Post on 16-Feb-2019
NUOVE IDEE IMPRENDITORIALI
PMI: il panorama italiano L’Osservatorio Cerved sulle PMI ci segnala che nel 2016 il numero delle imprese è cresciuto anche se non raggiungiamo ancora
i valori del periodo pre-crisi. Inoltre nell’ultimo anno è aumentata anche la redditività. Tutto questo grazie anche ad una
rinnovata fiducia del mercato e ad un maggiore credito da parte delle banche.
E’ molto importante sottolineare anche quanto a tutto questo concorra la capacità delle imprese di essere innovative.
La scelta di “fare impresa”, oltre che essere un ottimo veicolo per portare avanti un’iniziativa personale, un’idea ben precisa di
prodotto o servizio da offrire, diventa anche un’opportunità per creare eccellenza e rinnovamento.
Nelle prossime pagine ti daremo qualche idea principalmente in ambito digitale: ti diremo quali sono le opportunità da cogliere
e i modi in cui farlo.
Ma prima di passare alla creazione di impresa,
parliamo di imprenditori, perché avere l’idea giusta
non è sufficiente: soprattutto è fondamentale
possedere quelle caratteristiche peculiari che
permettono all’imprenditore di avere successo.
Diventare imprenditori: attitudini e motivazioni
Come dicevamo gli imprenditori di successo sono caratterizzati da alcuni elementi distintivi. Vediamo quali:
• le attitudini imprenditoriali sono capacità personali che metti in pratica con piacere e senza difficoltà. Può essere
che numeri e analisi dei risultati facciano parte delle tue peculiarità, oppure potresti rispecchiarti di più in attività
creative o relazionali;
• le motivazioni imprenditoriali sono invece forti stimoli che ti
permettono di perseverare e raggiungere i tuoi obiettivi.
Le motivazioni non possono essere relegate al solo profitto
(che sicuramente fa la sua parte), ma vanno cercate
anche nei valori, nel perché pensi che la tua idea possa
funzionare ed essere in qualche modo utile alla collettività,
nell’esprimere al meglio te stesso e le tue competenze;
Diventare imprenditori: i punti fondamentali Prima di dar vita al tuo progetto d’impresa prova a considerare questi punti:
• hai un sogno imprenditoriale da realizzare? Creare un’impresa non è cosa semplice, ma se segui il tuo sogno, se fai ciò
che ami sarà più facile perseguire l’obiettivo;
• come ti poni di fronte alle sfide impegnative? Nella realizzazione della tua impresa troverai molte difficoltà che dovrai
necessariamente affrontare e superare con pazienza e perseveranza;
• ti piace lavorare in team? Avere delle persone fidate con cui
confrontarsi oltre che a condividere onori e oneri è sempre
consigliabile. Crea un team di persone che stimi con le quali
poter crescere professionalmente e non solo;
• sei un leader? Per realizzare il tuo sogno e portarlo al successo
dovrai essere una guida e un motivatore eccezionali;
• sei disponibile ad investire molto tempo nella realizzazione del
tuo progetto? Devi essere pronto a dedicare molto tempo alla
tua impresa, ma si tratta del tuo sogno per cui organizzati al
meglio e raccogli quante più soddisfazioni possibili.
Diventare imprenditori: 5 regole da seguire Una volta definite attitudini e motivazioni, ti proponiamo le 5 regole per diventare un imprenditore di successo.
1. Individua il tuo sogno professionale, un'idea che ti appassiona e che ti farà proseguire nel tuo intento anche nei
momenti più difficili.
2. Metti passione ed entusiasmo nel tuo progetto. Questo stato d’animo ti aiuterà ad automotivarti e ti sosterrà durante
tutto il tuo percorso.
3. Lavora in team. Scegli persone che hanno competenze complementari alle tue e crea la tua squadra vincente.
4. Persevera e non desistere nemmeno quando cercheranno di
persuaderti che il tuo progetto è una follia, troppo rischioso. Vai
avanti per la tua strada facendo verifiche e soppesando
sempre i pro e contro delle tue decisioni.
5. Sii paziente! I risultati non arriveranno subito: ci vorrà almeno un
anno per vedere i primi successi e un po’ di più per vedere
realizzato il tuo business così come lo immaginavi.
Fare impresa: qualche spunto Se hai bisogno di spunti per trovare l'idea giusta, te ne proponiamo alcuni. Ma non fermarti qui: documentati, fai
ricerche e trova persone che abbiano fatto esperienze simili per trarne suggerimenti e cogliere nuovi punti di vista.
• Scegli un prodotto che esprima la tua passione e le tue competenze, assicurati di averne l’esclusiva e distribuiscilo
solo on-line. Linea di abbigliamento per bambini, complementi d’arredo, articoli per la pesca sportiva: questi sono
solo alcuni tra gli esempi possibili, ma la gamma è infinita, scegli quello che più ti rappresenta e con il quale hai più
affinità.
• Vendi on-line prodotti che sono sempre stati distribuiti
offline. Fai una ricerca, cogli i bisogni reali dei consumatori e
fornisci loro un servizio on-line. Alcuni esempi possono essere
la ricerca di baby sitter, insegnanti per ripetizioni, servizio di
badanti o personale per le pulizie.
Fare impresa: qualche spunto • Crea un e-commerce di nicchia. Specializzati su una gamma di prodotti specifici, curane tutta la linea in modo da
soddisfare una determinata esigenza a tutto tondo: in questo modo non andrai a sovrapporti ai grandi player
generalisti come Amazon e Zalando e attrarrai invece una fetta di mercato esclusiva. Tra i prodotti possibili, quelli
necessari per praticare sport particolari, come ad esempio l’hockey su ghiaccio oppure un hobby originale come il
modellismo ferroviario. Considera anche i tuoi interessi specifici, commercializza qualcosa di cui sei già un intenditore,
un prodotto per il quale puoi fornire consulenza.
• E-commerce per l’esportazione di prodotti italiani. Scegli tra
i prodotti più apprezzati e ricercati all’estero come la moda
o i prodotti tipici alimentari e di artigianato, meglio se con un
marchio esclusivo. Tieni presente che con l’e-commerce
oggi puoi raggiungere un gran numero di potenziali clienti in
altri mercati con costi molto competitivi rispetto ad altri
canali.
Fare impresa: qualche spunto
• Marketplace di nicchia ovvero un piccolo centro commerciale on-line dove puoi affittare spazi e negozi on-line ad
altri venditori. In questo modo ti occuperai della gestione del marketplace e non della vendita diretta dei prodotti.
Puoi pensare, ad esempio, di aggregare dei produttori locali di vino e mettere a loro disposizione dei negozi on-line
curandone la promozione.
• Prodotti white lebel. In Italia è un sistema ancora
poco conosciuto e si tratta di una sorta di
franchising on-line dove, invece di acquistare un
marchio, compri una tecnologia. Un esempio su
tutti è il settore delle scommesse on-line: una
società terza ti fornisce il software e tu ti occupi
della parte tecnica e di tutte le attività di marketing
digitali necessarie per portare traffico sul sito,
generare leads e clienti. Il fatturato verrà poi
suddiviso a seconda degli accordi presi.
Meglio impresa o freelance? Quelle che ti abbiamo proposto sono solo alcune idee: non mettere limiti alla fantasia e segui le tue passioni. Ricordati
sempre però di verificare la fattibilità e valutare bene i rischi: fai dei sondaggi e delle ricerche per capire se effettivamente il
prodotto o servizio scelto possa avere un mercato, redigi un business plan per stabilire come rientrare dall’investimento
e cosa fare in un tempo predeterminato per raggiungere il punto di pareggio oltre al quale produrre utili.
Questo vale sia per gli imprenditori che per i professionisti o
freelance che, come vedremo in seguito, hanno ottime
possibilità di immettersi sul mercato sia offrendo consulenza
innovativa che servizi online.
Lavoro on-line da casa Ti sei mai chiesto quali siano i vantaggi del lavoro on-line da casa? Se sia possibile contare su un lavoro serio e sicuro? O
ancora, se si possa considerare magari un lavoro part time a distanza?
Riuscire a trovare un lavoro on-line da casa serio è difficile almeno quanto trovare un lavoro “normale”.
Sono migliaia le persone che ogni giorno cercano un lavoro serio da svolgere da casa ma che inesorabilmente si
imbattono in truffe, oppure in offerte farlocche di lavori a domicilio che hanno tutte le caratteristiche tranne quelle di
essere proposte oneste e che facciano realmente guadagnare.
Mi auguro che questi suggerimenti possano essere d’aiuto a
quanti cercano lavoro da casa o opportunità su internet.
Nelle pagine seguenti troverai alcune idee per lavorare da casa
in maniera autonoma e poter gestire a distanza attività che in
passato dovevano essere svolte live…
Lavorare da casa: consulenza on-line
La prima opportunità è collegata ad attività connesse al mondo della consulenza, e sempre più saranno le professioni
che potrai svolgere anche a distanza. Si tratta infatti di offrire consulenze on-line. Ma di che tipo di attività parliamo?
Ecco alcuni esempi: Personal trainer on-line, Dietologo on-line, Avvocato on-line, Commercialista on-line e Consulente
fiscale on-line.
Ma qualunque attività in cui tu possa fornire un servizio
professionale a distanza è oggi sicuramente un’opportunità
imprenditoriale.
Non è detto che tu però possieda una di queste competenze;
potresti però ad esempio considerare una seconda ipotesi: il
coaching on-line.
Lavorare da casa: coaching on-line
Come tu sai, negli ultimi anni in Italia si è affermata la moda e anche la tendenza di avere un coach che supporti le
persone nella vita personale e di business. In questi anni iI problema dei coach è stato quello di doversi sempre spostare
per andare a lavorare con i propri clienti, magari anche solo per una o due ore.
La novità importante è che oggi è possibile avviare
delle interessanti attività di coaching on-line grazie:
• all’utilizzo di strumenti e strategie di digital marketing
che ti aiutano a procurarti clienti ed essere
attrattivo nei confronti di potenziali acquirenti;
• a strumenti di videocomunicazione per erogare al
meglio le sessioni di coaching, senza muoverti da
casa e facendo sì che anche il tuo interlocutore
rimanga comodamente in ufficio o a casa propria.
Lavorare da casa: infoprodotti
Si tratta di un’opportunità tipica dell’era digitale. Negli Stati Uniti il settore degli infoprodotti è un mercato che sta già
facendo grandi numeri. In pratica consiste in questo: nella misura in cui tu possiedi un know-how molto specifico e
particolare, che potrebbe essere legato al mondo della moda, della cucina, del turismo, dei viaggi, hai la possibilità di
vendere questo know how sotto forma di video, e-book e altri strumenti di tipo digitale.
Sostanzialmente, cosa puoi fare in questo caso?
• Crei un portale o un sito capace di attrarre il giusto tipo di target di
utenza.
• Proponi ai tuoi utenti la possibilità di fare proprie le competenze che
saprai trasferire.
• Utilizzi strumenti video e/o e-book.
• Trasferisci le tue competenze al tuo target di utenza.
Questa è un’opportunità particolarmente interessante perché molto
scalabile nel mondo dell’on-line.
Lavorare da casa: digital coach Il Digital Coach e la più futuristica delle opportunità, ma anche una fra le più concrete. Come avrai capito la gran parte
delle aziende italiane in questo momento è alle prese con la necessità di digitalizzarsi. Più precisamente, è alle prese con
l’importante e impellente necessità di digitalizzare le competenze del proprio personale. In particolare partendo proprio
dall’imprenditore e poi cadendo verso il basso. Il Digital Coach chi è?
E’ quella figura professionale che supporta le aziende nel processo di riqualificazione verso il digitale. Non è esattamente un consulente, ma neanche un formatore:
• non è un formatore perché non fa delle lezioni classiche,
teoriche;
• non svolge progetti per conto dei propri clienti, ma li aiuta a
lavorare sui loro progetti;
• trasferisce delle competenze alle persone con cui lavora;
• lavora in prima persona su progetti che competono a queste
persone;
In sintesi, affitta il proprio tempo a distanza, a pricing e orari
piuttosto elevati. Grazie a questo trasferimento di competenze può
lavorare a ore.
Lavorare da casa: digital coach
Quali competenze potrebbe essere richieste?
• competenze nel campo della SEO, ovvero lo specialista del posizionamento sui motori di ricerca;
• competenze SEM, il coach specialista nell’ambito della pubblicità on-line;
• competenze specifiche sui Social Media, sulle Digital PR;
• competenze su WordPress o altri CMS, occupandosi della costruzione e gestione di siti web.
Queste sono solo alcune tra le moltissime discipline e gli
strumenti digitali su cui questo professionista potrebbe
essere di supporto all’interno delle aziende nei propri
processi di digitalizzazione.
Come fare soldi on-line Come fare soldi on-line? È la domanda con cui Google viene quotidianamente tartassato da chi vorrebbe guadagnare
su internet. Diciamoci la verità, il sogno di molti di noi è far soldi senza investire: potresti aprire un chiringuito ai Caraibi,
goderti il sole mentre gli altri sgobbano nel grigio delle metropoli e osservare dal tuo tablet il conto in banca che cresce
a dismisura.
A chi piacerebbe fare soldi facili on-line? A chiunque, ma come
stanno realmente le cose?
Parliamoci chiaro, la bacchetta magica per fare soldi gratis non
esiste, ma se hai intenzione di avviare un business on-line per dare
vita alla tua attività imprenditoriale allora questa guida potrà esserti
davvero utile.
Esistono modelli di business validi ed efficaci che consentono di
guadagnare sfruttando le opportunità del web. In queste pagine
desidero parlarti di come fare analizzando i principali modelli di
monetizzazione attraverso i quali le aziende che si occupano di
business on-line riescono a trasformare il traffico in fatturato.
Come fare soldi on-line: Lead Generation Il modello basato sulla lead generation (generazione di contatti), in inglese definito anche come modello ROPO –
Research on-line Purchase Offline – è un sistema di monetizzazione che richiede la creazione di un portale on-line su cui
attrarre traffico attraverso diversi strumenti: POSIZIONAMENTO SUI MOTORI DI RICERCA – SEO; ADVERTISING; SOCIAL
MEDIA e BLOG. In questo modo riusciamo a generare grossi volumi di traffico verso il nostro portale attraverso cui
eroghiamo una serie di contenuti utili, capaci di trasmettere all’utente la validità del prodotto/servizio della nostra
azienda. Buona parte del traffico generato produrrà una call to action, ovvero darà luogo ad un’azione dell’utente che
porterà alla richiesta di maggiori informazioni o di un preventivo, una visita in store o una demo offline.
Aziende del mondo assicurativo on-line come Genialloyd e Direct
Line o i portali che comparano i prezzi delle assicurazioni come
Segugio e 6Sicuro.it sono l’esempio emblematico di questa
tipologia.
La loro abilità infatti consiste nel generare grossi volumi di traffico
on-line, fornire al potenziale cliente una serie di informazioni utili per
poi contattarlo telefonicamente, personalizzare il preventivo ed
eventualmente chiudere il contratto attraverso un proprio agente
assicurativo di zona.
Come fare soldi on-line: Pubblicità La seconda soluzione si basa sull‘advertising. Dopo aver generato molto traffico e aver prodotto servizi e contenuti utili
per gli utenti, dobbiamo monetizzare questo traffico attraverso la vendita di spazi pubblicitari alle aziende che
desiderano comunicare con la propria utenza sulle pagine del nostro portale. Google e Facebook sono l’esempio più
eloquente dell’efficienza di questo modello. Google infatti ha creato un motore di ricerca utilizzato da milioni di utenti,
capace di produrre grossi volumi di traffico a cui propone delle pubblicità per le quali viene pagato dalle aziende
inserzioniste. Facebook, in modo analogo, essendo una piattaforma social, genera tantissimo traffico il quale viene
monetizzato attraverso la vendita di spazi pubblicitari.
Senza scomodare colossi come Google e Facebook, possiamo
ritrovare questo modello anche in un piccolo blog specializzato su
un tema preciso. Attraverso il contributo di autori competenti e
credibili e la creazione di contenuti utili si fidelizza un pubblico ben
targetizzato, il quale consentirà al blog di monetizzare il traffico
generato, dando la possibilità ai brand di acquistare dei banner
display.
In questo modo anche un blogger riuscirà a monetizzare il traffico
generato dal settore di nicchia di cui si occupa.
Come fare soldi on-line: Abbonamenti e Servizi
“Vuoi usufruire di maggiori contenuti? Abbonati e potrai accedere a tutti gli approfondimenti e ai contenuti speciali
anche da mobile”. È la strategia adottata dal Corriere della Sera nel suo formato digitale: Corriere Digital Edition.
Senza scomodare un gruppo editoriale come RCS, potremmo adottare il modello subscription anche se fossimo una
piccola realtà. Ma come funziona esattamente? Vediamo un esempio pratico.
Ipotizziamo che tu sia un maestro di yoga e che voglia
sponsorizzare i tuoi corsi. Attraverso la condivisione
gratuita di alcuni video dimostrativi on-line, dedicati alle
pratiche yoga di base, offrirai a chi volesse iscriversi alla
tua pagina l’accesso a video e contenuti di
approfondimento.
Come fare soldi on-line: Servizi Gratuiti
Un’ulteriore soluzione è offerta dal modello freemium.
In questo caso creeremo un prodotto/servizio che per un periodo di tempo limitato sarà disponibile gratuitamente,
terminato il periodo di prova, agli utenti sarà possibile accedere a quei contenuti solo attraverso il pagamento di un
canone mensile. È un modello adottato da molte software house, che offrono la possibilità di creare un account che
potrai utilizzare gratuitamente per trenta giorni, al termine dei quali dovrai decidere se continuare o se terminare senza
alcun costo aggiuntivo.
Come fare soldi on-line: Servizi a Pagamento
Il modello premium si differenzia rispetto al modello freemium per il fatto che in aggiunta ai servizi e ai contenuti gratuiti
ne vengono offerti degli altri in upgrade a pagamento. Il modello premium quindi a differenza del modello freemium,
che viene offerto gratuitamente per un periodo limitato, consente di usufruire sia di contenuti o servizi interamente
gratuiti che di contenuti o servizi a pagamento. LinkedIn è un esempio di questo modello. La creazione di un profilo e
l’utilizzo della funzionalità di base su questa piattaforma sono infatti gratuite per tutti.
LinkedIn offre alle aziende interessate al reclutamento del
personale e agli utenti che necessitano di ottenere un
posizionamento professionale la possibilità di investire in un account
premium, acquistando dei servizi di visibilità che consentono di
sfruttare meglio la piattaforma.
Come fare soldi on-line: E-commerce
Sei bravo a generare traffico? Ottimo! È arrivato il momento di vendere qualcosa on-line!
Un’ulteriore ipotesi infatti è offerta dal mondo delle vendite on-line ovvero dal modello e-commerce. Si tratta di un
modello piuttosto semplice oltre che molto diffuso sul quale non ci dilungheremo più di tanto. Se vuoi scoprire come fare
soldi on-line con un e-commerce puoi approfondire l’argomento leggendo gli articoli e scaricando il materiale dedicato
all'argomento dal sito Digital-Coach.
Come fare soldi on-line: Modello Royalties
Il modello Royalties consiste nell’offrire a commercianti e imprenditori la possibilità di raggiungere un pubblico che noi
riusciamo ad acquisire on-line. In cambio della visibilità e dell’opportunità di acquisire nuovi clienti, chiederemo loro una
percentuale sul fatturato. Esempi importanti di questo modello di business sono rappresentati da società come Groupon
e eBay, che offrono la propria “vetrina” alle attività commerciali interessate a raggiungere gli utenti di queste
piattaforme per la vendita on-line dei propri prodotti.
Come fare soldi on-line: le App
Passiamo ad un’ipotesi innovativa, legata al mondo mobile, ovvero il modello basato sulla vendita di app per
smartphone. Una volta individuata una nicchia con pochi competitors, crei un’App innovativa per poi renderla
disponibile nel Play Store di Google per i dispositivi Android o nell’Apple Store. In alternativa puoi puntare sul modello
vendita in-app purchase. Con questo sistema offrirai un’App gratuita per poi proporre ai suoi utilizzatori l’acquisto di
crediti per poter accedere a funzionalità aggiuntive.
Come fare soldi on-line: Vendita di Dati
Il penultimo modello di business è quello basato sull’affitto – vendita di dati, tipicamente utilizzato dai portali del mondo
del lavoro. Chi gestisce i portali dedicati al mondo del lavoro, cosciente del fatto che milioni di persone cerchino
continuamente lavoro, riesce ad acquisire un gran numero di utenti, i quali in fase di registrazione rilasciano alla
piattaforma i propri dati. Come riescono i portali a monetizzare questa mole di traffico on-line? Come guadagnare soldi
on-line facilmente con la vendita dati? Il portale sfrutterà i dati raccolti dagli utenti registrati per vendere servizi di email
marketing alle aziende interessate a raggiungere quegli utenti per la promozione dei propri prodotti.
In altre parole un’azienda che volesse inviare una mail o una DEM
(Direct Email Marketing) del proprio prodotto a centomila persone,
si rivolge ad uno di questi portali che gestiscono i dati di milioni di
iscritti e ne acquisisce una parte.
Il portale in questo modo monetizzerà l’enorme mole di dati
anagrafici raccolti vendendo servizi di advertising piuttosto che di
email marketing.
Come fare soldi on-line: Affiliazione Infine arriviamo al cosiddetto modello di affiliazione, uno dei sistemi più moderni che si possano trovare in circolazione,
molto diffuso negli Stati Uniti e destinato a crescere rapidamente anche in Italia. Ma come funziona l’affiliate marketing?
Ipotizziamo che tu sia un blogger che si occupa di cucina e che nel tuo blog tratti i vari temi relativi al mondo del food.
Negli anni sei riuscito a guadagnarti la fiducia di un pubblico affezionato che ti segue costantemente perché in te vede
una figura competente che tratta temi interessanti, costruendo così una solida reputazione. Quando una grossa
azienda come Barilla o De Cecco mette in commercio un nuovo prodotto, tu pubblicherai sul tuo blog una recensione
nella quale descriverai le caratteristiche e fornirai dei consigli sull’utilizzo ottimale del prodotto stesso.
All’interno del tuo articolo inserirai un link per chi fosse interessato ad
approfondire la conoscenza del prodotto in questione, il quale
porterà ad un e-commerce che ti riconoscerà una percentuale sul
fatturato in relazione ai prodotti venduti attraverso il traffico che hai
contribuito a generare. Questo traffico verrà tracciato da un
software in grado di capire quali tra i lettori del blog acquisteranno
sul sito dell’azienda dopo aver letto l’articolo e utilizzando il link
contenuto nello stesso. Se la transazione si conclude, questa
operazione verrà rilevata dal software il quale automaticamente
darà diritto al riconoscimento di una provvigione.
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COME APRIRE UNA START UP INNOVATIVA PRESENTAZIONE
BROCHURE
Se hai bisogno di informazioni utili su come aprire una start up digitale di successo e tante nuove idee imprenditoriali,
ti suggeriamo il corso d’orientamento “Come aprire una Start-up innovativa”
Se invece vuoi approfondire la conoscenza degli strumenti chiave necessari per lanciare il tuo business on-line e
diventare un imprenditore di successo, ti consigliamo lo “Start up program”, un Master che nasce a supporto degli
aspiranti imprenditori.
START UP PROGRAM
Autori
Esperto di marketing B2B con oltre 20 anni di esperienza in aziende multinazionali nel ruolo di
responsabile marketing, ho frequentato il Master in Digital Marketing e la Work Experience in
Inbound Marketing. Attualmente sono consulente freelance di digital marketing e aiuto la PMI
ad attrarre i clienti giusti.
Da molti anni mi occupo di selezione, elaborazione e analisi di liste telefoniche destinate alla
lead generation e alle ricerche di mercato. Ho frequentato il Master in Digital Marketing
nell’ottica di integrare il marketing digitale e analogico per ottenere lead qualificati.
Credits: questo ebook è stato scritto durante la Work Experience in ambito Inbound Marketing con l’obiettivo di
creare dei contenuti che potessero incontrare l’interesse di chi, come te, vuole approfondire le proprie conoscenze
sul digital marketing e il mondo che lo circonda.
Fulvio Re
Sonia Recalcati