MONUMENTO ADOTTATO:

PONTE MILVIO

Abbiamo così

realizzato cartelloni

e rappresentazioni

multimediali che

riassumono la

storia di questo

importantissimo

monumento, fonte

d’orgoglio per noi

Romani,

dall’antichità fino

ai nostri giorni.

Il casale di Malborghetto è stato realizzato in un arco quadrifronte che è stato costruito nel IV sec. D.C. all’incrocio tra l’antica Via Flaminia al Km 19,400 ed una strada che collegava Veio alla valle del Tevere.Quest’arco è stato eretto per commemorare la battaglia tra Costantino e Massenzio ai Saxa Rubra(312 D.C.); inoltre si dice che sia sorto sul luogo dell’accampamento di Costantino,dove l’imperatore ebbe la prodigiosa visione che portò la vittoria e il trionfo del Cristianesimo.

Costantino dopo questa vittoria avanzò con le sue armate fino a Roma e si accampò presso la zona di Ponte

Milvio.Durante il sogno viene avvertito di far incidere sugli scudi il segno celeste di Dio (lettera X incrociata ad

una I dall’estremità superiore ripiegata)e di attaccare battaglia.

Sull’imperatore Costantino,sia in letteratura italiana con Dante Alighieri e Lorenzo Valla, sia in storia con il re di Germania Ottone

III,abbiamo riscontrato diversi collegamenti intertestuali:

Nella Divina Commedia,precisamente nel canto XIX dell’inferno,Dante critica l’Imperatore Romano poichè aveva concesso la sovranità

temporale sull’intero Impero Romano d’Occidente al Papa Silvestro I:Inferno vv 115-117 :“Ahi,Costantin,di quanto mal fu matre,

non la tua conversion,ma quella dote che da te prese il primo ricco patre!”

La falsità del documento della donazione di Costantino fu ipotizzata nel 1001 dal re Ottone III per motivi formali ovvero la mancanza del

sigillo.

Infine l’umanista Lorenzo Valla (1405-1457) scrisse e pubblicò nel 1440 un’opera che è rimasta rappresentativa della cultura

umanistica,il trattato De falso credita et ementita Constantini donatione ,nel quale dimostrò in base a indiscutibili argomenti

storici e linguistici la falsità della donazione di Costantino.

La via Flaminia è una via consolare romana che

collega Roma a Rimini. Attorno al 220 a.C. il console Caio Flaminio

diede inizio alla costruzione di una

consolare che collegasse Roma all’Italia

settentrionale unificando zone come Veio,Capena e

Falerii. Nel parco archeologico del

Malborghetto è visibile un tracciato di qualche

decina di metri dell’antica

via Flaminia .