INCONTRO ANNUALE FESR 2015 - UNITA' G4- DG REGIO

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Incontro Annuale tra la Incontro Annuale tra la Commissione Europea e le Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei Autorità di Gestione dei

Programmi Operativi FESRProgrammi Operativi FESRFirenze, 28 Ottobre 2015

Francesco De Rose, Unità G4 - DG REGIO

2

1. Situazione economica e divari territoriali2. Spesa pubblica per gruppi di regioni3. Esecuzione dei programmi FESR4. Determinanti della capacità di

assorbimento

Presentazione

3

1.Situazione economica e conseguenze per i divari

territoriali

4

1. Situazione economica e divari territoriali

• Caduta complessiva del PIL nazionale causa…• Perdita di posizioni delle regioni italiane• Dal 2007 due recessioni: la prima recessione

colpisce soprattutto il Nord• La seconda colpisce soprattutto il Sud• Conseguenze per la competitività delle

regioni meridionali nei prossimi anni: importanza del commercio estero

5Fonte: Eurostat

6

Italia: parità di potere d'acquisto per abitante in rapporto alle media UE per zona geografica

7

Italia: parità di potere d'acquisto per abitante in rapporto alle media UE per regione

Fonte: Eurostat

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Italia: parità di potere d'acquisto per abitante in rapporto alle media italiana per zona geografica

Fonte: elaborazioni DG REGIO su Eurostat

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PIL Italia: contributo delle singole componenti

Fonte: DG ECFIN su dati Eurostat

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Peso % delle esportazioni nel PIL di ciascuna area geografica (2008=100)

Fonte: DG REGIO su dati ISTAT

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Andamento delle esportazioni per raggruppamento geografico (2008=100)

Fonte: DG REGIO su dati ISTAT

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2.Evoluzione della spesa pubblica per

gruppi di regioni: numeri aggregati

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2. Intervento pubblico e riduzione dei divari territoriali

• La spesa in conto capitale é scesa…– rispetto al PIL– rispetto al totale della spesa pubblica

• Il peso del Mezzogiorno all'interno della spesa in conto capitale nazionale é diminuito al 30%

• Il peso del Mezzogiorno è diminuito anche all'interno della spesa pubblica totale

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Spesa in conto capitale del settore pubblico allargato per gruppi di regioni in Italia

(milioni di euro costanti; anno base 2005)

  1996/97 2010/11Nord-Ovest 14.725,6 15.879,2Nord-Est 12.148,1 14.091,8Centro 12.636,9 16.287,2Mezzogiorno 23.276,1 19.650,8Italia 62.786,8 65.909,1

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT (Conti Pubblici Territoriali) del DPS

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Incidenza della spesa in conto capitale del settore pubblico allargato nel PIL per gruppi di regioni in Italia

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT (Conti Pubblici Territoriali) del DPS

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Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT(Conti Pubblici Territoriali) del DPS

Incidenza della spesa in conto capitale del settore pubblico allargato nel PIL per regione

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Peso % del Mezzogiorno nella spesa in conto capitale del settore pubblico allargato in Italia dal 1996 al 2001

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT(Conti Pubblici Territoriali) del DPS

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Spesa pro-capite in conto capitale del settore pubblico allargato per persona dal 1996 al 2001 (€

per abitante; valori correnti5)

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT(Conti Pubblici Territoriali) del DPS

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Spesa totale del settore pubblico allargato per gruppi di regioni in Italia

(milioni di euro costanti; anno base 2005)

  1996/97 2010/11Nord-Ovest 168.633,8 252.043,6Nord-Est 117.797,0 170.002,4Centro 140.526,5 198.475,3Mezzogiorno 186.991,7 244.403,6Italia 613.948,9 864.924,9

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT (Conti Pubblici Territoriali) del DPS

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Peso % del Mezzogiorno nella spesa totale del settore pubblico allargato in Italia dal 1996 al 2001

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati della banca dati CPT(Conti Pubblici Territoriali) del DPS

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3.Stato di esecuzione rispetto agli altri

paesi, in rapporto al periodo 2000/06, confronti fra regioni

italiane

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3. Stato di esecuzione

• Spesa italiana al di sotto della media UE• Ritardi concentrati nei programmi aventi task

force• Significativo aumento dei progetti a cavallo

rispetto al 2000/06• Ritardi correlati alla capacità di chiudere il

2000/06

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Tasso di esecuzione dei pagamenti FESR per Stato membro:

(% pagamenti su programmato)

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Tasso di esecuzione cumulato dei pagamenti FESR: totale UE; 2000/06 vs 2007/13

Fonte: Pagamenti eseguiti dalla Commissione

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Tasso di esecuzione dei pagamenti FESR Italia: 2000/06 vs 2007/13

Fonte: Pagamenti eseguiti dalla Commissione

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Capacità di assorbimento del FESR in Italia per gruppi di programmi dal 2007 fino ad ottobre 2015

Attenzione: l'indicatore é calcolato come "acconto FESR + pagamenti intermedi FESR eseguiti dalla Commissione" in % della dotazione FESR

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Tasso di esecuzione calcolato sulle domande di rimborso dei programmi FESR (ottobre 2015)

Attenzione: l'indicatore é calcolato come "pagamenti intermedi FESR eseguiti dalla Commissione + domande di rimborso in trattamento" in % della dotazione FESR

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Tasso di esecuzione FESR Italia per gruppi di programmi dal 2007 al 2015

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati IGRUE (comunicazione alla DG REGIO – dati al 31 agosto 2015)

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Pagamenti cumulati FESR Italia per gruppi di programmi dal 2007 al 2015

Fonte: elaborazioni DG REGIO su dati IGRUE (comunicazione alla DG REGIO – dati al 31 agosto 2015)

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Tasso di esecuzione FESR: IGRUE vs pagamenti intermedi richiesti

  Tasso di esecuzione al 31.08.2015 (dati IGRUE)

Tasso di esecuzione (pagamenti intermedi CE già

eseguiti + domande di rimborso in trattamento)

Valle d'Aosta 124,0 87,0Emilia Romagna 102,0 82,0Toscana 98,0 85,0Pon Istruzione 97,0 86,0Friuli Venezia Giulia 95,3 91,0Liguria 91,4 87,0Poin Attrattori 91,4 75,0Piemonte 89,7 81,0Lombardia 89,4 86,0Pon Governance 89,3 79,0Sardegna 87,9 77,0Veneto 87,3 64,0Bolzano 87,2 85,0Trento 87,2 63,0Poin Energie 85,9 76,0Pon Sicurezza 85,0 80,0Marche 83,5 81,0Puglia 83,1 82,0Abruzzo 82,9 74,1Lazio 82,8 81,0Molise 82,1 84,0Umbria 81,1 81,2Pon Ricerca 78,8 67,0Basilicata 78,7 75,0Pon Reti e mobilita' 71,1 52,0Campania 70,1 60,0Calabria 67,3 63,0Sicilia 65,0 59,0Italia 79,0 68,0

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Progetti da suddividere in fasi in Italia (stima ottobre 2015)

Programma Operativo

Numero grandi progetti approvati

2000/06A cavallo col

2007/13Numero grandi

progetti 2007/13A cavallo col

2014/20

Da modificare nel 2007/13 (ma non a cavallo con il

2014/20))Reti/Trasporti 12 2 13 8 2

Campania 6  0  18 (17 approvati + 1 in valutazione) 14

2 (decisioni di annullamento di

contributo)Calabria  0  0  6 (5 approvati + 1

in valutazione)  3  2

Sicilia  8 2  12  1

progetto ritirato + 2 possibili decisioni di

annullamento di contributo

Puglia  4 0   6 2

6 (adeguamento tasso di

cofinanziamento post decisione

POR).Attrattori 0 0   1 1   

Energia     1   1 (modifica oggetto –

ridemensionamento)

Toscana     2    Basilicata          Lombardia      1    

Ricerca e Competitività 0  0 1 0

1 (adeguamento tasso di

cofinanziamento post decisione

POR).Sardegna 2 0 1   Soggeto a ritiro

Totale 32 4

58 (al netto dei quattro progetti soggetti a ritiro;

non include 2 progetti il cui

ritiro é da valutare)

29  

32

Progetti da suddividere in fasi per Stato membro (stima settembre 2015)

BG No information from BG authorities, unit estimates 2 projects

CY 3CZ 8EE -EL 20ES - FR -HR 2HU 8IT 29LT 2LV -MT -PL 9 PT -RO 67SI -SK 13

total 168

33

Grandi progetti approvati nel 2007/13 per Stato membro

34

Progetti da suddividere in fasi per Stato membro: % su grandi progetti già approvati e non soggetti a ritiro (stima settembre 2015)

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4.Determinanti della capacità di

assorbimento

36

4. Determinanti

• C'é una correlazione tra ritardi e dimensione finanziaria dei programmi?

• I problemi sono comuni agli Stati membri UE?• Il fattore "Chiusura 2000/06"• Il peso dei progetti infrastrutturali• La qualità istituzionale• …e gli obiettivi di servizio?

37

Troppa capienza finanziaria?

• La dotazione non é la variabile principale che determina la capacità di assorbimento nell'UE,

• In Italia c'é una correlazione negativa tra dotazione finanziaria e capacità di assorbimento ma ci sono delle eccezioni

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Problemi comuni agli altri paesi?

• C'é stato un ritardo generalizzato, ma poi gli altri paesi hanno recuperato.

• La crisi non ha impedito le buona performance della capacità di assorbimento in altri paesi

• L'Italia sconta ritardi nei programmi delle task force, di alcuni PON E POIN

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Il fattore chiusura: capacità di assorbimento dal 2000/06 al 2007/13

Fonte: Pagamenti approvati ed eseguiti dalla Commissione

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Correlazione tra capacità di assorbimento dei programmi e qualità istituzionale per Stato membro

Fonte: Elaborazione dell'unità della DG REGIO; Indice qualità istituzionale elaborato da ll'Università di Goteborg (studio commissionato dalla DG REGIO) http://qog.pol.gu.se/data/datadownloads/qogeuregionaldata

41

Correlazione tra capacità di assorbimento dei programmi e qualità istituzionale per regione italiana

Fonte: Elaborazione dell'unità della DG REGIO; Indice qualità istituzionale elaborato dall'Università di Goteborg (studio commissionato dalla DG REGIO) http://qog.pol.gu.se/data/datadownloads/qogeuregionaldata

42

Correlazione tra capacità di assorbimento dei programmi regionali e un indice composito di alcuni obiettivi di servizio per regione

Fonte: Elaborazione dell'unità della DG REGIO; Indice composito obiettivi di servizio costruito su dati ISTAT (banca dati territoriali)

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Correlazione tra capacità di assorbimento dei programmi e l'indice composito della variazione del livello degli obiettivi di servizio per regione italiana

Fonte: Elaborazione dell'unità della DG REGIO; Indice composito obiettivi di servizio costruito su dati ISTAT (banca dati territoriali)

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GRAZIE !!!

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Capacità di assorbimento del FESR in Italia per gruppi di programmi dal 2007 fino ad ottobre 2015

Attenzione: l'indicatore é calcolato come "pagamenti intermedi FESR eseguiti dalla Commissione + domande di rimborso in trattamento" in % della dotazione FESR