Post on 15-Aug-2015
Prof. Giovanni Posabella
Medico Chirurgo
Docente Università degli Studi dell’Aquila
Specialista in Medicina dello Sport
Omotossicologo
Presidente Associazione Italiana Fitness e Medicina
Responsabile Medico Centri Figurella Bologna
Ginevra 1 Aprile 2011
Propulsione di ossigeno, radiofrequenza e massaggio connettivale: nuove metodiche per affrontare la cellulite.
Inquinanti dell’organismo fattori estrinseci
La “salute” del collagene è la salute dell’individuo: nell’uomo, il
picco di biosintesi collagenica avviene dal 45° al 60° anno di età (in
Heine, 2009): da questo momento si assiste a rapidissima caduta,
unitamente a quella di elastina e di proteoglicani
La matrice extracellulare non sufficientemente o rapidamente
rinnovabile porta a difficoltà interpretative e/o operative della “sezione
di transito” (Pischinger, 1983) con accumulo di tossine, che
dovrebbero essere veicolate dalle cellule ai microvasi
linfatici e conseguenti ripercussioni sulla ossigenazione, nutrizione ed
idratazione dei tessuti: fragilità e sclerosi sono i prodromi silenziosi
della degenerazione e della possibile dedifferenziazione tissutale
Curva della vita delle macromolecole più importanti della
matrice extracellulare ( in Heine, 2009).
Se alle cellule non arriva
la giusta quantità di
ossigeno, il glucosio
presente in esse, comincia
a fermentare e scatena,
una reazione a catena con
conseguente sofferenza
cellulare.
Si verifica in tal modo,
nelle cellule cutanee, una
ridotta produzione di
collagene, elastina e acido
ialuronico.
assorbimento attraverso la cute
L'assorbimento cutaneo evidenzia la sua importanza ove si consideri che la superficie cutanea in una persona adulta è di circa 1,8 m2 ed esiste una vasta gamma di sostanze in grado di superare la barriera naturale della pelle.Un assorbimento per via cutanea oltre a rari casi di intossicazione acuta, agisce con un meccanismo lento di accumulo. Contrariamente ad altre strutture del corpo, la pelle è costantemente esposta all'ambiente e le sostanze assorbite dalla pelle entrano direttamente nel circolo sanguigno. Per questo motivo in alcuni casi vengono somministrati medicinali per via transdermica, in modo da evitare interferenze da parte dello stomaco o dell'intestino e nello stesso tempo non provocare eventuali danni alla parete gastrica.
Acquaporine: canali per l’acqua , O2 per CO2
Cooper GJ, Zhou Y, Bouyer P, Grichtchenko II, Boron WF. Transport of volatile solutes through
AQP1. J Physiol 542: 17–29, 2002.
•a: penetrazione tra le cellule (transcellulare); •b: penetrazione attraverso le cellule (intercellulare); •c: penetrazione attraverso i follicoli piliferi, le ghiandole sudoripare o sebacee, la via pilosebacea. la diffusione dipende da vari fattori: la concentrazione della sostanza, l'area su cui è applicata, la composizione della sostanza e la sua affinità per la pelle, l'idratazione della pelle, lo spessore dello strato corneo, il tempo di applicazione. Anche eventuali danni o lesioni presenti sulla pelle facilitano l'ingresso delle sostanze.
Trasporto facilitato mediato da un
carrier: è richiesta una molecola
trasportatrice che veicoli il farmaco, ma
non è richiesta energia.
E’ un trasporto che non si verifica
contro un gradiente di concentrazione,
e può essere saturato.
•stato della pelle: ha molta importanza soprattutto lo strato di idratazione
•tipo di pelle:
•caratteristiche del principio attivo
la via transcellulare o transepidermica è seguìta dalle sostanze non lipoidee
•caratteristiche del veicolo
COME PRODUCIAMO OSSIGENO
Aria ambientale
78 % Azoto - Nitrogeno (N2)
21% Ossigeno (O2)
Resto:
0,03% AnidrideCarbonica
0,9 % Argon
+ altri gas inerti
O2
N
2
N
2N
2
N
2
O2
O2O2
O2O2
O2 O2
O2 O2
O2
O2O2
O2
O2
Il filtro di Zeolite ferma gli altri gas,
lasciando entrare solo l’ossigeno
O2
N
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N
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2
N
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O2
O2O2
O2O2
O2 O2
O2 O2
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O2O2
O2
O2
Il filtro di Zeolite ferma gli altri gas,
lasciando entrare solo l’ossigeno
Impieghi estetici dell’Ossigeno
Sul viso, l’Ossigeno trova ampia utilizazione nei seguenti casi:
Rughe, segni di espressioneCouperoseBorse sotto gli occhi / OcchiaieTrattamento delle labbraIrritazione post peeling chimico
Sul corpo:
Rilassamento cutaneoSmagliatureCellulitePost-trucco permanentePost trattamenti esfolianti/iperemizzanti
Prova di efficacia.
Per avere prove scientifiche dell’efficacia del metodo di Propulsione di Ossigeno da Maya Beauty Engeneering è stato scelto il celebre Fraunhofer Institute for Biomedical Technique.
L’Istituto è considerato, a livello mondiale, un luogo indipendente che accoglie scienziati altamente qualificati.
Effetti del solo OssigenoPrimaDopo 1 seduta
Test ClinicoE’ stato utilizzato un particolare test di efficacia per mostrare esattamente quanto in profondità i prodotti cosmetici riescono a penetrare nella pelle.
Con spettroscopio ad infrarossi chiamato Test “PermaSkin” ATR è stato testato il livello di penetrazione dei cosmetici con il metodo di propulsione ad ossigeno, utilizzando campioni di pelle provenienti da interventi di chirurgia estetica.
Risultati:
•A seconda del livello di pressione di O2, gli ingredienti attivi penetrano in profondità già dopo 2 minuti.
Test ClinicoRisultati:
Negli strati più profondi dell’epidermide si crea un deposito di ingredienti attivi (di colorazione blu).
Grazie alla colorazione sono chiaramente visibili gli strati dell’epidermide. L’intera epidermide ha uno spessore tra i 35 μm e gli 80 μm, è ben marcata e non danneggiata.
Questi risultati sensazionali confermano pienamente l’efficacia della tecnica di propulsione di ossigeno quale sostituto indolore e naturale ai classici trattamenti di medicina estetica di iniezioni ad aghi.
Propulsione di Ossigeno Iperbarico e Principi attivi.
La Propulsione di Ossigeno Iperbarico è un’applicazione innovativa capace di veicolare ossigeno pressurizzato e sostanze attive, precedentemente applicate sulla pelle, fino allo strato germinativo basale dell’epidermide. Più precisamente si tratta di un trasferimento “pulsato” di ossigeno puro a pressione iperbarica negli spazi intercellulari.
Tale ossigeno, in concentrazione fino al 98%, reso iperbarico ad oltre 2 atmosfere, consente varie applicazioni.
La Propulsione di Ossigeno consiste nella possibilità data da questi apparecchi di far entrare nei tessuti ossigeno puro dall’esterno sotto la spinta dell’alta pressione.
L’ossigeno pressurizzato in una piccola camera posta su un manipolo, dilata i dotti ed i canali cutanei quali pori, bulbi piliferi e ghiandole sebacee e sudorifere, ed attraverso gli spazi intercellulare diffonde nell’epidermide e nel derma.
Sono varie le modalità in cui l’ossigeno può essere utilizzato insieme ad altre metodiche per scopi estetici:
Massaggio vacuum connettivale: massaggio aspirato che può realizzarsi in tre distinte modalità: continua, pulsata o sincronizzata con il battito cardiaco
Microdermoabrasione o tachipercussione ossigenata: un flusso di sostanze riducenti ed ossigeno puro esfolia dolcemente ed in modo controllato la pelle,
Propulsione di Ossigeno Iperbarico e Principi attivi che attraverso un getto pressurizzato “inietta” principi attivi ed ossigeno all’interno degli strati più vitali della pelle
Radiofrequenza: emissione di onde elettromagnetiche, effetto biochimico, effetto fisico
Differenza tra propulsione di ossigeno e Ossigeno Spray realizzata attraverso
aerografo
La funzione di ossigeno spray, realizzata attraverso aerografo, è un altro dei sistemi che si avvalgono di ossigeno per i trattamenti cutanei. Permette all’operatore di trattare le irritazioni della pelle, il rossore e le infiammazioni da acne in maniera fresca e piacevole.
Il trattamento prevede la nebulizzazione di ossigeno puro mixato ad attivi e vitamine micronizzate sulla pelle per calmare il tessuto e accelerare i processi di guarigione grazie alle proprietà antisettiche ed antibatteriche dell’ossigeno.
Applicazione localizzata di ossigeno e attivi (acido ialuronico, vitamine)
Ossigeno ed attivi si depositano
Si tratta di un trattamento più superficiale che riguarda l’epidermide, anziché il derma.
I sistemi da me utilizzati non si limitano ad agire superficialmente spruzzando ossigeno, ma agiscono in profondità con vero e proprio ossigeno pressurizzato al fine di veicolare ossigeno e sostanze attive all’interno degli strati più vitali della pelle.
Il passaggio dell’ossigeno attraverso la pelle con
la propulsione avviene in piccola parte dagli
annessi ghiandolari (apparato pilo sebaceo e
ghiandole eccrine) e per via transepidermica
attraverso un percorso intercellulare e\o
transcellulare.
La neovascolarizzazione avviene con due processi:
1) stimoli angiogenici locali influenzano l’efficacia della
crescita di nuovi vasi sanguigni dalle cellule dell’epitelio
locale (angiogenesi);
2) reclutamento e differenziazione di cellule
staminali/progenitrici circolanti (SPC) per formare vasi
de novo in un processo chiamato vasculogenesi .
La terapia iperbarica ha effetto su entrambi questi
processi.
Collagen Synthesis, Nitric Oxide and Asymmetric Dimethylarginine in Diabetic Subjects Undergoing Hyperbaric Oxygen Therapy
Conclusioni:
La terapia iperbarica produce significativi aumenti di
sintesi sia di collagene di tipo I sia di collagene di tipo III.
Un lieve aumento nei livelli di ossido nitrico osservato
durante questo processo può contribuire alla guarigione
delle ulcere. Ulteriori studi saranno necessari per
stabilire se l’effetto della terapia iperbarica sulla
guarigione delle lesioni del piede diabetico possa essere
aumentato dall’integrazione con L-arginina.
J Appl Physiol 106: 988–995, 2009.Oxidative stress is fundamental to hyperbaric oxygen therapyStephen R. Thom.
Quando animali o uomini sono esposti a pressioni di Ossigeno di 2,8 – 3,0 ATA
(ma non a 2 ATA), l’abilità dei neutrofili circolanti di aderire ai tessuti bersaglio
viene temporaneamente inibita (63, 70, 117, 120, 137).
L’esposizione alla terapia iperbarica inibisce la funzione della b2-integrina dei
neutrofili perchè l’iperossia aumenta la sintesi di specie reattive derivate dalla NO
sintasi 2 (iNOS o NOS2 inducibile) e dalla mieloperossidasi, il che produce un eccesso
di S-nitrosilazione dell’actina Questo è un processo altamente localizzato che avviene
all’interno dei neutrofili e che non si osserva in altri leucociti, probabilmente a causa
della scarsità di mieloperossidasi in altre cellule.
Questa modifica aumenta la concentrazione di (F)-actina filamentosa non reticolata,
altera la distribuzione della F-actina all’interno della cellula, e inibisce il clustering della
b2-integrina sulla superficie della membrana cellulare.
La terapia iperbarica non riduce invece la vitalità dei neutrofili, e funzioni come la
degranulazione, la fagocitosi, e la lisi ossidativa in risposta ai chemoattrattori
rimane intatta.
Oxidative stress is fundamental to hyperbaric oxygen therapy
O2 (ATA 2,5) Elevati livelli cellulari di O2
Elevati livelli di ROS e RNS
h GF nelle ulcere:SDF-1VEGF (via HIF-1)AngiopoietinaBFGFTGF-b1
Mobilizzazione di cellule SPC dal midollo
osseo edh di HIF-1,2
Neovascolarizzazione/guarigione dell’ulcera
i Produzione di chemochine nei
monociti; i livelli di citochine
proinfiammatorie circolanti
h Sopravvivenza nei tessuti dopo ischemia
ALTRI EFFETTI(vedi articolo
originale)
•BFGF: basic fibroblast
growth factor
•SPC: cellule
staminali/progenitrici
circolanti
•VEGF: vascular endothelial
growth factor
•SDF-1: Fattore di
derivazione stromale-1
•HIF-1: hypoxia-inducible
factor 1
Come combinare in un protocollo per la cellulite la propulsione di ossigeno con la
radiofrequenza ed il massaggio connettivaleVacuum: apertura gangli linfatici, scollamento (nei piccoli spazi, prendi il
tessuto e lo alzi, tecniche anche manuali), richiamo sangue in periferiaConnettivale endodermico : aumento microcircolo, spostamento liquidi
(drenaggio), richiamo microcircolo , sincrono sistole, aumento leptina con azione lipolitica
OXY …life PLUSFunzioni: OXYENDODERMIA®
Ossigeno puro al 95%-98%
OXYENDODERMIA®
Massaggio Connettivale
Propulsione di Ossigeno
Ossigeno spray
Ossigeno Aromaterapia
Eccellente per:
• Stimolare la produzione di fibre di collagene ed elastina
• Rimodellare la silhouette e trattare pannicoli adiposi
• Combattere la cellulite e ridurre la ritenzione di liquidi
• Agevolare il sistema circolatorio e linfatico
MASSAGGIO ENDODERMICO
A RULLI:
VISO CORPO
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL MASSAGGIO CONNETTIVALE
ENDODERMICO ( RULLI ):Pulsato
Sincronizzato con il battito cardiaco
TRATTAMENTO PULSATO
PULSATO
Ritmo del Vacuum Programmato
Regolabile dall’operatore
Effetto di Rassodamento e tonicità
Trattamento di rilassamento cutaneo e perdita di
tono (ad esempio: seno cadente).
INDICAZIONI DEL TRATTAMENTO
PULSATO
FREQUENZA RAPIDA (90/120)
Rassodamento e tonicità
Nuova elasticità della pelle
Stimolazione di vene e arterie con
visibile riattivazione della
microcircolazione.
Massaggio superficiale
Stimolazione fibroblastica
FREQUENZA LENTA (60/90)
Stimolazione del sistema linfatico
Smagliature
Cellulite e tessuto adiposo
PULSATO
Frequenza programmabile
dall’operatore
Trattamento di tessuti flaccidi e rilassati
FREQUENZA VELOCE (90/120)
Rassodante e tonificante
Nuove elasticità ai tessuti
Stimolazione dei fibroblasti
Ginnastica vasale venosa ed arteriosa con conseguente riattivazione della microcircolazione
Massaggio superficiale
FREQUENZA LENTA (60/90)
Stimolazione del sistema linfatico
Smagliature
Cellulite
INDICAZIONI TRATTAMENTO (RULLI )PULSATO
Step 1:
Il manipolo viene
posizionato sulla pelle.
In questo posizione di
stand-by i rulli esercitano
una leggera pressione
verso il basso.
Step 2:
Fase di aspirazione.
In questa fase i rulli
vengono spinti verso l’alto,
creando in questo modo
tre settori di aspirazione e
stimolando così una vasta
area di tessuto.
Questa operazione riempie
i vasi sanguigni con
sangue ossigenato.
Step 3:
I rulli vengono poi spinti
verso il basso,
comprimendo i vasi
sanguigni che erano stati
riempiti nella fase
precedente.
Questa operazione svuota
i vasi sanguigni ed
aumenta la velocità del
flusso sanguigno nella
zona trattata.
TRATTAMENTO SINCRONIZZATO
SINCRONIZZATO AL BATTITO CARDIACO
Sincronizzato con il battito cardiaco del cliente grazie ad uno speciale sensore
Il sangue viene spinto dal cuore e, nello stesso momento, viene richiamato
nell’area trattata grazie al manipolo endodermico a rulli
Particolarmente efficace sulle stazioni linfonodali, per la stimolazione della
circolazione linfatica anche nelle aree più periferiche
Particolarmente efficace nelle zone colpite da adipe
Sangue spinto
dal cuoreSangue richiamato dal manipolo
endodermico a rulli nell’area
trattata
Sangue = cibo, energia,
ossigeno, etc…
RADIOFREQUENZAEmissione di onde elettromagnetiche
EFFETTO FISICO:
Principio Fisico: J = I x R x T
J = effetto Joule (effetto termico)
I = Intensità
R = Resistenza (impedenza)
T = Tempo
L’effetto termico dipende dal grado di impedenza cutanea:
> Impedenza = > Effetto termico
EFFETTO BIOCHIMICO:
Stimolazionazione dell’attività bio-elettrica tissutale attraverso l’accelerazione del movimento degli ioni e specifici effetti biologici
Vantaggi della Radiofrequenza BIPOLARE:
• Maggior sicurezza nell’esecuzione in ambito estetico
• Trattamento meno invasivo:le onde elettromagnetiche passano tra le due placche situate sul manipolo senza bisogno di elettrodi di ritorno.
Radiofrequenza UNIPOLARE:
Minor sicurezza nell’esecuzione in ambito estetico poiché più profonda.
Trattamento più invasivo:
le onde elettromagnetiche
attraversano il corpo verticalmente.
0,5 Mhz
“PROGRESSIVO, NON AGGRESSIVO!”
Frequenza più idonea per:
lavorare in maggior sicurezza
evitare una sovrastimolazione degli
strati più superficiali dell’epidermide
innescare attivamente i processi biologici
negli strati più profondi della pelle.
EFFETTI DELLA RF SULLA PELLE
Poco
collagenePochi fibroblasti
Elastina
povera
Più collagene e meglio organizzato
Più fibroblasti
Elastina più tesa ed in maggior
quantità
Effetti della Radiofrequenza:EFFETTI IMMEDIATI:
1. Endotermia negli strati più profondi.
2. Contrazione e messa in tensione delle fibre collageniche ed elastiniche.
3. Effetto Lifting.
4. Aumento intenso dell’attività metabolica.
5. Azione detossinante.
6. Effetto Filler: riempimento solchi e rughe sottili.
EFFETTI A LUNGO TERMINE:
1. Stimolazione dell’attività dei fibroblasti
2. Determinante produzione di collagene
3. Aumento dello spessore delle fibre di collagene
4. Azione elasticizzante
5. Azione idratante
6. Appianamento delle rughe e dei solchi
Come combinare in un protocollo per la cellulite la propulsione di ossigeno con la radiofrequenza ed il
massaggio connettivale•Vacuum: apertura gangli linfatici, scollamento (nei piccoli spazi, prendi il tessuto e
lo alzi, tecniche anche manuali), richiamo sangue in periferia•Propulsione di ossigeno 8 minuti per zona da trattare manipolo grande•Connettivale endodermico : aumento microcircolo, spostamento liquidi
(drenaggio), richiamo microcircolo , sincrono sistole, aumento leptina con azione lipolitica
•Propulsione di ossigeno 8 minuti per zona da trattare manipolo grande
Radiofrequenza bipolare o monopolare 1. Stimolazione dell’attività dei fibroblasti2. Determinante produzione di collagene 3. Aumento dello spessore delle fibre di collagene4. Azione elasticizzante5. Azione idratante6. Appianamento delle rughe e dei solchi