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L’ARGOMENTO È FOTO1960 - 1980 : L’ARTE CHE CAMBIA IL GRANDE IMPATTO

CAFICUTE

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2010

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Vito Acconci

Vito Acconci

Vito Acconci

Rubbing Piece 1970

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Valerio Adami (

Il campo di corse a longchamps 1965

Atelier de l’artista 1965

Stanza a cannocchiale1965Le Stanze a cannocchiale 1965

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Interno - luogo interpretato 1966 Privacy 1966

Interno su un orizzonte 1966 Afrika Corp 1966

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Piatto e Bottiglia

Atelier libre 5 Aéut 1968

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N. 16 Cerchio Quadrato 1967

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informel

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Cuts

N.29 Cuts 1967

N. 30 Installation view One-Man Show (1967)

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12 PIECES OF STEEL

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Giovanni Anselmo

N. 41 Tondino di ferro ricoperto di plastica 1966

N. 42 Pianoforte ricoperto di formica e polietilene 1967

Diane Arbus (1923-1971), sorella del poeta Howard Nemerov, è famosa per le sue fotografie di freaks e outsiders (nani, travestiti, giganti, prostitute). La foto Identical Twins (1967) è il simbolo della bipolarità della stessa Arbus.

N. 43 Stampa ai sali d’argento cm. 25.5 x 20. Al verso Etichetta del Museo di arte moderna di N.Y. dattiloscritto Diane Arbus : Identical twins, Cathleen and Colleen, Rosselle, New Jersey, 1967. a penna “dalla mostra:” e dattiloscritto New Phtography U.S.A. International Circulating Exhibition

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VIVA CUVIER

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Richard Artschwager (

N 58 100 Locations, 1968

Gábor Attalai (l'Ungheria 1934) fotografo ungherese illustra simbolicamente la pazzia di fu un sistema comunista. Secondo Attalai, la situazione standard in paesi comunisti fu caratterizzata da una mancanza soffocante della libertà. . A causa della natura unilaterale di questo supposto 'il dialogo' fu condannato per forza a fallimento. In nessun caso, i regimi furono interessati alle prospettive dei cittadini; loro cercarono solamente di imporre i loro concetti come la verità. Chiunque in uno stato comunista che non voleva impazzire doveva agire come se lui fosse alienato, dice Attalai. Oltre fotografo, Gábor Attalai è un disegnatore industriale e artista visuale.

Kandinsky e l’astrattismo in Italia 1930-1950

Immagini della memoria

Immagini della memoria

En el Cayc, Centro de Arte y documentaciònImmagini della memoria

)

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Buby Durini for Joseph Beuys)

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scala dei contenuti mostra, come

il X.

N.85 The X

N.86 The X

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Alighiero Boetti (Torino, 16 dicembre 1940 – Roma, 24 aprile 1994) è stato un artista italiano, uno dei maggiori del secondo dopoguerra.

Il cinema sperimentale

Silvano Bussotti detto "Sylvano" (Firenze, 1 ottobre 1931) è un compositore artista poeta romanziere

Alexander Calder ( –

mobili

N. 131 “Les Acrobates” 1925

N.132 Ice, Newton, Mass., 1960S

Il Bread and Puppet Theater fa parte di quel Nuovo Teatro Americano nato in risposta alla crisi sociale e culturale che coinvolse gli Stati Uniti d’America negli anni Sessanta. Ne fu fondatore, nel 1963, Peter Schumann, nato in Slesia nel 1934, scultore, pittore, ballerino e burattinaio. Il suo percorso artistico si snoda attraverso una estrema apertura alla sperimentazione, costantemente irrelata alla riflessione sulla destinazione etica della sua arte.

Henri Chopin (18 giugno 1922 - 3 gennaio 2008) è stato un avant-poeta d'avanguardia e di musicista.Henri Chopin era un po 'la figura conosciuta ma fondamentale del avanguardia francese durante la seconda metà del 20 ° secolo. Conosciuto principalmente come un poeta concreta e sana, ha creato un ampio corpus di registrazioni d'avanguardia con registratori a nastro iniziale, le tecnologie di studio e il suono della voce umana manipolato. La sua enfasi sul suono è un promemoria che il linguaggio deriva tanto dalla tradizione orale, come da letteratura classica, del rapporto di equilibrio tra ordine e caos

N. 153 Stampa ai sali d’argento cm.25 x 18.5. Al verso a pennarello Henri Chopin etJean Loup Philippe “Le discours des ministres” Lund 1965

Christo Javašev è nato a Gabrovo Bulgaria, il 13 giu 1935.

Roelof Paul Citroen

N. 165 Metropolis 1923 - 1969

Antonio Concolato nasce a Padova nel 1936. Vive e lavora a Padova. Dopo studi tecnici frequenta l’Accademia di Belle Arti di Venezia e svolge attività di pittore fino al 1968 con mostre personali in Italia e in Francia. Nel 1969 inizia l’attività di fotografo industriale e pubblicitario collaborando fra l’altro con gli artisti dell’avanguardia padovana e, in particolare, con il film-maker Sirio Luginbühl come fotografo di scena e operatore. Collabora per diversi anni con la rivista di design “Modo”. Sue fotografie sono apparse su “Opus international”, Flash Art”, “Casa Vogue”, “Art International”, “Interni”, “Amica” e in riviste di cinema sperimentale. Intanto inizia ricerche personali in particolare col bianco e nero e nel 1989 una mostra di foto di siti archeologici della Francia inaugura uno spazio espositivo nell’Auditorium del Louvre in occasione del concorso “Archéologie de la France”, di cui illustra il catalogo.