artistica strumentale individuale e d’insieme,
partecipano al laboratorio dell’Orchestra Giuseppe Rechichi. L’attività si svolge con due prove
settimanali di studio delle parti e con un’attività concertistica in tutto il territorio regionale e
Nazionale, partecipando anche a concorsi e festival internazionali.
Il progetto il progetto si propone di ampliare e supportare le attività dell’Associazione Musicale Valle
delle Saline, orientate alla formazione musicale dei giovani in un territorio
particolarmente difficile e carente in termini di servizi di qualità per l’infanzia e
l’adolescenza come quello della provincia di Reggio Calabria.
1. Il bisogno
in Italia la percentuale dei bambini a rischio di povertà educativa e esclusione sociale è al 32% e il
problema della povertà tocca milioni di persone. Nel 2015 erano 1 milione 582 mila le famiglie in
povertà assoluta, in tutto 4 milioni 598 mila persone tra cui 1 milione 131 mila bambini.
Questi dati mostrano una situazione di rischio crescente per i minori del nostro paese che è più
preoccupante al Sud Italia con un 9% della popolazione residente che vive in povertà assoluta
(contro il 4,5% in media nel Centro e Nord Italia) e il 20% in povertà relativa (contro il 6% delle
altre aree). Sempre secondo il rapporto di Save the Children ”in parte la causa va ricercata nella
nota “questione meridionale” che tuttora grava sulle Regioni del Sud, con un livello di servizi
insufficiente rispetto alle necessità della popolazione e con un sensibile divario rispetto alle
regioni del centro-nord, fattore che comporta una continua fuga dalla bassa qualità delle
prestazioni. Il Mezzogiorno d’Italia ha infatti accumulato, nel corso degli anni, pesanti ritardi
aggravati poi dalla recessione economica e dalla forte contrazione di un mercato del lavoro già
debole. Anche l’ampiezza del nucleo familiare, come prevedibile, incide sui livelli di povertà.”
Una recente ricerca coordinata dall’ufficio statistico europeo, Statistics on income and living
conditions (Eurostat e Istat 2016) mostra che cosa significhi concretamente per un bambino
nascere in una famiglia in povertà. Tra i vari risultati, l’indagine rileva il mancato accesso da parte
dei bambini da 1 a 15 anni ad una serie di beni ritenuti acquisiti e di pubblico dominio nelle società
avanzate: nel 2014 circa il 3% dei bambini non disponeva di due paia di scarpe (di cui almeno uno
utilizzabile in ogni stagione), il 6% non mangiava carne almeno una volta al giorno e non possedeva
giochi a casa o da usare all’aria aperta, il 7% doveva rinunciare a festeggiare il compleanno, quasi
il 10% non poteva indossare abiti nuovi o partecipare a gite scolastiche, il 30% non sapeva che
cos’è una settimana di vacanza lontano da casa. Anche in questo caso si osservano sensibili
oscillazioni territoriali, con valori quasi doppi nel Mezzogiorno.
La situazione che questi dati descrivono a livello macro si riscontra nell’area target del progetto,
costituita da piccoli comuni, dai circa 3.000 abitanti di Varrapodio, ai 5.000 di Oppido Mamertina
ai 15.000 di Taurianova.
Si tratta di un contesto socio-economico che è, purtroppo, caratterizzato da una forte depressione
dovuta alla mancanza di opportunità lavorative e al forte tasso di disoccupazione. Le maggiori
fonti di reddito provengono dall’agricoltura che tuttavia è soggetta alla stagionalità e alle
condizioni meteorologiche. Pertanto le risorse economiche a disposizione sono notevolmente
limitate. Si riscontra inoltre una quasi totale mancanza di stimoli culturali per i ragazzi,
soprattutto per bambini e adolescenti. Mancano infatti strutture ludico-ricreative, centri di
aggregazione o Scuole d’arte che possano imprimere ai ragazzi, sin da piccoli, l’amore e la
passione per una attività culturale specifica. I ragazzi passano pertanto il loro tempo libero o
davanti alla tv, o, quelli più grandi, in giro senza meta per le vie del paese.
La situazione è poi ancora più grave in relazione ai minori stranieri, recentemente arrivati. Al
momento vi sono circa 30 ragazzi, minori non accompagnati, ospitati in due strutture alberghiere.
Non esistono di fatto concrete opportunità di svago o di integrazione per questi ragazzi oltre alla
scuola, e questo comporta l’instaurarsi di un clima di sfiducia reciproca tra italiani e stranieri,
orientato al rifiuto, all’emarginazione, al pregiudizio razziale, che già critico per gli adulti, può
diventare insostenibile per i giovani.
Un ulteriore fattore di rischio, conseguenza della povertà culturale del territorio e della mancanza
di iniziative per la promozione e la cura dei giovani, è la presenza della criminalità organizzata,
che facilmente può trovare nuovi adepti proprio fra i giovani e i ragazzi privi di prospettive.
Il progetto si propone quindi di offrire un servizio di sviluppo culturale, in un territorio privo di
opportunità per i giovani o di strumenti che permettano una reale integrazione tra ragazzi
appartenenti a diverse classi sociali, a diversi contesti familiari e a diverse culture e nazionalità.
2. Gli Obiettivi e i risultati
Il progetto ha come obiettivo la creazione di spazi di inclusione sociale, attraverso un’attività,
come quella della musica e della musica d’orchestra, che possa creare legami e abbattere
preconcetti e pregiudizi tra gli adolescenti. La presente proposta si propone di raggiungere due
risultati.
1. Ampliare l’offerta formativa dell’Orchestra Giovanile Rechichi che è formata dai ragazzi
dell’Associazione Valle delle Saline permettendo la loro partecipazione a un festival
internazionale.
2. Supportare la creazione di meccanismi di auto-finanziamento, attraverso la produzione e
la vendita di un CD musicale realizzato dai ragazzi dell’Associazione e dell’Orchestra
Rechichi.
Il primo risultato la partecipazione a un festival internazionale è vista come una tappa formativa
importante nel percorso di educazione musicale intrapreso. Il festival permette di confrontarsi con
un obiettivo specifico, di accrescere la motivazione dei ragazzi, di confrontarsi con un panorama
più vasto di coetanei e di professionisti.
Presentiamo due festival a titolo esemplificativo1:
il concorso bandistico internazionale città di Sinnai indicativamente si svolge nel mese di luglio
http://www.bandagverdisinnai.it/home.htm
oppure
il festival internazionale della Musica FIBM, Malgrat de Mar – Barcellona, Spagna, che si svolgerà
dal 2 all’8 ottobre 2017.
http://www.euroartproduction.it/festival-spagna.html
Il secondo risultato prevede la realizzazione di un CD Musicale che contenga i brani eseguiti
dall’Orchestra. Il CD conterrà circa 10 brani musicali per una durata di 60 minuti e verranno
stampate 1.000 copie.
La realizzazione di un CD ha una duplice finalità: da una parte permette ai ragazzi coinvolti di
cimentarsi con un obiettivo concreto, che li motivi ulteriormente nella loro formazione musicale.
Dall’altra la vendita del CD potrebbe permettere all’Associazione di raggiungere una certa
sostenibilità economica e poter intervenire migliorando gli ambienti in cui le lezioni si svolgono,
1 i costi relativi alla partecipazione al festival indicati nel budget sono orientativi. In caso di aggiudicazione del finanziamento si potrà individuare insieme al donatore, sulla base dei festival banditi al momento, quale iniziativa può essere adeguata sia alle necessità dell’orchestra che alla possibilità di sponsorizzazione del donatore.
aprendo l’offerta formativa anche a giovani che appartengono a categorie svantaggiate (tramite
la creazione di borse di studio), investire in attività di formazione estiva.
Il CD verrà lanciato e presentato nel corso di un evento pubblico organizzato nel comune di Oppido
Mamertina. Il CD verrà poi messo in vendita presso negozi specializzati di musica e online.
3. I Beneficiari
Destinatari diretti dell’azione saranno i 60 ragazzi e ragazze dell’Associazione Valle delle saline
membri dell’Orchestra giovanile di fiati G. Rechichi.
Beneficiari indiretti saranno:
le famiglie dei ragazzi coinvolti, circa 60 famiglie per una stima di circa 240 persone, che saranno
coinvolte nelle attività dell’Associazione, saranno invitate a partecipare alle esibizioni dei propri
figli e agli eventi pubblici che vedranno coinvolta l’Associazione e l’Orchestra di fiati mamertina
G. Rechichi.
Le comunità dei comuni di Oppido Mamertina, Taurianova e Varrapodio, circa 23.000 persone, e
altri comuni della Valle delle Saline, che beneficeranno dell’ampliamento dell’offerta di servizi
educativi e di promozione della gioventù sul loro territorio e dell’ampliamento delle attività
culturali.
Il pubblico del festival internazionale.
4. Durata
il progetto ha durata annuale, settembre 2017- agosto 2018
5. Budget
voce unità costo totale note
produzione CD
produzione e stampa di 1000 copie di un CD di 60 minuti con circa 10 brani
1 € 13.000 € 13.000
evento pubblico lancio CD 1 € 1.800 € 1.800
totale
€ 14.800
eventi pubblici
partecipazione festival vitto per 60 ragazzi e 8 accompagnatori
68 € 300 € 20.400 vitto per 6 giorni
partecipazione festival viaggio per 60 ragazzi e 8 accompagnatori
68 € 250 € 17.000 il costo del viaggio è un costo medio. il costo reale dipenderà dal festival nazionale o internazionale a cui si parteciperà
totale
€ 37.400
totale complessivo
€ 52.200
finanziamento UPA
€ 47.200
cofinanziamento associazione valle saline
€ 5.000