Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3

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Libretto di Impianto DPR 74/2013

- 2015 Maggio -Versione 3

DM 10 febbraio 2014

Con il DM 10 febbraio 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 55 del 7-3-2014

è stata aggiornata la modulistica di controllo per i manutentori degli impianti e per gli

installatori dell’impianto

Libretto di impianto - 2014 Maggio

DM 10 febbraio 2014

● Libretto di impianto (unico per qualsiasi potenza e tipologia di impianto)

● Rapporti di efficienza energetica

Ridefinendo inoltre le modalità di invio e il quadro normativo sul controllo degli impianti termici.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

DM 10 febbraio 2014

4 modelli di rapporto di efficienza* energetica:● gruppi termici (caldaie a metano, gasolio, pellet)

● gruppi frigo (sia ad assorbimento che elettrici)

● scambiatori (impianti di teleriscaldamento)

● cogeneratori

*Controllo della efficienza energetica non della sicurezza

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Quando Entra in Vigore

Per gli impianti già esistenti alla data del 1° giugno 2014, i "libretti di centrale" ed i "libretti di impianto", già compilati (conformi al DM 17 marzo 2003) non vanno eliminati ma allegati al nuovo Libretto di Impianto.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto

Il libretto di impianto è obbligatorio per tutti gli impianti di climatizzazione invernale e/o estiva, indipendentemente dalla loro potenza termica, sia esistenti che di nuova installazione

10kW Caldaie12kW Pompe di calore o Gruppi frigo

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto 10kW Caldaie

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto 5kW-10kW Stufe

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Per quanto definito dall'art.2, comma 1, lettera l-tricies del D.Lgs.192/2005, gli

apparecchi quali stufe, caminetti, apparecchi per riscaldamento localizzato

ad energia radiante, se fissi, sono assimilati agli impianti termici quando la

somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola

unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW; in questo caso tali apparecchi devono essere registrati in un solo libretto, sezione 4.8, con indicazione nella scheda 11.0.1 a cura dell'installatore/manutentore, delle

manutenzioni periodiche di cui necessitano.

Il nuovo Libretto 12kW Pompe di calore

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto 5-12kW Pompe di calore

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Per quanto definito dall'art.2, comma 1, lettera l-tricies del D.Lgs.192/2005, gli apparecchi per

riscaldamento o condizionamento localizzato, se fissi, sono assimilati agli impianti termici

quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW;

in questo caso tali apparecchi devono essere registrati in un solo libretto, sezione 4.4, con

indicazione nella scheda 11.0.2 a cura dell'installatore/manutentore, delle manutenzioni

periodiche di cui necessitano.

Il nuovo Libretto

Il libretto di impianto viene compilato dall'installatore compilando le schede pertinenti alla tipologia di impianto installata.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto

In caso di successivi interventi che comportano la sostituzione e/o l'inserimento di nuovi sistemi di generazione del calore e/o del freddo, di regolazione, di distribuzione, di dismissione, al libretto di impianto andranno aggiunte e/o aggiornate, a cura dell'installatore dei nuovi sistemi, le relative schede.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto

In tal modo si avrà la descrizione completa nel tempo dell'impianto, comprensiva degli elementi dismessi, di quelli sostituiti e di quelli installati in un secondo tempo.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Il nuovo Libretto

Se un edificio è servito da due impianti distinti, uno per il riscaldamento e uno per il condizionamento, che in comune hanno soltanto il sistema di rilevazione delle temperature nei locali riscaldati e raffreddati, sono necessari due libretti di impianto distinti; in tutti gli altri casi è sufficiente un solo libretto di impianto.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Mantenimento del libretto

Il libretto di impianto per gli impianti di climatizzazione invernale e/o estiva in caso di controllo deve essere disponibile in forma cartacea o elettronica.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Mantenimento del libretto

Nel primo caso viene conservato dal responsabile dell'impianto o eventuale terzo responsabile, che ne cura l'aggiornamento dove previsto o mettendolo a disposizione degli operatori di volta in volta interessati.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Mantenimento del libretto

Il libretto di impianto elettronico è conservato invece presso il catasto informatico dell'autorità competente e viene aggiornato di volta in volta dagli operatori mediante accesso con una password personale al libretto. In questo caso una copia cartacea viene resa disponibile in caso di ispezione.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Prima compilazione

La compilazione iniziale, comprensiva dei risultati della prima verifica, deve essere effettuata all'atto della prima messa in servizio a cura della impresa installatrice.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Prima compilazione

Per gli impianti già esistenti il decreto prevede, così come in passato, che la compilazione iniziale deve essere effettuata dal responsabile dell'impianto o dall’eventuale terzo responsabile.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Chi lo aggiorna?

Ai sensi del nuovo DM, la responsabilità per la compilazione e l'aggiornamento successivo delle diverse schede del Libretto è così individuata: ● Responsabile (che la firma) Scheda 1● Installatore Schede 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10● Responsabile (con firma del 3° Responsabile) Scheda 3● Manutentore Schede 11, 12● Ispettore Scheda 13● Responsabile o eventuale 3° Responsabile Scheda 14

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Chi è il responsabile?

Il punto 42 dell’allegato A del D.lgs. 192/2005 definisce così il responsabile dell’impianto termico: ● l’occupante, a qualsiasi titolo, in caso di singole unità immobiliari

residenziali;● il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non

locate:● l’amministratore, in caso di edifici dotati di impianti termici

centralizzati amministrati in condominio;● il proprietario o l’amministratore delegato in caso di edifici di

proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

E se questo cambia?

Le informazioni contenute nella scheda 1, identificativa dell'impianto saranno relative alla data di compilazione della scheda medesima.Cioè ad ogni cambio di occupante sarà il nuovo responsabile a prendersi carico di aggiornare la scheda

Libretto di impianto - 2014 Maggio

E se questo cambia?

Il libretto di impianto in formato cartaceo va consegnato dal responsabile uscente a quello subentrante in caso di trasferimento dell'immobile, a qualsiasi titolo, a cui è asservito l’impianto; in caso di nomina del 3° Responsabile, a fine contratto esso ha l'obbligo di riconsegnare al responsabile il libretto di impianto, debitamente aggiornato, con relativi allegati.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

E se questo cambia?

Le schede devono essere conservate dal responsabile dell'impianto per almeno 5 anni dalla data di eventuale dismissione.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

I rapporti di controllo

Gruppi termici (Tipo 1)

da utilizzare per gli impianti termici riscaldamento con potenza termica utile nominale maggiore di 10 kW

(Caldaie a metano, pellet, gpl, gasolio, legna)

Libretto di impianto - 2014 Maggio

I rapporti di controllo

Gruppi frigo (Tipo 2)

da utilizzare per gli impianti termici di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 kW (questi controlli si aggiungono a quelli sulle perdite delle apparecchiature contenenti più di 3 kg di f-gas)

Libretto di impianto - 2014 Maggio

I rapporti di controllo

Scambiatori (Tipo 3)

da utilizzare per sottostazioni di scambio termica da rete a utenza di potenza maggiore di 10kW

(Teleriscaldamento)

Libretto di impianto - 2014 Maggio

I rapporti di controllo

Cogeneratori (Tipo 4)

da utilizzare per impianti di microcogenerazione di potenza elettrica inferiore a 50 kW e per le unità cogenerative di potenza elettrica maggiore a 50kW.

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Nuovo Catasto Elettronico

Il nuovo Libretto ed i nuovi Rapporti di efficienza energetica devono essere inviati telematicamente al catasto elettronico:

https://catasto-impianti-termici.regione.veneto.it

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Circe ad oggi

Libretto di impianto - 2014 Maggio

82697Libretti

Circe ad oggi

Libretto di impianto - 2014 Maggio

Belluno 4386

Scheda identificativa dell’impianto

Scheda 1. Scheda identificativa dell’impianto

Categorie EdilizieE.1. Edifici adibiti a residenza e assimilabiliE.1. (1.1.) Abitazioni adibite a residenza plurifamiliare con carattere continuativo, quali abitazioni civili e rurali, collegi, conventi, case di pena, caserme.E.1. (1.2) Abitazioni adibite a residenza mono o bifamiliare con carattere continuativo.E.1. (2.1) Abitazioni adibite a residenza plurifamiliare con occupazione saltuaria, quali case per vacanze, fine settimana e simili.E.1 (2.2.) Abitazioni adibite a residenza mono o bifamiliare con occupazione saltuaria, quali case per vacanza, fine settimana e simili.E.1 (3) Edifici adibiti ad albergo, pensione ed attività similari.E.2 Edifici adibiti a uffici e assimilabiliPubblici o privati, indipendenti o contigui a costruzioni adibite anche ad attività industriali o artigianali, purché siano da tali costruzioni scorporabili agli effetti dell’isolamento termico.E. 3 Edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili.Nonché quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani nonché le strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossicodipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici.

Scheda 1. Scheda identificativa dell’impianto

Categorie EdilizieE.4 Edifici adibiti ad attività ricreative, associative o di culto e assimilabili.E.4 (1) Quali cinema e teatri, sale di riunione per congressi.E 4 (2) Quali mostre, musei e biblioteche, e luoghi di cultoE 4 (3) Quali bar, ristoranti, sale da balloE. 5 Edifici adibiti ad attività commerciali e assimilabiliE 5 (1) Quali negozi, magazzini di vendita al minutoE 5 (2) Supermercati, magazzini di vendita all’ingrosso, ipermercati, esposizioniE. 6 Edifici adibiti ad attività sportiveE 6 (1) Piscine, saune esaminabiliE 6 (2) Palestre e assimilabiliE 6 (3) Servizi di supporto alle attività sportive

Scheda 1. Scheda identificativa dell’impianto

Categorie EdilizieE 7 Edifici adibiti alle attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabiliE 8 Edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabiliE 8 (1) Piccole imprese e artigianiE 8 (2) Capannoni industriali e assimilabili

Qualora un edificio sia costruito da parti individuabili come appartenenti a categorie diverse le stesse devono essere considerate separatamente e cioè ciascuna nella categoria che le compete

Scheda 1. Scheda identificativa dell’impianto

Scheda 1. Scheda identificativa dell’impianto

Scheda 2. Trattamento Acqua

Classificazione dei trattamenti

Secondo la UNI 8065:1989 l’acqua destinata ad uso domestico può essere trattata in due modi:

● Trattamenti fisici e chimici (detti anche interni)● Condizionamenti chimici (detti anche interni)

Scheda 2. Trattamento Acqua

Trattamenti fisici e chimici UNI 8065-5.1.1

Se gli impianti sono alimentati con acqua di acquedotto i trattamenti richiesti sono due:● Filtrazione di sicurezza per la protezione delle

successive apparecchiature e del circuito idraulico;

● Addolcimento mediante resine a scambio ionico.

Scheda 2. Trattamento Acqua

Trattamenti fisici e chimici UNI 8065-5.1.1

Trattamento acque - 2014 Ottobre

Condizionamenti Chimici UNI 8065-5.1.2

I trattamenti chimici di condizionamento riguardano:1. Stabilizzazione della durezza;2. Dispersione di depositi incoerenti organici;3. Correzione dell’alcalinità e del pH;4. Formazione di film protettivi;5. Controllo crescite biologiche;6. Protezione dal gelo.

Scheda 2. Trattamento Acqua

Condizionamenti Chimici UNI 8065-5.1.2

Scheda 2. Trattamento Acqua

Quando vanno usati DPR 59/09 Art.14

● Nel caso di edifici di nuova costruzione● Ristrutturazione di edifici esistenti (Restauro totale)

● Nuova installazione di impianti termici● Sostituzione del generatore

Scheda 2. Trattamento Acqua

Come vanno usati DPR 59/09 Art.14

Impianti solo riscaldamento con acqua di alimentazione con durezza maggiore o uguale a 25 gradi francesi:● Trattamento chimico fino a 100kW● Trattamento di addolcimento sopra i 100kW fino

a 350kW

Scheda 2. Trattamento Acqua

Come vanno usati DPR 59/09 Art.14

Impianti con produzione di ACS con acqua di alimentazione con durezza maggiore o uguale a 15 gradi francesi:● Trattamento chimico fino a 100kW● Trattamento di addolcimento sopra i 100kW fino

a 350kW

Scheda 2. Trattamento Acqua

Scheda 2. Trattamento Acqua

Scheda 2. Trattamento Acqua

Scheda 4.1 Generatori

Scheda 4.1 Generatori

Scheda 4.2 Generatori

DA COMPILARE solo se il bruciatore non è incorporato del gruppo termico

Metodi di Prova UNI EN 14511

Scheda 4.4 Generatori

Scheda 4.7 Campi solari termici

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

La contabilizzazione del calore diventa un obbligo con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 4 luglio 2014 n.ro 102/2014 (recepimento della Direttiva 2012/27/UE) che impone l’adozione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali. Un modo in più per risparmiare energia nel tentativo di rispettare le norme sull’efficienza energetica emanate dall’unione europea.

Contabilizzazione obbligatoria

Scheda 5. Sistemi di regolazione e contabilizzazione

Questo significa che prima del 31 dicembre 2016 i condomini (e gli

edifici polifunzionali) serviti da un impianto termico centralizzato o da

una rete di teleriscaldamento dovranno essere provvisti

dicontabilizzazione del calore e termoregolazione.

Contabilizzazione obbligatoria

Scheda 6. Sistemi di distribuzione

DA COMPILARE solo se il vaso di espansione non è

incorporato del gruppo termico

Scheda 6. Sistemi di distribuzione

Scheda 11. Risultati delle verifiche

DA COMPILARE Attenzione a cosa scrivete!

UNI XXXXX (<35KW)UNI XXXXX (>35KW)

Scheda 11. Risultati delle verifiche

Scheda 11. Risultati delle verifiche

Scheda 12. Interventi di controllo di efficienza energetica

Scheda 14. Consumo di combustibile

Scheda 14.4 Consumi prodotti chimici

Grazie per

l’atte

nzione!!

per domande scrivetemi:

andrea@studiobernardi.eu

In collaborazione con