MUKTI YAMALA TANTRA - tantraloka.eu · Riconobbe mani a lui ben note che gli coprivano gli occhi....

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Centro Sperimentale Tantra Contemporaneo

MUKTI YAMALA

TANTRA

2011

Bholenath Chamunda Lalita Shankara Maheshvari Maheshvara

Centro sperimentale di tantra contemporaneo 22/07/2011

INDICE

INTRODUZIONE ............................................................................................................. 3

Primo Patala - LA NATURA DIVINA DEL SENZA FORMA - .............................................................. 4

LA CORRENTE E I 5 VOLTI DI SHIVA ...................................................................................... 6

MASCHILE E FEMMINILE .................................................................................................. 7

POTENZE E POSSESSORE DI POTENZA ................................................................................... 8

LO SPAZIO-TEMPO .......................................................................................................... 9

LE TRIADI ................................................................................................................. 10

JNANA: CONOSCENZA E REALTÀ ........................................................................................ 11

KULA: UNIONE E CONDIVISIONE ....................................................................................... 12

SVATANTRA: AUTONOMIA E PERFEZIONE ............................................................................ 13

LA NATURA UMANA ...................................................................................................... 14

CORPO E SPIRITO ......................................................................................................... 15

LA MENTE E I SENSI ...................................................................................................... 16

PERCEZIONI E PROIEZIONI .............................................................................................. 17

IMPERMANENZA E ILLUSIONE .......................................................................................... 18

IMMAGINAZIONE CREATIVA ............................................................................................ 19

DUALISMO E SOFFERENZA .............................................................................................. 20

SMANIA E SODDISFAZIONE .............................................................................................. 21

VIOLENZA E DISTRUZIONE .............................................................................................. 22

COMUNICAZIONE GLOBALE ............................................................................................. 23

DHARMA E KARMA ....................................................................................................... 24

BHOGA E YOGA ............................................................................................................ 25

PUREZZA E IDONEITÀ .................................................................................................... 26

LIBERTÀ E RESTRIZIONI ................................................................................................. 27

LA PAURA E IL VUOTO ................................................................................................... 28

LA FOLLIA ................................................................................................................. 29

MORTE E RIASSORBIMENTO ............................................................................................ 30

IL SEGRETO ............................................................................................................... 31

DEVOZIONE E ADORAZIONE ............................................................................................. 32

RITUALI E LUOGHI SACRI ................................................................................................ 33

LE 3 EMME ................................................................................................................ 34

SOSTANZE ENTEOGENE ................................................................................................. 35

YANTRA, MANTRA E MUDRA ............................................................................................ 36

SEGNI DI EMANCIPAZIONE .............................................................................................. 37

LIBERAZIONE IN VITA ................................................................................................... 38

INSEGNAMENTO E INIZIAZIONE ........................................................................................ 39

LA TRASMISSIONE ........................................................................................................ 40

INTRODUZIONE

Vi presentiamo un lavoro di gruppo che abbiamo intitolato Mukti Yamala Tantra. I Tantra sono

considerati dalla tradizione testi rivelati, per cui solitamente gli autori sono sconosciuti.

Riteniamo che la loro trasmissione avvenisse in un primo momento oralmente e che

successivamente i testi siano stati trascritti. Tutti i Tantra prendono la forma di dialogo tra le

divinità; esistono due tipi di Tantra: gli Agama in cui la Dea pone delle domande ed il Dio

risponde, i Nigama in cui è il Dio ad interrogare la Dea.

Il titolo del nostro tantra richiama due aspetti che ci stanno molto a cuore e che consideriamo

dei punti di arrivo: Mukti, cioè la Liberazione dall’ignoranza, ed il raggiungimento di questa

attraverso Yamala, l’esperienza della coppia tantrica.

Abbiamo scelto di sviluppare il testo in trentasei capitoli rifacendoci al sistema dei principi

della scuola Trika: come questi costituiscono una descrizione completa della Realtà, allo stesso

modo con i patala vorremmo dare una visione complessiva dell’esperienza di vita permeata da

questa corrente. Vivere la corrente significa assimilarne il messaggio originale e portarlo nel

nostro quotidiano facendone il seme da cui maturino tutte le esperienze.

Perciò, con questo tantra non vogliamo semplicemente riscrivere gli insegnamenti di una

tradizione antica, ma fare si che questi attraverso il nostro vissuto prendano una forma più

moderna e accessibile ai ricercatori di oggi.

Ci auguriamo che chi si accosta al testo possa trovare degli utili spunti di riflessione, nuove

chiavi di lettura della propria vita e condividere con noi il suono incessante del Sé.

Primo Patala

- LA NATURA DIVINA DEL SENZA FORMA -

Aum

Da dove viene il suono e dove va a finire?

Si chiese da dove proveniva questo pensiero, ma non seppe darsi una risposta.

E queste parole che attraversano la mia mente da dove arrivano?

Gli sembrò che esistesse qualcosa che le parole non potevano afferrare, queste erano solo

l’ultimo stadio di un processo di cui si era persa l’origine.

Galleggiava guardando il luccichio delle onde del mare. All’improvviso non vide più nulla.

Riconobbe mani a lui ben note che gli coprivano gli occhi. Parvati gli stava facendo uno dei suoi

soliti scherzi. Alla ricerca di altre informazioni su ciò che lo circondava, aprì il terzo occhio. Si

ritrovò in una distesa di vibrazioni, crocevia di energie che lui era e da cui era attraversato.

Allo stesso tempo conoscitore di forme e osservatore esterno ad esse, da questo punto realizzò

di essere uscito dalla dualità.

Aprì due volte gli occhi, due o infinite volte. Disse : “ Dov’ero prima di svegliarmi? Eppure

c’ero.” “tra le mie braccia” rispose la sua Shakti.

Shiva e Shakti avevano deciso di sperimentare la caotica vita degli uomini del XXI secolo. Si

lasciavano a tal punto prendere dal gioco che ogni tanto si ritrovavano a fare nuovamente il

punto della situazione e a domandarsi da dove tutto ciò aveva avuto inizio.

Lui chiese “Ti ricordi di avermi visto nascere ?”

Lei rispose “Io sono nata con te, dalla stessa fonte.”

“ E da dove veniamo ?”

“ Da ciò che è senza forma, esso è il nostro fondamento comune. La nostra separazione è la

prima distinzione, il primo movimento del Senza Forma. Ogni molteplicità può essere

ricondotta a questo.”

“Come mai diventando uomo, ci si dimentica così facilmente della propria origine ? ”

“Perchè si possa fare esperienza di questa vita, è necessario credere di avere dei limiti. Io,

sotto forma di Maya, genero questa illusione. L’origine dell’uomo tuttavia non ha confini di

spazio, di tempo, di conoscenza, di possibilità : è il Senza Forma imperituro e incorruttibile,

non soggetto a variazione alcuna, ininterrotto in qualsiasi stato di coscienza.”

“Esiste qualcosa che permetta agli uomini di ricordarsi la propria provenienza ?”

“Molteplici cose. Ganesha, ad esempio, ti risponderebbe che ciò può avvenire attraverso

l’esperienza dell’abbondanza, della pienezza, della soddisfazione e della riuscita di ogni impresa

compiuta con devozione. Prova ad immaginare, cosa risponderesti tu o Shankara? ”

Il Benevolo rispose: “Ciò di cui mi chiedi è il riconoscimento che la vita è un dono nel bene e

nel male”. “E quale sarebbe Signora del Gioco la tua proposta?”.

Lalita rispose: “Che si accorgano della loro uguaglianza nonostante le diverse forme che essa

può prendere. Rivelami ora o Bholenath qual è per te la via”.

Il Rifugio dell’Innocenza allora disse: “L’abbandono, il riconoscimento e la consapevolezza di

non avere controllo. Abbandonandosi in me scoprirebbero che non c’è nient’altro che Amore.

Spiegami ancora meglio, Chamunda dai forti denti, come gli uomini possono ricordare?”

Lei ribattè: “Accogliendo la Morte come un dono, come l’offerta della liberazione e del

risveglio. Ma dimmi, Tu che esaudisci ogni desiderio, se fossi totalmente assorbita in questo

mondo, con quali pratiche potrei cominciare a ricercarti?”.

Shiva rispose: “ Cercami nella forma che assumerai, sperimenta i limiti di ogni arte, di ogni

attività, di ogni via di realizzazione, fino a constatare che non sei tutto questo. Impara a

migrare da una forma all’altra, immergiti in culture e ruoli differenti, accetta i cambiamenti e

ricerca lo Yoga, quello che unisce, perché è solo la forma che separa. Realizzami realizzando i

tuoi sogni senza paura di dove ti possano portare”

Infine si guardarono negli occhi, tutto tornò chiaro, di nuovo il suono della AUM li assorbì nel

Senza Forma.

LA CORRENTE E I 5 VOLTI DI SHIVA

MASCHILE E FEMMINILE

POTENZE E POSSESSORE DI POTENZA

LO SPAZIO-TEMPO

LE TRIADI

JNANA: CONOSCENZA E REALTÀ

KULA: UNIONE E CONDIVISIONE

SVATANTRA: AUTONOMIA E PERFEZIONE

LA NATURA UMANA

CORPO E SPIRITO

LA MENTE E I SENSI

PERCEZIONI E PROIEZIONI

IMPERMANENZA E ILLUSIONE

IMMAGINAZIONE CREATIVA

DUALISMO E SOFFERENZA

SMANIA E SODDISFAZIONE

VIOLENZA E DISTRUZIONE

COMUNICAZIONE GLOBALE

DHARMA E KARMA

BHOGA E YOGA

PUREZZA E IDONEITÀ

LIBERTÀ E RESTRIZIONI

LA PAURA E IL VUOTO

LA FOLLIA

MORTE E RIASSORBIMENTO

IL SEGRETO

DEVOZIONE E ADORAZIONE

RITUALI E LUOGHI SACRI

LE 3 EMME

SOSTANZE ENTEOGENE

YANTRA, MANTRA E MUDRA

SEGNI DI EMANCIPAZIONE

LIBERAZIONE IN VITA

INSEGNAMENTO E INIZIAZIONE

LA TRASMISSIONE