La Montaña, 25 luglio 2016.

“La Costruzione”

Miei cari semi,

Stavo arrivando in città e vidi che stavano costruendo una struttura piuttosto grande e chiesi ai tre responsabili, uno si occupava del cemento, l’altro della posa dei mattoni e l’altro delle finestre e delle porte.

Chiesi al primo: “Come va, come sta andando l’opera?” e rispose: “Uhhh con questo caldo non ne posso più! Vado a riposarmi sotto quell’albero, sono molto stanco e se ne andò”.

Chiesi anche al secondo: “Come va l’opera che state costruendo?” E rispose: “Se non fosse perchè devo lavorare per dare da mangiare ai miei figli, me ne andrei a casa, non so perché devo stare qui, se non fosse per il motivo che le ho appena detto”.

Chiesi al terzo: “E lei, come va l’opera?” e rispose: “Sono felice e molto contento, perché grazie a quest’opera, che è una Scuola, potranno venire tutti i bambini dei paesini, ma ci sarà anche una palestra, uno spazio per il riposo e potrà accogliere anche tutti quelli che desiderano stare insieme, trascorrere insieme un po’ di tempo, ma specialmente per i bambini. E’ ciò che mi rende più felice! Mi scusi, ma devo continuare a lavorare, per finire presto, mi sorrise e se ne andò”.

Mie stelle, miei semi, quante volte succede ne La Enseñanza, quando trasmettiamo il Primo Livello siamo allegri ed entusiasti, al Secondo pure, al Terzo è l’apoteosi, quando abbiamo fatto parecchi Terzi o altri corsi, iniziamo a dire: “Maaa non ho tempo” o “Perchè dev’essere il fine settimana, ho i miei amici, mi piacerebbe andare a ballare” “E’ molto caro”, “E dove finisce questo denaro?” in generale lo chiedono e lo chiedete sempre miei semi “Cosa farà La Jardinera con questo denaro?”, “Forse ha uno yacht, un aereo privato o forse ha delle scarpe di cristallo come cenerentola”.

Miei semi, che non sia una routine dare un Terzo Livello, la maggior parte di voi non pensa che in ogni Terzo Livello o Primo o Secondo le anime sono diverse, per questo non è una routine, per questo non sono uguali ed è ciò che confondete, le anime sono nuove, riuscite a conoscerle? Sapete chi sono? Magari

perché vorrebbe dire che siete ad un livello molto alto e Servidora sarebbe la più felice e si congratulerebbe con voi.

Arriva il momento in cui succede come al primo e al secondo operaio, quando la maggior parte dei semi ha varie tecniche, e non sa quale scegliere perché sono tutte eccellenti e l’ultima ancora migliore della prima. Mie stelle guardate bene il cielo, il Sole continua ad essere lo stesso, la luna e le stelle continuano a brillare.

Che cosa andate cercando? Se lo avete già dentro di voi?

Cosa andate cercando? Se il tesoro più grande è quella Luce Divina che avete dentro, che trasmettete, e non dovete smettere di farlo, specialmente per le nuove generazioni che sono così perse.

Vedete, le risposte di quei lavoratori si possono applicare a tutti i semi e a tutte le classi sociali, “Mi annoio”, “E’ sempre la stessa cosa”, e poi ci sono le gelosie, le invidie gli uni degli altri, le rivalità, nooo stelle, per favore. Volete sapere un segreto? E’ il mio segreto, lo condivido con voi, è molto semplice: Ho scoperto che si muore una volta sola. Cosa ne pensate? Moriamo una volta sola in questa vita. Vi viene da ridere? Potete ridere, e a crepapelle.

Se in questa vita devo morire una volta, perché me la devo complicare? Perché devo essere gelosa e invidiosa? Se in un paese lavorano meglio che nell’altro, Alleluya! Se lo sono guadagnato, se lo meritano perchè siete tutti unici e i migliori.

Ho appreso la lezione e la lezione era quella dell’ultimo dei tre operai, qualsiasi cosa facciamo, facciamola con entusiasmo e allegria, perché ciò che non fai oggi lo farai domani.

Miei semi siete la vita, mie stelle siete la cosa più grande dell’Universo e non vi preoccupate, finchè non arriva l’ora non salirete sul treno. Quindi approfittatene, ridete, cantate e godete di oooogni giorno.

C’è una ragazza di 15 anni che è appena stata operata, un’operazione molto delicata, molto delicata, però è andata bene, grazie a Dio, e la aiuteremo tutti con il 6 perché esca presto dall’ospedale e sorrida come ha sempre fatto. Abbiamo anche un’altra adolescente in ospedale, con il 6 le inviamo tutti molta energia e molta salute, perché possa uscire presto. I giovani sono molto fragili, perché sono molto brillanti e molto intelligenti, ricordate ciò che vi dico sempre, loro non hanno una base e hanno bisogno del nostro aiuto.

Con tutto il mio amore,La Jardinera