IL PAESE FERTILE - istitutocalasanzio.it · I colori primari sono GIALLO, ROSSO e BLU ... VERDE...

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IL PAESE FERTILE RESTITUZIONE DEL PROGETTO

“PERCORSI MELODICI E ARCHITETTURE SPAZIALI”

Corrispondenze tra Musica e Arte AstrattaDocenti: prof.ssa L.Rivolta (Percussioni), prof.ssa M.E. Mortelliti (Arte)

A.S. 2016/2017 - Scuola Secondaria di Primo Grado Negri - I.C. CalasanzioCLASSI 3D - 2D - 2E

PERCORSI MELODICI E ARCHITETTURE SPAZIALICorrispondenze tra Musica e Arte AstrattaDocenti: prof.ssa L.Rivolta (Percussioni), prof.ssa M.E. Mortelliti (Arte)

Il punto di partenza è una proposta di P.Klee (p.371 Teoria della forma e della figurazione, vol.II) in cui il pittore ha voluto dimostrare una relazione tra colori, precisamente tra diver-se tonalità di grigio, che verrà trasportata in musica a livello acustico con un decodificatore matematico. Il testo di riferimento è Il paese fertile scritto da P. Boulez in cui si dice: “Klee non cerca di stabilire un parallelismo stretto, che avrebbe peraltro forti limitazioni, tra il mondo dei suo-ni e quello dell’immagine. Egli ci insegna che i due mondi hanno la loro specificità e che la relazione tra loro può essere solo di natura strutturale. Ogni trascrizione letterale sarebbe assurda”.

Per poter evidenziare delle meccaniche del suono, cioè delle strutture, verrà utilizzato uno schema semplificato del quadrato di Klee, rendendo identiche un paio di sfumature di colore.

A livello didattico si proporrà agli alunni di Percussioni delle classi 2D e 2E l’applicazione di alcune strutture (es. struttura di inversione, di simmetria) nel campo ristretto dello schema semplificato del quadrato di Klee.

Durante il Laboratorio Artistico della V ora verranno proposti agli alunni della classe 3D degli esercizi grafici e sonori partendo dal testo “Teoria della Forma e della Figurazione di P. Klee”, e colorati secondo le regole cromatiche definite da Itten, che in seguito verranno studia-ti ed eseguiti dagli studenti del gruppo Percussioni che frequentano le lezioni di strumento.

Le attività grafiche e musicali proposte permetteranno agli allievi di risalire alle strutture fondamentali dell’organizzazione del linguaggio musicale e visivo. L’analisi dei principali ele-menti musicali, unita a traduzioni grafico-analogiche dei dati percepiti, favorirà contempo-raneamente lo sviluppo della creatività. I vari giochi grafico-musicali avranno lo scopo di aiutare gli alunni a superare l’approccio superficiale ad un’ opera d’arte tipico della prima fase sensoriale, indagando a livello percettivo, i differenti procedimenti usati per strutturare/comprendere/dare un senso al discorso musicale-visivo.

La traduzione da un linguaggio ad una altro implica inoltre il possesso di due differenti codi-ci simbolici e la capacità di rielaborarli, adeguando le regole di un codice espressivo a quelle di un altro sistema simbolico.

Contenuti Laboratorio di Percussioni

L’ipotesi di fondo potrebbe essere che la musica, come il colore, è una struttura di

disequilibrio con tendenza al riequilibrio.

Si definirà quindi la musica come un’esplorazione di spazi sonori, che hanno come

elemento fondamentale il ritorno all’ambiente sonoro noto.

Si farà notare agli alunni come una melodia parte dalla tonica, si sviluppa allontanandosi

per concludere ritornando alla tonica stessa.

Il ritmo, a sua volta, crea una perturbazione, che porta poi ad un ritorno alla pace; c’è il

suono perché c’è il silenzio.

Allora pensare alla musica come linguaggio di opposti che tendono al riequilibrio,

potrebbe essere l’operazione che giustifica l’ipotesi di fondo di tale costruzione

musicale.

Per evidenziare delle meccaniche del suono, cioè delle strutture, verrà proposto uno

schema semplificato del quadrato di Klee, rendendo identiche un paio di sfumature di

colore.

I colori bianco, nero e le tonalità di grigio (o in alternativa altre gradazioni tonali di

colore) sono abbinati in modo arbitrario ad un codice sonoro, che utilizza le note DO

(nero) RE (grigio scuro) MI (grigio) FA (grigio chiaro) SOL (bianco).

Tale codice serve solo per sentire certe consonanze e certi valori differenti nella tonalità

di colore.

Questo abbinamento verrà ulteriormente codificato dando un valore numerico ad ogni

suono.

Fissato il MI con valore 0 (zero), le altre note avranno rispettivamente i seguenti valori:

RE +1, FA -1, DO +2, SOL -2.

A questo punto utilizzando il quadrato, si potranno realizzare dei percorsi dove,

passando dal bianco, al nero, e alle diverse tonalità di grigio, si otterranno delle

composizioni di suoni, che fissato un livello zero, in allontanamento da quel livello diano

sempre zero (v. scheda per la composizione).

Ciò sarà realizzabile in tempo reale con percorsi armonici, oppure in differita con

percorsi ritmici/melodici.

Trascrivendo i valori numerici nel quadrato, si otterrà sempre zero sia in verticale dalla

somma delle singole colonne, sia in orizzontale dalla somma delle singole righe.

Nell’attività di strumento ad ogni alunno si assegneranno le cinque note (DO-RE-MI-FA-

SOL) e pattern ritmici, in modo che ci siano più suoni per ciascuna nota all’interno della

stessa ottava, eventualmente arricchiti dalle figure ritmiche che verranno assegnate ai

singoli moduli grafici.

1) Percorso melodico

Seguendo uno dopo l’altro le aree di colore indicate dalle frecce, gli alunni dovranno

seguire il percorso suonando la nota a loro assegnata, ogni volta che si presenta l’area di

colore corrispondente.

Seguendo le due frecce lungo il perimetro esterno, si ottengono due itinerari melodici, il

confronto tra il primo e il secondo consente di sentire l’inversione della melodia

ottenuta.

L’inversione è un elemento che, a livello di costruzione sintattica con i suoni, può essere

sia dell’immagine, sia della musica.

Un esempio d'inversione si trova in Bach nella Fuga n°8 del primo libro del Clavicembalo

ben temperato, in cui il soggetto viene riproposto nel corso del brano secondo lo schema

dell’inversione.

Un’operazione analoga può essere fatta nella zona centrale del quadrato, seguendo le

frecce interne, dove però si ha una maggior ricchezza sia a livello acustico (non è più

Contenuti Laboratorio di Percussioni

L’ipotesi di fondo potrebbe essere che la musica, come il colore, è una struttura di

disequilibrio con tendenza al riequilibrio.

Si definirà quindi la musica come un’esplorazione di spazi sonori, che hanno come

elemento fondamentale il ritorno all’ambiente sonoro noto.

Si farà notare agli alunni come una melodia parte dalla tonica, si sviluppa allontanandosi

per concludere ritornando alla tonica stessa.

Il ritmo, a sua volta, crea una perturbazione, che porta poi ad un ritorno alla pace; c’è il

suono perché c’è il silenzio.

Allora pensare alla musica come linguaggio di opposti che tendono al riequilibrio,

potrebbe essere l’operazione che giustifica l’ipotesi di fondo di tale costruzione

musicale.

Per evidenziare delle meccaniche del suono, cioè delle strutture, verrà proposto uno

schema semplificato del quadrato di Klee, rendendo identiche un paio di sfumature di

colore.

I colori bianco, nero e le tonalità di grigio (o in alternativa altre gradazioni tonali di

colore) sono abbinati in modo arbitrario ad un codice sonoro, che utilizza le note DO

(nero) RE (grigio scuro) MI (grigio) FA (grigio chiaro) SOL (bianco).

Tale codice serve solo per sentire certe consonanze e certi valori differenti nella tonalità

di colore.

Questo abbinamento verrà ulteriormente codificato dando un valore numerico ad ogni

suono.

Fissato il MI con valore 0 (zero), le altre note avranno rispettivamente i seguenti valori:

RE +1, FA -1, DO +2, SOL -2.

A questo punto utilizzando il quadrato, si potranno realizzare dei percorsi dove,

passando dal bianco, al nero, e alle diverse tonalità di grigio, si otterranno delle

composizioni di suoni, che fissato un livello zero, in allontanamento da quel livello diano

sempre zero (v. scheda per la composizione).

Ciò sarà realizzabile in tempo reale con percorsi armonici, oppure in differita con

percorsi ritmici/melodici.

Trascrivendo i valori numerici nel quadrato, si otterrà sempre zero sia in verticale dalla

somma delle singole colonne, sia in orizzontale dalla somma delle singole righe.

Nell’attività di strumento ad ogni alunno si assegneranno le cinque note (DO-RE-MI-FA-

SOL) e pattern ritmici, in modo che ci siano più suoni per ciascuna nota all’interno della

stessa ottava, eventualmente arricchiti dalle figure ritmiche che verranno assegnate ai

singoli moduli grafici.

1) Percorso melodico

Seguendo uno dopo l’altro le aree di colore indicate dalle frecce, gli alunni dovranno

seguire il percorso suonando la nota a loro assegnata, ogni volta che si presenta l’area di

colore corrispondente.

Seguendo le due frecce lungo il perimetro esterno, si ottengono due itinerari melodici, il

confronto tra il primo e il secondo consente di sentire l’inversione della melodia

ottenuta.

L’inversione è un elemento che, a livello di costruzione sintattica con i suoni, può essere

sia dell’immagine, sia della musica.

Un esempio d'inversione si trova in Bach nella Fuga n°8 del primo libro del Clavicembalo

ben temperato, in cui il soggetto viene riproposto nel corso del brano secondo lo schema

dell’inversione.

Un’operazione analoga può essere fatta nella zona centrale del quadrato, seguendo le

frecce interne, dove però si ha una maggior ricchezza sia a livello acustico (non è più

PAUL KLEE - COMPOSIZIONE

PERCORSO MELODICO

Struttura di simmetria per contrazione e dilatazione realizzata seguendo le frecce lungo le diagonali del quadrato di P. Klee.

Utilizzando un diagramma, si può passare a visualizzare a livello lineare, e non più come in Klee a livello con-centrico, la struttura di simmetria, dando un livello ad ogni colore.

La stessa struttura simmetrica per contrazione e dilatazione è presente nel brano per cinque percussionisti Katalog V fur Schlagzeug di Wilfried Hiller, nel tempo Kombination II.

Quindi, ciò che accomuna la struttura visiva del diagramma (realizzato utilizzando un possibile percorso del quadrato) e la struttura musicale del tempo Kombination II, è l’esistenza di una struttura di dilatazione e di contrazione presente nei due linguaggi.

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: GRIGLIA DI RETTANGOLI

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: GRIGLIA DI QUADRATI

LA GRAFICA VETTORIALE

La studentessa E.Rizk realizza con l’uso del programma

Indesign gli stessi studi (in merito a griglie, moduli, cromie) che i

compagni eseguono manualmente.

In un secondo momento aiuterà l’intero gruppo di Laboratorio

a presentare il propio lavoro in grafica vettoriale.

La grafica vettoriale ci consente di ingrandire facilmente un dise-

gno senza che le sue caratteristiche perdano di qualità o l’immagi-

ne “sgrani”.

Si differenzia dalla grafica bitmap o raster che invece produce im-

magini composte da insieme di Pixel. E. Riszk adesso conosce la

differenza tra Immagine Raster/Bitpam e Immagine Vettoriale.

Grazie al suo prezioso contributo gli studenti di 2E e 2D hanno

nuovi e ricchi studi modulari sul Modello del Quadrato di KLEE.

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI STELLA - STUDIO GRIGLIA

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI STELLA SU GRIGLIA

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI STELLA - COLORE

TEORIA DEL COLORE

Gli studenti studiano insieme alla docentedi Arte la Teoria dei Colori secondo JohannesItten.

COLORI PRIMARI I colori primari sono GIALLO, ROSSO e BLU

COLORI SECONDARI E TERZIARII colori secondari sono VIOLA (complementare del Giallo), VERDE (complementare del Rosso), ARANCIONE (complementare del Blu).I tre colori secondari (verde, arancio e viola) sono creati mescolando due colori primari. Altri sei colori terziari sono creati miscelando i colori primari e secondari.

TONALITA’, LUMINOSITA’, SATURAZIONE

Ogni "colore" e' costituito da tre componenti: Tonalita', Luminosita', Saturazione.

Tonalita' (Hue) e' un colore "puro", cioe' con una sola lunghezza d'onda all'interno dello spettro ottico della luce. In pittura il colore "puro" e' senza aggiunta di pigmenti bianchi o neri.

Tonalità differenti La Luminosita' (Brightness) (o Valore) specifica la quantita' di bianco o di nero presente nel colore percepito.

Differenze di luminosita' (con tonalita' e saturazione costanti)

La Saturazione (Saturation) e' la misura della purezza, dell'intensita' di un colore.

Differenze di saturazione (con tonalita' e luminosita' costanti)

COLORI COMPLEMENTARISono due colori uno di fronte all’altro sulla ruota dei colori, ad esempio, blu e arancio, giallo e viola, rosso e verde. Quando una coppia di complementari ad alta intensita’ sono collocati fianco a fianco, sembrano vibrare e richiamare l’attenzione. Non tutte le combinazioni di colori, basato su colori complemen-tari sono forti e impegnativi, se i colori sono di bassa intensita’ il contrasto non e’ troppo duro. Cambiando i valori dei colori, con l’aggiunta di bianco o nero, si otterrà un effetto di ammorbidimento.

CONTRASTO

Schema di colori complementari: i colori che sono uno di fronte all’altro sulla ruota dei colori sono considerati colori complementari (ad esempio: rosso e verde). L’elevato contrasto di colori complementari, crea un look vivace soprattutto quando usato a piena saturazione. Questa combinazione di colori deve essere gestita con attenzione per non risultare stridente. Schemi di colori complementari sono difficili da usare in dosi massicce, ma funzionano bene quando si desidera qualcosa di risaltante. I Colori complementari non vanno bene per i testi.

Contrasto di Colori Complentari

Contrasto di Chiaro e Scuro

Studiando i caratteri e gli effetti cromatici più caratteristici, Johannes Itten stabiliì sette distinti tipi di contrasto, con leggi tanto diverse, da dover venire esaminati separatamente. Per la realizzazione del quadrato di P.Klee gli studenti di 3D hanno approfondito il contrasto tra chiaro e scuro.Hanno realizzato 6 quadrati di colori primari e secondari seguendo uno schema a contrasto chiaroscurale.

I sette contrasti sono:1. Contrasto di colori puri2. Contrasto di chiaro e scuro3. Contrasto di freddo e caldo4. Contrasto dei complementari5. Contrasto di simultaneità6. Contrasto di qualità7. Contrasto di quantità

La Docente di Arte prof.ssa Mortelliti propone agli studenti del Laboratorio di Arte di 3D l’osservazione della Stella Cromatica di J. Itten e uno studio del valore chiaroscurale dei colori per una più consapevole colorazione del quadrato di P.Klee

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDIO DEL VALORE CHIAROSCURALE SECONDO ITTEN

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDIO DEL VALORE CHIAROSCURALE SECONDO ITTEN

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: QUADRATO DI P.KLEE REALIZZATO NEI COLORI PRIMARI E SECONDARI

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: QUADRATO DI P.KLEE REALIZZATO NEI COLORI PRIMARI E SECONDARI CON INDICAZIONI VETTORIALI PER GLI STUDENTI DI STRUMENTO

EZRA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI ESAGONALI CON RIENTRO STELLA SU GRIGLIA

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI ESAGONALI CON RIENTRO STELLA SU GRIGLIA

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: DOPPIA STELLA A 6 PUNTE SU QUADRATO

COLORE: CICLAMINO

ESSRAA RIZKCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

MARINA SEVERINI CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI PENTAGONALI CON RIENTRO STELLA SU GRIGLIA

MARINA SEVERINICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

MARINA SEVERINICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

STELLE SU GRIGLIA

MARINA SEVERINICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: STELLA A 5 PUNTE SU QUADRATO

COLORE: AZZURRO

MARINA SEVERINI CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

PAOLA ZHOU CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI OTTAGONALI SU GRIGLIA

PAOLA ZHOU CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

PAOLA ZHOU CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

OTTAGONI SU GRIGLIA

PAOLA ZHOU CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: OTTAGONO SU QUADRATO

COLORE: ACQUAMARINA

PAOLA ZHOUCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

KALIL CLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: MODULI TRIANGOLARI SU GRIGLIA

KALILCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

KALILCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

TRIANGOLI SU GRIGLIA

KALILCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: TRIANGOLO SU QUADRATO

COLORE: VIOLA

KALIL MOHAMEDCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

MATTIA NULLI O’RINALDUCCICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: CIRCONFERENZE SU GRIGLIA

MATTIA NULLI O’RINALDUCCICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

MATTIANULLI O’ RINALDUCCICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

CIRCONFERENZE SU GRIGLIA

MATTIA NULLI O’ RINALDUCCICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: CIRCONFERENZA SU QUADRATO

COLORE: GRIGIO

MATTIA NULLI O RINALDUCCICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

GIANLUCA PAOLETTICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STELLE A 10 PUNTE SU GRIGLIA

GIANCLUCA PAOLETTICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

GIANLUCA PAOLETTICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARESTELLA A 10 PUNTESU GRIGLIA DI QUADRATI

GIANLUCA PAOLETTICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STELLA A10 PUNTE SU QUADRATO

GIANLUCA PAOLETTICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: STELLA A 10 PUNTE SU QUADRATO

COLORE: BLU

PAOLETTI GIANLUCACLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

SAMUELE MEDHATCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: ROMBI SU GRIGLIA DI QUADRATI

SAMUELE MEDHATCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE:STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

SAMUELE MEDHATCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULAREROMBI SU GRIGLIADI QUADRATI

SAMUELE MEDHATCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: ROMBO SU QUADRATO

COLORE: OCRA

MEDHAT SAMUELECLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

IVAN GIULIANICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: TRIANGOLI SU GRIGLIA DI QUADRATI

IVAN GIULIANICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: STUDI TONALI DA J.ITTEN IN COMPOSIZIONE DA P.KLEE

IVAN GIULIANICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARETRIANGOLI SU QUADRATI

IVAN GIULIANICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE: TRIANGOLISU GRIGLIA DI QUADRATI

IVAN GIULIANICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

GRAFICA MODULARE

MODULO: TRIANGOLI SU QUADRATI

COLORE: VERDE

IVAN GIULIANICLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

GIANMARCO VINZONCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

DANIEL CEDENOCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

MARIKA VINZONCLASSE 3D

LABORATORIO ARTE A.S. 2016/2017

RIELABORAZIONEDAL QUADRATODI P. KLEE

DINAMICHE D’ALLESTIMENTO PER LA MOSTRA “IL PAESE FERTILE “ IN OCCASIONE DEL CONCERTO DEGLI ALUNNI DELL’INDIRIZZO MUSICALE (PERCUSSIONI)

DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “G. NEGRI” - AUDITORIUM CLASANZIO, via Don Gnocchi MILANO - 31/05/2017

DOCENTI PROF.SSA L. RIVOLTA (PERCUSSIONI/autista) e PROF.SSA M.E. MORTELLITI (ARTE/attrezzista)