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INCONTRO DI LAVORO
Elisabetta Ubaldi – Anna Savatteri
Torino 15 Marzo 2018
Rapporto assicurativo
Figure particolari di assicurati
Classificazione delle lavorazioni
Struttura del rapporto assicurativo
ARGOMENTI
21/03/2018 2Argomenti
Rapporto assicurativo
Ente Assicuratore
Assicurato Assicurante
I SOGGETTI
21/03/2018 4IL RAPPORTO ASSICURATIVO
PRESUPPOSTI
OBBLIGO ASSICURATIVO
OGGETTIVI (ART. 1 T.U.)
Attività svolte
SOGGETTIVI (ART. 4 T.U.)Soggetti Tutelati
I SOGGETTI
21/03/2018 5IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Art. 1 T.U.1124/65
“E’ obbligatoria l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro delle persone le quali
siano addette a macchine mosse non direttamente dalla persona che le usa, ad
apparecchi a pressione, ad apparecchi e impianti elettrici e termici, nonché delle
persone comunque occupate in opifici, laboratori o in ambienti organizzati per lavori,
opere o servizi, i quali comportino l’impiego di tali macchine, apparecchi o impianti”
ATTIVITA’ PROTETTE
21/03/2018 6IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Art. 1 T.U.1124/65
L’assicurazione è comunque obbligatoria, a prescindere dall’adibizione alle
macchine, per coloro che siano addetti ad una delle 28 attività tassativamente
elencate dall’art. 1 del T.U.
ATTIVITA’ PROTETTE
21/03/2018 7IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Art. 4 comma 1 T.U. 1124/65
Coloro che prestano attività lavorativa manuale in modo permanente o avventizio,
retribuita alle dipendenze e sotto la direzione altrui
I SOGGETTI ASSICURATI
21/03/2018 8IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Figure particolari di assicurati
soci
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 7
i soci delle cooperative e di ogni altro tipo di società, anche di fatto, comunque
denominata, costituita o esercitata, i quali prestino opera manuale, oppure non
manuale (sovraintendendo)
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 10IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 7
Circolare INAIL 22/2002
SOCIO AMMINISTRATORE
SOCIO AMM.RE UNICO
SOCIO UNICO AMM.RE UNICO esclusa sussistenza obbligo
AMMINISTRATORE NON SOCIO da assicurare come parasubordinato (se non
si tratta di ragioniere o commercialista)
AMMINISTRATORE UNICO NON SOCIO non soggetto ad obbligo
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 11IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Se il soggetto è già assicurato come socio non rileva l’obbligo in qualità di amministratore
Figure particolari di assicurati
Artigiano di fatto
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 3
« sono compresi nell’assicurazione….3) Gli artigiani, che prestano abitualmente opera
manuale nelle rispettive imprese »
Legge 443/1985 : è artigiana l’impresa che, esercitata dall’imprenditore artigiano, entro
determinati limiti dimensionali, abbia per scopo prevalente la
produzione di beni e le attività di prestazione di servizi.
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 13IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 3
Per avviare l’attività di impresa artigiana è necessario presentare, al registro imprese,
una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa.
In questi casi viene inquadrato all’INPS come impresa artigiana
Al sussistere:
dei presupposti previsti dagli art. 1 e 4 T.U. 1124/65
dell’iscrizione nell’Albo delle imprese artigiane
scatta l’obbligo assicurativo
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 14IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 3
IMPRESE ARTIGIANE NON ISCRITTE ALL’ALBO CHE SVOLGONO DI FATTO
PERSONALMENTE E ABITUALMENTE UN’ATTIVITÀ OGGETTIVAMENTE ARTIGIANALE.
E’ interpretazione consolidata ritenere l’obbligo assicurativo dell’artigiano fondato non
tanto sull’elemento formale dell’iscrizione all’albo, quanto sulla situazione sostanziale
presente nel caso concreto.
ES. Dipendente di un supermercato che nelle ore extra lavorative svolge attività di
decoratore
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 15IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 3
IMPRESE ARTIGIANE NON ISCRITTE ALL’ALBO CHE SVOLGONO DI FATTO
PERSONALMENTE E ABITUALMENTE UN’ATTIVITÀ OGGETTIVAMENTE ARTIGIANALE.
Può essere considerato artigiano di fatto anche il titolare di impresa individuale non
ancora iscritto all’albo artigiano , che con l’assistenza di un responsabile tecnico,
esercita di fatto un’attività per la quale è inquadrato all’INPS nella gestione «lavoratori
autonomi» .
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 16IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. COMMA 3
IMPRESE ARTIGIANE NON ISCRITTE ALL’ALBO CHE SVOLGONO DI FATTO
PERSONALMENTE E ABITUALMENTE UN’ATTIVITÀ OGGETTIVAMENTE ARTIGIANALE.
Il responsabile tecnico deve
o essere in possesso dei requisiti tecnico professionali
o svolgere tale attività per una sola impresa
o intrattenere una forma di collaborazione stabile e continuativa in modo da operare in nome e per conto dell’impresa.
Nel caso in cui il responsabile tecnico non abbia tali caratteristiche (sia un soggetto
esterno all’impresa), non ricorre la figura dell’artigiano di fatto
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 17IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Figure particolari di assicurati
Tirocini
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U. comma 5
gli insegnanti e gli alunni delle scuole o istituti di istruzione di qualsiasi ordine e grado,
anche privati, che attendano ad esperienze tecnico-scientifiche od esercitazioni pratiche,
o che svolgano esercitazioni di lavoro;
gli istruttori e gli allievi dei corsi di qualificazione o riqualificazione professionale o di
addestramento professionale anche aziendali, o dei cantieri scuola, comunque istituiti o
gestiti, nonché i preparatori, gli inservienti e gli addetti alle esperienze ed esercitazioni
tecnico-pratiche o di lavoro
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 19IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U.
Circolare inail n. 16 del 4/3/2014
TIROCINI EXTRACURRICULARI formano oggetto delle «linee guida in materia di
tirocini nell’ambito dell’accordo della Conferenza unificata Stato/Regioni» approvate in
data 24/1/2013. Sono
o formativi e di orientamento: i soggetti destinatari sono coloro che hanno già conseguito un titolo di studio
o di inserimento/reinserimento al lavoro a favore di disoccupati
o orientamento e formazione o inserimento /reinserimento a favore dei disabili, persone svantaggiate e richiedenti asilo politico
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 20IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U.
Circolare inail n. 16 del 4/3/2014
TIROCINI EXTRACURRICULARI
o soggetti promotori: le Regioni
o classificazione: per la formazione teorica voce 0611
per la parte pratica voce della lavorazione svolta presso l’azienda
per disabili, tossicodipendenti ed ex detenuti voce 0314
o retribuzioni imponibili di riferimento: minimale di rendita rapportato al numero di giorni di presenza
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 21IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U.
Circolare inail n. 16 del 4/3/2014
TIROCINI CURRICULARI
Promossi da Università, istituzioni scolastiche, centri di formazione professionale in
quanto esperienze previste all’interno di un percorso formale di istruzione o di
formazione
Tutela di attività rischiose connesse al solo svolgimento di esperienze tecniche o
esercitazioni addestrativo pratiche
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 22IL RAPPORTO ASSICURATIVO
LE PERSONE ASSICURATE - ART. 4 del T.U.
Circolare inail n. 16 del 4/3/2014
TIROCINI CURRICULARI
o organizzati da Istituti o Università statali: la tutela assicurativa viene garantita
mediante la «Gestione per conto Stato» (art.127 e 190 T.U.1124)
o formativi e di orientamento organizzati da Istituti o Università non statali:
premio speciale unitario
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 23IL RAPPORTO ASSICURATIVO
TIROCINI – TUTELABILITA’ DEGLI INFORTUNI IN ITINERE
TIROCINI CURRICULARI tutela equiparata a quella prevista per gli studenti per cui
non rientra il riconoscimento dell’infortunio in itinere
TIROCINI EXTRACURRICULARI estensione della tutela a tutte le attività comprese
quelle svolte fuori dall’azienda; viene riconosciuto l’infortunio in itinere
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 24IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Figure particolari di assicurati
Allievi dei corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale
ALLIEVI DEI CORSI ORDINAMENTALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
Legge 150/2015 art. 32 c. 8
Gli allievi iscritti ai corsi ordinamentali i di istruzione e formazione professione regionali,
curati dalle istituzioni formative e dagli istituti scolastici paritari, accreditati dalle regioni
per l’erogazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale, sono assicurati
con premio speciale unitario.
Il PSU è annuale, non frazionabile, garantisce la copertura assicurativa dal 1/9 di ogni
anno al 31/8 dell’anno successivo
Parte dell’importo del PSU è a carico dell’istituzione formativa e l’altra parte è posta a
carico del bilancio dello Stato ( circ. INAIL n.9/2018)
I PRESUPPOSTI SOGGETTIVI
21/03/2018 26IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Il D.Lgs. 38/2000 ha ampliato la sfera dei soggetti tutelati includendovi:
LAVORATORI DELL’AREA DIRIGENZIALE
LAVORATORI PARASUBORDINATI
SPORTIVI PROFESSIONISTI
I SOGGETTI ASSICURATI
21/03/2018 27IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Oggetto e contenuto del rapporto assicurativo
è
la possibilità che l’evento dannoso possa verificarsi nella esecuzione della lavorazione
L’OGGETTO
21/03/2018 29IL RAPPORTO ASSICURATIVO
IL RISCHIO
DELL’INFORTUNIO SUL LAVORO
DELLA MALATTIA PROFESSIONALE
IL VERSAMENTO DEI PREMI DA PARTE DEGLI ASSICURANTI
IL DIRITTO ALLE PRESTAZIONI DA PARTE DEGLI ASSICURATI
CONTENUTO
21/03/2018 30IL RAPPORTO ASSICURATIVO
L’obbligo
Obbligo Assicurativo
21/03/2018
32
IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Presupposti Soggettivi
Presupposti Oggettivi
Obbligo Assicurativo
o L’OBBLIGO ASSICURATIVO SORGE AUTOMATICAMENTE
o LA PRESENTAZIONE DELL DENUNCIA D’ESERCIZIO E’ UNA DICHIARAZIONE DI SCIENZA
Comunicare l’inizio dell’attività
contestualmente all’inizio dei lavori (decreto ministeriale del 19 settembre 2003)
“Quando per la natura dei lavori o per la necessità dei loro inizio non fosse possibile fare
detta denuncia preventiva, alla stessa deve provvedere il datore di lavoro entro i cinque
giorni successivi all'inizio dei lavori” (art. 12, co. 2° T.U 1124/1965)
ADEMPIMENTI DEL D.L. . – Art. 12 T.U.
21/03/2018 33IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Denuncia dell’attività
esclusivamente in via telematica (D.P.C.M. 22 luglio 2011 art.1)
Deve contenere tutti gli elementi previsti dalla norma, utili a definire e inquadrare il
rapporto assicurativo
ADEMPIMENTI DEL D.L. . – Art. 12 T.U.
21/03/2018 34IL RAPPORTO ASSICURATIVO
PUNTO CLIENTE
E’ il punto di accesso creato in www.inail.it per i servizi telematici dell’INAIL
La fruizione dei servizi integrati con GRA è riservata agli utenti registrati:
o legali rappresentanti delle aziende che si profilano come utenti
o Intermediari previsti dalla legge n. 12/1979 = consulenti del lavoro, commercialisti/esperti contabili, avvocati
o servizi di associazione di categoria, anche in forma societaria, CAF
o altri soggetti, in forza di protocolli d’intesa (es. consulenti tributari) o leggi specifiche (es. PA non iscritte all’INAIL per specifici adempimenti)
ADEMPIMENTI DEL D.L. . – Art. 12 T.U.
21/03/2018 35IL RAPPORTO ASSICURATIVO
PUNTO CLIENTE
Il rilascio delle abilitazioni per gli intermediari è decentrato a livello di Sede
Per la richiesta delle abilitazioni sono stati previsti appositi moduli
Il rilascio delle “utenze” è subordinato alla verifica da parte del funzionario responsabile
(“operatore Internet”) del possesso dei requisiti in capo al richiedente (es. iscrizione
all’Albo dei consulenti del lavoro)
Il rilascio dell’abilitazione si configura come un provvedimento amministrativo di
autorizzazione all’accesso all’archivio dell’INAIL
ADEMPIMENTI DEL D.L. . – Art. 12 T.U.
21/03/2018 36IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Sulla base di quanto dichiarato l’INAIL
o individua il D.L.
o identifica la sussistenza dei requisiti Oggettivi e Soggettivi (art.1 e 4 T.U. 1124)
o classifica la lavorazione esercitata
o calcola il premio anticipato
ATTIVITA’ DELL’INAIL
21/03/2018 37IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Ad ogni cliente corrispondono una o più posizioni assicurative territoriali (P.A.T.)
Ad ogni P.A.T. corrispondono una o più polizze:
Dipendenti
Artigiani Autonomi
Speciali: Facchini, Ippotrasportatori, Piccola Pesca, Frantoi, Apparecchi
radiologici, Sostanze radioattive, Alunni, Prove d’arte
ARTICOLAZIONE DEL RAPPORTO ASSICURATIVO
21/03/2018 38IL RAPPORTO ASSICURATIVO
Codice ditta
PAT
POLIZZA DIPENDENTI
VOCE
Tasso di tariffa
retribuzioni
VOCE
Tasso di tariffa
retribuzioni
POLIZZA ARTIGIANI
C.F. Soggetto Ass
Voce
Classe di Rischio
C.F. Soggetto Ass
Voce
Classe di rischio
PAT
Codice Fiscale
ARTICOLAZIONE DEL RAPPORTO ASSICURATIVO
21/03/2018 39IL RAPPORTO ASSICURATIVO
La Tariffa dei premi
La tariffa dei premi è lo strumento tecnico che consente la corrispondenza tra
premio e rischio
Consiste in una classificazione tecnica delle lavorazioni
Decreto Ministeriale 12/12/2000
21/03/2018 41IL RAPPORTO ASSICURATIVO
INDIVIDUA 4 GESTIONI SEPARATE
Decreto Ministeriale 12/12/2000
21/03/2018 42
INDUSTRIA
ARTIGIANATOTERZIARIO
ALTRE ATTIVITA’
ILA TARIFFA DEI PREMI
Decreto Ministeriale 12/12/2000
21/03/2018 43
• per le attività:manifatturiere, estrattive, impiantistiche; di produzione e distribuzione dell’energia, gas ed acqua ; dell’edilizia; dei trasporti e comunicazioni; della pesca; dello spettacolo; per le relative attività ausiliarie;
INDUSTRIA
• per le attività di cui alla legge 8 agosto 1985 n° 443 e successive modifiche ed integrazioni ARTIGIANATO
• per le attività commerciali; di produzione, intermediazione e prestazione dei servizi anche finanziari; per le attività professionali ed artistiche e per le relative attività ausiliarie
TERZIARIO
• per le attività non rientranti fra quelle precedenti, fra le quali quelle svolte da enti pubblici, compresi lo Stato e gli enti locali e quelle di cui all’art. 49, comma 1, lett.e) (credito, assic. e tributi), e comma 2 della legge 88/89 (attività varie)
ALTRE ATTIVITA’
ILA TARIFFA DEI PREMI
TARIFFA ORDINARIA DIPENDENTI
in vigore dal 1/1/2000
Riguarda esclusivamente i lavoratori della gestione ordinaria dipendenti
Ogni gestione tariffaria ha un suo nomenclatore
Ciascuno è suddiviso in
Ad ogni voce corrisponde un tasso medio di tariffa (TM) variabile da 4 a 130 per mille a
seconda delle lavorazioni e del settore
Decreto Ministeriale 12/12/2000
21/03/2018 44
GRANDE GRUPPO
GRUPPO
SOTTOGRUPPO
VOCE
ILA TARIFFA DEI PREMI
Il DLgs 38/2000 impone all’INAIL di applicare l’inquadramento adottato dall’INPS
ex art. 49 L. 88 del 9.3.1989 che fa riferimento a 4 settori di attività
INQUADRAMENTO NELLE GESTIONI TARIFFARIE
21/03/2018 45ILA TARIFFA DEI PREMI
D.M. 12.12.2000 - Art. 1-2-3 che in sintesi stabiliscono
L’INAIL deve adottare l’inquadramento previsto dall’INPS
Nel caso di controversie in merito agli inquadramenti attribuiti dall’INPS ed adottati dall’INAIL, il
contenzioso deve essere avviato esclusivamente nei confronti dell’INPS
In prima applicazione, poiché la Denuncia di inizio attività normalmente viene presentata
all’INAIL, viene attribuito un inquadramento provvisorio
Nel caso di errato inquadramento, la rettifica viene effettuata dalla decorrenza ovvero nella
prescrizione quinquennale
Nei casi residuali di carenza di competenza INPS (artigiani di fatto, soci di società non
commerciali e non artigiane, parasubordinati, cooperative agricole di trasformazione),
l’inquadramento viene adottato dall’INAIL
INQUADRAMENTO NELLE GESTIONI TARIFFARIE
21/03/2018 46ILA TARIFFA DEI PREMI
disposizioni del D.M. 12.12.2000
Art. 4 – lavorazione
“il ciclo di operazioni necessario perché sia realizzato quanto in esse descritto, comprese
le lavorazioni complementari e sussidiarie purché svolte dallo stesso D.L. ed in
connessione operativa con l’attività principale, ancorché siano effettuate in luoghi
diversi.”
CLASSIFICAZIONE
21/03/2018 47ILA TARIFFA DEI PREMI
LAVORAZIONI
Dall’analisi del rischio possiamo classificare le lavorazioni in:
LAVORAZIONE PRINCIPALE:
Riflette il rischio di lavorazione.
E’ il ciclo produttivo finalizzato a realizzare un prodotto o l’insieme delle attività finalizzate alla realizzazione di un’opera o di un servizio.
CLASSIFICAZIONE
21/03/2018 48ILA TARIFFA DEI PREMI
LAVORAZIONI
LAVORAZIONI COMPLEMENTARI:
Intervengono a sopperire alle necessità di realizzazione del ciclo e sono quindi indispensabili per poter effettuare la lavorazione principale.
Sono direttamente legate al ciclo produttivo in quanto ne sono un necessario ed indispensabile complemento.
CLASSIFICAZIONE
21/03/2018 49ILA TARIFFA DEI PREMI
LAVORAZIONI
LAVORAZIONI SUSSIDIARIE:
Non sono indispensabili rispetto all’attività principale in quanto non legate direttamente
al ciclo produttivo.
Realizzano un prodotto o un servizio che potrebbero essere svolti da terzi, ma che, per
opportunità, vengono svolti in proprio dall’esercente l’attività principale (es:
fabbricazione imballaggi, trasporti dei prodotti all’esterno)
CLASSIFICAZIONE
21/03/2018 50ILA TARIFFA DEI PREMI
RISCHIO DI LAVORAZIONE
È il rischio che scaturisce dalla lavorazione principale la quale ricomprende anche le
eventuali lavorazioni complementari e sussidiarie anche se caratterizzate da differente
rischio
CLASSIFICAZIONE
21/03/2018 51ILA TARIFFA DEI PREMI
Le modalità per l’applicazione delle tariffe e per il pagamento dei premi assicurativi sono
racchiuse in una serie di Articoli, dal numero 1 al 29
MODALITÀ PER L’APPLICAZIONE DELLE TARIFFE (M.A.T.)
21/03/2018 52ILA TARIFFA DEI PREMI
tariffe distinte per ciascuna delle quattro gestioni con tassi diversificati a parità di
lavorazione svolta
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA TARIFFARIO
È il risultato del rapporto tra
o tutti gli oneri sostenuti dall’Inail per gli eventi verificatisi in campo
nazionale
o le retribuzioni erogate da tutte le aziende
o relativo ad una lavorazione in un determinato periodo di tempo per
ciascuna gestione tariffaria
(per la tariffa attuale in vigore dall’1.1.2000 il triennio è 1995/1997)
IL TASSO MEDIO NAZIONALE
21/03/2018 53ILA TARIFFA DEI PREMI
(artt. 20 delle MAT)
Può essere applicata un’oscillazione del tasso medio di tariffa in aumento o in
riduzione nella misura fissa del 15%, in relazione all’osservanza o meno delle
disposizioni in tema di sicurezza e igiene del lavoro
OSCILLAZIONE PER ANDAMENTO INFORTUNISTICO NEL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ
21/03/2018 54ILA TARIFFA DEI PREMI
(artt. 20 delle MAT)
OSCILLAZIONE PER ANDAMENTO INFORTUNISTICO NEL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ
21/03/2018 55ILA TARIFFA DEI PREMI
In qualsiasi momento entro la scadenza del biennio
Contestualmente alla denuncia dei lavori
Decorrenza della riduzione
Presentazione telematica della domanda
Data inizio lavori
Dal primo giorno del mese successivo all’adozione delle misure di prevenzione
Validità: fino al 31 dicembre dell’anno in cui si completa il primo biennio di attività
(art. 22 commi 6 e 7 delle MAT)
E’ legata al fenomeno infortunistico aziendale e viene applicata ogni anno, in aumento o
in riduzione in percentuale variabile fino ad un massimo del 35% del tasso medio di
tariffa
OSCILLAZIONE PER ANDAMENTO INFORTUNISTICO DOPO IL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ
21/03/2018 56ILA TARIFFA DEI PREMI
(art. 24 delle MAT)
DESTINATARI DEL BENEFICIO
Le aziende con dipendenti, attive da almeno due anni possono presentare domanda per
ottenere una riduzione sul premio assicurativo se hanno realizzato, nell’anno precedente
alla richiesta, interventi di prevenzione per migliorare le condizioni di salute e sicurezza
nei luoghi di lavoro in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia
OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE DOPO I PRIMI DUE ANNI DI ATTIVITÀ
21/03/2018 57ILA TARIFFA DEI PREMI
(art. 24 delle MAT)
PRE-REQUISITI
Possono presentare la domanda le aziende con dipendenti, attive da almeno due anni,in possesso dei seguenti requisiti:
Regolarità con le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro
Regolarità contributiva ed assicurativa (DURC)
OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE DOPO I PRIMI DUE ANNI DI ATTIVITÀ
21/03/2018 58ILA TARIFFA DEI PREMI
(art. 24 delle MAT)
LA DOMANDA OT24
Per ottenere la riduzione è necessario presentare apposita istanza (Modello OT24) attraverso la sezione Servizi Online entro il 28 febbraio di ogni anno (29 febbraio in caso di anno-bisestile)
OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE DOPO I PRIMI DUE ANNI DI ATTIVITÀ
21/03/2018 59ILA TARIFFA DEI PREMI
(art. 24 delle MAT)
La domanda OT24 è composta da:
o Scheda informativa generale
o Domanda di riduzione dove è prevista la selezione degli interventi migliorativi
OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE DOPO I PRIMI DUE ANNI DI ATTIVITÀ
21/03/2018 60ILA TARIFFA DEI PREMI
(art. 24 delle MAT)
Tutte le domande presentate dall’azienda sono inoltrate alla sede INAIL competente in
relazione alla circoscrizione territoriale della sede legale dell’azienda.
L’Inail comunica al richiedente, tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), il
provvedimento motivato di accoglimento o rigetto della domanda entro i 120 giorni
successivi al ricevimento della domanda.
In caso di accoglimento della domanda, la riduzione è valida per l’anno di presentazione
della domanda ed è applicata in sede di regolazione del premio dovuto per lo stesso
anno.
OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE DOPO I PRIMI DUE ANNI DI ATTIVITÀ
21/03/2018 61ILA TARIFFA DEI PREMI
Il premio
corrispettivo del rischio assicurato
il premio è calcolato con riferimento alla misura del tasso corrispondente alla
classificazione adottata eventualmente oscillato in aumento o riduzione.
IL PREMIO DI ASSICURAZIONE
21/03/2018 63ILA TARIFFA DEI PREMI
corrispettivo del rischio assicurato
il premio è calcolato con riferimento alla misura del tasso corrispondente alla
classificazione adottata eventualmente oscillato in aumento o riduzione.
IL PREMIO DI ASSICURAZIONE
21/03/2018 64ILA TARIFFA DEI PREMI
I SERVIZI ON-LINE
21/03/2018 65ILA TARIFFA DEI PREMI
I SERVIZI ON-LINE
21/03/2018 66ILA TARIFFA DEI PREMI
DENUNCIA DI VARIAZIONE
Qualsiasi modifica anagrafica o classificativa
che intervenga su un cliente già istituito
ISTANZA DI RETTIFICA
Qualsiasi modifica di inquadramento o di
classificazione che interviene su un errore
precedente
art. 11 M.A.T. Sopravvenuta variazione dell’attività che implica richiesta di variazione di inquadramento
variazione di classificazione
art. 15 M.A.T. Errore dell’inquadramento settoriale che implica richiesta di
rettifica dell’inquadramento settoriale
art. 17 M.A.T. Errore della classificazione che implica richiesta di
rettifica della classificazione
DECRETO MINISTERIALE 12/12/2000
21/03/2018 67ILA TARIFFA DEI PREMI
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21/03/2018 68
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21/03/2018 69