Luppolo da birra - futurbioerbe.files.wordpress.com · CURA: DOWNY MILDEW Infezione favorita da...

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Luppolo da birra

IMPIANTO

• Trapianto da maggio 2011

• 100mq

• Uso di pali e fili di sostegno fino ai 3,5m di altezza

• 5 file: suddivise in 4 blocchi varietali con 5 piante

• Distanza sulla fila 1m, tra le file 3m

Contenuto in Alfa acidi Varietà Paese di origine

Aromatico fine

Saaz Repubblica Ceca

Spalt Germania

Tettnanger Germania

Aromatico

Hallertauer Magnum Germania

Saphir Germania

Cascade USA

Amaro fine Perle Germania

Amaro

Northern Brewer U.K

Merkur Germania

Prima donna U.K

Alto contenuto Alfa acidi Opal Germania

- letame organico – ogni 3-5 anni – 30-50 t/ha - applicazione calcio (CaO suoli pesanti; pietra calcarea macinata suoli leggeri) – circa 10 t/ha - autunno - annualmente distribuzione fertilizzanti di sintesi:

- Azoto (N) 140 – 200 kg/ha – primavera – suddiviso in 3 dosi

- Fosforo (P) 60 – 80 kg/ha – suddiviso tra autunno e primavera

- Potassio (K) 130 – 150 kg/ha - suddiviso tra autunno e primavera

- Magnesio (Mg) 40-60 kg/ha - primavera

- Durante la vegetazione – fertilizzanti fogliari secondo il

fabbisogno e in base ai risultati dell’analisi fogliare

PIANO DI CONCIMAZIONE (standard)

- distribuzione 2° parte fertilizzanti di sintesi N, P, K, Mg - livellamento della superficie con le ruspe - erpici - germoglia in marzo – taglio del legno nuovo (fino a fine aprile) - filo accompagnatorio di metallo – 8 paia di fili tra 2 pali - ogni

pianta1 paio di fili - diametro di filo 1; 1,06; 1,12; 1,25mm

- accompagnamento di luppolo sul filo di metallo- 2 fusti ad ogni filo – 2 fusti di riserva sono lasciati liberi a terra (metà maggio)

- distribuzione nitrato ammonico (NH4NO3 e CaCO3 con 27% N) 2,5-3 t/ha (maggio)

- ogni 14 gg – arieggiare suolo con erpice

GESTIONE PRIMAVERILE (standard)

- Controllo infestanti

- arieggiare e lavorare il terreno - max. 8 cm di

profondità

- creare dei cumuli di terreno sopra la pianta – con

funzione di supporto alle radici estive

- irrigazione (a goccia)

- applicazione agrofarmaci secondo la legislazione

nazionale (al momento in Italia è possibile impiegare

solo un insetticida piretroide a base di Lambda

Cialotrina)

GESTIONE ESTIVA (standard)

TABELLA GESTIONE DEL CAMPO 2013 DATA LAVORAZIONE DESCRIZIONE

10/04/2013 Rottura e fresatura del terreno. Taglio delle radici troppo distanti dalla pianta madre.

Evitare asfissia radicale e la crescita di nuove piante fuori la fila

20/04/2013 Taglio di tutti i germogli. Trapianto introduzione nuove varietà

Importante eliminare i primi germogli per evitare una maturazione precoce con ridotti contenuti in alfa acidi. Cascade, Prima Donna, luppolo selvatico

22/04/2013 Sistemazione dei fili e selezione dei germogli Selezione di 2 germogli principali + 2 di riserva

03/05/2013 Avvolgimento dei germogli sui fili e pulitura parte basale

Avvolgimento in senso orario e pulitura per favorire arieggiamento

07/05/2013 Controllo campo e chioma Taglio dei nuovi getti, verifica sviluppo delle piante

14/05/2013 Concimazione fogliare + irrigazione Con concime organico

21/05/2013 Pulizia campo e trattamento scerbatura manuale + rame

23/05/2013 Sostituzione piante morte. Fertirrigazione Con concime organico

12/06/2013 Irrigazione, gestione chioma Pulizia dei getti laterali bassi e sistemazione dei getti avvolti sui fili

14/06/2013 Trattamento rame e zolfo Contro peronospora e oidio e acari

21/06/2013 Pulizia campo e parte basale pianta, eliminazione getti Per evitare stress alla pianta causata da troppi capi a frutto

28/06/2013 Trattamento rame e zolfo Contro peronospora e oidio e acari

10/07/2013 Fertirrigazione Con concime organico

17/07/2013 Trattamento Rame+ zolfo+ Azadiractina (contro ragnetto rosso)

24/07/2013 Concimazione fogliare + irrigazione Con Microcomb + ferro

31/07/2013 Sistemazione tralci e pulitura parte basale

Produzione g/pianta

RISULTATI ANALISI RACCOLTA 2012

Analisi HPLC - effettuate dallo

staff del prof. Buiatti

Primo anno raccolta.

Varietà in prova

Tot. alfa acidi %

Tot. beta acidi %

Tettnanger 0,33 (4) 1,12 (4)

Hallertauer Magnum

11,17 (9) 5,42 (5)

Northern Brewer

1,98 (8) 1,88 (4)

Saaz 1,25 (4,5) 1,45 (6,5)

Perle 1,95 (7) 0,93 (4)

Hallertauer Magnum

8,69 (9) 4,96 (5)

Merkur 4,60 (14) 2,35 (6)

Opal 5,82 (5) 3,24 (4,5)

Saphir -- (3,5) -- (5,5)

Spalter 1,24 (3,5) 1,04 (4)

RACCOLTA SPONTANEO E ANALISI

Località Tot. alfa acidi %

Tot. beta acidi %

Amaro TOT %

Tolmezzo 1,21 1,53 2,74

Amaro 2,02 1,71 3,73

Somplago 1,29 1,16 2,46

Portis 1,07 1,38 2,45

Venzone 2,90 0,90 3,80

Cavazzo 2,89 1,26 4,15

Gradisca d’Isonzo 3,28 2,70 6,00

DOWNY MILDEW Pseudoperonospora humuli

SINTOMI • PRIMAVERA: crescita stentata dei germogli (-15cm), foglie incurvate verso il basso. Caduta delle foglie e fusto fragile • ESTATE: lesioni sulle foglie in prossimità delle nervature e vicino ai margini. Necrosi dalla tipica forma angolare. Necrosi marrone scuro sui coni. •AUTUNNO- INVERNO: necrosi interna alle radici

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

Pseudoperonospora humuli

Necrosi sulle foglie Danni sui coni

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

Tipiche necrosi nei margini fogliari

Necrosi interne alle radici

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

CURA: DOWNY MILDEW

Infezione favorita da elevata umidità e temperature tra i 15-20°C •Eliminare le foglie basali per almeno 80 cm per ridurre l’umidità tra pianta e terreno •Selezionare varietà resistenti: Cascade, Fuggle, magnum, Newport, Perle •Potatura •In caso di forti infezioni anticipare la raccolta (rischio di avere livelli bassi di alfa acidi)

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

TABELLA RESISTENZE E SUSCETTIBILITÀ

POWDERY MILDEW Podosphaera macularis

SINTOMI: polvere bianca sulle foglie (simile all’oidio), coni, stelo e fusto, visibili come vescicole rialzate. L’infezione può provocare l’aborto dei coni e forti deformazioni. CICLO: sverna sui residui colturali. L’epidemia ha inizio in primavera con temperature ottimali comprese tra i 16-18°C

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

LOTTA: POWDERY MILDEW

• Potatura

• Rimuovere tutti i residui colturali

• Rimuovere le foglie basali

• Scelta di varietà resistenti ( Newport, Nugget) o tolleranti (Cascade, Liberty)

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

ALTERNARIA

Colpisce le varietà a maturazione tardiva, esposte al vento e in condizioni di umidità elevata. SINTOMI: Visibili prima nelle bratteole del cono con macchie rosso-marrone. Cono a strisce. I coni appaiono lievemente piegati ed avvizziti dove sono stati colpiti i tessuti.

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

CURA: ALTERNARIA

• L’infezione parte da ferite da insetto o altro fungo sulla pianta.

• Sverna sui residui colturali. Bruciare i residui raccolta e potatura

• Evitare gli eccessi di umidità

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

BOTRITE (muffa grigia)

Determina una perdita di

luppolina SINTOMI: Macchie marroni sul

cono (simili all’alternaria) ma nell’apice visibili i conidi del fungo

CAUSA: eccesso di umidità LOTTA: aumentare le distanze

tra le file e controllare la vigoria della chioma. Eliminare residui colturali a terra.

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

VERTICILLOSI

Verticillium albo-atrium (persiste nel terreno 3-4 anni)

Non letale: foglie basali ingialliscono, necrosi vicino alle nervature. Le foglie apicali necrotizzano

Letale: rapida moria delle foglie, fino alla morte della pianta intera.

Verticillium dahliae Persiste nel terreno fino a 15 anni

I sintomi sono variabili e dipendono dalla varietà e dall’ambiente.

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

Tipico arricciamento delle foglie Disseccamento delle foglie

VERTICILLOSI PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

LOTTA: VERTICILLOSI

• Il fungo sopravvive nel suolo, invade le radici, lo xilema, fino alle foglie, alterando il flusso dell’acqua e dei nutrienti. Persiste per lungo tempo

• Scegliere piante resistenti (Cascade e Perle), evitare piante suscettibili (Fuggle)

• Limitare le concimazioni azotate

• Rotazioni colturali

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

VERTICILLOSI Disseccamenti apicali

Pianta infettata

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

HOP STUNT VIROID

Sintomi visibili dal 3°-5° anno d’impianto

•Crescita ritardata con foglie pallide, la lunghezza degli internodi è ridotta, i coni sono più piccoli.

•Favorita da stagioni molto calde

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

HOP STUNT VIROID

TRASMISSIONE: da seme, per sfregamento ed attraverso gli insetti

LOTTA: usare materiale certificato, rimuovere le piante infettate, uccidere le radici con Gliphosate o la fumigazione del terreno.

Effettuare il disseccamento delle foglie basali chimicamente, non con mezzi meccanici o manualmente.

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

AFIDI DEL LUPPOLO DANNI: trasmissione di virus e fitoplasmi, diffusione funghi CONTROLLO:ridurre la concimazione azotata ed introdurre antagonisti naturali

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

RAGNETTO ROSSO

DANNI sulle foglie con perdita produttiva in alfa-acidi. Può provocare il disseccamento dei coni. LOTTA: evitare eccessive irrigazioni e fertilizzazioni. Introdurre nemici naturali.

PR INC I PAL I

F I TOPATOLOGI E

CARENZA DA BORO

Crescita stentata, foglie piccole ed increspate. Punta lanuginosa Carenza riscontrabile nei suoli argillosi. Questa carenza può indurre patologie nella radice

CARENZ E NUT R I Z I ONA L I

CARENZA DA CALCIO

Sintomi simili alla carenza da boro, Ingiallimento delle foglie

CARENZ E NUT R I Z I ONA L I

CARENZA DA FERRO

Si osserva nelle foglie più giovani, con ingiallimento tra le venature, che invece rimangono verdi. Carenza tipica dei suoli alcalini od eccessivamente acidi (5.7)

CARENZ E NUT R I Z I ONA L I

PER LA PARTE DEDICATA ALLE PATOLOGIE ABBIAMO UTILIZZATO

QUESTA PUBBLICAZIONE SCARICABILE DA INTERNET A

QUESTO INDIRIZZO

http://msue.anr.msu.edu/news/important_considerations_when_selecting_hops_varieties di: Michigan Hop Alliance