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INSETTI E ACARI FITOFAGI DELLE

COLTURE ORTIVE

Azienda Il Poggiolo, Monte Castello di Vibio, 27/07/2018

• Gabriele RONDONI gabriele.rondoni@unipg.it(DSA3 – Dip. Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali – Università degli Studi di Perugia)

PSR DELL’UMBRIA 2014/2020 Misura 19 - Sottomisura 19.2 Azione 2 del PAL “Sostegno ad attività dimostrative ed azioni di informazione”

• Agrotis spp.

• Helicoverpa armigera

• Mamestra brassicae

• Autographa gamma

• Spodoptera spp.

LEPIDOTTERI NOTTUIDI

Helicoverpa

armigera

Mamestra

brassicae

Autographa

gamma

Agrotis ipsilon Agrotis segetum

Ospiti: generalmente molto polifagi

Danno: si alimentano al colletto della pianta; scavano gallerie nel fusto o nei frutti,

defogliano la pianta

Agrotis spp. Helicoverpa armigera

NOTTUIDI

Agrotis ipsilon (NOTTUIDI) – Nottua dei seminativi

-2 generazioni

-Sverna come crisalide; in primavera femmine attratte da aree inerbite (dentro o fuori la

coltura) e terreni lavorati di recente

-Uova deposte sulla vegetazione

-Larve si sviluppano a carico del colletto delle piante

Monitoraggio

-trappole a feromone per adulti

-visivo. Localizzato ai margini del campo, nelle zone più umide e inerbite. Una volta

individuate I sintomi scavare per una profondita di ca. 5 cm per trovare le larve.

Soglia economica

5% di piante danneggiate

Importante il controllo agronomico con distruzione dei residui colturali

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Heliothis armigera – Nottua gialla del pomodoro

-4/5 generazioni

-Estremamente polifaga

11

CONTROLLO BIOLOGICO: B.thuringiensis kurstaki o aizawai

SOGLIA DI INTERVENTO: 7% di piante con uova o larve

CONTROLLO CHIMICO

Nottua gialla del pomodoro (Heliotis armigera) Nottua mediiterranea del cotone ( Spodoptera littoralis)

Prodotti NoteMonitoraggio: Impiego di trappole a feromoni TRAPTEST (Sumitomo)

Cattura massale: Impiego di trappole a feromoni TRAPMAS (Sumitomo)Controllo agronomico: Lavorazione invernale del terreno per

portare in superficie le crisalidi svrenanti

Controllo biologico: Parassitoidi:-Trichogramma brassicae

Virus:-Poliedrosi nucleare

Batteri:-Bacillus thuringensis var kurstaki

-TRICHOLINE (Syngenta)

-HELICOVEX (Biogard)

-LEPINOX (Biogard); BIOLARV (Cerrus)

Controllo chimico: -Azadiractina (NEEMAZAL, Cerrus)

-Piretro naturale (PIRETRO NATURA, Cerrus; PYGANIC (Biogard)

-Oli minerali (4 STAGIONI, Cerrus)

Eseguire due trattamenti a distanza di 7-10 giorni

Non utilizzare in presenza di entomofagi lanciati

Tuta absoluta (Gelechiidae)

• Descrizione: adulto marrone-grigio, 6 mm; larva da giallo-verde a

rosa, 9 mm alla 4th età; pupa marrone, 6 mm

Distribuzione geografica

Diffusione:

-2006 in Spagna: Valencia e Isole Baleari

-2008 in Algeria, Marocco, Corsica, Sud della Francia, Italia

-2009 Tunisia, Malta, Portogallo, Libia, Grecia e ha colonizzato

territori sempre più vasti in Italia e Francia

Uova

Larva Crisalide

Adulto

Stadi di sviluppo

▪ Solanacee coltivate:

▪ Solanacee spontanee :

Datura stramonium Solanum nigrum

Lycium barbarum

I Gen.

II Gen.

III Gen.

IV Gen.

V Gen.VI Gen.

VII Gen.

Bozzolo

Crisalide

Centro Italia:

~3 generazioni

Le giovani larve si alimentano del mesofillo fogliare rispettando le due epidermidi e

producono delle mine irregolari a chiazze

Liriomyza trifolii

Successivamente le larve penetrano nel fusto a livello dell’ascella delle foglie e dei

racemi scavando gallerie che compromettono lo sviluppo della pianta

In presenza di frutti le larve penetrano nella zona del peduncolo e scavando gallerie

all’interno, danneggiando completamente la bacca.

•Avversità biotiche

-Predatori: eterotteri antocoridi, miridi, coleotteri coccinellidi, imenotteri vespidi

Nesidiocoris tenuis

•Avversità abiotiche

➢Temperature inferiori a 12°C e maggiori a 35°C bloccano l’embriogenisi

➢Temperature inferiori a 6°C non permettono la maturazione larvale

•Avversità biotiche

-Parassitoidi: imenotteri tricogrammatidi (Trichogramma spp.), eulofidi dei generi

Necremnus, Hemiptarsenus e Pnigalio

Monitoraggio

-Visivo: conta dei danni (numero di mine, di fori di penetrazione)

in un campione di 100 piante.

-Trappole a feromoni: 2-4 trappole per ettaro

-Soglia: prime catture o prime mine

CONTROLLO. Metodi di controllo sono al momento laboriosi e non del tutto risolutivi.

-Agronomico: Lavorazione del terreno, distruzione dei residui colturali; rimozione

Solanaceae spontanee dai margini dei campi

-Biologico: Impiego di B. thuringiensis; impiego del parassitoide eulofide

Necremnus artynes che tramite la parassitizzazione delle larve di I e II età e la

capacità predatoria (host feeding) delle femmine possono ridurre la presenza delle

larve fino al 70%

-Biotecnico: cattura massale utilizzando trappole a bacinella contenenti acqua e attivate

con feromone sessuale (e sorgente luminosa). 25 trappole/ettaro.

Problema partenogenesi

• Controllo Chimico: al raggiungimento della soglia economica utilizzare sostanze di

origine naturale (spinosad, azadiractina, Bacillus thuringiensis) o sintetica

(indoxacarb, emamectina benzoato, clorantraniliprole, metaflumizone) e aventi

differenti meccanismi d’azione.

Problema insorgenza di resistenza

AGRIOTES spp. (ELATERIDI) - ferretti

•1 generazione/3-4 anni, svernano come larva nel terreno

•Numerose piante ospiti, soprattutto mais

• Su pomodoro: Agriotes sordidus

• Catture di 1500 adulti/trappola anno -> 1-2%

infestazione

•2 generazioni, svernano come adulto nelle abitazioni

NEZARA VIRIDULA (PENTATOMIDAE) – CIMICE VERDE

• Ospiti: molto polifaga→ vegetali, leguminose, piante industriali, etc.

• Danni: Punture di alimentazione con emissione di saliva tossica; le punture

evolvono da clorotiche a necrotiche con sviluppo di infeszione secondarie

• Nemici naturali:

• Parassitoidi di uova e larve

• Funghi entomopatogeni

• Predatori generalisti

❑ MONITORAGGIO

❑ trappole adesive con feromone di aggregazione

❑ Visivo mediante scuotimento pianta

✓ SOGLIA ECONOMICA

✓ media di 1 insetto/pianta = 10% pomodori danneggiati

◆ CONTROLLO

◆Agronomico: gestione della vegetazione spontanea; trap crops

◆Biologico: conservazione antagonisti indigeni

◆ Insetticidi naturali: piretrine, (effetto non-target); azadirachtina

◆ Insetticidi di sintesi: piretroidi

Halyomorpha halys (Pentatomide)

Cimice asiatica

Rhaphigaster nebulosa

PRESENZA DI SPINA VENTRALE:

RHAPHIGASTER NEBULOSAASSENZA DI SPINA VENTRALE:

HALYOMORPHA HALYS

Ninfa

Arilus cristatus (Hemiptera: Reduviidae)

La cimice predatrice Podisusmaculiventris (Hemiptera:Pentatomidae) in attivitàpredatoria su neanide di H.halys

ALEURODIDI o MOSCHE BIANCHE – TRIALEURODES VAPORARIORUM

•Apparato boccale pungente-succhiante

•Emi-olometaboli

• Varie generazionii

• Ospiti: polifagi → giardini, colture di pieno campo e serra

• Danni: Punture di alimentazione sulle foglie → emissione di melata, trasmissione di

virus.

• Amblyseius swirskii;

• Macrolophus pygmaeus;

• Delphastus catalinae;

• Encarsia formosa;

• Eretmocerus eremicus:

applicazione del prodotto

commerciale.

Aleurodide delle serre (Trialeurodes vaporariorum)

Prodotti NoteMonitoraggio: Impiego di trappole

cromotropiche gialle adesive COLORCER (Cerrus) Monitoraggio:

Controllo agronomico: Accurata distruzione deiresidui vegetali e delle pianteinfestanti presenti nei pressied all’interno della serra

Controllo biologico: Predatori:

-Amblyseius swirskii

-Amblydromaluslimonicus

-Macrolophus pygmaeus

-Delphastus catalinae

Parassitoidi:

-Encarsia formosa

-Eretmocerus eremicus

Funghi entomopatogeni:

-Verticillium lecanii

-Beauveria bassiana

-AMBLYPAKSWBAGS (Bioplanet)

-LIMONICA (Koppert)

-MIRIPAK (Bioplanet)

-DELPHIBUG (Koppert)

-ENPAK (Bioplanet)

-ERCAL (Koppert)

-MYCOTAL (Koppert)

-NATURALIS (Biogard)

Detti predatori devono essere introdottiprecocemente e ripetutamente, anche se lapresenza di aleurodidi è minima, in mododa anticipare il più possibile il loro svilupponella coltura.

Intervenire con 2-3 trattamenti a 4-7 giorni di distanza l’uno dall’altro

Controllo chimico: Intervenire alla prima comparsa dei fitofagi

-Azadiractina (NEEMAZAL, Cerrus)

-Piretro naturale (PIRETRO NATURA, Cerrus)

-Sali di potassio degli acidi grassi (SAVONA, Koppert; NOBIl, Cerrus)

-Oli minerali (4 STAGIONI, Cerrus)

Eseguire due trattamenti a distanza di 7-10giorni

Abbattente prima di introdurre gliorganismi utili

Contro gli adulti e per lavaggio melate

Contro gli adulti

❑ MONITORAGGIO

❑ Trappole cromotropiche gialle

❑ Visivo, 1 volta/settimana

✓ SOGLIA ECONOMICA

✓ Non definita

◆ CONTROLLO

◆Agronomico: distruzione residui colturali; eliminazione piante

infestanti; uso telo polietilene argentato, riflettente

◆Biologico: predatori e parassitoidi acquistati dalle biofabbriche

◆ Insetticidi naturali: azadiractina, oli minerali, saponi insetticidi

◆ Insetticidi di sintesi: neonicotinoidi in serra

Controllo in coltura protetta

FRANKLINIELLA OCCIDENTALIS - Tripide occidentale dei fiori

CLASSIFICAZIONE

Ordine: Thysanoptera

Sottordine: Terebrantia

Famiglia: Thripidae

Adulto: capo giallastro, torace e

addome bruno

Uova: perlaceo reniforme.

Saintpaulia

Violetta Africana

Il Tripide occidentale dei fiori è una specie plurivoltina (5-7 generazioni).

La femmina depone circa 40 uova nel parenchima fogliare. Partenogenesi telitoca.

Nel parenchima fogliare si sviluppano i due stadi di neanide, mentre pre-ninfa e ninfa

si sviluppano nel terreno.

Danni: diretti da alimentazione (importanti sui fiori, cascola),indiretti da trasmissione virus (es: TSWV - Tomato Spotted WiltVirus), diretti da ovideposizione

Tomato spotted wilt virus (TSWV)

Tomato spotted wilt virus (TSWV)

❑ MONITORAGGIO

❑ Trappole adesive blu; visivo su fiori

◆ SOGLIA ECONOMICA

◆50% di fiori infestati

◆ CONTROLLO

◆Agronomico: distruzione dei residui colturali, solarizzazione

◆Cattura massale

◆Biologico: Orius laevigatus; acari predatori, Steinernema feltiae

◆ Insectticidi naturali: spinosad

◆ Insetticidi di sintesi: prodotti sistemici, ma problema resistenza

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Tripide occidentale dei fiori (Frankliniella occidentalis)

Prodotti NoteMonitoraggio: Impiego di trappole

cromotropiche blu adesiveCOLORCER (Cerrus)

Controlloagronomico:

Accurata distruzione deiresidui vegetali

Controllo biologico:

Predatori:-Amblyseius swirskii-Amblyseius cucumeris-Orius laevigatus

Nematodi:-Steinernema feltiae

Funghi entomopatogeni: -Verticillium lecanii

-AMBLYPAKSWBAGS (Bioplanet)-THRIPEX (Koppert)-LEVIPAK (Bioplanet)

-ENTONEM (Koppert)

-MYCOTAL (Koppert) Intervenire con 2-3 trattamenti a 4-7 giorni di distanza l’uno dall’altro

Controllo chimico:

Intervenire alla prima comparsa dei fitofagi

-Piretro naturale (PIRETRO NATURA, Cerrus; PYGANIC, Biogard)

Abbattente prima di introdurre gliorganismi utili

THRIPS TABACI – TRIPIDE DELLA CIPOLLA E DEL TABACCO

Phylum: ARTHROPODA

Classe: ARACHNIDA

Sottoclasse: ACARI o ACARINA

Ce

falo

tora

ce

Ad

do

me

RAGNETTI

TETRANYCHIDAE – RAGNETTO ROSSO

• Con elevate popolazioni ed assenza di pioggie gli individui si spostano dai bordi

all’interno dell’appezzamento.

• Spostamenti anche su grandi distanze mediati dal vento

• Altamente polifago

• Sintomi iniziali: ingiallimenti e bronzature su foglie -> successive defogliazione.

• Frutti esposti a a luce diretta del sole.

100908070605040302010

0A B C D

Rid

uzi

on

e p

rod

uzi

on

e

❑ MONITORAGGIO

❑ Osservazione della pagina inferiore per individuare le uova/stadi

giovanili/adulti.

◆ CONTROLLO

◆Agronomico: gestione delle bordure dei campi

◆Biologico: conservazione di antagonisti naturali; rilascio P.

persimilis, S. punctillum, O. laevigatus

◆Chimico: abamectina e altri acaricidi

LIRIOMYZA TRIFOLII (AGROMIZIDAE) – minatrice americana della gerbera

Dittero Agromizide di origine americana

introdotto accidentalmente in Europa mediante

talee di crisantemo negli anni ’70.

E’ una specie estremamente polifaga che può

attaccare 45 generi di piante (orticole e floricole),

in particolare Composite e Leguminose.

Le uova sono deposte sotto

l’epidermide fogliare in

numero molto variabile. La

larva è incolore e diventa

gialla a maturità (3 mm); si

nutre del mesofillo fogliare e

presenta 3 stadi, l’ultimo dei

quali si impupa nel terreno.

L’adulto misura circa 2mm, ha testa

gialla con torace e addome nero-

grigiastri e zampe giallo brillante.

Con temperature ottimali (30 C°) la durata del ciclo preimmaginale è di 4 giorni,

mentre a 20 C° sale a 8 giorni e si blocca del tutto con temperature al di sotto di

12 C°. Gli adulti possono vivere 15-30 giorni a secondo della temperatura.

Il danno principale è causato dalle larve

che scavano gallerie nel mesofillo fogliare

ed è più consistente su piantine in vivaio o

appena trapiantate.

Se l’infestazione è elevata cala l’attività

fotosintetica, con problemi alla produzione

delle orticole.

Controllo biologico: lanci di Diglyphus isaea

Controllo chimico: solo in assenza di D.isaea. Spinosad, Ciromazina (IGR)

Altri insetti fitofagi

Altri fitofagi: afidi

EPILACHNA CHRYSOMELINA (COCCINELLIDAE, EPILACHNINAE)

-Piante ospiti: melone e cetriolo soprattutto

-3/4 gen.anno

TETRAMORIUM CAESPITUM (FORMICIDAE)

a) maschio;

b) femmina alata;

c) neanidi;

d) colonie su foglia di melone;

e) individuo parassitizzato da un

parassitoide del genere Aphelinus;

f) individuo predato da una larva di

crisopa.

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APHIS GOSSYPII –

AFIDE DELLE CUCURBITACEE

Ciclo biologico dioico

- A seconda delle condizioni ambientali, Aphis gossypii può compiere olocicli dioici,

paracicli o anolocicli.

- Il numero

complessivo di

generazioni è

solitamente

elevato, anche

superiore a 20 in

condizioni di

pieno campo.

OSPITI PRIMARI

OSPITI SECONDARI

Cucumis sativus L.Hibiscus syriacus L.

Cucurbita pepo L.Gossypium hirsutum L.

Citrullus lanatus Th.

Citrullus melo

MONITORAGGIO:

-mediante trappole a caduta

-visivo per rilevare le prime infestazioni,

Almeno100 piante/ha

SOGLIA ECONOMICA:

-da trapianto a fioritura: 5-10% piante con colonie

-dopo la fioritura: 50% piante infestate

CONTROLLO:

http://www.irac-online.org/modes-of-action/

ANTAGONISTI NATURALI:

Predatori: Coccinellidae,

Chrysopidae, Sirfidae,

Cecidomiidae, Miridae

ANTAGONISTI NATURALI:

Parassitoidi: Braconidae Aphidiinae

Funghi entomopatogeni

Leptinotarsa decemlineata: a) adulto; b) uova in ovatura deposta sulla pagina inferiore della foglia; c-d) larve in

attività trofica.

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Dorifora della patata

Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)

Prodotti NoteControllo agronomico: Accurata distruzione dei residui vegetali

Controllo biologico: Batteri:-Bacillus thuringiensis var. tenebrionis -NOVODOR (Isagro) Intervenire contro il

primo stadio larvale

Controllo chimico: Intervenire in presenza di uova e o larve giovani

-Piretro (PIRETRO NATURA, Cerrus; PYGANIC, Biogard)

-Azadiractina (NEEMAZAL,

Cerrus, Biogard)

-Oli minerali (4 STAGIONI, Cerrus)

Principali afidi epigei della lattuga: a) Hyperomyzus lactucae; b) Uroleucon sonchi; c) Macrosiphum

euphorbiae; d) Acyrthosiphon lactucae.120

Lattuga

121

Afidi epigei delle lattughe

(Hyperomyzus lactucae, Uroleucon spp., Myzus persicae, Macrosiphum euphorbiae, Acyrthosiphon lactucae)

Prodotti Note

Controllo

biologico:

Predatori:

-Chrysoperla carnea

-Adalia bipunctata

-Episyrphus balteatus

Parassitoidi:

-Aphidoletes aphidimyza

-Aphidius colemani

-Aphidius ervi

Impiego di banker plants

-CRISOPAK (Bioplanet); CHRYSOPA

(Koppert)

-ADALIA (Bioplanet); APHIDALIA

(Koppert)

-SYRPHIDEND (Koppert)

-APHIDEND (Koppert)

-APHIPAR (Koppert); APHIDIPAK

(Bioplanet)

-ERVIPAR (Koppert)

- ERVIBANK (Koppert) Introdurre i contenitori con le

banker plants infestate da

Sitobion avenae prima

dell’infestazione degli afidi

sulla coltura

Controllo

chimico:

Intervenire alla prima comparsa

dei fitofagi

-Piretro naturale (PIRETRO NATURA, Cerrus; PYGANIC, Biogard)

-Azadiractina (NEEMAZAL, Cerrus,

Biogard)

-Sali di potassio degli acidi grassi

(SAVONA, Koppert; NOBIL, Cerrus)

Abbattente prima di introdurre

gli organismi utili

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Nottue

Monitoraggio: Impiego di trappole a feromoni TRAPTEST (Sumitomo)Cattura massale:

Impiego di trappole a feromoni TRAPMAS (Sumitomo)

Monitoraggio: Impiego di trappole a feromoni TRAPTEST (Sumitomo)

Cattura massale:

Impiego di trappole a feromoni TRAPMAS (Sumitomo)

Controllo biologico:

Virus: -Virus della poliedrosi nucleare

Batteri:-Bacillus thuringensis var kurstaki

-LITTOVIR (Biogard)

-LEPINOX (Biogard); BIOLARV (Cerrus)

Controllo chimico:

-Azadiractina (NEEMAZAL, Cerrus)

-Piretro naturale (PIRETRO NATURA, Cerrus; PYGANIC, Biogard)

-Oli minerali (4 STAGIONI, Cerrus)

Lumache

Prodotti Note

Controllo

chimico:

-Fosfato ferrico (FERRAMOL, Serbios)

Collemboli (Bourletiella hortensis)

Prodotti Note

Controllo agronomico: Utilizzo di substrati di semina

disinfestati

Controllo biologico: Conservazione delle

popolazioni indigene di acari

predatori.

In conclusione:

-Gli insetti fitofagi delle ortive (pomodoro in particolare) causano danni diretti e

indiretti alla quantità di produzione

-Danni precoci alla struttura della pianta -> considerare il ritardo della biologia,

ritardo produttivo -> mancata produzione

-Danni ai fiori: cascola dei fiori

-Danni ai frutti: cascola, riduzione pezzatura frutti

-Danno indiretto: scottature da defogliazioni

-Danno di qualità da considerare: es. danno da cimice