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I.I.S. FEDERICO CAFFE’
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE DI ROMA
ESAME DI STATO DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno Scolastico 2014/2015
Classe 5° sezione A Tecnologico Articolazione: INFORMATICA
Composizione del Consiglio di Classe
Comm. Interni
DOCENTE MATERIA/E FIRMA
DE LUCA GIANNI RELIGIONE Firmato sull’originale
cartaceo
SI
TARICIOTTI ANNA ITALIANO E STORIA Firmato sull’originale
cartaceo
CATALANO LUCIA LINGUA INGLESE Firmato sull’originale
cartaceo
SI PILLA ROSSANA MATEMATICA Firmato sull’originale
cartaceo
LOSCIALE MATTEO INFORMATICA Firmato sull’originale
cartaceo
ARICO' ALFIO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI
INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
Firmato sull’originale cartaceo
FERRARESI VALENTINA SISTEMI DI ELABORAZ. E TRASMISSIONE
Firmato sull’originale cartaceo
SI FERRARESI VALENTINA GESTIONE PROGETTO,
ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA
Firmato sull’originale cartaceo
MARINO RENATO EDUCAZIONE FISICA Firmato sull’originale
cartaceo
BERLICCHI CINZIA LAB. DI INFORMATICA
Firmato sull’originale cartaceo
BERLICCHI CINZIA LAB. DI SISTEMI Firmato sull’originale
cartaceo
BERLICCHI CINZIA LAB. DI TECNOLOGIE
Firmato sull’originale
cartaceo
BERLICCHI CINZIA LAB. DI GESTIONE
PROGETTO Firmato sull’originale
cartaceo
Roma lì 14/05/2015 IL Dirigente Scolastico
FINALITA’ DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
La finalità dell’indirizzo di studio INFORMATICA E TELECOMINICAZIONI è la formazione
di un Perito Industriale che sia collocabile sia nelle imprese specializzate nella produzione
di software sia in tutte le situazioni in cui la produzione e la gestione del software e il
dimensionamento e l’esercizio di sistemi di elaborazione dati siano attività rilevanti
indipendentemente dal tipo di applicazione. In questi contesti, tale Profilo Professionale
può adattarsi ad una vasta gamma di mansioni che, oltre ad una buona preparazione
specifica, richiedano capacità di inserirsi nel lavoro di gruppo, di assumersi compiti e
svolgerli in autonomia anche affrontando situazioni nuove, di accettare gli standard di
relazione e di comunicazione richiesti dall’organizzazione in cui opera, di adattarsi alle
innovazioni tecnologiche ed organizzative.
Ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative, gestionali e di
mercato che consentono, grazie anche all’utilizzo dell’alternanza scuola-lavoro, di
realizzare progetti correlati ai reali processi di sviluppo dei prodotti e dei servizi che
caratterizzano le aziende del settore.
La finalità dell’indirizzo di studio INFORMATICA E TELECOMINICAZIONI è l’integrazione
delle competenze scientifiche e delle tecnologiche nel campo dei sistemi informatici,
dell’elaborazione delle informazioni, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli
apparati di comunicazione. In relazione alle finalità suddette il Consiglio di Classe ha
deliberato, in fase di programmazione, le seguenti CONOSCENZE, COMPETENZE E
CAPACITA’ che lo studente dovrebbe possedere al termine del corso di studi:
CONOSCENZE:
Linguaggi di programmazione ad alto e basso livello.
Strutture dati di piccole e grandi dimensioni.
Prodotti software relativi all’implementazione dei vari livelli di un protocollo di rete.
Principali tipologie di applicazione dell’elaborazione in sistemi automatici †di controllo, di
acquisizione ed elaborazione dei segnali, delle trasmissioni.
Dispositivi a piccola e media scala in relazione all’architettura dei computer e loro
interfacciamento.
Grammatica, sintassi e lessico adeguati a standard moderni di comunicazione.
Conoscenze linguistiche sufficienti ad interpretare manuali e documenti tecnici in lingua
inglese.
COMPETENZE: Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici.
Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di
gestione della qualità e della sicurezza.
Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.
Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.
CAPACITA’:
Organizzare il proprio lavoro con coerenza, pertinenza e in accordo con la normativa della
sicurezza sul lavoro e della tutela dell’ambiente.
Adattare la propria operatività a situazioni nuove che prevedano anche l’eventuale
inserimento in un †gruppo di lavoro. †
Pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive.
Assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione
di base sul software e sull’hardware.
Analizzare opportunamente i manuali tecnici sintetizzando le essenziali specifiche sia
tecniche che economiche
Produrre documentazione tecnica facilmente leggibile ed esaustiva utilizzando
terminologia appropriata anche in lingua inglese.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Riepilogo anni precedenti
Anno Scol.
Classe
N° alunni
Respinti anno
preced.
Provenienti Da altro
istituto
Totale Promossi
Promossi senza debiti
Non promossi o ritirati o
passati altro indirizzo
2012– 2013
† † 3° inf. A
20
1
1 16 13 4
2013- 2014
4° inf. A
15 1
0 14 12 1
Per comodità di lettura si riporta la situazione relativa ai debiti riportati nelle singole materie nei due anni precedenti.
N° Alunni Materie 3° anno 4° anno
RELIGIONE 0 0
LINGUA E LETTERE ITALIANE 0 0
STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA 0 0
LINGUA STRANIERA: INGLESE 1 1
MATEMATICA COMPLEMENTI 0 1
INFORMATICA 3 0
SISTEMI E RETI 2 1
TECONOLOGIA E PROGETTAZIONE 0 0
GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA 0 0
ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI 0 0
EDUCAZIONE FISICA 0 0
Comportamento della classe, assiduità alle lezioni, partecipazione al dialogo educativo del gruppo classe: La classe è formata da un gruppo di 14 studenti tutti maschi ed interni al nostro istituto due dei quali ripetenti di anni precedenti. Il gruppo è vivace ma generalmente educato. Nel corso degli ultimi tre anni notevoli sono stati i progressi sia dal punto di vista disciplinare che nell’impegno nello studio nonostante permangano alcuni comportamenti non sempre adeguati al contesto scolastico.
Si distingue un gruppetto di studenti più capaci ed interessati all’interno di un gruppo meno volenteroso e preparato che ha però raggiunto un livello di apprendimento mediamente accettabile influenzato talvolta da una frequenza saltuaria. Non sempre è stato possibile assicurare la continuità didattica soprattutto nelle materie di indirizzo a causa dell’adeguamento al nuovo ordinamento cosa che ha reso meno fluida la programmazione didattica. Questa difficoltà insieme ad un impegno nello studio spesso discontinua ed insufficiente ha fatto rilevare, nel corso del quinto anno, alcune lacune pregresse e le difficoltà incontrate dagli allievi durante le lezioni hanno rallentato ed appesantito lo svolgimento dei programmi ed hanno reso necessario un consistente e costante intervento di recupero praticamente in tutte le materie. Alcuni elementi hanno dimostrato interesse e partecipazione all’attività scolastica e sono riusciti, anche grazie alle loro capacità, ad ottenere un livello di preparazione soddisfacente, mentre altri hanno raggiunto un livello di preparazione solo sufficiente perché non sempre supportati da un metodo di studio efficace. La frequenza è stata buona per alcuni elementi ma più saltuaria per altri e si può dire altrettanto circa impegno e partecipazione. Nel corso dell’anno scolastico sette studenti hanno potuto approfondire numerose tematiche relative alle più moderne innovazioni nell’ambito dell’informatica e delle telecomunicazioni partecipando agli stage presso l’azienda Softlab SpA previsto dal progetto di alternanza scuola-lavoro " L'Industria meccanica a sostegno dell’occupabilità" indetto da Federmeccanica – Federmanager – Fondirigenti. Tutti gli studenti che hanno partecipato alle attività di alternanza scuola lavoro hanno ricevuto un giudizio positivo.
Composizione consiglio di classe nel triennio
Materia Terzo anno Quarto anno Quinto anno
RELIGIONE DE LUCA DE LUCA DE LUCA
ITALIANO E STORIA TARICIOTTI TARICIOTTI TARICIOTTI
LINGUA INGLESE CATALANO CATALANO CATALANO
MATEMATICA PETRACCA CIAFARDONI PILLA
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
PETRACCA CIAFARDONI
ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
VINCENZO VINCENZO
INFORMATICA FORMICA GENTILINI LOSCIALE
SISTEMI DI ELABORAZ. E TRASMISSIONE
MENGOLINI FERRARESI FERRARESI
TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE
FERRARESI FERRARESI ARICO’
GESTIONE PROGETTO ED ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
FERRARESI
EDUCAZIONE FISICA ORTENZI MARINO MARINO
LAB.DI INFORMATICA SISTEMI
TECNOLOGIA
BERLICCHI
BERLICCHI
BERLICCHI
LAB. DI ELETTRONICA FINTINI FINTINI
Situazione in ingresso al 5° anno
In riferimento allo scrutinio dell’A.S. precedente viene riportata la seguente tabella riepilogativa. Il numero totale di alunni è 14, di cui uno ripete la stessa classe..
M= Media dei voti Numero Alunni
M=6 1
6<M<=7 8
7<M<=8 2
8<M<=10 3
Come si evince dalla tabella precedente la classe si presenta all’inizio dell’anno scolastico con una preparazione mediamente scolastica in molte materie, †cinque studenti con situazione †discreta ed uno con una preparazione †buona.
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI:
MATERIA N° ORE PREVISTE N° ORE SVOLTE*
RELIGIONE 33 28
LINGUA E LETTERE ITALIANE 132 99
STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA 66 42
LINGUA STRANIERA: INGLESE 99 65
MATEMATICA 99 64
INFORMATICA 198 182
SISTEMI E RETI 132 99
TECONOLOGIA E PROGETTAZIONE 132 100
GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
99 75
EDUCAZIONE FISICA 66 52
TOTALI 1056 806
* alla data del presente documento
VALUTAZIONE DELLA CLASSE
Valutazioni effettuate o previste nelle singole materie
MATERIA Numero prove
S O P
RELIGIONE 3 LINGUA E LETTERE ITALIANE 5 5
STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA 5 LINGUA STRANIERA: INGLESE 6
MATEMATICA 3 2 INFORMATICA 5 2 2
SISTEMI E RETI 5 2 TECONOLOGIA E PROGETTAZIONE 2 2
GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
5 2
EDUCAZIONE FISICA 2
Attività extracurriculari
Incontro al Campidoglio e relazione sull’e-learning †IQ-Edit
tutti Corso CISCO Discovery 1
tutti Orientamento Roma3 tutti
Orientamento Sapienza tutti Progetto accoglienza classi prime sette
Progetto Senzatomica tutti Gita scolastica a Vienna uno Donazione del sangue cinque
Conferenza 5 Gradi di Separazione Prof. Panconesi (Direttore Facoltà di
Informatica alla Sapienza)
tutti
Incontro la Softlab Grasselli con IIS Fermi
tutti Stage alla Softlab sette
Sicurezza tutti Incontro al Museo del Risorgimento per
inaugurazione del portale interattivo tutti
Incontro pomeridiano su La giornata della memoria
tutti
RELAZIONE FINALE
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
Il Consiglio di classe, esaminati accuratamente gli obiettivi in media raggiunti †nelle
singole discipline, contenuti nelle schede allegate al presente documento, è concorde
nel ritenere che la classe abbia raggiunto, i seguenti obiettivi trasversali in termini di
conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze: Nel complesso, con le dovute differenze da un elemento all'altro,
sufficienti conoscenze delle metodologie e delle procedure atte ad affrontare e
risolvere problemi inerenti a sistemi informatici, del software e dell’hardware relativi
all’informatizzazione e all’automazione dei sistemi, all’acquisizione ed alla
trasmissione dei segnali. Globalmente sufficienti conoscenze linguistiche e letterarie,
in un contesto fortemente eterogeneo.
Competenze: Gli allievi hanno ottenuto in modo differenziato competenze tecniche
nell’ambito del software e dell’hardware per l’automazione dei sistemi di piccole e
medie dimensioni. Complessivamente sufficienti competenze linguistico-espositive
Capacità: Tranne alcune positive eccezioni, limitate capacità di lavoro e di
rielaborazione. Diversificate capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione nelle
discipline umanistiche.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI: Buoni progressi sono stati raggiunti nelle
capacità di valutazione ed autovalutazione e circa la sensibilità rispetto al valore della
legalità e della civile convivenza. Permangono ingenuità nell’autovalutazione delle
risorse personali.
Simulazioni effettuate
Simulazione della terza prova in data 31 /3/15
Tipologia mista(B+C): sei domande per materia, due a risposta aperta e quattro a risposta
suggerita
Quattro materie coinvolte: Inglese, Matematica, Sistemi e Reti, Gestione progetto
Simulazione della terza prova in data 11/5/15
Tipologia mista(B+C): sei domande per materia, due a risposta aperta e quattro a risposta
suggerita
Quattro materie coinvolte: Inglese, Matematica, Tecnologia e progettazione, Gestione
progetto
Simulazione della prima prova
In data 24/4/2015
Simulazione della seconda prova in data
In data 14/4/2
Per la Commissione d’esame al presente documento si allegano: 1) Schede a cura dei docenti relative alle singole discipline . 2) Schede personali per la valutazione dei candidati interni in sede di scrutinio finale 3) Testi delle simulazioni di esame 4) Programmi svolti nelle singole discipline 5) Griglie di valutazione simulazioni Roma lì 14/05/2015 Il Dirigente Scolastico
SCHEDA A CURA DEL DOCENTE
Classe 5° sez A Indirizzo : Informatica e telecomunicazioni
Materia:
Docenti: Prof. Matteo Losciale
Prof.ssa Cinzia Berlicchi (I.T.P.)
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI
PROGRAMMAZIONE:
Gli aspetti teorici sui database; Progettazione di un database e produzione dei modelli e della documentazione relativi. Acquisire una padronanza del linguaggio SQL. Formulare interrogazioni semplici e complesse in un database. Utilizzare efficacemente i software “Database Management System” ( Microsoft Access; Xampp ). Le istruzioni principali del linguaggio PHP. Eseguire pagine dinamiche in php e collegarle ad un database. Le fasi
Tabella riassuntiva ORE ORE VERIFICHE
della classe: PREVISTE SVOLTE EFFETTUATE
I Periodo 68 2 scritte
1 laboratorio
1 orale
II Periodo 114 3 scritte
1 laboratorio
1 orale
principali per sviluppare un' applicazione software basata sui database.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Basi di dati:Il DBMS; introduzione a Microsoft ACCESS; DDL; DML; eliminazione delle ridondanze e delle inconsistenze; integrita' dei dati; il modello concettuale,logico efisico.
Modello concettuale E/R:Entita'; attributi; tipologie di attributi; Chiavi; associazioni; tipi di associazione; associazioni multiple; cardinalita' delle associazioni; gerarchie; associazioni con attributi; progettare un database; analizzare una realta' e descriverla tramite modello E/R.
Modello Relazionale ( o logico ):Le tabelle; traduzione del modello E/R in un insieme di tabelle o relazioni; traduzione delle associazioni nel modello logico; operatori relazionali; selezione, proiezione, congiunzione; Operatore di Join ed esempi di outer, left e right join. operazioni sulle tabelle relazionali: intersezione, differenza e prodotto cartesiano. risolvere interrogazioni sullo schema logico mediante la simbologia degli operatori relazionali. normalizzazione; la prima forma normale; dipendenze funzionali degli attributi; la seconda forma normale; la terza forma normale. vincoli di integrita'.
Il linguaggio SQL:Creazione di tabelle; creare un indice; come utilizzare SQL; Microsoft Access e svariati esercizi; modificare uno schema; inserimento, modifica e cancellazione dei dati; interrogare il database; l' istruzione “Select” in tutte le sue varianti; la clausola Where; l' operazione di Join; tipi di join; funzioni predefinite (count, max, avg, distinct). ordinamenti e raggruppamenti; interrogazioni nidificate; suquery complesse; unione, intersezione e differenza in SQL; le viste;
Programmare applicazioni Web:L' ambiente di sviluppo per pagine php e mysql: Xampp su windows7; il linguaggio php; form html e php; textbox, check box, radio button, select box, e simili; passaggio dei dati inseriti dall' utente tramite interfaccia grafica nelle rispettive variabili php; creare un database con le relative tabelle usando “phpMyadmin”; realizzare ed eseguire query con phpMyadmin; eseguire pagine dinamiche in php usando xampp. connessione al database in php; inserimento e modifica dei dati in php; esecuzione di query in php; estrarre un insieme di record in php; visualizzare nel Browser il risultato di una interrogazione in forma tabellare. Le sessioni e le variabili in php.
Elenco esercitazioni svolte:
– Progettare un database ( modello concettuale, logico , e fisico)
e la relativa documentazione tecnica.
Laboratorio con Windows7:
– Creare, modificare ed interrogare un database con Microsoft
Aceess
– Eseguire query in linguaggio SQL con Microsoft Access e con
PhpMyadmin
– Eseguire pagine dinamiche in php e html usando il software
“Xampp”
– Connessione ad un database Mysql usando pagine PHP
– Modificare ed interrogare un database con PHP
– Visualizzare il risultato di una query sql in una pagina PHP
- Le sessioni e le variabili in php
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezioni Frontali
Lezioni di teoria e di laboratorio
Esercizi guidati e di interrogazione in laboratorio
interrogazioni orali
recuperi in itinere
lezioni con uso della lavagna digitale
SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI
Titolo del libro: “Eprogram Informatica quinto anno” di C. Iacobelli,
M. Ajme, V. Marrone. Casa editrice: Juvenilia scuola.
Ricerche su internet e appunti del professore
VALUTAZIONI EFFETTUATE
Primo periodo:
2 verifiche scritte
1 verifica orale
1 verifica di laboratorio
Secondo periodo:
2 verifiche scritte
1 prova simulata dell' esame di stato
1 verifica di laboratorio
Recuperi in itinere, con verifica orale
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI:
Conoscenze:La teoria sui database;Linguaggi di programmazione orientati al Web: html , PHP e SQL
Competenze:– Simbolismo, terminologia tecnica e modelli grafici relativi ai database– Progettazione di un database – Uso e manutenzione di un database usando Microsoft Access o PhpMyadmin (sql)– Programmare ed esguire pagine dinamiche in php collegate ad un database usando Xampp
Capacità:– Sviluppare una applicazione software per database su Windows 7– Selezionare ed installare ambienti di sviluppo per applicazioni software orientate ai database
OBIETTIVI PROGRAMMATI E NON CONSEGUITI CON
RELATIVE MOTIVAZIONI:
Roma,
Prof.
SCHEDA DEL DOCENTE
Classe 5° sez. A indirizzo Informatica e Telecomunicazione Articolazione: Informatica
Materia:
A.S. 2014/2015 DOCENTE: Prof. Alfio Arico’ DOCENTE TECNICO PRATICO: Berlicchi Cinzia Debora
Tabella Riassuntiva Ore previste Ore svolte Verifiche effettuate
1 TRIMESTRE 51 50 2
2 SEMESTRE 92 50 2
TOTALE 143 100 4
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE:
Macro competenza/competenza Specifiche competenze nell’ambito del ciclo di vita del prodotto software e dell’infrastruttura
tecnologica di riferimento, declinate in termini di capacità di ideare, progettare e produrre ed inserire
nel mercato componenti e servizi si settore.
Configurare installare e gestire un sistema di elaborazione dati;
Redigere relazioni tecniche;
Conoscenze Abilità Strumenti Tempi
1. Conoscere la classificazione della
conoscenza, modelli di interazione
con i computer e le problematiche
di interazione per i disabili.
2. Conoscere le possibili strutture
organizzative di un sito; conoscere
le modalità per pubblicizzare il
proprio sito; conoscere le
caratteristiche dei CMS
1. Progettare Interfacce:
Progettare form per
l’inserimento e la
visualizzazione dei dati;
- Progettare menu;
- Adattare le
interfacce alle
differenti esigenze
nazionali.
2. Saper progettare un sito
web, essere in grado di
sviluppare e realizzare
un sito web; tenere
aggiornato e
1. Libro di testo;
2. Appunti ed
esercitazione in
classe mediante
lezione frontale
3. Si cercherà di
affrontare ogni
argomento della
materia
mediante
l’utilizzo del
computer in
laboratorio;
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
3. Conoscere le architetture a piu’
livelli che supportano le
applicazioni client-server;
conoscere i web Services;
conoscere i design pattern;
4. Conoscere le classi Java per la
creazione e l’utilizzo dei socket in
JAVA; conoscere le modalità di
trasferimento dei pacchetti di dati
5. Conoscere le normative relative
alla sicurezza dei dati; conoscere
tecniche criptografiche applicate
alla protezione dei sistemi e delle
reti
6. Applicazioni per i sistemi in
movimento: conoscere le principali
caratteristiche del sistema
operativo Android; conoscere le
caratteristiche tecniche di un
dispositivo mobile; conoscere le
componenti che costituiscono un
App;
pubblicizzare un sito.
3. Individuare le
componenti di
un’architettura per la
realizzazione dei servizi;
saper utilizzare il pattern
MVC per la
progettazione di
applicazioni web.
4. Saper programmare i
socket in JAVA; saper
utilizzare le porte e gli
indirizzi IP per mettere
in comunicazione gli
host
5. Progettare sistemi sicuri:
Saper configurare e
gestire una rete in
riferimento alla
privatezza e alla
sicurezza
6. Saper installare una
piattaforma Android;
saper installare un
dispositivo virtuale
mobile; saper gestire
activity (schermate)
differenti in un app
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
OBIETTIVI PROGRAMMATI E NON CONSEGUITI CON RELATIVE MOTIVAZIONI:
Macro competenza/competenza Configurare installare e gestire un sistema di elaborazione dati;
Redigere relazioni tecniche;
Conoscenze Abilità
Progettare sistemi sicuri: Saper configurare
e gestire una rete in riferimento alla
privatezza e alla sicurezza
Conoscere le normative
relative alla sicurezza dei
dati; conoscere tecniche
criptografiche applicate
alla protezione dei
sistemi e delle reti
METODOLOGIA E STRUMENTI Per quanto riguarda la metodologia si e’ cercato di privilegiare la presentazione in chiave problematica dei contenuti e dell’utilizzo delle nuove tecnologie, favorendo il confronto, la discussione e la formulazione di possibili soluzioni da parte dei ragazzi e da parte dei servizi offerti dall’Informatica sociale e commerciale. I mezzi utilizzati sono stati: lezioni dell’insegnante con partecipazione attiva della classe; esercitazioni in classe e a casa dal punti di vista applicativo volti al consolidamento delle conoscenze individuali e di gruppo. Data la natura della materia, ogni argomento, quando possibile e’ stato trattato e verificato mediante l’utilizzo di un computer in laboratorio. VERIFICA Per la verifica della progressiva acquisizione delle conoscenze e delle competenze si e’ fatto ricorso a prove strutturate e non, che sono state somministrate al termine delle unità didattiche (non necessariamente al conclusione di ognuna di esse). Le verifiche orali sono state mirate ad accertare, oltre alla conoscenza dei contenuti, la correttezza e la chiarezza espositiva. Nella valutazione si e’ tenuto conto conto della conoscenza degli argomenti proposti, della pertinenza delle risposte alle domande formulate e della chiarezza espositiva e competenza linguistica. Le esperienze fondamentali trattate in laboratorio sono state oggetto di relazione utilizzata come ulteriore verifica.
RECUPERO Il recupero e’ stato effettuato in itinere. Dopo le prime valutazioni trimestrali sono state apportare piccole modifiche alla programmazione annuale privilegiando le simulazione d’esame.
Griglie di correzione degli elaborati scritti/Relazioni di laboratorio
SCHEDA DEL DOCENTE
Classe 5° sez A indirizzo Liceo
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE. ROSSANA PILLA
Anno scolastico 2012/2013
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE:
1. Proseguire e ampliare il processo di preparazione scientifica e culturale già avviato; 2. Concorrere insieme alle altre discipline allo sviluppo dello spirito critico e alla promozione umana e intellettuale; 3. Acquisizioni di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e formalizzazione; 4. Capacità di cogliere i caratteri distintivi dei linguaggi formali, artificiali; 5. Sviluppare l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite; 6. Collegarsi con altri contesti disciplinari; 7. Saper sviluppare semplici dimostrazioni; 8. Saper operare con il simbolismo matematico;
Tabella riassuntiva ORE ORE VERIFICHE
della classe: PREVISTE SVOLTE EFFETTUATE
I Periodo trimestre 42 28 2
II Periodo pentamestre 57 36 3
9. Saper risolvere situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici opportuni; 10. Costruire procedure di risoluzione di un problema; 11. Conoscere le regole fondamentali della logica matematica; 12. Riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle altre scienze;
CONTENUTI DISCIPLINARI: Integrale definito e applicazioni: Introduzione intuitiva dl concetto di integrale
definito; integrale definito di una funzione continua; proprietà degli integrali definiti;
Teorema della media (dimostrazione); definizione di funzione integrale; Teorema di
Torricelli (dimostrazione); calcolo dell’integrale definito di una funzione elementare;
Esercizi sul calcolo di aree; volume di un solido di rotazione.
Funzioni di più variabili: Definizione. Linee di livello. Limiti e continuità. Derivate
parziali. Differenziale totale. Massimi e minimi relativi. Massimi e minimi vincolati.
Algoritmi : algoritmi. Strutture di controllo. Algoritmi ricorsivi
METODOLOGIE DIDATTICHE I momenti di lezione frontale, necessari per la sistemazione delle conoscenze e le nuove spiegazioni, sono stati ridotti a vantaggio di esercitazioni individuali e di gruppo sia per l'applicazione sia per la scoperta di nuovi concetti. I nuovi teoremi e loro dimostrazioni sono state ampiamente esposti e discussi.
SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Lezioni frontali Libro di testo Fotocopie Software didattici VALUTAZIONI EFFETTUATE Per le verifiche formative si è fatto ricorso a frequenti esercitazioni scritte, e ad interventi alla lavagna, per far prendere confidenza i ragazzi con gli argomenti di volta in volta affrontati, allontanare l’abituale paura delle verifiche formali ed offrire occasioni per esercitarsi ad esprimersi in modo formalmente corretto.
Le verifiche sommative sono state prove strutturate e non, per consentire di sondare tanto l'acquisizione delle conoscenze, in genere domande a risposta chiusa o aperta, quanto delle competenze, esercizi di applicazione e problemi da risolvere. Sono state somministrate al termine delle unità didattiche (non necessariamente alla conclusione di ognuna di esse) con cadenza mensile. OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI:
L’insegnamento della matematica concorre insieme alle altre discipline allo sviluppo critico e alla promozione intellettuale dell’allievo; pertanto si pone come obiettivi: l’acquisizione di conoscenze a livello più elevato di astrazione e formalizzazione; 1. la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; 2. l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze acquisite; 3. uso di una terminologia specifica essenziale; 4. conoscenze dei concetti essenziali della disciplina; 5. uso consapevole delle tecniche e delle procedure di calcolo; Sotto l’aspetto concettuale l’allievo deve: 1. possedere la nozione di integrale definito, indefinito; 2. saper utilizzare i principali metodi di integrazione indefinita; 3. saper applicare l’integrale definito per il calcolo di aree. 4. Saper applicare i metodi dell’analisi infinitesimale alle funzioni di due variabili 5. determinare il dominio di una funzione di due variabili 6. Saper applicare i concetti di limite, continuità, derivabilità e differenziabilità alle funzioni di due variabili 7. Determinare i punti di massimo e minimo di una funzione di due variabili 8. Implementare algritmi di tipo matematico
Tali obiettivi, formativi e di contenuto, sono stati raggiunti solo da una parte della classe e in maniera differenziata a causa dei diversi livelli di partenza, delle differenti capacità intellettive e dell’impegno profuso. Per un certo numero di elementi, l’impegno e la responsabilità sono stati costanti e sufficientemente produttivi. Per il resto della classe, anche a seguito di inviti quotidiani e di interventi specifici, si sono potute recuperare, in alcuni soggetti, le condizioni di preparazione sufficientemente accettabili.
OBIETTIVI PROGRAMMATI E NON CONSEGUITI CON RELATIVE MOTIVAZIONI: Il mancato raggiungimento di alcuni obiettivi programmati è da attribuire alla frequenza poco assidua, alla l’eterogeneità della classe ed alla verifica della mancanza dei prerequisiti necessari. La situazione non ha consentito la trattazione completa di taluni argomenti quali: probabilita’ e campionamento.
Roma, 10 maggio 2015
Prof.ssa Rossana Pilla
SCHEDA DEL DOCENTE
Classe 5° sez. A indirizzo Informatica e Telecomunicazione Articolazione: Informatica
Materia: Gestione progetto – Organizzazione d’Impresa
A.S. 2014/2015 DOCENTE: Prof.ssa Ferraresi Valentina DOCENTE TECNICO PRATICO: Prof.ssa Berlicchi Cinzia Debora
TABELLA RIASSUNTIVA
DELLA CLASSE
ORE
PREVISTE
ORE SVOLTE
VERIFICHE
EFFETTUATE
O
P
1° TRIMESTRE
33
30
2
1
2° SEMESTRE
66
55
3
1
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO La mia conoscenza della classe è relativa a quattro anni scolastici e per ciò ho potuto formulare il seguente giudizio: una parte degli alunni ha dimostrato di essere interessati alla materia, comunque non sempre la classe ha risposto pienamente alle nuove problematiche della materia. Data questa situazione, si è pensato di stimolare l’interesse degli alunni con approfondimenti e con la certificazione Discovery 1 CISCO. Si è privilegiato uno studio non solo nozionistico, ma mirato ad ampliare le loro conoscenze e competenze. Il risultato finale è in alcuni casi discreto, mentre in altri risulta nei limiti della sufficienza. La programmazione iniziale ha subito un certo taglio, dato dalle numerose pause (autogestione, festività, assemblee), che hanno determinato interruzioni dell’attività scolastica
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE: Conoscere l'approccio progettuale della risoluzione di un problema Conoscere la definizione di progetto Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti Gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto del settore ICT, anche mediante l’utilizzo di strumenti software specifici. Conoscere il ciclo di vita di un progetto.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive ed agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Redigere la scheda commessa Conoscere le principali strutture di controllo Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Individuare e selezionare le risorse e gli strumenti operativi per lo sviluppo di un progetto anche in riferimento ai costi. Individuare i vantaggi e gli svantaggi di vari tipi di organizzazioni aziendali Conoscere la definizione di processo e classificarlo. Analizzare e rappresentare, anche graficamente, l’organizzazione dei processi produttivi e gestionali delle aziende di settore. Comprendere e rappresentare le interdipendenze tra i processi aziendali. Individuare le cause di rischio connesse alla sicurezza negli ambienti di lavoro. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
OBIETTIVI PROGRAMMATI E NON CONSEGUITI CON RELATIVE MOTIVAZIONI: Per mancanza di tempo non ho potuto conseguire i seguenti obiettivi: Saper individuare le fasi della progettazione di un prodotto. Verificare e validare la rispondenza del risultato di un progetto alle specifiche, anche attraverso metodologie di testing conformi a normative o standard di settore. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Realizzare la documentazione tecnica, utente ed organizzativa di un progetto, anche in riferimento alle norme ed agli standard di settore. Applicare le norme e le metodologie relative alle certificazioni di qualità di prodotto e/o di processo. METODOLOGIA: Lezioni frontali, alternate ad esperienze pratiche di laboratorio MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo: E. Baldino R. Rondano A. Spano C. Iacobelli INTERNETWORKING Sistemi e Reti (Quinto anno) - Editore Juvenilia Scuola Dispense autoprodotte. Dispense di capitolo CISCO. Laboratorio di Sistemi.
STRUMENTI DI VERIFICA: Prove orali.
Prove scritte di tipo progettuale
Prove a test
Attività pratica di laboratorio CRITERI DI VALUTAZIONE:
Riguardo ai criteri per la valutazione sommativa si veda quanto deliberato nella prima riunione del Consiglio di Classe. In particolare i requisiti minimi necessari per la sufficienza sono rappresentati da conoscenze o abilità ritenute fondamentali e imprescindibili. La scala di valutazione dalla sufficienza in su misura essenzialmente la qualità dell’apprendimento più che la quantità di nozioni possedute. Si tiene conto anche
della partecipazione dello studente al dialogo educativo in classe, della regolarità dell’impegno, della capacità di relazionarsi in modo corretto e costruttivo con il resto della classe e con l’insegnante. Si cercherà inoltre di favorire la crescita dell’autostima †e il senso di gratificazione premiando gli studenti anche quando, a fronte di evidenti e oggettive difficoltà personali, †riescano a raggiungere piccoli †traguardi parziali in un percorso di crescita. Durante l’intero anno scolastico verranno raccolte informazioni utili alla formulazione del giudizio finale basate anche su brevi interventi degli studenti durante le lezioni o le esercitazioni in classe. †
Gli studenti verranno impegnati alla lavagna, a rotazione, nelle lezioni anche durante le spiegazioni †e in laboratorio si eserciteranno su postazioni individuali quando possibile: dati e informazioni utili così raccolti verranno utilizzati come elementi di verifica formativa. † PROGRAMMA SVOLTO alla data del Documento
Elementi di economia e di organizzazione d'impresa Elementi di economia Domanda e Offerta Quanto e come produrre Sistema impresa Obiettivi, Costi e Ricavi Il diagramma di redditività o del punto di pareggio Organizzazione e programmazione d'impresa Risorse e funzioni aziendali Sistemi Informativi Aziendali Pianificazione e sviluppo dei progetti e previsioni costi di progetto Definizione di progetto definizione e obiettivi del Project Management Il ciclo di vita del progetto Fasi Strutture organizzative di progetto Struttura e scomposizione delle attività lavorative Struttura dell'organizzazione e responsabilità Struttura delle risorse aziendali Struttura e aggregazione dei costi Gestire e monitorare progetti e controllo costi di progetto Avvio di un progetto fase di offerta e scheda commessa Tecniche di programmazione Tecniche reticolari metodo CPM Diagramma a barre di Gantt Gestione delle risorse Monitoraggio e controllo dei costi Analisi degli scostamenti Sicurezza e rischi in azienda Normativa sulla sicurezza sul lavoro concetti della sicurezza figure della sicurezza rischio da videoterminali rischio elettrico PROGRAMMA DA SVOLGERE dopo la data del Documento:
Documentazione Tecnica- Certificazioni e Qualità
Manuali
codifica dei documenti gestione documentale Knowledge base Certificazioni Qualità ISO 9001:2006 Certificazione ambientale ISO 9001:2006 Certificazione Sicurezza OHSAS 18001:2008 Certificazione responsabilità sociale SA 8000:2008
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez A informatica
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE: MARINO RENATO Anno scolastico 2014/2015
Tabella
riassuntiva
della classe
Ore
previste
Ore
svolte
Verifiche
effettuate
Studenti con
debito
formativo
66 12 /28 1teorica/3pratiche /
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI
PROGRAMMAZIONE :
Potenziamento delle capacità fisiche generali e specifiche.
Miglioramento delle competenze relative all’acquaticità, ai
quattro stili †al salvamento ed al gioco della pallanuoto.
Approfondimento delle tematiche teoriche
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Nuoto, pallanuoto e pronto soccorso in acqua
Lavoro in palestra con esercitazioni a circuito con piccoli
attrezzi e macchine per gli studenti non praticanti il nuoto.
Argomenti relativi alla metodologia di allenamento, doping e
neuroscienze.
METODOLOGIE, SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI:
Metodo analitico e globale, utilizzo di attrezzi e strumenti m a
disposizione nella piscina.
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI:
CONOSCENZE: buone
COMPETENZE: buone
CAPACITA': buone
Roma, lì 4 maggio 2015
Scheda a cura del docente
Classe V sez.A Indirizzo: informatica
Materia: inglese
Docente: prof.ssa Lucia Catalano
a.s. 2014/2015
Obiettivi disciplinari previsti in sede di programmazione:
- saper individuare i punti salienti di un testo tecnico ed esporli;
- esprimersi in modo formale e informale in situazioni professionali;
- comprendere testi tecnici di varia natura: descrizioni di caratteristiche tecniche di
apparecchiature, riviste specializzate, materiale pubblicitario;
- descrivere processi e funzionamenti.
Contenuti disciplinari:
studio della microlingua informatica e dell’inglese generale con esercitazioni nel
laboratorio linguistico.
Metodologie didattiche:
lezioni frontali, alternate ad esercitazioni in laboratorio.
Supporti didattici utilizzati:
libro di testo, laboratorio linguistico.
Valutazioni effettuate:
prove scritte e orali.
Obiettivi didattici conseguiti:
Gli obiettivi previsti in sede di programmazione sono stati raggiunti in modo
differenziato, a seconda del livello di partenza , dell’impegno e della partecipazione
di ogni studente.
PROGRAMMA DI INGLESE CLASSE V I A
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Prof.ssa Lucia Catalano
- An introduction to computer science
- The future of computing
- The hardware of the PC
- Peripherals
- Computers for every need
- Introduction to computer software
- Programming languages
- Integrated circuits
- Microprocessors
- Operating systems
- Windows and Macintosh operating systems
- Graphical User Interfaces
- Linux
- Linus Torvalds
- Java
- Databases
- Smartphones
- The Internet
- The World Wide Web
- Blogging
- LANs and WANs
- How to write a curriculum vitae
Libro di testo : Log In
Hoepli Editore
SCHEDA A CURA DEL DOCENTE
Classe 5° sez A Indirizzo : Informatica
Materia: Italiano e Storia
Docente: Anna Tariciotti
ITALIANO
TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE
ORE PREVISTE
ORE SVOLTE
VERIFICHE EFFETTUATE S O
I PERIODO 46 39 2 2/3
II PERIODO 68 60 3 3
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE
Educazione letteraria:
comprensione ed analisi di un testo;
acquisire padronanza nell’analisi, nella critica e nella contestualizzazione dei testi;
saper leggere autonomamente un testo letterario e non;
conoscere le cornici storico-cronologiche degli eventi letterari;
saper individuare e comprendere il concetto di poetica di ogni autore studiato;
storicizzazione e attualizzazione di tematiche e autori affrontati;
cogliere analogie e differenze tra opere tematicamente accostabili;
collocare nel tempo e nello spazio la diversità delle esperienze umane e culturali;
confrontare e assimilare la diversa sensibilità poetica e artistica di ciascun autore studiato;
arricchimento della disponibilità alla lettura;
focalizzare le caratteristiche di un genere letterario nel tempo rilevandone le differenze stilistiche.
Educazione linguistica:
saper svolgere una breve relazione orale anche sulla base di appunti;
saper produrre un testo argomentativo e informativo;
saper produrre una relazione, un tema, un saggio breve, un articolo di giornale;
saper elaborare la parafrasi di un testo poetico riconoscendo metrica e figure;
saper esporre in modo chiaro e coerente i concetti assimilati;
dimostrare capacità critico-argomentative dei contenuti studiati;
essere in grado di svolgere l’analisi strutturale di un testo poetico o in prosa CONTENUTI DISCIPLINARI: Il Decadentismo: aspetti politici e sociali Influenza del Decadentismo francese e cenni sui principali autori Estetismo e Decadentismo Il Simbolismo C. Baudelaire: biografia e produzione Da “I fiori del male”: Corrispondenze F. Nietzsche: vita e formazione Cenni sull’opera “Così parlò Zarathustra” O. Wilde: vita e personalità artistica Da “Il ritratto di Dorian Gray,”: L’educazione di Dorian Le arti figurative alla fine del secolo Il Liberty Posizioni del Decadentismo italiano Lettura integrale dell’opera “Il ritratto di Dorian Gray” di O. Wilde G. Pascoli: la vita, l'ideologia, la poetica, l'opera da "Myricae": Arano da "I canti di Castelvecchio": La mia sera da "Il fanciullino": Il fanciullino e il poeta
G. D'Annunzio: vita, opere, motivi ispiratori, l'ispirazione sensuale, l'Estetismo, il mito del superuomo, la fase notturna, il teatro da "Alcyone": La sera fiesolana da “Il piacere”: L’educazione di un esteta da “Novelle della Pescara”: La vergine Orsola Il Crepuscolarismo: la poetica, i motivi e le forme G. Gozzano: la vita, la consapevolezza ironica, demitizzazione della funzione della poesia da "I colloqui": La signorina Felicita ovvero la felicità Il Futurismo: Il movimento e la poetica Dal “ Manifesto del Futurismo”: Noi vogliamo cantar l’amor del pericolo Dal “Manifesto futurista Il vestito antineutrale”: Un abito bellicoso e giocondo Il manifesto futurista e il mito della macchina Il Futurismo e la città industriale Il Futurismo e la moda La crisi dei fondamenti e il nuovo romanzo: le filosofie della crisi, le rivoluzioni della scienza e la nascita della psicoanalisi Svevo: la vita, la visione del mondo, la funzione attribuita alla letteratura e lo stile Da “La coscienza di Zeno”: Il Dottor S.; Il vizio del fumo; Il finale apocalittico L. Pirandello: biografia, assurdo e tragico della condizione umana, rapporti con il Verismo, le novità del teatro pirandelliano Pirandello e il cinema Da “Il fu Mattia Pascal”: Un fantasma senza storia da "Enrico IV": Giù la maschera! da “L’umorismo”: La disarmonia della realtà L’Ermetismo La poesia: caratteristiche della nuova poesia; retroterra dell'esperienza ermetica G. Ungaretti: biografia, la scoperta della parola, personalità artistica e principali contenuti dell'opera da "L'allegria": Veglia; San Martino del Carso; I fiumi ; Soldati *E. Montale: la vita e l'opera, lessico e paesaggio, emblema e correlativo oggettivo, una negatività dialettica *da "Ossi di seppia": I limoni; Spesso il male di vivere ho incontrato; Non chiederci la parola; *U. Saba: la vita e le opere, il profilo letterario Dal “Canzoniere”: Trieste C. Pavese:La vita, la personalità e la poetica Lettura integrale dell’opera “Paesi tuoi” N.B.: Si presume di poter svolgere gli argomenti contrassegnati da asterisco entro la fine
dell’anno scolastico. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale, attualizzazione delle tematiche emergenti dai testi letterari, dibattito e confronto su problematiche di particolare interesse. Discussione di temi, relazioni e saggi svolti dai singoli allievi, come attività di approfondimento, con comparazione degli elaborati e focalizzazione delle molteplici angolazioni adottate, quale educazione alla pluralità dei punti di vista. Nella presentazione degli autori sono state poste in risalto le loro specificità, rapportando la poetica e la produzione artistica all’ambiente storico e culturale coevo. La lezione interattiva ha costantemente offerto spazi di libera e piena espressione, nel rispetto delle regole comunicative, della personalità di ciascun allievo all’interno del gruppo classe. SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Libro di testo, fotocopie di sintesi al fine di agevolare l’acquisizione di specifici contenuti, lettura individuale di due opere di narrativa, visione di monografie di carattere artistico ed iconografico con specifica lettura delle opere estrapolate.
VALUTAZIONI EFFETTUATE Le verifiche sono state effettuate attraverso prove scritte, nella forma di temi, analisi del testo narrativo, poetico e teatrale, relazioni, saggi brevi, articoli di giornale, e interrogazioni alla fine di ciascuna tappa didattica. Le valutazioni globali hanno tenuto conto dei progressi ottenuti rispetto alle situazioni di partenza, dell’acquisizione dei contenuti, delle capacità di applicare le competenze raggiunte e di proporre soluzioni originali. OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Al termine del percorso didattico sono stati conseguiti in maniera soddisfacente da gran parte degli allievi e parzialmente da un nucleo ristretto del gruppo classe gli obiettivi di seguito indicati. Conoscenza:
degli strumenti linguistici funzionali alla comunicazione
dei testi più significativi
degli autori
del contesto storico-culturale
delle interrelazioni tra testi, autori e fenomeni culturali
Competenze:
riferire i contenuti in modo logico
argomentare
interpretare un testo
ricostruire la personalità, l’ideologia, la poetica di un autore
collocare un testo nell’ambito di un genere letterario Capacità:
La classe, composita sotto il profilo cognitivo e delle abilità logico-argomentative, presenta un cospicuo numero di discenti con sufficienti o più che sufficienti competenze disciplinari, un nucleo minimo di alunni dotati di buona attitudine allo studio e in grado di rielaborare in modo personale e critico i contenuti acquisiti e qualche allievo che si attesta su livelli di mediocrità. Non tutti si sono impegnati in uno studio individuale sistematico e approfondito. Nella produzione scritta, rispetto alla situazione di partenza, si registrano globalmente sensibili miglioramenti. In pochi casi permangono difficoltà a livello lessicale, sintattico e ortografico.
STORIA
TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE
ORE PREVISTE
ORE SVOLTE
VERIFICHE EFFETTUATE S O
I PERIODO 24 16 2
II PERIODO 42 32 3
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE
Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati;
Usare con proprietà termini e concetti specifici del lessico storico;
Saper distinguere i molteplici aspetti di un evento;
Saper interpretare e valutare le testimonianze studiate;
Dimostrare di aver acquisito adeguate capacità critiche ed argomentative;
Dimostrare di aver acquisito la capacità di recuperare la memoria del passato; la capacità di riflettere, alla luce dello studio di società e strutture del passato, sulla complessità delle relazioni sociali e culturali in cui siamo inseriti.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
L’Imperialismo
La guerra ispano-americana
La guerra anglo-boera
La guerra russo-giapponese
La rivoluzione russa del 1905
Le crisi marocchine e le guerre balcaniche
L’età giolittiana
La seconda Rivoluzione Industriale in Europa
Un nuovo protagonista: gli Stati Uniti
Il capitalismo statunitense
Le nuove invenzioni
Le fonti di energia
La grande guerra
La rivoluzione bolscevica
Lezione tematica sulla Shoah
Partecipazione alla conferenza sulla Shoah svoltasi presso la sede dell’Istituto
Partecipazione alla conferenza commemorativa dell’eccidio delle forze ardeatine tenutasi presso la sede del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Visione della mostra “Senzatomica” presso La Pelanda
Lezione tematica sul manifesto Russell–Einstein e sul movimento “Pugwash”
Lezione tematica sulle Foibe
Le origini del fascismo in Italia
La dittatura fascista
La dittatura sovietica
Lezione tematica sulla storia dell’India e della Cina nei secoli XIX e XX
L’Unione europea: genesi e sviluppi, gli organismi fondamentali, il trattato di Schengen, il trattato di Maastricht, il concetto di cittadinanza europea
Il concetto di cooperazione nell’UE della nuova legislatura Junker
Lo sviluppo economico tra le due guerre
La nascita della repubblica di Weimar
La crisi economica e politica dei 1923
La crisi del 1929: l’interruzione dello sviluppo
Un nuovo rapporto tra Stato ed economia
Gli Stati Uniti del New Deal
Hitler e l’ascesa del nazismo in Germania
Il regime nazista
Le democrazie europee negli anni Trenta
L’Europa dei fascismi
Verso la seconda guerra mondiale
La guerra civile spagnola
La seconda guerra mondiale
*Dopo la guerra
*Il blocco occidentale
*La Resistenza italiana
*La guerra partigiana e la Liberazione
*La nascita della Repubblica
*La Costituzione repubblicana
N.B. Si presume di poter svolgere gli argomenti contrassegnati da asterisco entro la fine dell’anno scolastico
METODOLOGIE DIDATTICHE La metodologia impiegata per il conseguimento degli obiettivi prefissati è stata fondata sulla lettura e spiegazione del libro di testo con lezione frontale interattiva, brevi ricerche di ampliamento, lettura di carte geografiche, lettura di testi di critica, ausili audiovisivi. Sono
stati inoltre operati opportuni collegamenti con la cultura e la letteratura di ogni periodo storico preso in esame. SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Libro di testo, fotocopie di sintesi per agevolare l’acquisizione di contenuti specifici, strumenti audiovisivi, partecipazione a conferenze.
VALUTAZIONI EFFETTUATE Gli strumenti di verifica sono stati rappresentati da interrogazioni formative e sommative, dallo svolgimento di schede didattiche e operative articolate in questionari , esercizi di sintesi ed esposizione dei contenuti.
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Alla fine del precorso formativo sono stati conseguiti in modo adeguato dalla maggior parte degli allievi e parzialmente da un nucleo ristretto del gruppo classe i seguenti obiettivi in termini di conoscenza e competenza:
conoscenza degli eventi storici trattati;
saper riconoscere la complessità del fatto storico individuandone gli svariati fattori concorrenti;
adoperare termini e concetti specifici del linguaggio storico;
compiere pertinenti inferenze ;
operare concreti collegamenti con il presente e le dinamiche del mondo attuale;
saper inserire gli eventi storici in un contesto di rapporti temporali, spaziali causali. Capacità: Il profitto conseguito dalla classe appare globalmente discreto. La preparazione in qualche caso è risultata mnemonica e frammentaria. Solo alcuni allievi si sono distinti per capacità di analisi e completezza nell’esposizione delle conoscenze. Roma, 06 / 05 / 2015
Prof.ssa Anna Tariciotti
SCHEDA DEL DOCENTE
Classe 5° sez. A indirizzo Informatica e Telecomunicazione Articolazione: Informatica
Materia: Sistemi e Reti
A.S. 2014/2015 DOCENTE: Prof.ssa Ferraresi Valentina DOCENTE TECNICO PRATICO: Prof.ssa Berlicchi Cinzia Debora
TABELLA RIASSUNTIVA
DELLA CLASSE
ORE
PREVISTE
ORE SVOLTE
VERIFICHE
EFFETTUATE
O
P
1° TRIMESTRE
44
40
2
1
2° SEMESTRE
88
71
3
1
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO La mia conoscenza della classe è relativa a quattro anni scolastici e per ciò ho potuto formulare il seguente giudizio: una parte degli alunni ha dimostrato di essere interessati alla materia, comunque non sempre la classe ha risposto pienamente alle nuove problematiche della materia. Data questa situazione, si è pensato di stimolare l’interesse degli alunni con approfondimenti e con la certificazione Discovery 1 CISCO. Si è privilegiato uno studio non solo nozionistico, ma mirato ad ampliare le loro conoscenze e competenze. Il risultato finale è in alcuni casi discreto, mentre in altri risulta nei limiti della sufficienza. La programmazione iniziale ha subito un certo taglio, dato dalle numerose pause (autogestione, festività, assemblee), che hanno determinato interruzioni dell’attività scolastica
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE: Conoscere le caratteristiche del modello Client/Server. Configurare e installare sistemi di elaborazione dati e reti Conoscere i protocolli per la configurazione dei sistemi in rete Conoscere le caratteristiche delle reti geografiche Conoscere le tecniche di instradamento dei pacchetti
Saper progettare reti private in ambito geografico Conoscere i protocolli delle reti VPN Scegliere gli strumenti più adatti per mantenere sotto controllo la rete Sapere cosa sono una topologia fisica e una topologia logica Conoscere l'architettura di rete TCP/IP Conoscere il protocollo UDP Progettare sistemi in base ai requisiti di sicurezza di un'azienda Conoscere le normative relative alla sicurezza dei dati Conoscere le tecniche di filtraggio del traffico dei dati Saper progettare una rete in termini di cablaggio e collocazione dei servizi Conoscere le norme del cablaggio strutturato Conoscere la topologia a stella estesa e i cavi, i connettori e gli apparati Individuare modi e strumenti per mantenere la rete sotto controllo
OBIETTIVI PROGRAMMATI E NON CONSEGUITI CON RELATIVE MOTIVAZIONI: Per mancanza di tempo non ho potuto conseguire i seguenti obiettivi: Saper progettare un'infrastruttura di rete basata su server Conoscere l'indirizzo logico IP Conoscere il funzionamento del DNS e il concetto di dominio
METODOLOGIA: Lezioni frontali, alternate ad esperienze pratiche di laboratorio MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo: E. Baldino R. Rondano A. Spano C. Iacobelli INTERNETWORKING Sistemi e Reti (Quinto anno) - Editore Juvenilia Scuola Dispense autoprodotte. Dispense di capitolo CISCO. Laboratorio di Sistemi.
STRUMENTI DI VERIFICA: Prove orali.
Prove scritte di tipo progettuale
Prove a test
Attività pratica di laboratorio CRITERI DI VALUTAZIONE:
Riguardo ai criteri per la valutazione sommativa si veda quanto deliberato nella prima riunione del Consiglio di Classe. In particolare i requisiti minimi necessari per la sufficienza sono rappresentati da conoscenze o abilità ritenute fondamentali e imprescindibili. La scala di valutazione dalla sufficienza in su misura essenzialmente la qualità dell’apprendimento più che la quantità di nozioni possedute. Si tiene conto anche della partecipazione dello studente al dialogo educativo in classe, della regolarità dell’impegno, della capacità di relazionarsi in modo corretto e costruttivo con il resto della classe e con l’insegnante. Si cercherà inoltre di favorire la crescita dell’autostima e il senso di gratificazione premiando gli studenti anche quando, a fronte di evidenti e oggettive difficoltà personali, riescano a raggiungere piccoli traguardi parziali in un percorso di crescita. Durante l’intero anno scolastico verranno raccolte informazioni utili alla formulazione del giudizio finale basate anche su brevi interventi degli studenti durante le lezioni o le esercitazioni in classe.
Gli studenti verranno impegnati alla lavagna, a rotazione, nelle lezioni anche durante le spiegazioni e in laboratorio si eserciteranno su postazioni individuali quando possibile: dati e informazioni utili così raccolti verranno utilizzati come elementi di verifica formativa. PROGRAMMA SVOLTO alla data del Documento La Tecnologia Delle Reti-(revisione degli argomenti del quarto anno): Topologia di rete Metodi di accesso al mezzo di trasmissione Gli indirizzi MAC delle schede di rete Tecniche di accesso al canale fisico Caratteristiche della rete Ethernet La rete Tocken Ring Gli indirizzi IP Tecniche di indirizzamento IP La segmentazione della rete I nomi di internet I protocolli IP- TCP-UDP- ARP Caratteristiche del routing Modello TCP/IP I protocolli del livello Trasport I protocolli del livello Application I protocolli IPv6 La Configurazione dei sistemi in rete Configurazione di un Host
Il protocollo Bootp dei sistemi Il BOOTP: la comunicazione Client/Server e l’indirizzamento Protocollo standard per l’assegnazione dinamica degli indirizzi Configurazione dinamica dell’host Il formato dei messaggi DHCP Configurazione dei sistemi con DHCP Stati del DHCP Client DHCP relay agent Configurazione dei sistemi che usano IPV6 Caratteristiche di una VPN Tipi di VPN: Remote-access, Site-to-site Sicurezza nelle VPN
Crittografia Tunneling
IPSEC Framework:AH-ESP-DES-3DES-AES-Blowfish-MD5-SHA1-PSK-RSA-DH1-DH2-DH5-DH7
IPsecurity: AH-ESP-IKE SSL/TLS
BGP/MPLS VPN di fiducia e sicure: Trusted VPN, Secure VPN, Hybrid VPN Gestione delle reti Il network management La documentazione di rete La Sicurezza dei Sistemi Informatici Sicurezza Gestione dei rischi Sicurezza fisica Sicurezza dei dati e dei programmi
Controllo degli accessi Password Sicurezza in rete Criptografare messaggi e documenti Criptografia: algoritmo e chiave Criptatura a chiave simmetrica Criptatura a chiave pubblica Il Controllo della rete e dei Sistemi Problem solving e Troubleshooting Gateway e Servizi integrati Proxy Server Firewall NAT DMZ PROGRAMMA DA SVOLGERE dopo la data del Documento: Struttura della rete Tipologia fisica Mezzi trasmissivi Apparati di rete Il cablaggio strutturato della LAN Lo standard ISO/IEC 11801 I centro stella e le dorsali
SCHEDA DEL DOCENTE
Classe 5° sez A indirizzo Informatico
MATERIA: Religione
DOCENTE: De Luca Gianni
Anno scolastico 2014/2015
Tabella
riassuntiva
della classe
Ore
previste
Ore
svolte
Verifiche
effettuate
Studenti con
debito
formativo
33 28 3
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI
PROGRAMMAZIONE:
Cogliere e definire il rapporto esistente tra coscienza, libertà e legge
nell’antropologia cattolica confrontandolo con i modelli proposti
dalla cultura contemporanea.
Riflettere sui valori cristiani dell’etica sociale.
Essere disponibili a scelte responsabili che favoriscano la cultura
della vita nella sua accezione più generale.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Il compito morale.
L’atto morale.
L’etica della vita.
L’etica della solidarietà.
METODOLOGIE, SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI:
Libro di testo
Fotocopie di articoli o libri
Discussione guidata
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI:
CONOSCENZE:
Conoscere le linee fondamentali del discorso etico cristiano relativo alla
libertà umana.
Conoscere alcune delle forme di impegno contemporaneo a favore della
pace, della giustizia e della solidarietà.
COMPETENZE:
Saper individuare i termini della discussione sulla responsabilità dell’uomo
nei confronti di se stesso, degli altri, della società.
Prendere coscienza di valori umani e cristiani quali la solidarietà, la
convivialità delle differenze, il bene comune e la promozione umana.
CAPACITA':
Stabilire un confronto tra i fondamenti dell’etica religiosa e quelli dell’etica laica.
Stimare valori umani e cristiani quali la solidarietà, la convivialità delle differenze,
il bene comune e la promozione umana.
Roma, lì 05 Maggio 2015
Griglia di valutazione della seconda prova scritta (Informatica)
Candidato…………………………………………………………………………………..
Classe…………………………………. Totale………………………………………….
Punto A: Ipotesi; Analisi; Modello E/R; Modello logico e tabelle
Errata o con gravi errori 0-1
Incompleta o con errori lievi 1.5-4.5
Completa e ottimale 5
Punto B: Interrogazioni SQL
Errata o con gravi errori 0-1
Incompleta o con errori lievi 1.5-4.5
Completa e ottimale 5
Punto C: PHP e HTML o Linguaggio di programmazione
Errata o con gravi errori 0-0.5
Incompleta o con errori lievi 1-2.5
Completa e ottimale 3
Punto D: Progettazione rete e sito web
Errata o con gravi errori 0-0.5
Incompleta o con errori lievi 1-1.5
Completa e ottimale 2
Griglia di valutazione della terza prova
Alunno...................................................................................
DISCILINA 1° quesito a risposta singola
2° quesito a risposta singola
3° quesito a risposta multipla
4° quesito a risposta multipla
5° quesito a risposta multipla
6° quesito a risposta multipla
7° quesito a risposta multipla
PUNTI TOTALI
Sistemi
Inglese
Matematica
Gestione di Progetto,
Organizzazione d'Impresa
TOTALE
VOTO (Media)
/15
INDICATORI PUNTEGGIO
Punteggio assegnato per ogni quesito a risposta multipla:
Risposta esatta 1
Risposta errata 0
Nessuna risposta 0
Punteggio assegnato per ogni quesito a risposta singola:
Capacità di analizzare la traccia e di risolvere il quesito proposto. Max 5
Nulla 0
Confusa e frammentaria 1 - 2
Parziale e imprecisa 3
Corretta ma non adeguatamente approfondita 4
Sa cogliere gli aspetti fondamentali, dimostra capacità di analisi e sintesi ed
espone i concetti in modo chiaro e preciso. Realizza in modo corretto,
completo e approfondito le soluzioni ai quesiti richiesti.
5
Federmeccanica – Federmanager – Fondirigenti
Progetto " L'Industria meccanica a sostegno dell’occupabilità"
2014 – 2015
SCHEDA DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Denominazione del gruppo “LABOR” sottogruppo : LABOR 2 – SOFTLAB
IIS FEDERICO CAFFÈ ITIS ENRICO FERMI
Descrizione sintetica 1. Analisi dettagliata degli obiettivi specifici da raggiungere con l’esperienza “ALTERNANZA
SCUOLA-LAVORO” e da inserire all’interno degli argomenti trattati dal programma scolastico relativo anche a discipline complementari e/o trasversali.
2. Fornire le conoscenze degli ambienti aziendali dove sarà svolta l’alternanza. In particolare verranno dettagliatamente trattati temi quali:
• La specifica organizzazione aziendale nella quale si svolge l’attività lavorativa.
• Il corrispondente layout aziendale con particolare riferimento alla mission e ai processi.
• Le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza sicurezza
• Gli aspetti metodologici e tecnici mirati alla conduzione di uno specifico progetto esecutivo.
3. Attività lavorativa operata in campo da parte degli studenti coinvolti e, laddove possibile realizzata affiancando i lavoratori nella loro quotidiana attività al fine di vedere dal vivo un reale “ambiente industriale/produttivo” con le sue specifiche quotidiane e variegate “situazioni problematiche”.
4. Attività di rielaborazione effettuata da ogni alunno a mezzo di un’analisi ed una sintesi dell’esperienza vissuta), svolta in classe e mirata a descrivere l’esperienza vissuta. Detta attività sarà effettuata utilizzando appositi modelli predisposti, questionari di feedback ed eventuali prove esperte per la valutazione congiunta del percorso da parte dei docenti e dei manager aziendali coinvolti.
Docenti partecipanti
ITIS E. FERMI – Articolazione INFORMATICA, Articolazione TELECOMUNICAZIONE: Daniela Acciaioli I.I.S. FEDERICO CAFFè – Articolazione INFORMATICA: Valentina Ferraresi, Francesca Bussotti, Clara Rea
Aziende partecipanti SOFTLAB S.p.A. Manager partecipanti Marco Grasselli, Alessandra Cocozza N° studenti partecipanti (per anno di corso)
5° anno INFORMATICA: 40
1. Definizione degli obiettivi
1.1. Scelta delle competenze obiettivo dell’alternanza Sono state di seguito selezionate le principali competenze obiettivo, scelte tra le competenze in
uscita dall’indirizzo di studi [cfr. Linee-guida del Riordino relative al 2° biennio e al 5° anno reperite in Requs,
nel cantiere Gruppo Progetto (generale)].
1 identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti (discipline: GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA)
2 Sviluppare applicazioni informatiche (discipline: INFORMATICA, TECNOLOGIE e PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI)
3 gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della
qualità e della sicurezza (discipline: INFORMATICA, GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA) 4 redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali (discipline: INFORMATICA, TECNOLOGIE e PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI), GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA)
1.2. Definizione degli obiettivi specifici dei percorsi in alternanza
Per ogni competenza selezionata sono di seguito definiti gli obiettivi di apprendimento per gli
studenti, in termini di performance; sono altresì indicati per ogni performance anche i criteri1 per
la sua valutazione, con particolare riferimento alle condizioni per le quali la performance è da
considerare “pienamente soddisfacente”. Competenza 1: identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti PERFORMANCE CRITERI
1 Identificazione delle metodologie e delle tecniche della gestione per progetti.
Utilizza le conoscenze dei processi aziendali generali e specifici nell’analizzare e rappresentare con modelli idonei l’organizzazione dei processi gestionali del settore e nel comprendere e rappresentare le eventuali interdipendenze. La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando è raggiunta in autonomia e/o quando, sempre in autonomia, si riescono a trovare correzioni agli eventuali errori. Per situazioni complesse ed articolate, le correzioni possono essere trovate anche con l’ausilio di aiuto esterno ( “tutor” aziendale e/o scolastico).
2
Utilizza i principali concetti relativi ai processi aziendali generali e specifici del settore ICT e i modelli di rappresentazione dei processi e delle loro interazioni e figure professionali.
Analizzare e rappresentare, anche graficamente, l’organizzazione dei processi produttivi e gestionali delle aziende di settore. Comprendere e rappresentare le interdipendenze tra i processi aziendali. La performance si considera “pienamente soddisfacente” anche con l’ausilio di aiuto esterno ( “tutor” aziendale) che rappresenta il capoprogetto di riferimento.
3
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, adatti alla rappresentazione del processo aziendale specifico.
Comprendere e rappresentare le interdipendenze tra i processi aziendali. La performance si considera “pienamente soddisfacente” anche con l’ausilio di aiuto esterno ( “tutor” aziendale) che rappresenta il capo progetto di riferimento.
Competenza 2: Sviluppare applicazioni informatiche PERFORMANCE CRITERI
1
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni.
Applicare le conoscenze multidisciplinari utili alla conduzione di uno specifico progetto esecutivo del settore ICT, utilizzando i metodi di problem-solving propri dell’ingegneria del software. La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando si è in grado di operare una analisi del problema e del contesto indivuaduando la soluzione.
2 Scegliere il tipo di organizzazione dei dati più adatto a gestire le informazioni in una situazione data
Utilizza le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni; applica le conoscenze relative ai paradigmi della programmazione per progettare e implementare applicazioni. La performance si considera “pienamente soddisfacente” anche con l’ausilio di aiuto esterno ( “tutor” aziendale) che rappresenta il capoprogetto di riferimento.
3 Progettare e implementare applicazioni secondo il paradigma ad oggetti.
Implementare le soluzioni utilizzando la programmazione ad oggetti. La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando il segmento di programma o progetto risponde logicamente ai casi test.
Competenza 3: Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza
PERFORMANCE CRITERI
1 Saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo
Saper interpretare il proprio ruolo all’interno di un team; realizzare il segmento di lavoro assegnato in termini di sviluppo e/o implementazione rispettando le consegne adeguate al contesto di gruppo; La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando autonomamente si consegna il lavoro adeguato in termini di tempi e funzionalità.
2
Cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale
Verificare e validare la rispondenza del risultato di un progetto alle specifiche, anche attraverso metodologie di testing conformi ai normative o standard di settore Di fronte ad una “situazione problematica”, con l’aiuto dei modelli e degli algoritmi realizzati precedentemente, riesce a valutare la prestazioni e ad effettuare eventuali correzioni per il raggiungimento del segmento di progetto di cui ha responsabilità
3 Ciclo di vita di un prodotto/progetto
Applicare le norme e le metodologie relative alle certificazioni di qualità di prodotto e/o di progetto . La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando si è in grado di individuare almeno le principali metodologie di certificazione di qualità.
Competenza 4: Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
PERFORMANCE CRITERI
1 Documentare efficacemente il lavoro svolto Saper utilizzare lessico e terminologia tecnica di
settore; La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando autonomamente si consegna il lavoro adeguato in termini di tempi e funzionalità.
2 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo
Realizzare la documentazione tecnica, utente ed organizzativa di un progetto, anche in riferimento alle
norme ed agli standard di settore. La performance si considera “pienamente soddisfacente” quando il documento risponde alle principali metodologie di certificazione di qualità.
2. Progettazione dei percorsi in alternanza
Con riferimento alle performance, sono di seguito individuate quali attività gli studenti svolgeranno durante il percorso, sia a scuola che in azienda ed è altresì stato definito il progetto personalizzato
di alternanza per ciascuno studente.
In sede di progetto esecutivo, con specifico alle performance richieste, non è stato ritenuto necessario considerare alcuna differenziazione tra gli studenti, in quanto sono stati ritenuti presumibilmente tutti equivalenti ed aventi pari opportunità.
In ogni caso, laddove in “itinere” le caratteristiche personali dell’alunno e/o la diversa e particolare opportunità offerta dall’azienda lo rendessero necessario, si provvederà ad eseguire una specifica differenziazione caso per caso, operando una revisione del presente “progetto esecutivo”.
Il progetto è articolato in tre fasi:
a) Preparazione (in genere la stessa per tutti gli studenti coinvolti, eccettuato per la conoscenza preliminare e la presa di contatto con l’azienda ospitante)
ELENCO DELLE ATTIVITÀ PREPARATORIE 1 Illustrazione delle finalità del “progetto” a cura dei docenti che insegnano le materie
coinvolte (docenti: Daniela Acciaioli , disciplina: GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA – ITIS E. FERMI / docente: Valentina Ferraresi disciplina: GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA – IIS FEDERICO CAFFÈ). Saranno descritte in particolare le ricadute didattiche in termini di Tempo previsto: 2 ore
2 Presentazione presso IIS FEDERICO CAFFÈ delle professionalità e delle possibilità lavorative presso aziende di settore, a cura del Dott. Grasselli di SOFTLAB Tempo previsto: 3 ore
3 Simulazione colloqui di lavoro presso SOFTLAB Tempo previsto: circa 20 ore (30 minuti a studente)
*****************************************************
a) Realizzazione (riporta in sequenza tutte le attività che lo studente dovrà svolgere, sia a scuola
che in azienda) b) Verifica (riporta i tempi, le modalità e gli strumenti con cui sarà osservata e misurata la
performance dello studente, chi effettuerà la verifica; di norma le verifiche vengono fatte
durante l’esecuzione dell’attività)
REALIZZAZIONE E VERIFICA
Attività Dove? Quando? Per quanto
tempo2? Performance
attesa Chi e come
verifica?
1
Analisi tecnica e descrizione preventiva
della/e linea/e di processo
utilizzate in stabilimento dagli studenti
Scuola (5° sez I ENERGIA)
Dicembre 2014 Gennaio 2015 15 h
a) Progettare e verificare elementi e semplici gruppi meccanici.
b) Valutare le caratteristiche tecniche di organi apparati e impianti meccanici in relazione ai problemi di funzionamento.
c) Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di macchine, apparati e impianti.
Docenti: verifica scritta
a mezzo di test a risposta multipla
2
Analisi, rilievi e misure in campo
di macchine, apparati e
impianti nel contesto e
durante la loro “quotidiana” utilizzazione industriale
Stabilimento UNICEM (Guidonia)
Marzo Aprile 2015 40 h
a) Saper individuare e definire il ciclo di lavorazione all’interno del processo produttivo.
b) Comprendere e analizzare le funzioni principali di macchine, apparecchiature e sistemi impiantistici
c) Utilizzare strumenti e metodi di diagnostica
Manager: verifica scritta
a mezzo di relazione tecnica e tabulati redatti in campo
3
Documentare, illustrare e
presentare le attività svolte
con particolare riferimento a:
-Layout impianto -Schema funzion. -Bilancio energ. -Fattori di rischio
Scuola (5° sez. I
ENERGIA) Maggio 2015 25 h
a) Descrivere flussi di materia e fonti di energia utilizzate.
b) Valutazione bilancio energetico e impatto ambientale
c) Individuare i fattori di rischio e le necessarie misure di prevenzione e protezione.
Docenti/Manager: verifica scritta
a mezzo di: - Relazione tecnica - Elaborati grafici - Presentazione