Mezzi di soccorso, igiene e prevenzione di soccorso... · (batteri,virus,miceti, protozoi) di...

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Mezzi di soccorso, igiene e prevenzione

Sara GianniniFormatore ANPAs Toscana

I mezzi di soccorsoI mezzi di soccorso

Ambulanza di soccorso e rianimazione

Legge Regionale 25 del 2001: “DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI E DELLA VIGILANZA SULL'ATTIVITA' DI

TRASPORTO SANITARIO”

Ambulanza tipo A e A1:

• 1 autista con patente di guida di categoria B

• 2 soccorritori di livello avanzato

• 1 medico

Ambulanza per trasporto ordinario

Legge Regionale 25 del 2001: “DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI E DELLA VIGILANZA SULL'ATTIVITA' DI

TRASPORTO SANITARIO”

Ambulanza tipo B:

• 1 autista con patente di guida di categoria B

• Almeno un soccorritore con livello base

Igiene e prevenzione sui mezzi Igiene e prevenzione sui mezzi di soccorsodi soccorso

…un po’ di definizioni…

DISINFEZIONE: è una misura atta a ridurre tramite uccisione, inattivazione o sollevamento, la quantità di microorganismi (batteri,virus,miceti, protozoi) di almeno centomila volte, al fine di rendere esente da qualsiasi fonte di infezione, il materiale disinfettato

DETERSIONE: Operazione volta a rimuovere, anche con l’ausilio di specifiche sostanze detergenti, ogni tipo di residuo, particella o sostanza

…un po’ di definizioni…

IGIENE: L'igiene (dal greco ὑγιεινός sano, salutare, curativo; citato nell'invocazione del giuramento di Ippocrate) è il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l‘ambiente e la salute umana. Elabora criteri, esigenze e misure riguardanti lo stato ambientale e il comportamento individuale e collettivo. Scopi: prevenzione primaria onde evitare e combattere malattie e promozione del benessere dell'efficienza umana.

PREVENZIONE:è l'insieme di azioni finalizzate ad impedire o ridurre il verificarsi di eventi non desiderati.Gli interventi di prevenzione sono in genere rivolti all'eliminazione o, nel caso non la stessa non sia concretamente attuabile, alla riduzione dei rischi che possono generare dei danni.

LA SPECIE UMANA E’ANCORA MOLTO

VULNERABILE ALLE MALATTIE INFETTIVE

DA FARE …SEMPRE!!!!!!

• Lavarsi le mani dopo ogni intervento di soccorso (anche il più banale)

• Consegnare ai dipendenti le attrezzature utilizzate che risultano sporche di sangue

• differenziare i rifiuti contaminati da liquidi biologici dal materiale tagliente e/o pungente

•ATTENZIONE a quando maneggiate siringhe, aghi

•NON RINCAPPUCCIARE MAI GLI AGHI

…nel caso in cui veniate a contatto con materiale biologico…

Se la cute è integra: lavare immediatamente con

abbondante acqua e disinfettate ripetutamente

Se è venuto in contatto con mucose: lavare immediatamente con abbondante acqua, disinfettate ripetutamente e contattate la

C.O. 118

TETANO

EPATITE C

EPATITE B

HIV

TUBERCOLOSIMENINGITI

MALATTIE INFETTIVE A TRASMISSIONE PARENTERALE

• EPATITE VIRALE TIPO B e TIPO C

• EPATITE VIRALE DA VIRUS DELTA

• HIV

Chi sono... Come si combattono...• vaccinazione anti-epatite B

• D.P.I.:guanti (anche doppio paio), divisa, completa di occhiali

protettivi

• protocollo post-esposizione

MALATTIE INFETTIVE A TRASMISSIONE AEREA

• Influenza STAGIONALE• meningite meningococcica

• meningite da haemophilus

influenzaetipo B• SARS

Chi sono... Come si combattono...• Vaccinazione

• D.P.I.:guanti (anche doppio paio), divisa, completa di occhiali

protettivi

• protocollo post-esposizione

MALATTIE INFETTIVE A TRASMISSIONE AEREA

...come si combattono...

meningite meningococcica:• MASCHERINA FACCIALE

• CHEMIOPROFILASSI POST-ESPOSIZIONE con Rifampicina

• Vaccinazione contro i CEPPI “A- B - C- Y - W”

MALATTIE INFETTIVE A TRASMISSIONE AEREA

...come si combattono...

meningite da haemophilus influenzae tipo B:• MASCHERINA FACCIALE

• CHEMIOPROFILASSI POST-ESPOSIZIONEcon Rifampicina

• Vaccinazione

MANUTENZIONE PREVISTA A FINE SERVIZIO

• allontanare la barella

• sgombrare il pianale da attrezzatura contaminata

• detergere con prodotti a base di ammonio quatrernario

• residui organici (sangue, muco…) cospargere con amuchina e successivamente assorbire il tutto con carta

• gettare il tutto negli appositi cesti per rifiuti organici

• detergere meccanicamente tutti i presidi venuti in contatto conil paziente

• gettare la mascherina per ossigeno terapia utilizzata

AGENTI CHIMICI AD AZIONE DISINFETTANTE

MANUTENZIONE PREVISTA OGNI 30 GIORNI

STERILIZZAZIONE CON VAPORI DI FORMALDEIDE PER 24 ORE

Prevenzione antinfortunisticaPrevenzione antinfortunistica

Approccio di sicurezza negli scenari d’intervento

PROTEGGERSI

PROTEGGERE

SOCCORRERE

D.P.I dispositivi protezione individuali

Divisa fornita dall’associazione

Guanti in lattice

Mascherina

Occhiali

Rifiuti sanitari a rischio infettivo

Tutto il materiale che viene incontatto contattocon i liquidi biologici liquidi biologici del paziente deve essere raccolto in un sacchetto di plastica che, chiuso ermeticamente, deve essere smaltito come rifiuto sanitario a rischio smaltito come rifiuto sanitario a rischioinfettivo infettivo (D. Lgs. 22/97)

In caso di PERICOLO imminente o potenziale:

CONTATTARE IMMEDIATAMENTE LA

C.O. 118 E FARSI INVIARE I SOCCORSI

APPROPRIATI

LL’’intervento a supporto intervento a supporto delldell’’elisoccorsoelisoccorso

Firenze PEGASO 1 EC-145 I-NAVY

Grosseto PEGASO 2 AW139 I-BEPP

Massa Carrara PEGASO 3 BK117 I-HBMS

Per permettere una rapida individuazione, da parte

dell’elicottero, del mezzo di soccorso NON NASCONDERE

IL MEZZO e USARE I FUMOGENI

ASSICURARSI CHE I FINESTRINI DEI VEICOLI PROSSIMI AL PUNTO DI ATTERRAGGIO SIANO

CHIUSI

LAVORARE CONPEGASO

LAVORARE CONPEGASO

In caso di impraticabilità del terreno per l’atterraggio, l’elicottero rimarrà in hovering (volo stazionario a 50 cm da terra) per

permettere al personale di scendere.

LAVORARE CONPEGASO

Togliere tutto ciò che potrebbe “volare”. ATTENZIONE a telini isotermici, lenzuola, coperte…

LAVORARE CONPEGASO

NON AVVICINARSI MAI FINCHE’ IL CAPITANO NON VI DARA’ L’AUTORIZZAZIONE

LAVORARE CONPEGASO

• non prendere MAI iniziative

• non toccare MAI l’elicottero in quanto anche l’antenna più“banale” rappresenta uno strumento sofisticatissimo

• nell’imminenza dell’avviamento del motore per il decollo, SGOMBRARE L’AREA

GRAZIE