Post on 24-Apr-2020
KINESIOLOGIA BASE
Test e correzione dei 14 muscoli
Lezione del 10 e 11 marzo 2018 – Cinzia Meschia
Il test muscolare: lo strumento principe della kinesiologia
• I muscoli registrano variazioni della fisiologia corporea, manifestandole con maggiore o minore tensione.
• Testando i muscoli possiamo verificare se una determinata tematica organizza o disorganizza una persona.
• Il test muscolare consiste nell’applicare su un determinato muscolo una pressione graduale e costante per verificare la qualità di risposta del muscolo stesso.
• Il test muscolare non è una prova di forza ma un test neurologico funzionale, verifica la capacità di un muscolo di ricevere energia a sufficienza e con continuità.
• Per i kinesiologi la variazione nella risposta del test muscolare (muscolo più o meno carico) significa che c’è qualcosa su cui puntare l’attenzione.
• Il test muscolare viene usato dai kinesiologi sia come sistema di indagine che come sistema di verifica per accertarsi che le tecniche correttive eseguite siano state accettate dal corpo in modo proficuo.
Il test muscolare • Quando eseguiamo il test muscolare, testiamo la velocità di risposta del muscolo
che dipende dalla capacità di organizzazione della persona e dalla capacità di avere sufficiente energia per far fronte ad una data situazione.
• Quando eseguiamo il test muscolare utilizziamo i muscoli come terminali di una serie di funzioni ad essi collegati:
• - funzioni di 1 organo • - alcuni stati emotivi • - alcuni settori del corpo • - un’articolazione • - un meridiano • Utilizziamo 1 o più muscoli per verificare quegli stress che sono presenti nei diversi
settori. Poi attraverso una serie di riflessi individuiamo il fattore principale che ci serve per riorganizzare l’energia di questi muscoli, migliorare la velocità di risposta, ripristinando quel settore o livello corporeo che non ha una organizzazione sufficiente per permettere ai nostri muscoli di avere una velocità di risposta ottimale.
• Ampliamo ciò che la persona sperimenta quotidianamente nella sua vita.
Test del deltoide anteriore muscolo indicatore generico
Il test si esegue applicando una pressione costante di circa 1 Chilogrammo con il muscolo posto in una posizione di contrazione e spingendo verso l’estensione.
Verifica del muscolo indicatore
• Si fanno 3 verifiche per accertarsi che il muscolo sia attendibile:
• Verifica neurologica: stimolando le cellule a fuso poste sul
ventre muscolare. (
• ( )
• Verifica emozionale:pensare ad una attività spiacevole, stressante.
Pensare ad un’attività piacevole e rilassante.
• Verifica nutrizionale: cibo avariato; cibo fresco
Tecniche di base Servono per assicurarci che le varie parti del
corpo possano comunicare attraverso l’idratazione, il sistema nervoso ed attraverso i meridiani:
• 1) test dei capelli (idratazione)
2) Switching o polarità
• 3) Eccesso di energia su V.C.
Tecniche di correzione utilizzate in Touch for Health 1
• Punti o riflessi neurolinfatici
• Punti o riflessi neurovascolari
• Massaggio del meridiano
• Origine/inserzione
• Correzione alimentare
• Correzione emotiva (A.S.E)
Riflessi neurolinfatici • Riflessi scoperti da Frank Chapman negli anni 30. • Agiscono per via riflessa sul sistema linfatico come “interruttori”
pronti ad intervenire quando il sistema è sovraccarico per decongestionare il muscolo/organo a cui sono associati.
• Il sistema linfatico è molto spesso sovraccarico a causa della grande quantità di scorie da rimuovere (smog ed altre tossine).
• Si trovano sulla parte anteriore e su quella posteriore del corpo. • Vanno sempre stimolati bilateralmente, anteriormente e
posteriormente. • Vanno massaggiati con i polpastrelli generalmente per 20-30
secondi (al max per 2 minuti) in senso orario con una pressione decisa.
• se massaggiati con vigore caricano il muscolo, se toccati leggermente lo scaricano.
Riflessi neurovascolari
• Scoperti da Terence Bennet negli anni 30.
• Se stimolati aumentano la circolazione sanguigna verso il muscolo e verso l’organo a cui sono associati.
• Si trovano pressoché tutti sulla testa, sono associati allo stress.
• Vanno toccati sempre bilateralmente fino a percepire una pulsazione sincrona per un periodo variabile da 20 secondi a 10 minuti.
• Se toccati dolcemente, mantenendo semplicemente un delicato contatto, caricano il muscolo ad essi associato.
• Se toccati o picchiettati con forza scaricano il muscolo ad essi associato.
Riflessi neurovascolari questa correzione apporta un maggior afflusso di sangue all’organo
associato al muscolo considerato
Massaggio del meridiano - correzione energetica -
3 passaggi sul meridiano associato al muscolo scarico, nella direzione in cui fluisce l’energia
Origine/Inserzione
• Correzione fisica
• Per caricare il muscolo lo si massaggia con fermezza nel suo punto di origine e di inserzione, vicino all’osso andando nella direzione delle fibre muscolari.
• Il massaggio di O/I si esegue solo sul lato del muscolo inibito, non bilateralmente.
Correzione alimentare
Testiamo il muscolo indicatore che si presenta scarico mentre appoggiamo l’alimento consigliato sull’ ombelico della persona (o chiediamo alla persona di pensare di avere in bocca quell’ alimento). Se il muscolo diventa carico l’alimento è consigliabile.
Correzione emotiva
Verifichiamo se l’ A.S.E: alleviamento dello stress emotivo, carica il muscolo che risultava scarico. La persona sottoposta a test mette i polpastrelli delle dita sulle, prominenze frontali e l’operatore verifica se il muscolo che prima era debole si carica.
ENERGIA AURICOLARE test
gira la testa a dx
test gira la testa a sx
Correzione:
Srotolare l’elice dell’orecchio dal lato che scaricava il muscolo indicatore e con la testa girata da quel lato.
INIBIZIONE VISIVA
Test Occhi in alto
Correzione occhi in alto
Test occhi a sinistra Correzione sinistra destra
TEST: la persona è in piedi o supina; braccio scostato lateralmente di
circa 15° dal corpo e leggermente flesso, il gomito disteso.
La pressione si esercita sull’avambraccio spingendolo in direzione
dell’anca.
NL.A:solco delto-pettorale NL.P: :processo trasverso dell’atlante, NV: bregma (4) e lobi
post. a 5 cm linea mediana dove il collo si frontali 11
congiunge al cranio.
FUNZIONI: abduce, flette ed estende il braccio unitamente al muscolo
deltoide. Mantiene l’omero nella cavità glenoidea. Ruota lateralmente la testa
dell’omero. Fa parte della cuffia dei rotatori. Origine: bordo superiore interno
della scapola ( 2° e 3° mediale della fossa sovraspinata della scapola).
Inserzione: sommità dell’omero (faccetta superiore della grande tuberosità
dell’omero.
SOPRASPINATO – VASO CONCEZIONE Organo Associato al CERVELLO e al SISTEMA NERVOSO
E’ il mare degli Yin perché collega e coordina tutti i meridiani Yin. Regola il funzionamento del sistema nervoso autonomo insieme al meridiano Vaso governatore. Se in equilibrio aiuta ad essere centrati Aiuta ad avere reazioni appropriate, responsabili e capaci. Influenza la capacità di concepire sia materialmente che intellettualmente. Fondamentale nel controllo della gravidanza
Squilibri: difficoltà di concepire e nell’eseguire azioni e
reazioni responsabili, ansia e stress emotivo, difficoltà di apprendimento.
VASO CONCEZIONE muscolo sopraspinato
Origine – inserzione del Sopraspinato
Origine
Bordo superiore interno della scapola
(secondo terzo mediale della fossa sovraspinata della scapola)
Inserzione
Sommità dell’omero
(faccetta superiore del tubercolo maggiore dell’omero)
ALIMENTI: Sardine, propoli, polline di api, spirulina (integratore a base di alghe di
acque dolci), miele integrale, integratori di RNA, lievito di birra.
DISTURBI ASSOCIATI: Problemi alla spalla, sovraffaticamento mentale, ansia e
stress emotivo, difficoltà di apprendimento, problemi all’apparato urogenitale, difficoltà
del concepire, nell’eseguire azioni e reazioni responsabili.
GRANDE ROTONDO – VASO GOVERNATORE Organo associato: SPINA DORSALE e Sistema Nervoso
TEST: persona prona,supina o in
piedi appoggia il dorso della mano è
appoggiato contro la cresta iliaca
superiore posteriore. Si spingere sul
gomito per spingerlo verso l’esterno. Se
la persona è supina, il braccio va
posizionato oltre la sponda del lettino
NL.A: tra la 2°e la 3° costa NL.P: : fra D2- D3 NV: punto 8 sulla a 6-7cm dallo sterno a 2 – 3 cm dalla spina dorsale tempia attaccatura capelli
FUNZIONI: adduce e ruota internamente l’omero. Estende l’articolazione
della spalla. Agisce in coppia con il deltoide per abdurre il braccio. Origine: angolo
inferiore della scapola. Inserzione: cresta mediale del solco bicipitale , sotto la
piccola tuberosità dell’omero.
VASO GOVERNATORE Grande rotondo
Mare degli Yang perché collega e coordina tutti i meridiani Yang E’ associato alla spina dorsale ed è quindi importante per mantenere il sostegno del corpo ma non solo fisicamente ma anche psichicamente. Ha la funzione di reggere, sorreggere, governare e correggere, ordinare e dare regole.
Squilibri: scogliosi, tremori, vertigini,
infertilità.
Origine – inserzione del Grande Rotondo
Origine Angolo inferiore della scapola: terzo inferiore
e posteriore del margine laterale della scapola
Inserzione Parte anteriore del braccio, sotto
l’articolazione della spalla:cresta mediale del solco bicipitale, sotto tubercolo minore dell’omero
ALIMENTI: Cibi ad alto contenuto proteico (carne, pesce, uova, latticini, legumi,
cereali integrali)
DISTURBI ASSOCIATI: Disagi alla parte superiore della colonna vertebrale,
scoliosi, verruche, pesantezza alla testa, vertigini, disagi mentali, disturbi intestinali,
infertilità.
GRANDE PETTORALE CLAVICOLARE – MERIDIANO DELLO STOMACO Organo Associato: Stomaco
TEST: il soggetto è seduto, in piedi o
supino con il braccio teso in avanti dritto e
leggermente ruotato verso l’esterno all’altezza
della spalla, palmo rivolto verso l’esterno con
il pollice rivolto in basso. La pressione si
esercitata sull’ avambraccio, tirando il braccio
verso il basso e verso l’esterno.
NL.A: fascia situata tra 5°-6° NL.P:: tra 5-6° dorsale NV : punto 11 lobi frontali
costola dal capezzolo allo a 2 – 3 cm della spina
sterno a sx dorsale.
FUNZIONI: adduttore orizzontale (eleva il braccio fino alla spalla
opposta) e rotatore interno. Origine : dal punto di mezzo della clavicola alla
sua estremità interna. (3° mediale del margine anteriore della clavicola)
Inserzione: bordo laterale del solco del bicipite.
MERIDIANO DELLO STOMACO MUSCOLO GRANDE PETTORALE CLAVICOLARE
Porta energia a tutto il tratto digestivo e controlla la prima fase della digestione degli alimenti. Importante per la produzione di calore corporeo e per lo sviluppo riproduttivo della donna. Importante anche per la digestione delle situazioni quotidiane della vita. Aiuta a portare nel profondo ciò che viene dall’esterno per aiutarci ad iniziare una trasformazione , a raccoglierci e a riflettere, per trovare un’unità con la nostra parte profonda Un energia equilibrata dello stomaco ci aiuta a prendere la giusta distanza dalle situazioni per poterle elaborare appropriatamente.
Squilibri: lo squilibrio di questo meridiano può essere dato dalla
difficoltà di accettare cose, persone, situazioni, ambienti come sono. Le situazioni destabilizzanti provenienti dall’esterno non sono fermate ed entrano in profondità e ci rendono troppo sensibili e poco protetti. I disagi dello squilibrio del meridiano dello stomaco possono manifestarsi sulla pelle, a livello della digestione, sulle gengive, sui denti superiori, sulla faccia, fronte occhi, ATM, circolazione arteriosa delle gambe,piede. Un eccesso di energia porta a superficialità.
Origine – Inserzione del Grande Pettorale Clavicolare
Origine Terzo mediale del margine anteriore
della clavicola. La parte anteriore della clavicola nella
porzione più vicina allo sterno.
Inserzione Cresta laterale del solco bicipitale, sotto il
tubercolo maggiore dell’omero. Parte anteriore del braccio, sotto la
spalla.
ALIMENTI: Vitamina B (presente nel germe di grano, nei cereali integrali, nel
fegato, nel lievito di birra, nelle uova e nel pesce.
DISTURBI ASSOCIATI: Difficoltà digestive, equilibrio dell’acido cloridrico nello
stomaco, stress emotivo, allergie spesso associate a componenti emotive, disturbi
alimentari compensatori di disagi nella sfera sessuale.
Difficoltà ad accettare le cose, persone ed ambienti come sono.
Problemi alla pelle, gengive, denti, occhi …..
Focalizzazione sulle cose materiali e distacco dalle proprie ed altrui emozioni.
GPC
GPS
GRAN DORSALE – MERIDIANO DELLA MILZA Organo Associato : PANCREAS
TEST: La persona pone il braccio dritto
lungo il fianco, con il polso girato in modo che la
mano abbia il palmo rivolto verso l’esterno.
Verificare che il gomito resti dritto ed il tronco
sia in posizione normale. La pressione viene
esercitata, sull’avambraccio tirandolo verso
l’esterno per allontanarlo dal corpo.
NL.A: tra 7°-8°costola vicino NL.P:: fra 7-8° dorsale a NV: punto 9 sutura temporo- parietale
a cartilagine a sx 2cm della spinosa
FUNZIONI: Adduce l’omero (abbassa il braccio sollevato), estende il braccio
dietro la schiena, intrarotatore. Origine: aponeurosi dei processi spinosi delle vertebre
da D6 a D12, processi spinosi delle vertebre lombari, cresta iliaca posteriore superiore,
ultime 3 coste , talvolta angolo inferiore della scapola. Inserzione: interno del braccio
appena sotto la spalla ( tubercolo minore dell’omero).
MERIDIANO DELLA MILZA- PANCREAS MUSCOLO GRAN DORSALE
Controlla la digestione degli alimenti, l’assimilazione delle sostanze nutritive ed in parte dell’acqua, trasportandole in tutto il corpo tramite il cuore ed i polmoni. Controlla il mantenimento della circolazione sanguigna nei vasi ed il nutrimento e l’idratazione dei muscoli. Regge il senso del gusto. Aiuta a mantenere nella giusta posizione gli organi interni. Predispone alla maternità con il desiderio di dare nutrimento. Aiuta a concretizzare le proprie capacità artistiche ed espressive.
Squilibri: difficoltà ad assimilare, anche
emotivamente Eccessiva preoccupazione, inquietudine, ansietà, eccesso di pensieri, tendenza ad accumulare grassi, eccesso alimentare, poco esercizio fisico. Alluce valgo, dolori al ginocchio, dolori inguinali.
Origine – Inserzione del Gran Dorsale
Origine Attraverso la fascia toraco - lombare
processi spinosi da D7 a L5, faccia dorsale del sacro, labbro esterno della cresta iliaca e ultime tre coste. A volte origina anche sull’angolo inferiore della scapola.
Inserzione
Cresta del tubercolo minore dell’omero anteriormente al grande rotondo
ALIMENTI: Vitamina A ( prezzemolo, il peperone, le verdure a foglia verde, le carote,
’olio di fegato di pesce, albicocche, ciliegie, latte e derivati, uova,trippa).
DISTURBI ASSOCIATI: Problemi connessi al metabolismo zucchero, sensibilità
alimentari o allergie verso zucchero, caffeina e tabacco, disturbi alla spalla, ansietà
riguardo cose da affrontare, disagi all’area lombare.
Alluce valgo, problemi all’articolazione tibio-tarsica, dolori al ginocchio, anca,
infiammazione mucose bocca.
SOTTOSCAPOLARE – MERIDIANO DEL CUORE – Organo associato: Cuore
TEST: braccio proteso lateralmente, a livello
della spalla, il gomito piegato di 90° e
l’avambraccio pendente verso il basso.
Tenendo il gomito fermo si preme sul polso,
spingendo l’avambraccio in avanti in modo da
ruotare la mano verso l’alto.
NL.A:tra la 2-3° costola NL.P: tra 2-3° dorsale a NV: punto 4 font. Ant.
lati sterno 2 – 3 cm della spina dorsale
FUNZIONI: intrarotatore dell’omero e suo
adduttore.
Origine: superficie interna
della scapola ( fossa
sottoscapolare).
Inserzione: parte frontale
della sommità dell’omero)
MERIDIANO DEL CUORE muscolo Sottoscapolare
Il cuore è l’Imperatore, in continua comunicazione con tutti gli organi e i muscoli per determinare, in ogni momento i loro bisogni di sangue ossigenato. Il cuore genera messaggi elettrici 5000 volte più potenti rispetto al cervello. Nel sistema di credenza cinese il cuore è fortemente associato con i processi mentali, regola la coscienza ed il pensiero. In medicina cinese il cuore è chiamato “sommo sovrano” e che dirige le azioni con chiaro intuito. Da il colore rosato al viso ed alloggia lo shen, centro dell’attività e dell’equilibrio psichico. Controlla il sudore La lingua è il germoglio del cuore.
Squilibri: palpitazioni, insonnia, ansia,
sudorazione eccessiva, eccesso di calore o di secchezza.
Origine – Inserzione del sottoscapolare
Origine
Fossa sottoscapolare
Inserzione
Tubercolo minore e parte superiore
del tubercolo minore dell’omero
Alimenti: Cibi contenenti calcio (contenuto nel latte e latticini, semi di sesamo),
vitamina B (presente nel germe di grano, nei cereali integrali, nel fegato, nel lievito di
birra, nelle uova, nel pesce), vitamina E (uova ed olio di semi possibilmente spremuto a
freddo e di coltivazione biologica), vitamina B2 o riboflavina (presente nel fegato,
funghi, cereali integrali, fagioli di soia, piselli, carne uova, verdure a foglia verde, pollo,
lievito di birra).
Disturbi Associati : Sanguinamento delle gengive (utili agrumi e grano
saraceno), dolori al petto, alle spalle, giramenti di testa, palpitazioni, insonnia, ansia,
sudorazione eccessiva, eccesso di calore e secchezza, dolori parte interna gomito
(epitroclea), al polso e alla mano. Infiammazione agli occhi, afte alla lingua, disagi psichici.
QUADRICIPITE FEMORALE -MERIDIANO DELL’INTESTINO TENUE Organo associato: intestino tenue
TEST: posizione supina,con gamba sollevata
quasi ad angolo retto rispetto al corpo e il
ginocchio leggermente flesso. Per il Retto
femorale la pressione è contro la coscia in
prossimità del ginocchio, in modo da abbassare
la gamba. Per i vasti è necessario spingere
contemporaneamente in flessione la gamba al
di sopra della caviglia.
NL.A: fascia compresa fra NL.P:: tra 8-9°,9-10°, NV: punto 10 prominenze
8°-11° costola in prossimità 10-11° dorsale a 2-3 cm parietali
cartilagine della spina dorsale
FUNZIONI: estende il ginocchio e flette la coscia all’articolazione dell’anca.
ORIGINE: sommità del femore e faccia laterale dell’osso iliaco.
INSERZIONE: sulla tibia appena sotto il ginocchio
MERIDIANO DELL’ INTESTINO TENUE
Muscolo Quadricipite Femorale
Riceve e trasforma gli alimenti principalmente digeriti dallo stomaco, completa la digestione ed assorbe i nutrienti e parte dei liquidi, trasportando il materiale rimanente nell’intestino crasso. E’ un meridiano fortemente Yang che ci aiuta a trovare la giusta direzione e a passare all’azione e a muoverci per portarla a compimento.
Squilibri: Abbassamento delle difese immunitarie, anemia, Stitichezza o diarrea, sensazione di freddo nella zona addominale, mancanza di tono dei muscoli. Preoccupazione con tendenza all’introversione ed al timore di essere prevaricati. Avere pochi riferimenti e direzioni con conseguente mancanza di fiducia nelle decisioni. Se c’è un eccesso arrivismo, invadenza, mancanza di sensibilità.
Origine e Inserzione del quadricipite femorale Origine
Retto del Femore: spina iliaca antero inferiore e parte superiore dell’acetabolo Vasto Mediale: labbro mediale della linea aspra del femore Vasto Laterale: margini anteriori e laterali del grande trocantere
Vasto Intermedio: faccia anteriore e laterale del
femore
Inserzione: margini mediale e laterale della rotula e tuberosità della tibia.
Alimenti: Vitamina B (presente nel germe di grano, nei cereali integrali, nel fegato, nel lievito,
nelle uova, nel pesce, nello yogurt,frutta, verdura), vitamina D (uova, burro, fegato, olio di fegato di
pesce, sole).
Disturbi Associati : Problemi digestivi ed assimilativi, coliche intestinali, indigestione, dolori al
ginocchio ed alla rotula, tensione all’area lombare ed alla articolazione sacroiliaca, mancanza di
tono muscolare. Problemi al braccio, polso, gomito, spalla, viso, orecchio. Introversione, timore di
essere prevaricati. Difficoltà nel prendere decisioni, arrivismo, invadenza, mancanza di sensibilità.
Abbassamento difese immunitarie, anemia, stitichezza o diarrea, irregolarità ciclo mestruale.
PERONIERO – MERIDIANO DELLA VESCICA Organo associato :Vescica
TEST: soggetto rivolge il piede verso l’esterno, il lato del mignolo flesso in su in direzione della
testa. Tenendo fermo il calcagno con una mano, la pressione si esercita sul lato del piede,appena
dietro le dita, per raddrizzare il piede e tirarlo verso il basso, ruotando verso l’interno.
NL.A: a2,5cm lato NL.P:: 2 sporgenze più NV: punto 11 lobi frontali
ombelico pronunciate osso iliaco 5°L e 5 glabella
FUNZIONI: PERONIERO 3°: flette il lato superiore del piede verso l’alto e verso l’esterno (abuce
e dorsiflette); PRONIERO LUNGO E PERONIERO BREVE: flettono plantarmente e pronano il piede.
ORIGINE: PERONIERO 3°: parte anteriore distale del perone - PERONIERO LUNGO: testa e 2/3
superiori della faccia laterale e del margine posteriore della fibula, faccia crurale, setti intermuscolari
anteriore e posteriore – PERONIERO BREVE: ½ inferiore della faccia laterale e margine anteriore
della fibula, setti intermuscolari anteriore e post. INSERZIONE: lato bordo esterno del piede, bordo
esterno del piede e sommità dell’arco plantare.
MERIDIANO DELLA VESCICA MUSCOLO PERONIERO TERZO
Immagazzina l’urina ed i liquidi prima di eliminarli, sia attraverso la vescica che In tutte le cellule. Purifica i liquidi, ha un rapporto con il sistema nervoso attraverso l’ipofisi ed influenza quindi tutto il sistema ormonale. Ha una relazione con la riproduzione e l’utero. I cinesi lo chiamano anche “grande mediatore” poiché attraverso i punti shu sulla schiena mette in connessione tutti gli organi e determina la ripartizione tra energia utilizzata per il mantenimento del corpo ed energia riservata all’attività dei muscoli volontari. E’ associato alla capacità di gestire ed eliminare lo stress.
Squilibri: Mal di testa, congestione nasale, dolori di schiena, sciatalgia, minzione frequente con poca urina, ipertrofia della prostata . Eccessiva sensibilità al freddo, eccessiva tensione, stanchezza dovuta a stress a lungo termine.
Origine e Inserzione del Peroniero terzo
Origine
Parte anteriore distale del perone
Inserzione
Tuberosità del 5°
metatarso
Alimenti: Cibi ricchi di vitamina B1 o tiamina (piselli, fagioli e legumi, germe di
grano, cereali integrali, frutta cruda, cavolo, rosso d’uovo, lievito) e calcio (latticini, tuorlo
d’uovo, verdure a foglia verde, fagioli, noci e semi di sesamo).
Evitare cibi contenenti acido ossalico (mirtilli, caffè, cioccolato, frutti purpurei).
Disturbi Associati : Disturbi al piede e alla caviglia, stress emotivo di lunga
durata, irritabilità. Occhi, mal di testa, congestione nasale, dolori di schiena, sciatalgia,
dolore al polpaccio, ipertrofia della prostata e dolori al collo dell’utero, sensibilità al
freddo, blocco sessuale, ansietà, paura.
PSOAS – MERIDIANO DEL RENE –Organo Associato RENE
TEST: il soggetto supino o in
piedi solleva la gamba a circa
45°, leggermente di lato e con la
punta del piede rivolta in fuori. La
pressione
Si esercita contro l’interno della
caviglia,spingendo la gamba
verso l’esterno e verso il basso.
NL.A: 2-3cm sopra ombelico NL.P: fra 12° e L1 a 2-3cm. NV: punto 1 protuberanza dalla spina sotto il fondo gabbia occipitale
toracica
FUNZIONI: flette la coscia sul bacino e la extraruota, contribuisce a mantenere la
curva lombare della spina dorsale. ORIGINE: faccia anteriore dei processi trasversi
da D12 ad L5. INSERZIONE: all’interno della parte superiore del femore al livello del
pube (piccolo trocantere femorale).
MERIDIANO DEL RENE MUSCOLO PSOAS
Controlla i liquidi nella loro composizione, volume e pressione. Separa il puro dall’impuro. E’ associato all’energia vitale necessaria per la costruzione ed il mantenimento del corpo umano. Associato alla crescita, allo sviluppo, alla riproduzione. Controlla le ossa, i denti, i capelli ed il pelo. Somministra energia a tutti gli organi
Squilibri: debolezza degli arti inferiori
Dolori all’area lombare, stanchezza, disturbi ai reni, alle ossa. Perdita di capelli. Deficienza ormonale, acne, eczemi. Perdita dell’impulso sessuale o eccessiva attività sessuale accompagnata da tensione, paura.
Origine e Inserzione dello Psoas
Origine
Superfici dei corpi vertebrali da d12 a L4 e dischi intervertebrali.
Processi costi formi da L1 a L5
Inserzione
Piccolo trocantere del femore
Alimenti: Acqua, vitamina A (prezzemolo, peperone, verdure a foglia verde, carote,
olio di fegato di pesce, albicocche, ciliegie, latte e derivati, uova), Vitamina E (uova e oli
di semi, germe di grano, piselli).
Disturbi Associati: Mentalmente sono legati ad uno stato di stress a casa ed al lavoro o alla
lontananza dalla propria terra o casa o ad un conflitto per una perdita materiale. Si tende ad esaurirsi per un eccesso di lavoro che porta alla mancanza di determinazione, motivazione ed impulso, ci si sente confusi con paura delle cose più semplici. La mancanza di energia si ripercuote su osso, muscoli, pelle e capelli. Sensazioni di freddo agli arti inferiori, caldo ai piedi, debolezza, rigidità addominale, alitosi, gonfiore alla gola, emorragie nasali, perdita dell’impulso sessuale.
GLUTEO MEDIO – MERIDIANO DEL MAESTRO DEL CUORE Organo associato: Cuore
TEST: il soggetto è supino o sul fianco
o in piedi ed apre la gamba lateralmente
senza ruotare le anche. La pressione si
esercita sull’esterno della caviglia per
riportare la gamba verso il centro.
NL.A: angoli superiori del pube NL.P: sporgenze più NV: punto 10 prominenze parietali
pronunciate osso iliaco vicino L5
FUNZIONI: abduce ed intraruota la coscia.
Con il piccolo gluteo è il maggiore
stabilizzatore della pelvi. ORIGINE: superficie
esterna dell’ala iliaca . INSERZIONE: faccia
laterale del grande trocantere femorale.
MERIDIANO DEL MAESTRO DEL CUORE MUSCOLO GLUTEO MEDIO
E’ connesso alla funzione circolatoria sia venosa che arteriosa e linfatica. Diffonde l’energia del cuore in tutti i distretti del corpo portandovi Il sangue. Permette la libera manifestazione delle espressioni affettive e sessuali. E’ connesso alla riproduzione sia a livello fetale che nella rigenerazione cellulare. Influisce sull’equilibrio del ciclo mestruale e sulla funzione di Ovaie, utero, prostata e testicoli.
Squilibri: della pressione sanguigna che
possono aggravare Il lavoro del cuore. Difficoltà ad esprimere fisicamente l’affetto e la sessualità Ansia ed impazienza Oppressione, palpitazioni Contrattura al collo ed al braccio Calore alla testa e freddo alle estremità
ORIGINE –INSERZIONE DEL GLUTEO MEDIO
Origine
Faccia glutea dell’ala iliaca, cresta iliaca ed aponeurosi glutea
Inserzione
faccia laterale del grande trocantere
Alimenti Vitamina E (uova e oli di semi, germe di grano, piselli).
Disturbi Associati Disturbi alle ovaie o ai testicoli, crampi mestruali, problemi alla prostata, impotenza, dolori lombosacrali, sensibilità alla mammella. Squilibri nella pressione sanguigna che aggravano con il tempo il lavoro del cuore. Difficoltà ad esprimere affetto e sessualità, ansia ed impazienza, incapacità di agire, depressione, angina, oppressione al petto, palpitazioni, difficoltà respiratorie, ipertensione, contratture al collo e al braccio, acidità gastrica e duodenale
PICCOLO ROTONDO – MERIDIANO DEL TRIPLICE RISCALDATORE Organo associato: tiroide
TEST: soggetto seduto , in piedi o
supino, con il braccio lungo il lato del
corpo con il gomito piegato a 90° e il
pollice rivolto verso la spalla .
L’avambraccio è il più infuori possibile.
La pressione si esercita sul retro del
polso in modo da spingere l’avambraccio
verso il petto,mentre l’altra mano tiene
fermo il gomito.
NL.A:tra la 2-3° costola NL.P: tra 2-3°D a 2cm NV: punto 8 sulla tempia all’attaccatura lati sterno della spinosa dei capelli
FUNZIONI: extraruota il braccio e l’avambraccio. ORIGINE: 2/3
superiori del bordo laterale della scapola. INSERZIONE: sommità
dell’omero posteriormente.
TR MERIDIANO DEL TRIPLICE RISCALDATORE MUSCOLO PICCOLO ROTONDO Distribuisce l’energia ai vari organi. Si divide in
Riscaldatore superiore: associato a Polmone e Cuore
(trasporto di energia e sangue per nutrire il corpo)
Riscaldatore medio: associato a Milza –Pancreas
(digestione ed assorbimento)
Riscaldatore inferiore: associato a Rene e Fegato
(Regolazione del metabolismo dell’acqua e trasformazione ed
eliminazione dell’urina)
Essendo in rapporto con l’attività metabolica e la distribuzione
del calore regola l’effettiva distribuzione degli alimenti nutritivi
alle estremità, mediante il suo controllo sulla circolazione
periferica.
E’ connesso all’ espressione della passione ed ai meccanismi
di difesa del corpo.
Squilibri:
Tensioni al collo ed alle vertebre cervicali, calore alla testa,
vertigini, acufeni, tensione agli occhi, metereopatia, dolore
all’addome, sensibilità alla pelle ,disturbi alla circolazione
linfatica e capillare e quindi maggior possibilità di soffrire di
allergie.
Può esserci atteggiamento rigido e difensivo dovuto a
mancanza di autostima e disagi relazionali.
Origine - Inserzione del Piccolo Rotondo
Origine
Margine laterale della scapola, parte inferiore della fossa infraspinata e fascia infraspinata. Inserzione
Faccia inferiore del tubercolo maggiore dell’omero.
ALIMENTI :Cibi contenenti iodio organico : alghe (Kelp, Spirulina, Klamath, Wakame,
Kombu), pesce crudo o poco cotto.
DISTURBI ASSOCIATI: Tensione al collo, dolore e calore alla testa, rumori
nell’orecchio, vertigini, tensione agli occhi, metereopatia, oppressione al petto,
tensione ai muscoli addominali e dolore all’addome, sensibilità della pelle.
Disturbi alla circolazione linfatica e capillare, che portano ad avere allergie,
quindi sensibilità al naso e alla gola.
Problemi polso, gomito, tiroide, digestione, oscillazioni di peso.
Mancanza di autostima con disagi relazionali e di adattamento ed un atteggiamento rigido e difensivo, alterazioni dell’umore.
DELTOIDE ANTERIORE – MERIDIANO DELLA VESCICA BILIARE Organo Associato: Vescica biliare
TEST: soggetto supino con il braccio teso a
palmo in giù,sollevato con un’inclinazione di
circa 45° rispetto al corpo. La pressione si
esercita sull’avambraccio ,tendendo a spingerlo
verso il basso.
NL.A:tra la 3-4° costola NL.P: tra 3-4°,4-5°D a 2cm NV: punto 4.
lati sterno della spinosa fontanella Anteriore
FUNZIONI: intraruota l’omero e determina l’ anteropulsione.
ORIGINE: parte più esterna della clavicola: terzo laterale della clavicola
INSERZIONE: faccia esterna dell’omero ad un terzo dalla sommità.
MERIDIANO DELLA VESCICA BILIARE
Muscolo Deltoide Anteriore
Immagazzina la bile per poterla utilizzare per poter completare la digestione dei grassi. E’importante per la distribuzione degli elementi nutritivi nel corpo e soprattutto per la quantità e l’equilibrio degli enzimi digestivi . E’ importante per la capacità di decidere, mettere in atto quanto programmato e prendere la giusta direzione.
Squilibri: Mal di testa, muco e/o stanchezza negli occhi o disturbi nella vista, rigidità e dolori articolari, dolori lungo le coste in prossimità del meridiano, dolori all’anca e nel lato esterno della gamba, coliche biliari, spasmi duodenali, herpes zoster alle costole, tosse con catarro, indigestione, stitichezza, accumulo di grasso, disturbi alla cistifellea. Incapacità di prendere decisioni o di reagire che porta a paure o timori. Se in eccesso ci sarà nervosismo e impulsività in caso contrario perdita di volontà.
ORIGINE –INSERZIONE DEL DELTOIDE ANTERIORE
Origine
Terzo laterale della clavicola
Inserzione
Tuberosità deltoidea dell’omero
ALIMENTI: Vitamina A (carote, prezzemolo, verdure gialle e a foglia verde, olio di fegato di pesce, peperoni, albicocche, ciliegie). Evitare grassi e fritti e arrosti.
DISTURBI ASSOCIATI: Secondo la MTC il fegato è legato alla capacità di decidere e la VB di mettere in atto quanto deciso perciò una sua disfunzione è legata alla incapacità di decidere e reagire in risposta a frustrazioni, paure e timori. La persona è preoccupata per piccoli disagi, è tesa e nervosa e le sue reazioni sono impulsive. Sarà incapace di prendere decisioni, perde la motivazione. L’eccesso di energia porta a diarrea, mal di testa, perturbazione alla vista. Mancanza di energia si manifesta come stanchezza agli occhi, indigestione per mancanza di fuoco, costipazione come necessità di trattenere.
GRANDE PETTORALE STERNALE – MERIDIANO DEL FEGATO Organo associato: Fegato
TEST: soggetto supino, in piedi o seduto
con il braccio teso in avanti e leggermente di
lato,al livello spalla,palma in fuori e pollice
rivolto verso i piedi. La pressione si esercita
sull’avambraccio, in direzione della testa e
verso l’esterno.
FUNZIONI: tale muscolo richiama il braccio verso l’interno,lo fa ruotare e lo
porta in avanti. ORIGINE: lungo lo sterno tra la seconda e la settima costa.
INSERZIONE: il solco fra i muscoli nella parte anteriore del braccio. (tubercolo
maggiore dell’omero)
NL.A: fascia tra 5-6° a dx L.P: tra 5-6° D a 2cm della NV: punto 12 attaccatura.
spinosa a dx capelli e 3 cm in mezzo
MERIDIANO DEL FEGATO Muscolo Grande Pettorale Sternale Immagazzina e regola la quantità di sangue nel sistema circolatorio ed agli organi e quindi influenza l’equilibrio tra tutti gli organi. Disintossica il sangue, influenza il ciclo mestruale Controlla la secrezione e l’immagazzinamento della bile. Controlla la funzione ed il movimento degli occhi Controlla l’equilibrio dei tendini e dei legamenti Regola la circolazione dell’energia ed apporta vitalità e vigore al corpo. E’ fondamentale per creare progetti ed elaborare le strategie per muoverci nel futuro.
Squilibri: Disturbi all’interno del ginocchio, ernia inguinale e dolori all’inguine, emorroidi, rigidità nei muscoli e nel tendine di Achille, debolezza articolare, mal di testa, tossicità alimentare, difficoltà ad aumentare di peso, impotenza e perdita dello stimolo sessuale, vertigini, stitichezza. Mentalmente ci può essere una mancanza di perseveranza, tendenza alla noia, disagio per una perdita materiale. Un eccesso si manifesta in impazienza, rabbia, sensibilità ai rumori, suscettibilità emozionale.
Origine
Fascia sternale, fra la quarta e la settima costola e la parete
addominale tra la 7° e l’8° costola. Inserzione
Tubercolo maggiore dell’omero
ORIGINE - INSERZIONE DEL GRANDE PETTORALE STERNALE
ALIMENTI: Vitamina A (carote, prezzemolo, verdure gialle e a foglia verde, olio di fegato di pesce, peperoni, albicocche, ciliegie). Vitamina F (acidi grassi polinsaturi, ovvero oli vegetali). Antiossidanti, L-metionina (albume d’uovo e latte vaccino) DISTURBI ASSOCIATI: Disturbi all’interno del ginocchio, ernia e dolore all’inguine, emorroidi, rigidità nei muscoli e nel tendine d’Achille, debolezza articolare, mal di testa, tossicità alimentare, difficoltà ad aumentare di peso, impotenza e perdita dello stimolo sessuale, vertigini, stitichezza. Il principale conflitto è dato dalla ma perdita di cose materiali. Un conflitto per fame, mancanza materiale, perdita di soldi, investimenti. L’eccesso di energia si manifesta con impazienza, irritabilità, tendenza ad essere al limite dell’attacco nervoso, rabbia, fastidio dato dai rumori, sensibilità emozionale, frequenza ad alzare
la voce.
DENTATO ANTERIORE – MERIDIANO DEI POLMONI Organo associato: Polmoni
TEST: si esegue con il soggetto
seduto o in piedi,con il braccio teso a
livello della spalla,aperto lateralmente a
45°,pollice rivolto verso l’alto. La
pressione si esercita
sull’avambraccio,tendendo ad
abbassarlo. Sostenendo con l’altra
mano la punta della scapola in modo
che non si abbassi assieme al braccio
FUNZIONI: tira la scapola in avanti e alza le costole .
ORIGINE: la superficie esterna delle prime 9 coste superiori
INSERZIONE: superficie interna della scapola,lungo il bordo prossimo alla spina
Dorsale.
NL.A: tra 3-4°,4-5° costola lati NL.P: tra 3-4°,4-5°D a 2cm NV: punto 4.
sterno della spinosa fontanella Anteriore
MERIDIANO DEL POLMONE MUSCOLO DENTATO ANTERIORE
Controlla la respirazione inspirando l’aria e traendo da essa l’energia pura ed esalando le scorie. Controlla l’energia vitale e la diffonde in tutto il corpo. Regola la circolazione e l’eliminazione dei liquidi di cui parte viene eliminata con il sudore e parte con le urine. Controlla la pelle ed i capelli. Il colore della pelle che è indice della vitalità di una persona, riflette anche la condizione del meridiano dei polmoni. L’energia del polmone in equilibrio ci permette di relazionarci ed adattarci con agio agli altri. Nutre il desiderio materno con la funzione di sostegno della vita.
Squilibri: asma bronchiale, riniti, tosse, Raffreddore, dolori dorso -scapolari, spalla, gomito, braccio. Il deficit porta ad isolamento, malinconia, perdita di energia, astenia.
ORIGINE – INSERZIONE DENTATO ANTERIORE Origine
La superficie esterna delle prime nove costole superiori.
Inserzione
Superficie interna della scapola lungo il bordo più vicino alla colonna vertebrale.
ALIMENTI: Vitamina C (agrumi, ananas, ciliegie, anguria, lattuga, radicchio, spinaci,
broccoli, broccoletti, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni, patate).Bere molta acqua. DISTURBI ASSOCIATI: Dolori zona dorso scapolare, spalla, gomito, braccio,
asma bronchiale, rinite, polipi al naso, tosse, raffreddore.
Ansia, tensione, rigidità al petto.
Problemi alla pelle, al naso, gola, naso.
Timore perdere persona cara, paura morte.
Isolamento, melanconia, perdita di energia, fatica a stare in piedi.
FASCIA LATA- MERIDIANO DELL’INTESTINO CRASSO Organo associato: Intestino Crasso
TEST: soggetto supino con gamba sollevata a 45°
e leggermente ruotata verso l’interno, piede rivolto
all’interno. L’operatore stabilizza l’anca dello stesso
lato in cui si esercita il test. La pressione si esercita
sull’esterno della caviglia , spingendo la gamba verso il
basso e l’interno.
NL.A: fasce continue sommità del femore NL.P: triangoli compresi tra L2 e L4 NV: punto 10
fino a 2-3 cm sotto rotula esterno gambe e sommità osso iliaco prominenze parietali
FUNZIONI: aiuta a flettere la coscia, la allontana dal corpo lateralmente e la
mantiene rivolta verso l’interno. ORIGINE: bordo anteriore dell’osso iliaco (parte
anteriore del labbro esterno della cresta iliaca fino alla superficie esterna della spina
iliaca antrerosuperiore) INSERZIONE: appena sotto il ginocchio sul lato esterno
della gamba (faccia anteriore della tuberosità della tibia)
MERIDIANO DELL’ INTESTINO CRASSO MUSCOLO FASCIA LATA
Fornisce energia all’intestino crasso per eliminare i rifiuti e assorbire i liquidi. Aiuta ad assorbire le emozioni eliminandone la parte inutile. Svolge un ruolo di protezione e difesa cercando di non fare entrare o meglio rientrare ciò che è difficile da gestire
Squilibri: Costipazione e gonfiore addominale, emorroidi, diverticolosi, freddo alla parte bassa dell’addome e alle estremità, colite ulcerosa, facilità nel contrarre infezioni. Tremore alle dita, dolori al gomito e alla spalla, epistassi, mal di gola ed ai denti, disturbi alle gengive. Trattenimento delle proprie emozioni con perdita di motivazione ed interesse al di fuori della cerchia familiare Difficoltà relazionali.
Origine
Parte anteriore del labbro esterno della cresta iliaca
fino alla superficie esterna della spina iliaca antero-
inferiore. Inserzione
Faccia anteriore della tuberosità della tibia
Origine e Inserzione della fascialata
Alimenti: Yogurt e latte fermentato. Aumentare il consumo di acqua.
Disturbi Associati: Tremori alle dita, dolori al gomito e alla spalla, sangue dal naso,
congestione del naso, mal di gola e ai denti, disturbi alle gengive, costipazione, gonfiore
addominale, emorroidi, diverticolosi, freddo parte bassa addome e alle estremità, colite ulcerosa,
facilità di contrarre infezioni. Cellulite.
Emotivamente trattenimento emozioni, perdita di interesse e motivazione, mancanza di fiducia e
difficoltà a relazionarsi, dipendenza psicologica.
ALLEVIAMENTO DELLO STRESS EMOZIONALE A.S.E.
In momenti di stress la nostra risposta usuale è “lotta o fuggi” in base a come abbiamo
imparato a sopravvivere. Questo spesso significa rabbia o paura ed una reazione basata su esperienze passate. Usando l’ASE possiamo pensare a nuove
soluzioni per cambiare il modo in cui reagiamo allo Stress.
Un tocco leggero sulle prominenze frontali ha un effetto armonizzante sull’energia del cervello dove nuove opzioni ed idee vengono elaborate. E’ qui che il cervello può essere creativo e pensare a nuove soluzioni senza venire coinvolto dalle emozioni.