Post on 16-Feb-2019
Ci sono fili capaci di unire i mon-di interiori delle donne: a volte saranno la forza delle risate, il va-lore dell'amicizia, l'amore o il ses-so; altre, le paure di fronte a un matrimonio inaridito, l'ipocrisia, la solitudine o il timore dell'ab-bandono. Laura è contro il fem-minismo, Manuela cuce e sogna, Magdalena si sente sempre più chiusa, Anabella e Marilyn aspet-
tano la felicità, Maria Bonita ha perso il nemico di una vi-ta, Eloìsa cerca di dimenticare, Irma si sfila finalmente l'a-nello, Dulcinea racconta la sua versione della storia. Dai Balcani fino a Santiago del Cile, passando per la Mancia del Don Chisciotte, piccoli incidenti rivelatori che cambia-no la vita, donne che smettono di uscire di casa, donne che si lasciano ingannare dalle apparenze, altre che si riap-propriano della loro esistenza, e altre ancora che si ritrova-no ad affrontare drammi inattesi.
Novità in biblioteca
Paola Mastrocola, Non so niente di te Roberto Saviano, Zerozerozero Delijani Sahar, L‘albero dei fiori viola Murakami Haruki, A sud del confine, a ovest del
sole
Hans Tuzzi, Un enigma del passato
Clive Cussler, L’impero perduto
Berenice Capatti, Noi nella corrente
Jamie McGuire, Uno splendido disastro
Piergiorgio Paterlini, Fisica quantistica nella vita
quotidiana
Jhon Green, Cercando Alaska
Giusi Quarenghi, Niente mi basta
Diego De Silva, Mancarsi
Mo Yan, Le rane
Grace McCleen, Il posto dei miracoli
Serata alla Torre del Sole Venerdì 17 maggio
Per tutti i bambini del secondo ciclo della scuola primaria
Ore 20.45 ritrovo alla Torre del sole Il rientro per Boltiere è previsto per le 24,00
Costo 7,5 euro per persona
Iscrizioni entro il 10 maggio
Maggio 2013
Adorata nemica mia Marcela Serrano
Autore del mese Marcela Serrano
Marcela Serrano è nata a Santiago del Cile nel 1951, si è diplomata in incisione e ha lavorato in diversi settori di arti visive a Roma e nel suo paese. Marcela Serrano è una delle voci più importanti della narrativa sudamericana. Attualmente dirige l'Instituto Profesional de Arte "Vicente Pérez Rosales" dell'università di Santiago. Ha pub-blicato in Italia Noi che ci vogliamo così bene (1996) che ha vinto in Francia il premio della casa editrice Côté des Femmes come mi-glior romanzo ispanoamericano scritto da una donna, Il tempo di Blanca e L'albergo delle donne tristi, Antigua, vita mia , Nostra Si-gnora della Solitudine e Quel che c’è nel mio cuore.
Dai 4 anni… E POI...E’ PRIMAVERA Con illustrazioni molto dettagliate, belle e semplici questo albo racconta la trasfor-mazione della natura, vista da un bambino accompagnato dal suo cane, che a par-tire dal marrone che lo circonda, piantando dei piccoli semi e con il provvidenzia-le aiuto della pioggia si arriva al tutto verde: e poi…è primavera!!!
Da 8 anni… LA PIU’ STRAORDINARIA BESTIA DEL MONDO Il padrone tiene il suo animale accuratamente nascosto nel buio di un grande ten-done da circo che ha montato al centro del paese; e gli umani sono tanti, tutti gli abitanti del paese, che pagano un biglietto e fanno la fila per vedere la magnifica attrazione. Uno ad uno entrano ed escono dal tendone riportando l’esperienza di questo incontro, ma dalle loro parole sembra quasi che ognuno descriva una be-stia diversa. Come sarà fatto realmente l’animale in questione? Il lettore che arriva alle ultime pagine convinto di poter sciogliere l’enigma rimarrà deluso, perché nemmeno lui avrà il privilegio di sapere esattamente chi è la più straordinaria be-stia del mondo. Ognuno vede quello che vuole vedere?
Dai 9 anni… LA BAMBINA, IL CUORE E LA CASA Il libro vincitore del premio internazionale Andersen 2012 sorprende per la classicità del racconto. Sembra infatti di leggere una fiaba antica, che racconta però una storia estremamente contemporanea. Sono lo stile e la scrittura che ammaliano il lettore e rendono Tina, cinque anni, una figura a metà via tra Cap-puccetto Rosso e Pollicino. Perché infatti la bimba vive con il papà e la nonna, mentre la mamma abita in una casa di campagna con il fratellino? E perché Tina può vederli solo la domenica? Sarà l’incontro con una bambina che non va a scuola a darle il coraggio di fare a voce alta le sue domande.
Da 11 anni… MIO PADRE E’ UN PPP Torna Polleke e si rinnova la magia di Kuijer di saper dare voce ai punti di vista di una ragazzina ricca e complessa come tante. Costretta a fare i conti con un ppp, un padre particolarmente problematico, che mette a dura prova il suo af-fetto. Ma per fortuna c’è ancora Mimun, che anche se da adulto dovrà sposare una ragazza marocchina come vogliono i suoi genitori, ora può essere al fianco di Polleke, che cresce in altezza ma soprattutto in maturità e consapevolezza. Un altro piccolo gioiello dopo Per sempre insieme, amen.
Da 12 anni… PAROLE FUORI Sono dodici storie per sentire quelle emozioni o sentimenti che si chiamano amore, colpa, coraggio, desiderio, disperazione, gelosia, gioia, odio, paura, timidezza, vergogna. Sono dodici scrittori, tra i più quotati nel panorama “scrittori per ragazzi” che si cimentano con un genere letterario difficile come il racconto, ma che han-no saputo trovare le “parole fuori” per esprimere quello che si hanno “dentro”.
Dai 14 anni… NOI NELLA CORRENTE Elisa e Michele, Anna e il suo fratellastro Kabir, proprio come l’attore di Sandokan. Le storie delle due ragazze sembrano due strade lontane e prive di contatto, ma di-ventano un’unica storia, che parla dei 16 anni delle protagoniste, degli avvenimenti che la vita permette a delle ragazze “normali” di vivere. Proprio questa “normalità” sembra la cifra del racconto, estendendo i confini di questo termine mai pronuncia-to, lasciando che i personaggi abbiano una loro caratterizzazione, senza che diventi-no maschere o macchiette, permettendo ai dialoghi di rispecchiare conversazioni realistiche. Persone che parlano, protagonisti che si confrontano e che scoprono senza sorprese il gusto dell’esperienza. Una piacevole proposta, da consegnare ai giovani lettori a partire dai 14 anni, per scoprire se i loro gusti coincidono con le nostre aspettative.