Juniores, categoria importante per la crescita della persona · riscaldamento con balzi sui...

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“JUNIORES: CATEGORIA IMPORTANTE PER LA

CRESCITA DELL’ATLETA E DELLA PERSONA”

Progetto di Progetto di

collaborazionecollaborazione

Settore Studi e Squadre Settore Studi e Squadre Settore Studi e Squadre Settore Studi e Squadre

Nazionali Maschili Nazionali Maschili

pista/stradapista/strada

Test di valutazione

10 – 11 – 12 Febbraio 2012 sessione test di valutazione:

•5 Allievi•46 Juniores•25 Under 23

"Titolo della presentazione"

•25 Under 23

Per un totale di 76 ragazzi testati

Altri atleti Juiores e Under 23 sono stai poi testati successivamente

Test di valutazione

Test eseguiti:

•Analisi composizione corporea•Test incrementale•Test potenza – cadenza

"Titolo della presentazione"

•Test potenza – cadenza•Test Wingate (ai ragazzi con potenza massima > 1250 Watt)•Controllo posizionamento in bicicletta•Test su pista

Test di valutazione

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

VAM in watt/kg atleti testati

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

VAM in watt/kg atleti testati VS atleti che hanno fatto attività con nazionale

Velocista su pista

"Titolo della presentazione"

su pista

Test di valutazione

Pot Max in watt/kg atleti testati

"Titolo della presentazione"

Test di valutazione

Pot Max in watt/kg atleti testati VS atleti che hanno fatto attività con nazionale

Velocista su pista

"Titolo della presentazione"

Atleti testati

Pot Max / VAM in watt/kg atleti testati

"Titolo della presentazione"

Atleti testati

Pot Max / VAM in watt/kg atleti testati VS atleti che hanno fatto attività con nazionale

Velocista su pista

"Titolo della presentazione"

su pista

Atleti testati

Pot Max / RPM

"Titolo della presentazione"

Atleti testati

Pot Max / RPM atleti testati VS atleti che hanno fatto attività con nazionale

Velocista su pista

"Titolo della presentazione"

Durante la stagione si è cercato di lavorare con dei mini-raduni di una giornata durante la settimana. Per inserire dei continui richiami di alcune caratteristiche

utilissime per completare l’atleta sia per la strada, che per la pista.

"Titolo della presentazione"

Si è sfruttato la pista come mezzo di allenamento utile sia per la strada, che per i futuri obiettivi in

pista.

I mini – raduni avevano uno schema standard che prevedeva

•un richiamo generale di molti aspetti importanti per la pista e per la strada

"Titolo della presentazione"

•una progressività di alcuni lavori

•una specializzazione per i singoli atleti avvicinandosi agli appuntamenti

Risc dietro moto 20' Dietro moto con progressione a metà e finale

250m fermo 2 51x13giro lanciato 2 Giro lanciato 51x134000m 2 4000m 51x13 18"/giro

SEDUTA DI ALLENAMENTO GENERALE

"Titolo della presentazione"

4000m 2 4000m 51x13 18"/giroTecnica 1 Partenza quartetto 51x15 2 giriDietro moto 20'

FORMAZIONE

Interventi didattici, sul modello che altre nazioni emergenti propongono ad atleti di interesse nazionale, con seminari sulle seguenti aree tematiche:

•SICUREZZA

"Titolo della presentazione"

•SICUREZZA•METODOLOGIA DELL’ALLENAMENTO•EDUCAZIONE ALIMENTARE•COACHING e MOTIVAZIONE•LINGUA STRANIERA

RADUNI CON I PROF

"Titolo della presentazione"

RADUNI CON I PROF

"Titolo della presentazione"

ANALISI VIDEO

"Titolo della presentazione"

VIDEO PARTENZA DA FERMO

"Titolo della presentazione"

… c’è da lavorare molto sulla tecnica…

UEC European Track Championships 2012Anadia (Portogallo)

03 / 08 – Luglio – 2012

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"

European Track Championships 2012

ATLETI CONVOCATI

"Titolo della presentazione"

Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"

Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"

Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"

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European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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European Track Championships 2012

"Titolo della presentazione"Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Note curiose……..

European Track Championships 2012

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Note curiose……..

European Track Championships 2012

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European Track Championships 2012

Modo di lavorare di altre nazioni: gli atletiinglesi che cambiano i rapporti alle lorobici prima della competizione.

Note curiose……..

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Metodi di riscaldamento: inusuale per i nostri ciclisti l’atleta russa che effettua riscaldamento con balzi sui gradoni.

Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

Questo ci fa pensareancora maggiormente

Note curiose……..

"Titolo della presentazione"

ancora maggiormenteche la ricerca deltalento in questo settoreva spostata anche fuoridal contesto 'ciclismo'.

Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

European Track Championships 2012

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Relazione scritta da Marco Villa e Diego Bragato

“PREPARAZIONE PER I CRONOMEN JUNIORES”

Premessa

• Nelle gare a cronometro il concetto soglia è relativo

• Vince la cronometro chi riesce a mantenere una potenza costante alta

• Il range ipotetico è 380 – 420 w a seconda della durata

• La capacità di esprimere potenza dipende dal “motore”• La capacità di esprimere potenza dipende dal “motore”

• 20’ si riescono a esprimere il 5 % di potenza in più rispetto valore di soglia

• 30’ potenza di soglia

• 5’ potenza di VAM

• L’atleta deve essere consapevole della potenza che riesce ad esprimere definita Critical Power

Federzione Ciclistica Italiana

Collegiali con Juniores

• Sono stati effettuati a Montichiari 4 collegiali riservati al gruppo CronomenJuniores e U23

• 11- 13 luglio Juniores

• 18 – 20 luglio Juniores – U23

• 25 – 27 luglio Juniores

• 31 – 2 luglio Juniores• 31 – 2 luglio Juniores

• Collegiale a Piancavallo prima del Mondiale

•• Gli obiettivi del collegiale erano quelli di :

• Impostare un programma di allenamento specifico

• Valutare le capacità di critical power degli atleti utilizzando sensori di potenza

• Effettuare allenamenti specifici

• Utilizzo Power Meter

• Esporre brevi lezioni didattiche su diverse tematiche

Federzione Ciclistica Italiana

Test effettuati di CP atleti Juniores

Federzione Ciclistica Italiana

ATLETI CONVOCATI PER MONDIALE

Schermate Garmin per i test

• W ogni 3 sec (watt

istantanei

• Rpm

• Velocità

• Tempo a giro (lap

intermedio)

• Potenza a giro

• Potenza media

Federzione Ciclistica Italiana

ALLENAMENTO base da inserire in qualsiasi allenamento di

squadra almeno 2 volte a settimana

• Allenamento di cronosquadre (4 – 6 atleti) con cambi regolari ogni 1’ intensità progressiva dal MDO (medio) a SGL (soglia) durata ripetuta 20’ sino a 40’ percorso leggermente in discesa, rpm indicative 105/110, recupero dopo la prova dietro motori.

• Allenamento cronosquadre in doppia fila (6 atleti) con cambi regolari, intensità progressivamente crescente dal VL a SG+, durata ripetuta da 20’ a 40’ percorso pianeggiante, 105/110 rpm.

• Per aumentare intensità dell’esercizio dopo un primo periodo, ridurre componenti del gruppo da 4 a 2, stesse modalità.

Federzione Ciclistica Italiana

ALLENAMENTO 1 , specifico sulla forza e sulla partenza

• CONTENUTO: ripetute su salite rettilinea 3 – 4 %, da seduti 4 ripetute da 1’, seduti, con rapporto che consenta 60 rpm con alto impegno di forza, max intensità, recupero 5’ blandi, poi 20’ dietro motore e 4 ripetute stesse modalità ma a 90 rpm con rapporto più leggero.

• 30’ di recupero attivo

• 2 serie da 4/5/6 partenze da fermo durata 7 secondi, recupero 2’ • 2 serie da 4/5/6 partenze da fermo durata 7 secondi, recupero 2’ tra le ripetute, 4’ tra le serie, max intensità, max rapporto

• 4 partenze da fermo a velocità di gara da tenere 2’, recupero 4’

• 20’ di recupero attivo

• 4 x SFR da seduti a 55 rpm durata 4’ recupero 4’

• Finale dietro motori

Federzione Ciclistica Italiana

ALLENAMENTO 2, specifico su intensità gara + forza

• DESCRIZIONE GENERALE E OBIETTIVO: uso di bici da cronometro, intensità gara su percorso fisso da ripetere in circuito più volte, a seguire lavoro di forza

• CONTENUTO: 1h di riscaldamento poi scegliere un percorso pianeggiante continuo (idealmente un rettilineo da percorrere andata e ritorno con due rotonde alle estremità) di lunghezza pari a 3, 4, 6, 8, 12 km. Percorrere le frazioni ad intensità di gara fino alla distanza complessiva di gara (es.: 8 x 3 km, 6 x 4 km, 4 x 6 km, 3 x 8 km, 2 x 12 km), recupero tra le frazioni 30 km, 6 x 4 km, 4 x 6 km, 3 x 8 km, 2 x 12 km), recupero tra le frazioni 30 secondi, partenza da fermo ogni frazione. Aumentare, nel corso delle settimane, la durata ad intensità di gara e il volume complessivo organizzando il lavoro anche in 2 serie.

• Esecuzione in salita blanda di RFR (regressione di forza), partire con 52 x 14 e ogni 2’ scalare di 1 dente e aumentare di 5 le rpm sino al max.

• Finale dietro motori

Federzione Ciclistica Italiana

ALLENAMENTO 3, specifico potenza aerobica

• DESCRIZIONE GENERALE E OBIETTIVO: uso di bici da strada, lavoro di intensità in salita (potenza aerobica e capacità lattacida)

• CONTENUTO: riscaldamento, poi salita da 20’ • CONTENUTO: riscaldamento, poi salita da 20’ a 30’ facile intensità al VL (veloce), 65 – 75 rpm, ogni 3’ eseguire un accelerazione regolare di 30” fino ad intensità V’O2max (VAM) e 75 – 85 rpm, poi ritornare al ritmo del VL

Federzione Ciclistica Italiana

Attenzione alle componenti tecniche di gara

• Capacità nell’affrontare curve in piena velocità

e rilanciare

• Abilità nel guidare la bici sul tecnico

• Capacità di fare velocità ad alta cadenza anche • Capacità di fare velocità ad alta cadenza anche

in discesa

• Andature con variazioni di pendenza e rilanci

Federzione Ciclistica Italiana

Esercitazioni verso la gara

• In vicinanza della gara è necessario fare esercizi simili alla gara e a intensità gara

• Ripetute frazionate di intensità gara con un volume pari alla gara recupero dietro motori

• Troppo dietro motori nn è allenante nn si fanno watt• Troppo dietro motori nn è allenante nn si fanno watt

• Il carico cronico (volume) deve terminare 10 – 15 giorni prima

• Ultimo periodo necessarie esercitazioni intense ma volume bassi

• Inserire esercizi anche in gara , tirate in testa al gruppo, lavori muscolari brevi da 2’ – 3’ a 85 e 105 rpm molto intensi

Federzione Ciclistica Italiana

Schema riscaldamento gara

• Durata 40’

• Al mattino se gara al pomeriggio 1h dietro motori

• Inizio riscaldamento -40’ circa

• Progressione sui rulli di 2 – 3 battiti al minuto • Progressione sui rulli di 2 – 3 battiti al minuto

sino a soglia x 2 volte

• 5 – 6 accelerate con rapporto impegnativo tipo

forza dinamica

• 2 – 3 SFR da 2’ con recupero 2’

Federzione Ciclistica Italiana

Strumentazioni utili

• Garmin possibilmente abbinato a misuratore di potenza

• Utilizzo software wko per analisi dati

• Microtelecamera Go pro• Microtelecamera Go pro

Federzione Ciclistica Italiana

Ringraziamenti: pagina redatta dal Settore Studi

Il Settore Studi ringrazia

i Prof. Mattia Michelusi, Diego Bragato, Fabrizio Tacchino

per aver ricercato e fornito i materiali per aver ricercato e fornito i materiali

utilizzati per la stesura e la presentazione

di questo documento

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