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PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSEA.S. 2015 /2016
CLASSE: _SECONDA S1
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente
RELIGIONE Cattolica PATRIZIA GIORDANO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
MARIA CRISTINA RUGGIERO
LINGUA E LETTERATURA LATINA
LUCIA COLETTA
STORIA E GEOGRAFIA RITA MALGIERI
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
MARIA MUCCI
MATEMATICA MICHELINA NORELLI
FISICA CAMPAGNANO ANTONIETTA
SCIENZE NATURALI MARILENA MATURO
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE LINA FASULO
EDUCAZIONE MOTORIA MATARAZZO GIUSEPPE
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
Coppola Claudia-Stancanelli Annamaria
RAPPRESENTANTI ALUNNI Borzaro Giovanni-Vitale Rossella
coordinatore di classe MICHELINA NORELLI
Programmazione del Consiglio di Classe 1
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Iscritti Ripetenti Trasferimenti
M F M F M F
14 10
ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA - PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe presenta ancora una preparazione di base non omogenea Molti presentano inclinazione allo studio e all’ approfondimento, alcuni un approccio superficiale allo studio e un metodo di lavoro non sistematico. Qualche alunno evidenzia ancora carenze di base.. Tutto il Consiglio è concorde sul motivare gli alunni puntando sul desiderio di ciascuno di migliorarsi.. La classe a conclusione dell’anno scolastico precedente aveva fatto registrare un buon grado di scolarizzazione e il Consiglio intende insistere ulteriormente su questo aspetto al fine di potenziare la capacità di fare squadra e di ottenere, così, i migliori risultati. Nel corso del primo periodo dell’anno scolastico si procederà ad un livellamento della preparazione di base della classe e a una più sicura acquisizione del metodo di studio. I docenti, nel rispetto del metodo di insegnamento di ciascuno, concordano sull’opportunità di sperimentare strategie didattiche innovative che meglio rispondono agli interessi degli alunni. Non si registrano casi di DSA.
INDIVIDUAZIONE SITUAZIONI PROBLEMATICHE
Allievo Tipo di difficoltà
Interventi Comportamento
In questa classe non ci sono casi di allievi con certificazione di DSA.
Riferimento normativo:
Programmazione del Consiglio di Classe 2
Estratto dal documento tecnico allegato al regolamento emanato con D.M. n139 del 22 agosto 2007 e dall’allegato 1( definizioni) alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente( EQF)
“conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme dei fatti, principi,teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche/o pratiche.
“abilità”: indicano le capacità’ di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive( uso del pensiero logico,intuitivo e creativo) e pratiche ( che implicano l’abilita’ manuale e l’uso di metodi, materiali,,strumenti ).
“competenze“: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE
1. Imparare a imparare
organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. ,
2. Progettare
elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
3. Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
Programmazione del Consiglio di Classe 3
informatici e multimediali
4. Collaborare e partecipare
interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri
5. Acquisire un comportamento autonomo e responsabile
Rielaborazione e senso di responsabilità. Autonomia di giudizio
6. Risolvere problemi
raccogliere i dati fondamentali in modo da organizzarli in un insieme logico e ordinato. Scomporre un “tutto” in singoli elementi affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
7. Individuare collegamenti e relazioni
sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
8. Acquisire e interpretare l’informazione
acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Indicare, per ogni asse culturale, quali competenze trasversali il consiglio di classe ritiene di dover sviluppare come scaturisce dai documenti dipartimentali
ASSE CULTURALE
COMPETENZA 1
COMPETENZA 2
COMPETENZA 3
COMPETENZA 4
DEI LINGUAGGI
Utilizzare gli strumenti espressivi in dispensa-bili per gestire l’interazionecomunicati-va in vari contesti
Leggere e comprende-re testi scritti di vario tipo;- Produrre semplici testi di vario tipo in relazione ai
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione del patrimonioartistico-ambientale
Utilizzare e produrre semplici testi multimediali
Programmazione del Consiglio di Classe 4
differenti scopiComunicativi
MATEMATICO
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico perdescrivere e risolvere semplici situazioni problematiche;
Confrontare ed analizzare figure geometriche
Individuare strategie per la soluzione di semplici problemi;
Analizzare dati ed interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazionigrafiche,usando gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte daapplicazioni specifiche di tipo informatico
SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtànaturale e artificiale;
Riconoscere nelle forme più semplici i concetti di sistema e complessità
Essere consapevole
delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel
contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
STORICO-SOCIALE
Comprendere analizzare adeguata-mente situazioni e argomenti di naturastorica, economica e politica.
Saper interpretare documenti, grafici, e modelli.
Saper comunicare attraverso il linguaggio essenziale specifico delle disciplined’area.
Acquisire il senso di appartenen-za alla comunità, basato sulla partecipazio-necivile e democratica.
OBIETTIVI di LIVELLO INTERMEDIO
(descrizione dei livelli intermedi delle conoscenze, delle abilità e delle competenze richieste agli studenti alla fine del primo quadrimestre)
Conoscenza di dati, nozioni e regole di base delle aree disciplinari Esposizione consapevole delle conoscenze acquisite Uso dei linguaggi specifici Possesso delle tecniche acquisite Impegno nel dialogo educativo
Programmazione del Consiglio di Classe 5
OBIETTIVI di LIVELLO FINALE(descrizione dei livelli superiori delle conoscenze, delle abilità e delle competenze finali)
Conoscenza ampia e solida dei contenuti culturali Capacità di confronto Esposizione efficace e nella struttura ideativa e nella funzione comunicativa Inventività e
creatività Interesse profondo ed impegno sistematico nel dialogo educativo
OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI OBIETTIVI di LIVELLO INTERMEDIO e FINALE(descrizione dei livelli intermedi delle conoscenze, delle abilità e delle competenze richieste agli studenti alla fine del primo quadrimestre e finali, alla fine dell’anno scolastico)
ITALIANO
Obiettivi intermedi
Potenziamento di lettura e decodifica del testo
Sviluppo di competenze di organizzazione dell’ esposizione orale con un linguaggio sufficientemente chiaro, sintatticamente appropriato rispetto alla situazione comunicativa
Arricchimento lessicale Avvio all’analisi testuale Consolidamento e sviluppo delle conoscenze e competenze linguistiche Potenziamento delle competenze di comprensione di testi orali e scritti Potenziamento e consolidamento delle abilità di pianificazione e produzione di testi scritti Obiettivi Finali Avere acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile; Consolidare e completare le quattro abilità di base acquisite nella scuola media inferiore; Acquisire la padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua italiana; Saper pianificare e organizzare il proprio discorso, sia nella produzione orale che in quella
scritta, in modo da rendere il proprio messaggio immediatamente intellegibile al destinatario; Saper decodificare e intendere il messaggio altrui; Saper produrre testi coesi, coerenti e completi di diversa tipologia testuale in modo Promuovere la lettura come attività in sé piacevole e gratificante
MATEMATICA
Obiettivi intermedi
Saper leggere e comprendere testi scientifici Saper leggere e utilizzare un linguaggio formale Saper comunicare oralmente e per iscritto in modo chiaro e corretto Saper produrre elaborati che comportino l’applicazione delle regole studiate
Programmazione del Consiglio di Classe 6
Conoscenza di dati, nozioni e regole di base Esposizione consapevole delle conoscenze acquisite Uso dei linguaggi specifici Possesso delle tecniche acquisite Impegno nel dialogo educativo
Obiettivi finali
Conoscenza ampia e solida dei contenuti culturali Capacità di confronto Esposizione efficace e nella struttura ideativa e nella funzione comunicativa Inventività e creatività Interesse profondo ed impegno sistematico nel dialogo educativo
FISICA
Obiettivi intermedi
Modellizzare situazioni reali Risolvere problemi Esplorare fenomeni Sviluppare abilità relative alla misura Descrivere fenomeni con un linguaggio adeguato (incertezze, cifre significative, grafici) Conoscere sempre più consapevolmente la disciplina Rielaborare in maniera critica gli esperimenti fatt
Obiettivi finali Osservare e identificare fenomeni. Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi. Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari
rilevanti per la sua risoluzione. Fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale.
SCIENZE
Obiettivi intermedi (conoscenze, abilità, competenze)
Riconoscere questioni che possono essere indagate in modo scientifico. Individuare le parole chiave per la ricerca delle informazioni scientifici Cogliere gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni: differenze, similitudini, regolarità,
fluttuazioni. Ricercare raccogliere e selezionare dati da fonti attendibili. Comprendere ed utilizzare la terminologia ed il simbolismo specifici dei vari settori delle
scienze.
Obiettivi finali ( conoscenze, abilità, competenze)
Conoscere le proprietà della materia e la sua organizzazione nell’universo. Riconoscere il pianeta Terra quale sistema complesso le cui componenti interagiscono per il
raggiungimento di un equilibrio dinamico. Comprendere l’unitarietà chimica, strutturale e funzionale della vita ed il valore della
biodiversità. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Obiettivi finali .
Programmazione del Consiglio di Classe 7
Conoscenze
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione artistica italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi.
Conoscere il patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano. Conoscere le caratteristiche del pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo
delle invenzioni tecnologiche. Conoscere le espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
musica, le arti figurative. Abilità Fare propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata. Acquisizione di una chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica. Saper cogliere il significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale italiano. Essere consapevoli del ruolo che il patrimonio artistico culturale ha avuto nello sviluppo della
storia della cultura. Competenze Comprensione delle tecniche del disegno “grafico/geometrico” come linguaggio e strumento
di conoscenza. Saper leggere le opere architettoniche e artistiche. Acquisire confidenza con i linguaggi espressivi specifici. Essere in grado di collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale. GEOSTORIA
Obiettivi Intermedi:
Acquisire un lessico specifico (termini storici e geografici fondamentali) Interpretare un evento storico individuando le cause e osservando gli esiti Saper contestualizzare le vicende storiche Conoscere le diverse realtà geografiche del mondo contemporaneo e l’interdipendenza in
esse tra fattori antropici e fattori fisici ( suoli, acque, clima, flora, fauna ecc.) Obiettivi Finali Conoscere i fondamentali aspetti storici, antropici, morfologici e geopolitici delle epoche ed
aree geografiche studiate Collegare le conoscenze storiche-geografiche ad altre discipline Saper collocare eventi nello spazio e nel tempo Saper usare il lessico specifico, storiografico e geografico
LATINO
Obiettivi intermedi
Avvio alla conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e lessicali della lingua latina Acquisizione del lessico essenziale Sviluppo e potenziamento delle capacità di utilizzo ragionato del vocabolario Avvio al confronto tra cultura latina, italiana ed altre culture europee
Obiettivi finali
Conoscenza della morfologia nominale e verbale. Elementi di sintassi. Elementi di lessico Lettura, analisi, comprensione e traduzione di un testo sulla base delle conoscenze acquisite Uso consapevole del vocabolario Consapevolezza della matrice latina di molti idiomi europei. RELIGIONE
Programmazione del Consiglio di Classe 8
Obiettivi Intermedi : Lo studente: si confronta sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e approfondisce alla
luce della rivelazione ebraico-cristiana il valore delle relazioni interpersonali. pone domande di senso e le confronta con le risposte date dalle varie credenze religiose. pone domande di senso e le confronta con le risposte date dalle varie credenze religiose.
Obiettivi finali
Lo studente: conosce in modo essenziale i testi biblici più rilevanti dell’A.T. e del N.T. consulta correttamente la Bibbia e ne scopre la ricchezza dal punto di vista storico, letterario
e contenutistico; riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso. rileva il contributo della tradizione ebraico-cristiana allo sviluppo della civiltà umana nel
corso dei secoli, confrontandolo con le problematiche attuali. SCIENZE MOTORIE
Obiettivi intermedi (conoscenze, abilità, competenze)
Comp. 1 Prendere coscienza della propria efficienza fisica e delle proprie potenzialità di movimento
del proprio corpo Comp. 2 conoscere i regolamenti di vari sport e condividerne le regole conoscere i gesti e le azioni di alcuni sport e individuarne gli aspetti essenziali Comp. 3 conoscere gli effetti dell’attività motoria e sportiva sul benessere della persona conoscere gli elementi fondamentali del primo soccorso Comp. 4 muoversi negli spazi aperti rispettando ritmi e ambienti naturali
Obiettivi finali
Comp. 1 Riconoscere ed ideare sequenze di movimento, di ritmo ed espressive elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni semplici Comp. 2 costruire insieme a compagni e insegnante nuove situazioni di gioco e di sport riconoscere un codice gestuale (arbitraggio) Comp. 3 assumere comportamenti funzionali in palestra e negli spazi aperti Comp.4 creare situazioni di gioco adattandosi alle risorse disponibili nell’ambiente
Metodologia Il Consiglio di classe concorda di
facilitare la formazione del gruppo classe, consolidare il senso di appartenenza alla classe e
alla scuola, attraverso strutturazioni di laboratori ad hoc e di ogni altro intervento volto a
promuovere il dialogo e il confronto tra studenti;
Programmazione del Consiglio di Classe 9
intervenire a sostegno di un corretto ed autonomo metodo di studio;
coinvolgere gli studenti mediante la strutturazione della lezione con modalità partecipative;
programmare tempestivamente le prove per rendere consapevole il discente dell’ impegno
che è chiamato ad affrontare
diversificare le tipologie di prove;
ricorrere eventualmente anche a test scritti per valutare materie orali;
esplicitare e rendere trasparenti le valutazioni attribuite, chiarendone la rispondenza con i
criteri esposti.
L’ attività didattica tenderà a coinvolgere attivamente il discente, ponendolo come attore del processo di apprendimento e conoscenza. Un ruolo importante avrà l’attività laboratoriale di ricerca. Dalla constatazione obiettiva che l’efficacia dell’intervento educativo didattico dipende in larga misura dalla motivazione e dal grado di coinvolgimento dello studente, saranno adottate le strategie più efficaci per stimolare la curiosità, la creatività e l’operosità degli studenti sollecitandoli ad assumere un atteggiamento critico e attivo nel proprio processo di apprendimento.Attraverso la lettura del testo , la risoluzione di problemi, l’acquisizione di tecniche specifiche, gli studenti saranno guidati in situazioni concrete di apprendimento nelle quali troveranno collocazione ed effettiva integrazione i due aspetti complementari che caratterizzano la costruzione delle competenze: il momento dell’indagine sperimentale e quello dell’elaborazione teorico- concettuale.
Sarà privilegiata la metodologia del “problem-solving”. Per quanto possibile, gli argomenti saranno introdotti in forma di situazioni problematiche e gli studenti saranno sollecitati a riconoscere relazioni e a formulare ipotesi di soluzione facendo ricorso a conoscenze già acquisite e anche all’intuito; infine, attraverso procedimenti di tipo deduttivo, saranno guidati alla generalizzazione del risultato conseguito e alla sintesi con altre nozioni teoriche già apprese
In sintesi, saranno valorizzati tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
Studio della disciplina in una prospettiva sistematica, storica e critica:
Approccio per problemi alle principali questioni affrontate:
Pratica del metodo induttivo-deduttivo
Presentazione rigorosa degli argomenti e immediata applicazione degli stessi:
Rielaborazione individuale dei contenuti attraverso l’analisi e l’interpretazione del testo :
Pratica dell’argomentazione e del confronto:
Cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale;
Programmazione del Consiglio di Classe 10
Uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Le metodologie didattiche si concretizzeranno in termini di:
Situazioni di apprendimento
Lezione frontale, lezione interattiva/dialogica, ricerche guidate, esercitazione di autocorrezione, problem-solving, apprendimenti didattici individualizzati e di recupero per una più efficace partecipazione operativa degli alunni.
Materiale di supporto allo sviluppo dei contenuti
Testi in adozione e/o consigliati, libri della biblioteca ,presentazioni multimediali, documenti reperibili in rete, software di base e applicativi.
Strumenti di lavoro
Quaderni, schede, fotocopie, lavagna tradizionale, computer, CD-ROM
Strumenti di verifica
Le verifiche sistematiche e periodiche saranno articolate in riferimento agli obiettivi generali e agli obiettivi specifici per ogni singolo argomento o unità didattica.
Per l’area cognitiva le prove saranno predisposte secondo i seguenti livelli di specificazione:
1. Conoscenza dei termini
2. Conoscenza degli argomenti
3. Conoscenza di regole
4. Capacità di effettuare trasformazioni e adattamenti
5. Capacità di stabilire relazioni
Programmazione del Consiglio di Classe 11
Si avrà cura inoltre di somministrare prove a vari livelli di complessità per consentire ad ognuno di dare risposte adeguate alle proprie capacità, tenendo conto non solo delle esigenze di chi ha particolari difficoltà, ma anche di quelle di chi dimostra maggiori abilità e più vivo interesse.Le verifiche scritte e orali saranno frequenti e omogeneamente distribuite nell’arco dell’anno in accordo con quanto deciso in sede di collegio dei docenti.
Le prove scritte saranno articolate nelle forme più varie, dalle tipologie più tradizionali (esercizi, problemi) ai test e alle prove strutturate; le prove saranno tre per quadrimestre e i periodi saranno specificati nelle programmazioni individuali di ciascun docente del cdc .
Le interrogazioni orali mireranno soprattutto a valutare le capacità di ragionamento, di rielaborazione personale e di comunicazione attraverso un linguaggio proprio, chiaro e corretto.
Criteri di valutazioneIn relazione agli obiettivi enunciati per i singoli nuclei, si osserverà la capacità dell'allievo/a di:
conoscere e applicare i contenuti acquisiti
rielaborare in modo personale e originale i contenuti acquisiti
partecipare in modo costruttivo e critico alle lezioni
applicare in modo corretto le varie tecniche
analizzare e sintetizzare un quesito
prospettare soluzioni, verificarle e formalizzarle
L’enunciazione delle griglie, nel corpo dei testi delle prove, è comunque un ulteriore elemento a supporto di una valutazione efficace e leggibile.
Premessa
La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella programmazione di dipartimento e delle griglie di valutazione presenti nel POF d’istituto. Si ritiene tuttavia di sottolineare che, in relazione agli obiettivi enunciati per i singoli nuclei, si osserverà la capacità dell’allievo di:
conoscere i contenuti dei diversi nuclei
Programmazione del Consiglio di Classe 12
applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo
analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica
prospettare soluzioni, verificarle e formalizzarle nonché l’aderenza ad alcuni obiettivi trasversali, fra i quali:
o leggere e interpretare un testo
o comunicare e formalizzare procedure
rielaborare in modo personale e originale i contenuti
partecipare in modo costruttivo e critico alle lezioni
Per la valutazione delle prove scritte:
In ogni verifica scritta verranno indicati i criteri di attribuzione del punteggio (in genere collegato a correttezza e completezza nella risoluzione dei vari quesiti e problemi, nonché alle caratteristiche dell’esposizione (chiarezza, ordine, struttura)). Il punteggio verrà poi trasferito in un voto in decimi in base ad una articolazione che assegna la sufficienza nel caso di raggiungimento degli obiettivi minimi e in ogni caso viene comunicato e formalizzato alla riconsegna della prova.
Attività di recupero L’attività di recupero è parte integrante di ogni attività didattica e verrà effettuata
all’interno dell’orario curricolare di ogni disciplina L’attività di recupero in orario pomeridiano sarà attivato per le situazioni più gravi e sarà finalizzata al recupero di conoscenze fondamentali( principalmente nelle materie caratterizzanti e prioritariamente in quelle che prevedono valutazioni scritte ),essenziali per affrontare un metodo di studio adeguato in tutte le discipline.. Esso sarà debitamente documentato.
Attività integrativeSono previste lezioni sul campo a Ravenna (arte bizantina), a Cuma, Campi flegrei, Baia, Capo Miseno(luoghi del mito), Sermoneta, Ninfa, Montecassino(arte medioevale), Como, Milano, Lecco(percorsi manzoniani);è prevista la partecipazione a rappresentazioni teatrali presso significativi teatri a livello regionale e interregionale. Partecipazione ad iniziative che favoriscano l’ approfondimento dello studio delle discipline studiate..Teatro in lingua inglese e in lingua italianaGiochi matematici e Olimpiadi di fisica, matematica e scienze Visita a mostre di notevole interesse.Giochi sportivi Partecipazione a concorsi e premi
Programmazione del Consiglio di Classe 13
E’ prevista la partecipazione ad eventuali eventi che possono presentarsi nel corso dell’anno scolastico. Specifiche attività di laboratorio e di lezioni sul campo potranno svolgersi anche in collaborazione con associazioni ed enti presenti sul territorio , legalmente riconosciut
INTERVENTI EXTRACURRICOLARI E DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA COLLEGATI ALLA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE
Azioni che i docenti prendono di comune accordo per il miglioramento didattico ed educativo del gruppo classe (comportamento, metodo, impegno, apprendimento, risultati, ecc.)
L a.Pro.Di.
1)Titolo/Argomento:
“ FISCO E SCUOLA”
Classi interessate: 2a S1
Docenti coinvolti: NORELLI-matematica
RUGGIERO-Italiano
COLETTA- Latino
MALGIERI-GeoStoria
GIORDANO-Religione
FASULO-Disegno
Sintesi del percorso
Il consiglio di classe ha deciso di aderire al progetto “Fisco e Scuola” dell’Agenzia delle Entrate della Campania che fa seguito ad un protocollo di intesa tra l’Agenzia delle Entrate e l’ufficio Scolastico Regionale per la Campania, co il quale le parti, nell’ambito delle reciproche competenze, si sono impegnate a sviluppare tali iniziative promosse a livello nazionale in collaborazione con il Polo Qualità di Napoli.
Conoscenze, abilità e competenze ( con possibilità di integrare successivamente)
Il laboratorio è finalizzato a sviluppare la cultura della legalità fiscale e il senso della responsabilità civile e sociale nell’ambito delle competenze chiave di cittadinanza.
Programmazione del Consiglio di Classe 14
Proposta di Rubrica per la valutazione del compito complesso: LaProDi ( secondo le linee del dipartimento )
Obiettivi Indicatori A B C D
Laboratorialità 1. competenza di problem solving2. autonomia di organizzazione del lavoro di ricerca3. socializzazione e condivisione degli step
creatività
1. manipolazione di strumenti e materiali2. selezione, elaborazione e analisi delle informazioni in un'ottica innovativa3. produzione finale originale (presentazioni multimediali, videoproduzione, esposizione di foto ...)4. spirito di iniziativa e di imprenditorialità
Cultura
della scelta
1. scelta consapevole del proprio ruolo nel laboratorio2. interpretazione critica delle informazioni2. coinvolgimento attivo
autovalutazione
1. presentazione e condivisione delle dinamiche laboratoriali (lavorare in team e parlare in pubblico)
2. competenza espositiva
Legenda - Livelli:
A - Livello Base Non raggiunto - Voti 0/5 B - Livello base : Voto 6C - Intermedio : Voti 7/8 D - Avanzato : Voti 9/10
Programmazione del Consiglio di Classe 15
Telese Terme 16-10-2015 Il coordinatore di classe
Programmazione del Consiglio di Classe 16