Libera-Mente

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Didattica libera nel Comune di Pisa

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  • 1. Libera-Mente Didattica Libera nel Comune di Pisa Conferenza Nazionale Software Libero Cagliari 10/11 Giugno 2010

2. 1. AULE INFORMATICHE A COSTO ZERO Il progetto nasce dall'esperienza della scuola elementare Don Milani di Pisa,in cui il maestro Luca Randazzo trova la soluzione alla carenza di strumenti informatici della scuola. DA DOVE NASCE L'IDEA? Soluzione GIFT ECONOMY Docenti, genitori e persone interessatedonano il proprio pc vecchio o in disuso alla scuola. Il maestro Luca Randazzo installa sistema operativo e applicazioni di baseSOFTWARE LIBEROsui pc inutilizzati La scuola ottienePOSTAZIONI INFORMATICHEaCOSTO ZERO 3. INTUIZIONE Il modello offerto dalla scuola Don Milani presenta numerose positivit che rendono questo progetto applicabile in altri e pi grandi contesti, grazie alle sue positivit. Il progetto infatti:

  • E' AUTOSOSTENIBILE

4. AIUTA L'AMBIENTE 5. PROMUOVE IL RIUSO 6. E'LOW-COST 7. SI BASA SU CONDIVISIONE E COLLABORAZIONE 8. PROMUOVE IL SOFWTARE LIBERO 9. L'ESPERIENZA DEL COMUNE DI PISA Il Comune di Pisa parte dal modello della scuola Don Milani per creare un piano d'azionecon l'obiettivo di adeguare il sistema scolastico della citt alle nuove esigenze e migliorarlo sfruttando le potenzialit delle nuove tecnologie. L'Ass. All'istruzione Maril Chiofalo, con un team di esperti, pianifica una strategiadi modernizzazione delle scuole che vede la parallela intersezione di pi progettiin sinergia tra loro. 1. Aule informatiche a costo zero 2. Portale unico delle scuole 3. Smart school 4. Smart Inclusion 5. Troll 10. 1 .Aule Informatiche a costo zero a)ADSL in tutti gli Istitutib) Reperimento dotazione strumentale (hardware) c) Installazione software libero d) Formazione dei docenti Il Comune di Pisa si impegna nella dotazione diconnessioniADSLuniformate su tutti i plessi. Il piano prevede inoltre di utilizzare le Scuole, tra tutti i possibili edifici pubblici della citt, comenodi della cablaturaa banda larga prevista nel programma di mandato per la legislatura, nel settore e assessorato all'E-government. 11. a)ADSL in tutti gli Istitutib)Reperimento dotazione strumentale (hardware) c) Installazione software libero d) Formazione dei docenti 1 .Aule Informatiche a costo zero L'Istituto Informatica e Telematica del CNR, la Scuola Superiore Sant'Anna, Vodafone Italia e l'agenzia formativa Formatica aderiscono con entusiasmo al progetto e partecipano in maniera consistente attraverso ladonazionedi propri computer in fase di smantellamento, magari obsoleti per le loro esigenze ma perfetti per gli scopi scolastici di base. Sul sito del Comune viene creato un VIRTUAL SHOP in cui ciclicamente le aziende e i privati possono segnalare la loro volont di donare. 12. a)ADSL in tutti gli Istitutib) Reperimento dotazione strumentale (hardware) c) Installazione software libero d) Formazione dei docenti 1 .Aule Informatiche a costo zero Il Comune di Pisa, coadiuvato dall'associazione GULP, effettua il controllo tecnico e si occupa della predisposizione dei PC nelle scuole, secondo un'ordine d'urgenza mirato a coprire a rotazione la totalit degli Istituti.La condizione di utilizzo dell'hardware donato stata categoricamente fissata nell' installazione di software libero 13. 1 .Aule Informatiche a costo zero a)ADSL in tutti gli Istitutib) Reperimento dotazione strumentale (hardware) c) Installazione software libero d) Formazione dei docenti T-OSSLab, il centro di competenza per l'open source in Toscana, in collaborazione con il GULP, ha condotto corsi diformazionenelle diverse scuole del territorio sottolineando la semplicit di utilizzo di programmi liberi come ad esempio il pacchetto OpenOffice 14. 1 .Aule Informatiche a costo zero RISULTATI Nel primo ciclo di distribuzione sono state realizzate4 aule informatiche a costo zero ,con10 pcl'una in 4 dei sette Istituti Comprensivi della Citt. 15. 2.Portale unico delle scuole http://scuole.pisa.it/ Il portale unico permette la navigazione in tutti gli Istituti della citt e l'accesso ad una serie di informazioni indispensabili ad alunni e genitori. Navigando nel portale possibile accedere adinformazionidi ogni sorta ma in formato omogeneo circa gli Istituti, i piani didattici e gli orari dei ricevimenti Il portale offre un'areaWikiin cui la gestione dei contenuti libera, partecipativa e interattiva ed unBlogper lo scambio di pensieri e informazioni. 16. 3. Smart School La tradizionale lavagna viene sostituita da nuovelavagne multimedialiinterattiveche, collegate ad una postazione pc e ad un proiettore, rivoluzionano la struttura delle lezioni, permettendo di proiettare qualsiasi materiale di supporto delle lezioni in qualunque formato digitale, di costruire in modocooperativola conoscenza ogni volta in modo diverso secondo le diverse risorse e le diverse abilit di studenti e di docenti presenti in quel momento in quell'aula, dicondividerel'intera esperienza di apprendimento e l'archiviazione delle "lezioni", rendendoleaccessibilianche oltre l'orario scolastico e a distanza. 17. 4. Smart Inclusion Grazie all'installazione di un terminale touch screen dotato di webcam e microfono perinteragire con la lavagna elettronica , la Regione e l'Ospedale Santa Chiara di Pisa hanno costruito un ponte con le scuole del territorio permettendo a bambini degenti diparteciparein maniera attiva alle lezioni inreal timecollegandosi in remoto come se fossero nella propria classe, oltre all'accesso all'archivio delle lezioni Smart Inclusion anche uno strumento diintrattenimento , la macchina permette infatti la connessione a Internet e a un canale video on demand dedicato ai pi piccoli, e rappresenta inoltre un utile strumento ospedaliero, permettendo il controllo via web cam del piccolopaziente. 18. 5. TROLL Con lo scopo di permettere lanavigazione sicuraagli alunni che si avvicinano alla Rete con ingenuit,nasce il portale TROOL, ideato dalla Regione Toscana e realizzato dall'Istituto degli Innocenti di Firenze, che, grazie al sistema di filtraggio e alla gestione dei contenuti, garantisce unuso protettodel Web.Il Comune di Pisa ha attuato inoltre un'azione di sensibilizzazione affinch nel piano scolastico dell'offerta formativa sia prevista la possibilit che alle ore di italiano e matematica si affianchino laboratori di TROOL, con lo scopo di avvicinare i pi piccoli al computer e di insegnare loro l'importanza di Internet comesupporto allo studioe mezzo di continuo apprendimento 19. CONCLUSIONI Il Comune di Pisa, con l'implementazione e la promozione di questi progetti tra loro integrati, ha creato un prototipo ben definito di piano d' azione,emulabilee riutilizzabile in altre realt.L'innovazione tecnologica nella scuola viene promossa come strumento particolarmente efficace a realizzare l'obiettivo primario dell'unicaeconomia sostenibile , quella fondata sullo sviluppo delle capacit umane con la valorizzazione delle diverse abilit di ogni individuo a partire dai pi piccoli, e sullo sviluppo delle abilit sociali. Per questo sono stati combinati valori eticicon risorse umane e strumentali,fondendo il progresso con un'attenzioneperl'ambiente (aule informatiche a costo zero), la sicurezza attraverso l'etica dellaResponsabilit(portale scuole e Trool) ela solidariet (Smart Inclusion).Il tutto secondo criteri dieconomicit ,sussidiarietesostenibilitnel tempo. 20. GRAZIEDELL'ATTENZIONE Presentazione a cura di Laura Bertellotti Le immagini sono reperibili all'indirizzo www.publicdomainpictures.net