“Gestione del Biorifiuto, recupero dellasostanza organica, mitigazione dei cambia menti climatici: DEFINIRE LE STRATEGIE,

CONSEGUIRE RISULTATI”

III BEACON CONFERENCE

Perugia, Italia

15-16 Aprile 2010

Ricardo Rollandi

GESTIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA DAI RIFIUTI SOLITI NELL’AREA METROPOLITANA

DI BUENOS AIRES, ARGENTINA

INFORMAZIONI GENERALIDELL’AREA METROPOLITANA DI BUENOS AIRES

POPOLAZIONE APPROSSIMATA 13.000.000 ABITANTIPRODUZIONE DI RSU ANNUO PER ABITANTE: 350 KG.

OGNI PERSONA INVIA DEI RESIDUI PER LA SUA DISLOCAZIONE ( PER IL SUO PROVEDIMENTO) FINALE L’EQUIVALENTE 5 VOLTE IL SUO PESO CORPOREO .

COMPOSIZIONE FISICA MEDIACittà di Buenos Aires (2005)

RACCOLTA DI RIFIUTIQUANTITÀ DI RIFIUTI

LIVELLO SOCIOECONOMICO

ZONA KG/AB. AL GIORNO

ALTO – MEZZO ALTO 1,225

MEZZO 0,935

MEZZO – BASSO 0,928

0,694BASSO

RACCOLTA DI RIFIUTIQUANTITÀ DI RIFIUTI

ATTIVITÀ URBANA – USO DEL SUOLO

ZONA KG/AB. AL GIORNO

CENTRALE

RESIDENZIALE

RESIDENZIALE- COMERCIALE

RESIDENZIALE INDUSTRIALE

1,335

0,927

1,136

0,609

EVOLUZIONE STAGIONALECittà di Buenos Aires

EVOLUZIONE STORICACittà di Buenos Aires

Entro di materiale CLASSIFICAZIONE ORTAGGI

RAMI

ALIMENTAZIONE TRITURATORE

ALIMENTAZIONE

TRITURATRICHE

SECTORE MATERIALE

TRITURATO

TRITURAZIONE TRITURAZIONE

CARICO DI BORSA SILO

FERMENTAZIONE PROCESSO

PROCESSO DI MATURAZIONE

SBALLESTRAMENTO RIFIUTI

COMPOST

Los residuos de poda son chipeados, y los fru ti-hortícolas son tr iturados, con el objetivo de lograr un tam año del m aterial m enor a los 10 cm . Lo ideal es un tam año prom edio de 2 cm

TR ITU R ACIÓ N Y H O M O G ENEIZA CIÓ N

TRADUZIONE: I RIFIUTI DI POTATURA SONO TRITURATE E

I FRUTTI-ORTICOLI SONO FRANTUMATI CON L'OBIETTIVO DI RIUSCIRE UN VOLUME DEL MATERIALE

MINORE A 10 CM. IL PIÙ IDEALE È UNA TALE MEDIA DI 2 C M.

FRANTUMAZIONE E OMOGENIZZAZIONE

F ilas es tá ticas a ireadas. N o requ iere ser m ezc lado y es a ireado m ecán icam en te

En e l in terio r de la fila se desp liega un conducto perfo rado , que conectado a una sop lado r, le sum in is tra in term iten tem ente a ire a l s is tem a

FILE STATICHE ARIEGGIATENON RICHIEDE ESSERE MISCHIATO ED ARIEGGIATO MECANIC AMENTE

TRADUZIONE:NELL’INTERNO DELLA FILA SI SPIEGA UN CONDOTTO PERFO RATO

CHE CONNESSO AD UN SOFFIETTATOREPROVVEDE INTERMITTENTEMENTE ARIA AL SISTEMA

L a g e n e ra c ió n d e líq u id o s e n e l s e c to r e s n u la , n o s e v e a fe c ta d o p o r la s c o n d ic io n e s a m b ie n ta le s , n o s e g e n e ra n o lo re s n a u s e a b u n d o s , n o e x is te n in s e c to s , n i ro e d o re s y n o re q u ie re d e v o lte o s

E n e s ta e ta p a s e c o n tro la n p a rá m e tro s c o m o :

•A ire a c ió n

•T e m p e ra tu ra

LA GENERAZIONE DEI LIQUIDI NEL SETTORE È NULLA, NON ÈCOLPITA PER LE CONDIZIONI AMBIENTALI NON GENERANO ODORI NAUSEABONDI, NON ESISTONO DEGLI INSETTI NE

RODITORI E NON RICCHIEDE DI VOLTEGGI

IN QUESTA TAPPA SI CONTROLLANO PARAMETRI DI :

AERAZIONETEMPERATURA

CORNICE LEGALELEGGE RIFIUTI ZERO DELLA CITTÀ DI BUENOS AIRES

LA RIDUZIONE DELLA GENERAZIONE DI RIFIUTI E L’UTILIZ ZO DI PRODOTTI PIÙ DURATURE E RIUTILIZZABILI.

IL DISTACCO E RICICLAGGIO DI PRODOTTI SUSCETTIBILI AD ESSERLI.

IL DISTACCO E COMPOSTAGGIO E/O BIODIGESTIONE DI RIF IUTI ORGANICI.

MISURE VERSO LA SOSTITUZIONE GRADUALE DI IMBALLA GGI DA SCARTO PER RESTITUIBILI E IL DISTACCO DI IMBALLA GGI PER ESSERE RACCOLTI A PARTE A CARICO DI LE IMPRESE CHE LO UTILIZZANO.

METE DI RIDUZIONE

30% PER L’ANNO 2010

50% PER L’ANNO 2012

75% PER L’ANNO 2017

SI PROIBISCE LA DISPOSIZIONE FINALE DEI MATERIALI S IANO RICICLABILI TANTO QUANTO DI PROFITTO PER L’ANNO 202 0

SI PROIBISCE LA INCINERAZIONE DI QUALSIASI TIPO DI RIFIUTI NELL’AMBITO DELLA CITTÀ DI BUENOS AIRES.

LEGGE RIFIUTI ZERO DELLA CITTÀ DI BUENOS AIRES

METE DI RIDUZIONI

SI STABILISCE CHE A PARTIRE DELLA APPROBAZIONE DI OGNUNO DEI PROGRAMMI DI OGNI COMUNE QUESTI AVRANNO UN TERMINE DI :

1º ANNO EDUCAZIONE AMBIENTALE

2º ANNO RIDUZIONE DI UN 10% DEL TOTALE DEI RIFIUTI C ON DESTINAZIONE ALLA DISCARICA

3º ANNO RIDUZIONE DI UN 20% DEL TOTALE DEI RIFIUTI C ON DESTINAZIONE ALLA DISCARICA

5º ANNO RIDUZIONE DI UN 30% DEL TOTALE DEI RIFIUTI C ON DESTINAZIONE ALLA DISCARICA

LEGGE 13.592 DI GESTIONE INTEGRALE DEI RIFIUTI ORGANICI URBANI

CONCLUSIONEVERSO DOVE ANDIAMO

EFFETTO NIMBY

EFFETTO NEMAE

PROBLEMI POLITICI FRA LA CITTÀ E LA PROVINCIA DI BUE NOS AIRES

TARIFFE DELLE SCARICHE PIÙ BASSE E SOVVENZIONATE

Grazie Mille !

� Ricardo RollandiDirettore Esecutivo

Asociación para el estudio de los Residuos SólidosBuenos Aires, Argentina

Tel./Fax (54 11) 4324-6368ars@isalud.edu.ar