Le scoperte geografiche - Soglianamaldi...bisognava circumnavigare l’Africa, cioè navigarle...

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Le scoperte geografiche

I primi viaggi di esplorazione nel XV sec.

Cinzia Timpano

La via della seta

Gli Europei avevano forti interessi commerciali in Oriente: oro, schiavi, spezie erano prodotti molto richiesti.

I prodotti più richiesti L’oro serviva per pagare l’organizzazione degli Stati; gli schiavi venivano impiegati in agricoltura; le spezie, in particolare pepe, chiodi di garofano, noce moscata e cannella si utilizzavano come medicinali e per conservare i cibi.

Le merci dovevano attraversare territori controllati dai musulmani. Per evitare rischi si preferiva rivolgersi a mercanti arabi che facevano da intermediari. Venezia è la città che gestisce questi traffici. Tutti questi passaggi facevano aumentare i costi delle merci.

Nasce l’esigenza di cercare nuove rotte per raggiungere le Indie.

Bisognava abbandonare il Mediterraneo e sfidare l’oceano, bisognava circumnavigare l’Africa, cioè navigarle intorno.

Nel XIII e XIV secolo le spedizioni tentate erano fallite perché non

si disponeva ancora di adeguati strumenti di navigazione.

Come cambia la navigazione

Le imbarcazioni nel XIII e XIV sec.

• L’imbarcazione più diffusa era la galera.

Le imbarcazioni nel XV sec.

• Il nuovo tipo di imbarcazione è la caravella, agile ma resistente.

Innovazioni tecniche

• La bussola, che fu perfezionata

• L’astrolabio, che determinava la posizione della nave attraverso gli astri

• I portolani, carte nautiche perfezionate che consentivano la navigazione stimata e non a vista.

I Portoghesi scoprono gli alisei Le precedenti esplorazioni in mare aperto erano fallite

• Si credeva che esistessero mostri marini.

I Portoghesi superano la forza degli alisei e navigano sottocosta.

• Gli alisei sono venti che soffiano in senso rotatorio.

Bartolomeo Diaz doppia il capo di Buona Speranza I sovrani portoghesi già dalla fine del Trecento avevano finanziato spedizioni geografiche lungo le coste africane per trovare un collegamento marittimo con le Indie. Un successo di questo progetto avrebbe permesso di poter fare a meno dell'intermediazione di commercianti arabi, persiani, turchi e veneziani, che gravava sul prezzo delle spezie orientali come il pepe, la noce moscata e i chiodi di garofano.

Solo nel 1487 Bartolomeo Diaz riesce a doppiare (superare) il Capo di Buona Speranza.

La via per le Indie era aperta.

Vasco da Gama circumnaviga l’Africa

Nel 1497 Vasco da Gama salpa da Lisbona e raggiunge Calicut (India) un anno dopo.

Da allora le navi portoghesi intraprendono viaggi commerciali con l’oriente.