Il Parco del Conero

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IL MONTE CONEROLa quinta B presenta flora e fauna del Monte Conero, osservate durante l’escursione del 20 aprile 2016

IL MONTE CONERO È UN PROMONTORIO CHE SI AFFACCIA SUL MARE ADRIATICO ED È UN’AREA PROTETTA DELLE MARCHE.

LA FLORA

LA FLORA DEL PARCO DEL CONERO… …rappresenta una delle vegetazioni più

belle d’Italia. Il territorio che comprende è così vasto da venire suddiviso in tre ambiti territoriali: quello naturalistico che comprende la parte alta del Conero e la costa a nord, quello collinare che comprende le aree agricole e alcuni abitati storici, infine l’ambito territoriale urbano che comprende Sirolo e Numana.

LA GINESTRA

Pianta dai fiori molto profumati di colore giallo acceso

NELLA SELVA SI POSSONO VEDERE DELLE BELLE PIANTE TIPICHE DELLA MACCHIA MEDITERRANEA, COME IL CORBEZZOLO E LA GINESTRA. IL TERRENO, ESSENDO CALCAREO, VIENE ABITATO DA PIANTE CHE NECESSITANO DI POCA ACQUA, PERCIÒ È MOLTO SCAVATO E RIPIDO. UNA DELLE PIANTE CHE ABBIAMO RICONOSCIUTO È IL GINEPRO CHE HA TANTE PICCOLE FOGLIE IMPARI O PARI CHE FORMANO UN UNICA FOGLIA

LO STRAPPABRAGHE (UNA PIANTA RAMPICANTE CHE SE NON TROVA NIENTE A CUI ARRAMPICARSI SI ALLUNGA VERSO IL TERRENO E, AL PASSAGGIO DELLE PERSONE, STRAPPA I PANTALONI CON LE SUE FOGLIE)

IL PUNGITOPOPIANTA CESPUGLIOSA SEMPREVERDE ALTRA 30-80 CM CHE ALLONTANA I TOPI DA CANTINE E CASE PUNGENDOLI.IN PRIMAVERA SI SCHIUDONO I MINUSCOLI FIORI VERDASTRI, QUINDI I FRUTTI, VISTOSE BACCHE GROSSE COME CILIEGIE CHE MATURANO IN INVERNO.

IL LECCIOHa le foglie particolarmente dure, con pagina superiore

scura e inferiore chiara; la durezza rappresenta la sua peculiarità, grazie ad essa può resistere sia al freddo che al caldo

LA ROBBIA

Con questo termine si indicano le piante del genere Rubia, a cui appartengono circa 60 specie. Le specie più conosciute sono la Robbia comune, la Robbia selvatica e la Robbia indiana.

IL CORBEZZOLO

È UN CESPUGLIO O UN PICCOLO ALBERO  I CUI FRUTTI MATURANO NELL'ANNO SUCCESSIVO RISPETTO ALLA FIORITURA CHE DÀ LORO ORIGINE, IN AUTUNNO.LA PIANTA OSPITA CONTEMPORANEAMENTE FIORI E FRUTTI MATURI. LA RENDE UNA PIANTA ORNAMENTALE LA PRESENZA DI TRE VIVACI COLORI: IL ROSSO DEI FRUTTI, IL BIANCO DEI FIORI E IL VERDE DELLE FOGLIE.

100 ANNI FA GLI UOMINI TAGLIARONO MOLTI ALBERI E IL MONTE RIMASE SPOGLIO CAUSANDO PROBLEMI NATURALI.

A SEGUITO DI QUESTI AVVENIMENTI GLI UOMINI PIANTARONO CONIFERE IN FILE PER BLOCCARE L' ACQUA PIOVANA E FERMARE TERREMOTI

Ad ogni modo, se deciderai di visitare il Parco del Conero non dimenticarti di godere del meraviglioso panorama che si affaccia sul Mar Adriatico…

LA FAUNA

Nascosti tra gli alberi della foresta del Conero ci sono molti animali.

La guida turistica ha menzionato cinghiali, volpi, caprioli, tassi e talpe, ricci, falchi e scoiattoli.

Abbiamo avvistato molte tracce, come escrementi e impronte di cinghiale!

Un ciocco di legno morsicato dai cinghiali

I cinghiali sono presenti di notte anche nel parco di Sirolo e si nascondono nella radura

Per poter osservare qualche animale però è necessario essere molto più silenziosi di noi…

…E soprattutto, vi raccomandiamo il massimo rispetto per il loro habitat…

…Grazie per aver condiviso la nostra esperienza!