Lesson 3, 17032009

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relationships in design: client - supplier, designer-designer,

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Il graphic design è un processo.

1984 Apple Macintosh rivoluziona

gli strumenti di progetto.

In breve tempo molti designers

lamentano la mancanza di emozione

nelle tecniche digitali.

Nascono le tecniche integrate.

Il computer è un mezzo.

Per ogni tipo di prodotto visivo,

dal poster al film, all’immagine coordinata,

ci sono differenti fattori da considerare.

Ogni designer e ogni progetto

ha limiti: economici, creativi, legali, fisici o

una combinazione di tutto ciò.

Lavorare con la consapevolezza dei limiti

rende i progetti più forti.

Uno dei punti principali è l’equilibrio tra il messaggio che

vuole il cliente e la visione del designer.

FIRST THINGS FIRST.

Manifesto del 1964 è revisionato nel 2001. Il manifesto

critica i designers e la pubblicità per la perdita e lo

sproporzionato investimento di tempo su concetti che

non contribuiscono all’etica sociale e collettiva.

Lanciato da Adbusters (jonathan barnbrook) magazinenel 1999, la versione del 1964 era di Ken Garland,

designer inglese.

Trying to look good limits my lifeStefan Sagmeinster, client Art Grandeur nature, 2004

Kerry Millet di Mother:

Si devono convincere i clienti;

Tu sai cosa stai facendo;

Tu conosci il loro mercato;

Tu puoi fare il miglior lavoro di tutti;

Tu puoi fare il lavoro per una cifra onesta;

Tu conosci ogni dettaglio del processo che stai per

intraprendere con loro.

Onestà nel raccontarsi

e autopromozione

M/M paris espressione

culturale secondo le loro

regole

“se tu consideri il designer che hai scelto un venditore di

servizi, questo è quello che riceverai. Se tu consideri il

designer come un partner nella tua azienda tu sei già in

un buon punto per raggiungere tutto quello che vuoi”

Martin Scott Jarret fondatore di Ray Gun

You can find inspiration in everything.Designgroup: Aboud Sodano

Designer: Jonathan Ive

Client: Violette Editions

Aboud Sodano e Paul Smith dal 1989 iniziano con PS

con una art direction per una brochure natalizia. PS li

invitò a realizzare delle grafiche per i suoi

vestiti…comincia così un sodalizio che genera la brand

identity di PS: foto ricercate e tipografia minimalista.

2002 AS persuade PS a fare una serie di pubblicazioni

con violette editions, in cui AS ha totale libertà fa la

parte del cliente, dell’AD, del designer. La serie vede

contributi importanti:come Jonathan Ive, art director di

Mac, Mik Hodgson, art director di Queen Magazine, The

Bunny, una serie che include differenti artisti.

Work in progress e coletteDesigngroup: work in progress

Designer: idem

Client: commeDG, colette

Design Company con studio a Parigi e NewYork, WORK IN PROGRESS un gruppo chesi occupa di moda, musica e arte. Hannocollaborato con grandi nomi come Commedes Garcons Parfums, Chanel, BottegaVeneta, Colette, Virgin Records e il DiaCenter for the Arts di NY.Il filo conduttore di WIP la sperimentazione

e la ricerca nel design attraverso nuoveidee. Lo studio ha sviluppato una sottilecuriosità per le arti visive e l ha tradotta nelladiversità dei progetti. Piuttosto chespecializzarsi in un ramo specifico, WIP hasempre scelto di lavorare con le varie

discipline andando incontro ai bisogni dei

clienti. Quindi, la visione del clienteinterpretata per creare un logo, il packaging,

una pubblicità o qualsiasi prodotto di

comunicazione.

Collaborando con Rei Kawakubo, WIPha avuto la possibilità di sperimentarecon grande creatività nuove tecniche perla comunicazione e il lancio dei profumiCDG.Dopo una lunga ricerca e una svariatagamma di progetti di diverso impatto, sièarrivati ad una soluzione di design piùminimalista e classica. Sulla bottigliettadisegnata da Kawakubo sono statiserigrafati i testi e si è condotta unasperimentazione nella stampa e nelpackaging, dal taglio a laser sullebottigliette alla serigrafia multipla.I progetti riguardano l architettura dellacomunicazione di nuove fragranze, dallagrafica ai testi, da T-shirts a inviti, dalmateriale per i punti vendita allapubblicità, dai cataloghi ai press kits.

Una rivista semestrale di fashion e lifestyle,Self Service è il laboratorio visivo di WIP.E’una piattaforma per sperimentare con lafotografia, lo styling, la scrittura, la grafica,la tipografia e il design del layout al di fuoridei limiti dei confini commerciali. Nata aParigi nel 1995, la rivista è cresciuta fino adispirare successive pubblicazioniindipendenti per la sua originalità e il suocarattere dirompente. Lo scopo era creareun veicolo attraverso cui gli scrittori, glistilisti e i fotografi potessero esprimere i loropunti di vista sulla moda, le arti e la culturaconsumer. Self Service in cui compare unforte utilizzo di illustrazioni e a volte icaratteri tipografici diventano immaginiillustrate.

Comunicare il progetto equivale aformulare domande e dare risposte.

reale-surreale; ridondanza;vocabolario; linee pesanti eleggere (tragedia e ironia);

collage -fotomontaggio-video;ripetizione;addizione;

sottrazione;parsimonia; parodia;distorsione.

problemacomunicare come raggiungere

tutti con il telefono(telemarketing, direct, etc).

problema ridefinitoillustrazione con la persona più

difficile al mondo daraggiungere per

telefono, o con una personaimpossibile da raggiungere.

Hallo?

Hallo?

Direct marketing association

800 40 509

(parlerai anche con lui)

problemaTesto da associare ad una immagine

problema ridefinitoIl testo deve raccontare e guidare lalettura dell’immagine, rispettando la

lettura del fruitore.

Le farfalle.

Fantasia e sogno.

Fantasia e sogno.

Fantasiae sogno.

Fantasia e sogno.

Fantasia e sogno.

problemaHo un oggetto da rappresentare.

Come faccio?

problema ridefinitoNon necessariamente rappresento

quello che mi si chiede.

This is mine.

Soooo good.

Thanks.

problemaVoglio mostrare una coppia.

problema ridefinitoQuanti tipi di coppia posso mostrare?

Archivio immagini.

For ever

problemaDevo fare un disegno. Come?

problema ridefinitoChe emozione voglio suscitare?