IL PASSAGGIO DAL CAD 2D AL BIM

IL CASO TECNOSTRUTTURE

PARTE 1

OTTIMIZZAZIONE DELLE FASI PROGETTUALI

Il Building Information Model

LAVORARE OGGI

BIM

AZIENDA COMMUNITY

PARTNER COMMUNITY

UN NUOVO APPROCCIO

Building Information Modeling

› L’obiettivo è simulare il più possibile la struttura reale› Rimane fondamentale la validazione da parte nostra

Chi coinvolge direttamente

CONCETTO BIM

5 zeri

0 errori nella progettazione

0 errori nelle stime delle quantità dei costi e delle elencazioni

0 errori nell’approvvigionamento e nella logistica

0 errori nella realizzazione

0 errori nella consegna

UTILIZZI DEL MODELLO BIM

CAMBIAMENTI DEL PARADIGMA CULTURALE

CAMBIAMENTI DEL PARADIGMA CULTURALE

PERCHE’ ABBIAMO SCELTO IL BIM

INTEROPERABILITA’ E IFC

PARAMETRICITA’

MULTIUTENZA

CLASH DETECTION

INTEROPERABILITA’

INTEROPERABILITA’ è la capacità di trasferire in modo efficace dati all’interno di piattaforme software differenti

IFC

IFC= industry fondation Classes (IFC)

E’ un open standard che offre la possibilità di condividere oggetti intelligenti come gli elementi di costruzione di un edificio.

IFC

IFC= industry fondation Classes (IFC)

E’ un open standard che offre la possibilità di condividere oggetti intelligenti come gli elementi di costruzione di un edificio.

IFC

E’ possibile verificare i cambiamenti tra le revisioni del modello di riferimento iFC.

SKETCHUP

Supporto al formato SketchUp

Importazione ed esportazione nel catalogo di sagome per l’inserimento come modello di riferimento.

PROGETTAZIONE PARAMETRICA

Sono degli elementi che andremo a modellare tramite dei parametri (insieme di valori) e procedure computazionali (algoritmi).

Modifica diretta nel modello 3D

MULTIUTENZA

E’ un sistema che può essere utilizzato contemporaneamente da più utenti.

CRASH-DETECTION

La verifica di interferenze tra elementi all’interno del modello

DIFFUSIONE BIM

Impiego del BIM in studi tecnici e aziende del Regno Unito

Conosce ed usa il BIM13% nel 201054% nel 2013

Non conosce e non usa il BIM43% nel 20105% nel 2013

FONTE: NBS National BIM Report 2014

DIFFUSIONE BIM

A Singapore da luglio 2015 obbligo di presentare documentazione BIM

per progetti superiori a 5000 mq

E in Italia?

PROGRAMMI BIM

NPS® DESIGN

SISMICADBIM

MASTERSAP

PROSAP

MIDAS

STRAUS7

IL NOSTRO PERCORSO BIM

Consapevolezza

Paura e resistenza al cambiamento

Adozione

IntegrazioneTrasformazione

IL NOSTRO PERCORSO BIM

Incontro in azienda con le varie software house

Approvazione del software Tekla Structures

Formazione> novembre 2014, 48 ore a Milano > gennaio 2015 24 ore da noi >settembre 2015 8 ore a Milano

Dicembre 2014: 1a commessa BIMSvincolo autostradale Angri. Chiusura commessa in tempi record: 4 mesi

Dicembre 2015, chiudiamo l’anno con lo sviluppo di tutte le commesse in BIM

Gennaio 2016, nuova sfida: creare la nostra libreria personale in oggetti parametrici BIM

PARTE 2

GESTIONE DI UNA COMMESSA DI STRUTTURE MISTE AUTOPORTANTI

Il Building Information Model

STRUMENTI UTILI

PROGETTAZIONE 2D E 3D

GESTIONE COMMESSA BIM

RICHIESTA OFFERTA DAL CLIENTE.

ANALISI FATTIBILITA’ DA PARTE DELL’UFFICIO PREVENTIVIIDENTIFICAZIONE PROBLEMATICHE

MODELLO BIM CON ELEMENTI TIPOLOGICI

INVIO OFFERTA ED ELABORATI TECNICI

RIFIUTO DELL’OFFERTA ACCETTAZIONE DELL’OFFERTA DA

PARTE DEL CLIENTE E CONFERMA D’ORDINE

GESTIONE COMMESSA BIM

ACCETTAZIONE DELL’OFFERTA

AFFIDAMENTO DELLA COMMESSA AD UN PROGETTISTA CON DISEGNATORE.

SVILUPPO DI DETTAGLI ED ELABORATI TECNICI

INVIO DEL MATERIALE AL CLIENTEATTESA FEEDBACK

NEGATIVO POSITIVO

INVIO DEL MATERIALE AL CLIENTEATTESA FEEDBACK

NEGATIVO POSITIVO

GESTIONE COMMESSA BIM

PRODUZIONERISOLUZIONE DEL PROBLEMA

INVIO MATERIALE IN CANTIERE E POSA

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

CREARE UNA GIGLIA

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

IMPORTAZIONE MODELLI DI RIFERIMENTO

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

MODELLAZIONE DI UN PILASTRO PDTI®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

MODELLAZIONE DI UN PILASTRO PDTI®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

ARMATURA INTERNA

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

DETTAGLI COSTRUTTIVI PILASTRO PTC®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

DISTINTA PILASTRO PTC®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

CARPENTERIA NPS®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

CARPENTERIA NPS®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

TRAVI NPS®

COME CREARE UN ELEMENTO BIM

TRAVI NPS®

ESEMPIO TAVOLA ASSEMBLAGGIO

ESEMPIO TAVOLA ASSEMBLAGGIO

REPORTS

DAL MODELLO BIM ALLA REALTA’

DAL MODELLO BIM ALLA REALTA’

PILASTRO PTC®

ESEMPI DI MODELLI BIM

E’ POSSIBILE SELEZIONARE LE PARTI CHE CI INTERESSAVERIFICAREISOLANDO IL RESTO DELLA STRUTTURA

TEKLA BIMSIGHT

ESEMPIO DI SEZIONE .IFC

ESEMPIO DI SEZIONE .IFC

IL NOSTRO 1. PROGETTO BIM

LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRIDICEMBRE 2014

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Caratteristiche del progetto› 18’000mq di superficie resa› 2’400ton di acciaio S355J0 (di cui 680ton di tipo Cor-ten)› 276 travi longitudinali da 16m› 113 travi pulvino su isolatori/slitte› Configurazione plano-altimetrica variabile (svincolo!)

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

BIM PER LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opera 2

Opera 2

BIM PER LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opera 2

BIM PER LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opera 2

BIM PER LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opera 2

BIM PER LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opera 2

BIM PER LO SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opere 8-9-10-11

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Oper3 8-9-10-11

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opere 8-9-10-11 – Work in progress

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opere 8-9-10-11

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

Opere 8-9-10-11

SVINCOLO AUTOSTRADALE DI ANGRI

UN NUOVO APPROCCIO

COSA STIAMO IMPARANDO DA QUESTA ESPERIENZA?

Grazie per l’attenzione.

Domande?

/tecnostrutture/tecnostrutturesrl/tecnostrutture

Cristina Colossoccolosso@tecnostrutture.eu

Disegnatrice tecnica