Post on 17-Jul-2015
Guida essenziale per la PA digitale
Ho pensato ad una brevissima guida per chi lavora nella PA, ma anche per chi con questa ci si deve
relazionare, arrabbiare, scontrare.
Non sono punti esaurienti, ma con i riferimenti puoi trovare le norme complete on line.
Lidea quella di riscrivere una versione pi leggera e anche un po irriverente dellappendice del volume Comunicazione pubblica 2.0 che ho curato insieme
a Claudia Barabesi.
Buona lettura
1Dalla carta al bit: realt almeno dal 97
Il documento informatico ha valore legale al pari di quello cartaceo
(D.p.r 513 del 1997)
2Parlare in digitale un diritto
Ogni atto pu essere inviato alla PA attraverso le ICT. Mettiti lanima in pace: devi per forza aprire
quel pesantissimo pdf
(D.lgs 82 del 2005: Codice dellAmministrazione Digitale)
3Pi info per tutti
Sul sito della tua PA dovrebbero esserci almeno lorganigramma, i responsabili degli uffici, la durata dei procedimenti, le loro scadenze e una sezione
dedicata ai bandi di gara
(D.lgs 82 del 2005: Codice dellAmministrazione Digitale)
4Sono almeno cinque anni che dovresti ascoltare.
E bene
Direttamente, con i questionari on line; indirettamente, con le email; tecnicamente, grazie allanalisi delle visite al sito web. Devi ascoltare e
magari anche rispondere in tempi accettabili. Se non sai come fare chiedi a DigitPa
(Direttiva del Ministero per la Funzione Pubblica del 27 luglio del 2005)
5Cazza la randa
Il tuo scopo farti capire, non far vedere agli altri quante parole conosci. Scrivi timbrare invece di
obliterare; scrivi pagamento invece di oblazione e simili. Te ne saranno tutti grati
(Direttiva del Ministero per la Funzione Pubblica del 24 ottobre 2005)
6Lascia fare comunicazione a chi ne ha le
capacit
(Legge 150 del 2000)
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Presto la seconda parte con le ultime novit legate ai social media.
Ivo Riccio