Post on 06-Jul-2020
i n p r i m o p i a n oanno 89
n. 26Lunedì29 Agosto 2016
Per leggere il Corriere Vinicolo digitale e tutte le altre pubblicazioni, come Vite, Wine by Numbers, Vinoin Cifre e i dossier speciali.
Scarica l’appIl corrIere sempre pIù socIal
Seguici su Facebook, Twitter e Linkedin per essere sempre aggiornato
sulle notizie del settore. www.corrierevinicolo.com
. . . d a l 1 9 2 8
O r g a n o d ’ i n f o r m a z i o n e d e l l ’ U n i o n e I t a l i a n a V i n i
EditricE UnionE italiana Vini sede: 20123 Milano, via san Vittore al teatro 3, tel. 02 72 22 281, fax 02 86 62 26 abbonamento 2016 per l’italia: versamento ccp n. 508200, 120,00 euro (iva assolta); 90,00 euro versione on-line (iva inclusa); versione cartacea + on-line 150,00 euro - Una copia 5,00 euro, arretrati 6,00 euro - area internet: www.corrierevinicolo.com
associazione per La tuteLa generaLe deLLe attività deL cicLo economico deL settore vitivinicoLo
registrazione tribunale di Milano n. 1132 del 10/02/1949 tariffa r.o.c.: Poste italiane spa, spedizione in abbonamento postale d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, dcB Milano stampa: sigraf, treviglio (Bergamo) - associato all’Uspi, Unione stampa Periodica italiana.
Frizzante,WHat eLSe?
eXPOrt Tutti i dati
più aggiornati: Paesi, categorie
di prodotto, trend e prospettive
di un comparto che vale il 15%
del totale bottigliapagina 6
FenOmenO PignOLettO
In Emilia Romagna è scattata la corsa
alle bollicine bianche: 12 milioni
di bottiglie prodotte, previsto +40%
nei prossimi 3 anni pagina 18
tecnOLOgieLe proposte della
filiera tecnologica per la produzione
di frizzanti di qualità pagina 29
A PROVA DI SEGUGIO
Via S. Maria n° 7/9, 20014 Nerviano (MI) - Italytel. 0331.585447 - fax. 0331.585547www.mureddusugheri.cominfo@mureddusugheri.com
Azienda con sistema di gestione qualità certificato ISO 9001
ZERØ ODORI
Dal nuovo trattamento nasce una linea di tappi naturali monopezzo altamente neutri
Deviazioni e off-flavours
T.C.a. max 5 (± 2) Tappi su 1.000
zerØ o soTTo la soglia perCeTTiva( P i r a z i n e , G e o s m i n a e G u a i a c o l o )
il corriere vinicolo n. 2629 Agosto 2016 3
In cerca dI atmosfera protetta
I frizzanti rappresentano il 15% del totale export bottiglia del nostro Paese.Che è leader indiscusso nel mondo per la produzione di questo tipo di vino.
I trend di vendita sono stabili, i prezzi reggono. Processi in atto? La concorrenza degli spumanti, che portano via prodotto in alcuni areali, e il travaso da Paesi
in crisi ad altri con solide prospettive di crescita, ancora troppo lento
di carlo Flamini
d o s s i e r F r i z z a n t i
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 2629 Agosto 20164
La responsabile filiera produttiva del sughero portogheseTappo ALMEIDA Tradizione portogheseCertificazioni di qualità da laboratori indipendenti in tutte le fasi produttive
www.integraitalia.itIn una parola: chiudiamo. In un gesto: conserviamo.
S e il giro d’affari globale mosso dai vini frizzanti europei è pari a 420 milioni di euro, per un volume di 2 milioni di ettolitri, l’Italia ne rap-presenta oltre l’80%, ovvero 347 mi-
lioni di euro, e il 75%, pari a 1,6 milioni di ettolitri. Restringendo l’analisi ai soli vini commercializ-zati all’interno dell’Ue, quindi scambi intraco-munitari, il giro d’affari è di 264 milioni, per un volume di circa 1,4 milioni di ettolitri, di cui il 70% afferente a importazioni dall’Italia. Italia che è quasi monopolista in Germania, Spa-gna, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Finlan-dia, Paesi Baltici e con quote oscillanti tra 30% e 50% nella stragrande maggioranza degli altri Paesi. Ma non è difficile intuire che siamo a li-velli di monopolio anche in Paesi fuori dell’Euro-pa, come la Russia, dove i nostri frizzanti hanno registrato negli ultimi anni un vero e proprio boom. Questi numeri fanno del nostro Paese un vero e proprio specialista e punto di riferimento per quanto riguarda i vini con le bollicine a 2,5 atmo-sfere di pressione. Un patrimonio che merita di essere gestito in maniera più che oculata, consi-derando che vi sono dietro intere economie ter-ritoriali: pensiamo ai distretti dei Lambruschi emiliani e mantovani, ai vini frizzanti dell’Oltre-
pò Pavese e del Monferrato piemontese, ma an-che ai frizzanti prodotti in Veneto da uva Glera, targati o meno Prosecco. A partire dal 2011, infatti, la crescita che aveva sorretto i frizzanti italiani all’estero si è presa un prolungato momento di pausa: non solo nei vo-lumi, che nel 2015 hanno infilato il quarto calo consecutivo, fermando le lancette a 1,6 milioni di ettolitri, ma anche nei valori, rimasti sotto soglia 350 milioni di euro l’anno scorso, e con-fermando il non brillantissimo andamento del 2014. I prezzi hanno tuttavia tenuto la soglia psi-cologica dei 2 euro per litro, attestandosi a 2,16, che per la categoria rappresenta il record storico, segno tangibile di un processo di riqualificazio-ne del prodotto e al contempo di un graduale spostamento verso mercati meno price sensiti-ve, come gli Stati Uniti. A livello di bilancia export, i frizzanti rappresen-tano il 14% del totale venduto in bottiglia dal no-stro Paese, per una quota valore attestata al 10%. Anche qui, dopo un picco raggiunto nel 2011, al 16% di quota volume, è iniziata una lenta ma graduale discesa, coincisa con l’esplosione del fenomeno spumante, che per via delle più alte remunerazioni guadagnate all’estero ha drenato ingenti quantità di prodotto base, specialmente nella zona Prosecco.
direttore editoriale ANTONIO RALLO
direttore responsabile cARLO fLAmINI c.flamini@uiv.it
redazione ANNA VOLONTeRIO a.volonterio@uiv.it
hanno collaborato: Bruno Donati, maurizio Taglioni, Allan Bay, Patrizia marin
graficaALessANDRA BAcIgALuPI, ALessANDRA fARINA
segreteria di redazioneLAuRA LONgONI, redazione@corrierevinicolo.com
promozione & sviluppoBRuNA ZAccAgNINI, tel. 02 72 22 28 41 b.zaccagnini@uiv.it - corrierevinicolo@uiv.itgrafica pubblicitaria: tel. 02 72 22 28 57 grafica.editoria01@uiv.it
abbonamentiNOemI RIccò, tel. 02 72 22 28 48abbonamenti@corrierevinicolo.com
Associato all'Unione Stampa Periodica Italiana
aderisce al progetto europeo
export italiano di frizzanti
94 104 109 108 113 125 141 153 159
175 172 193 183 172 163 161
140 153 164 173 187 194 212 227
264 292 289
355 365 364 344 347
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
Export frizzanti
Milioni di litri Milioni di euro
export italiano di frizzanti (euro/litro)
1,48 1,48 1,51 1,60
1,65 1,56
1,50 1,48
1,66 1,67 1,67
1,83
2,00
2,12 2,11 2,16
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
Export frizzanti (euro/litro)
Milioni di litri
frizzanti: quote % su totale export vino in bottiglia
12 12 12 13 13 12 13 14 15
15 15 16
15 15 14 14
7 7 7 8 8 8 8 8 9
11 10
11 10 10 9 9
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
Frizzanti: quote % export su totale bottiglia
Volume Valore
Fonti alle tabelle e ai grafici: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat per la sezione export e su dati IRI per la sezione vendite Gdo Italia
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 26
29 Agosto 2016 55
IMPIANTI DI DEPURAZIONE SPEcIfIcI PER Il TRATTAMENTO DI AcqUEREflUE DA PROcESSI DI vINIfIcAZIONE E IMbOTTIglIAMENTO
ECOBLOCK ONDABLOCK
Impianti monoblocco forniti completi di allacciamenti elettroidraulici, pronti all’uso e amovibili in caso di necessità
Impianti per piccole cantine con basse quantitàdi acqua da depurare
TENUTE SAN FABIANOCONTI BORGHINI BALDOVINETTI DE’ BACCI
Vacri (CH) S. Martino della Marrucina (CH)Carassai (AP) Verolanuova (BS) San Fabiano (AR) Pistoia (PT)
Cervarese S. Croce (PD) Montalcino (SI) Poggibonsi (SI) San Martino al Tagliamento (PN) Priocca (CN)
ALcuni nOSTRi cLiEnTi SETTORE ViTiVinicOLO in pOSSESSO di impiAnTO di dEpuRAziOnE
DEPUR PADANA ACQUE SRLVia Maestri del lavoro, 3 45100 Rovigo, Italy Tel +39 0425 472211
info@depurpadana.it www.depurpadana.com
PERFETTIANCHE PER
AMPLIAMENTO DI DEPURATORI
ESISTENTI
categorie: quote % export volumi
29,7 28,6 30,7 34,2 36,4 37,7
52,9 50,0 47,5 45,0 44,9 44,1
0,2 0,3 0,1 0,3 0,3 0,5
17,2 21,1 21,8 20,5 18,5 17,7
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Frizzanti: quote % volumi
Generici
Varietali
Igp
Dop
categorie: quote % export valori
38,0 37,1 40,2 40,9 43,0 43,4
45,7 40,7 37,9 38,4 38,8 39,8
0,6 0,4 0,3 0,5 0,5 0,6
15,7 21,7 21,6 20,2 17,7 16,2
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Frizzanti: quote % valori
Generici
Varietali
Igp
Dop
frizzanti per categorie (mln litri)
0
20
40
60
80
100
120
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Frizzanti per categorie (mln litri)
Frizzanti Dop Frizzanti Igp Frizzanti generici
frizzanti per categorie (mln euro)
0
20
40
60
80
100
120
140
160
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Frizzanti per categorie (mln euro)
Frizzanti Dop Frizzanti Igp Frizzanti generici
frizzanti per categorie (euro/litro)
1,00
1,20
1,40
1,60
1,80
2,00
2,20
2,40
2,60
2,80
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Frizzanti per categorie (euro/litro)
Frizzanti Dop Frizzanti Igp Frizzanti generici
A livello di categorie, il grosso del prodotto esportato dal nostro
Paese – circa l’80% - porta in bottiglia una denominazione d’origine o un’indicazione geo-grafica. Più marcato il peso degli Igt sui volumi (44%), mentre sui valori sono le Dop a prevalere, con la stessa quota percentuale. Attorno al 17% il peso dei friz-zanti comuni, mentre pratica-mente impalpabile la presenza dei varietali. Analizzando la dinamica a vo-
lume, si nota plasticamente il discorso fatto in precedenza: i frizzanti Igp nel giro di quat-tro anni hanno perso qualcosa come 20 milioni di litri, prodot-to presumibilmente finito den-tro la categoria frizzante Dop (caso Prosecco), quando non transitato nella tipologia spu-mante. Il travaso da frizzante Igp a frizzante Dop infatti non è omogeneo, ma pari a 10 milioni di litri, mentre i restanti 10 sono quelli finiti dentro il Prosecco spumante.
Le categorie
Continua a pag. 7
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 26
29 Agosto 2016 7
Germania 57%
Usa 13%
Austria 8%
Paesi Bassi 6%
Spagna 3%
Brasile 2%
UK 2% Francia
2%
Giappone 1% Belgio
1%
Altri 5%
Prime 10 destinazioni a valore: 2001...
prime 10 destinazioni a
valore: 2001...
...e 2015
Germania 32%
Usa 19%
Paesi Bassi 6%
Spagna 5%
Austria 5%
UK 4%
Francia 3%
Russia 2%
Giappone 2%
R. Ceca 2%
Altri 20%
... e 2015 export frizzanti: principali paesi (mln litri)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015
Export frizzanti: principali Paesi (mln litri)
Germania
Stati Uniti
Paesi Bassi
Spagna
Austria
Regno Unito
export frizzanti: principali paesi (mln euro)
0
20
40
60
80
100
120
140
2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015
Export frizzanti: principali Paesi (mln euro)
Germania
Stati Uniti
Paesi Bassi
Spagna
Austria
Regno Unito
I paesi: trend generali
GAI DAL 1946 LINEE DI IMBOTTIGLIAMENTO 1.000-15.000 B/H: fraz. Cappelli 33/b, 12040 Ceresole d’Alba (Cn)telefono +39 0172 574 416 - fax +39 0172 574 088 - email: gai@gai-it.com - website: www.gai-it.com
Scri
ba
Stu
dio
/p
hP
aolo
Mar
chis
io
MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI
Qualità
la progettiamo, la costruiamo, la imbottigliamo
CORRIERE VINICOLO 275x208 [2016]:Layout 1 23-03-2016 12:56 Pagina 2
A livello di Paesi, e prendendo in esame il totale frizzanti, è sempre la Germania il nostro più grande mercato, con un terzo del totale export. La quota è tuttavia andata ri-
ducendosi rispetto a 15 anni fa, quando i tedeschi consumavano circa il 60% del nostro prodotto. Sono cresciuti di importanza nel frattempo gli Stati Uniti (al 20%), ma anche il Regno Unito, che ha visto raddoppiare il proprio peso (al 4%). E poi tutta una serie di mercati che nel frattempo sono andati espandendosi, e che stan-no via via avendo l’effetto (prezioso) di diversificare il portafoglio dei nostri clienti: nel 2001, le prime dieci destinazioni cubavano per il 95% del totale export, mentre oggi il peso, pur rilevante, è sceso all’80%. Continua a pagina 9
Segue da pagina 5
d o s s i e r F r i z z a n t i
| Italy | Spain | USa | aUStralia | new Zealand |
enoplaStic.com
ADV Focus Frizzanti CV 285x420.indd 1 22/08/16 13:51
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 26
29 Agosto 2016 9
Nell’analisi specifica dei principali Paesi importatori (vedi i grafici a lato), i trend sono abbastanza diversificati: nell’Ue, la Germania si conferma mercato stabile nei due periodi sotto esame, mentre chi ha perso spinta propulsiva sono i Paesi Bassi (-7 punti percen-tuali) e soprattutto la Spagna, passata da +37% nel 2000/07 a -7% nel secondo settennio. Sette punti in meno di crescita anche per l’Austria, mentre UK, Francia e Repubblica Ceca – pur rallentando i ritmi – restano in terreno positivo. Chi si conferma mercato in salute nel contesto europeo è l’Irlanda, che macina crescite su-periori al 30% settennale: Dublino oggi, con un valore import di 2 milioni di euro, è l’11ª destinazione per i nostri frizzanti. Sul fronte extra Ue, non si può non notare il calo vertiginoso del mercato russo, che resta comunque positivo nel bilancio del se-condo settennio, e quello del Brasile, passato da +12% a -5%. Scende anche la Cina, che comunque nel 2008/15 macina una crescita del 30%. In espansione il mercato americano (+2 punti nei due quin-quenni), il Canada, che raddoppia la velocità di assorbimento (da +5% a +10%), e soprattutto il Giappone, che da una fase recessiva nel primo settennio (-4%) sale a una più che positiva, chiudendo il bilancio al 2015 a +20%.
evoluzione in ue (cagr% valore)
3% 7%
37%
8% 12% 14%
63%
31%
0%
0% -7%
1% 6%
10% 13%
33%
Germania Paesi Bassi Spagna Austria UK Francia R. Ceca Irlanda
Evoluzione quinquennale in Ue (Cagr % valore)
Cagr 2000/07 Cagr 2008/15
DEPURAZIONE ACQUE REFLUE
trattamento acque primarie
www.stacque.com
vieni a trovarci a parma
pad.2 stand m044
S.T.A. Società Trattamento Acque S.r.l. Tel. +39 0376 372604 Fax. +39 0376 270180
info@stacque.com
. studio preliminare e di fattibilità
. progettazione
. costruzione chiavi in mano
. ristrutturazione e /o ampliamenti
. revamping
. aggiornamenti normativi
. . gestione tecnico analitica
. smaltimento rifiuti liquidi
. servizi ambientali
. servizi chiavi in mano ed outsourcing
Segue da pagina 7
export frizzanti: principali paesi (euro/litro)
1,00
1,20
1,40
1,60
1,80
2,00
2,20
2,40
2,60
2,80
3,00
2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015
Export frizzanti: principali Paesi (euro/litro)
Germania
Stati Uniti
Paesi Bassi
Spagna
Austria
Regno Unito evoluzione in extra ue (cagr% valore)
6%
101%
-4%
5%
99%
12% 8%
34%
19% 10%
29%
-5%
Usa Russia Giappone Canada Cina Brasile
Evoluzione quinquennale in extra Ue (Cagr % valore)
Cagr 2000/07 Cagr 2008/15
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 2629 Agosto 201610
L’export per categorie e paesi
62,7 58,0 61,8 61,0 56,3 53,5
8,1 7,8 6,7 5,6
6,0 7,1
12,0 12,1 9,9 8,9
7,7 6,7
2,2 3,7 2,7 3,1
4,0 5,9
1,8 5,6 5,3 4,7 5,3 4,3
13,2 12,8 13,7 16,7 20,6 22,6
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Dop: quote % valore
Altri
Stati Uniti
Regno Unito
Paesi Bassi
Austria
Germania
dop: quote % valore
export frizzanti dop (mln litri)
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
0
1
2
3
4
5
6
7
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti Dop (mln litri)
Germania (asse dx)
Austria
Paesi Bassi
Regno Unito
Stati Uniti
Irlanda
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti Dop (euro/litro)
Germania
Austria
Paesi Bassi
Regno Unito
Stati Uniti
Irlanda
export frizzanti dop (euro/litro)
export frizzanti dop (mln euro)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti Dop (mln euro)
Germania (asse dx)
Austria
Paesi Bassi
Regno Unito
Stati Uniti
Irlanda
Andiamo adesso a seg-mentare l’analisi per categorie di prodotto
e Paesi. Sul prodotto Dop, dove sono rubricati i Lambruschi a denominazione e il Prosecco, la Germania, pur in calo nel quin-quennio 2010/15, resta primo acquirente con oltre metà del fatturato generato dalla cate-goria. In crescita costante l’Au-stria, che nel 2015 si è laureata
secondo acquirente scavalcan-do i Paesi Bassi, e il Regno Uni-to, dove la crescita del Prosecco frizzante ha portato Londra a un passo da Amsterdam, con il prevedibile sorpasso a consun-tivo di quest’anno.Qualche indecisione invece sul mercato americano, dove più sensibile è stato il trava-so di Prosecco dalla categoria frizzante a quella spumante,
PROGETTIAMO
E STAMPIAMO ETICHETTE
DA SEMPRE
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 26
29 Agosto 2016 11
L’export per categorie e paesi
www.sumitomo-chem.it
Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della Salute; per relativa composizione e numero di registrazione si rinvia alle schede dei prodotti
disponibili anche in internet; usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni
sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di
protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.).
Tri-Base è un fungicida a base di solfato tribasico di rame: il formulato rilascia subito il 60-70% del rame per un’azione immediata e preventiva, mentre il resto viene emesso progressivamente per una protezione efficace, anche contro gli effetti fitotossici dell’eccesso di rame.
Tri-Base è registrato contro i patogeni fungini su molte colture: vite, pomacee, drupacee, olivo, agrumi, fragola, orticole, cereali e industriali. La formulazione e il tipo di sale di rame consente di avere una alta selettività sulle colture.
Fungicida rameico ad alta efficacia su peronospora a basse dosi e ottima selettività sulle colture
CON
SE
NT
ITO
IN AGR ICOLTURA
BI O
LOG
ICA
NEL RISPETTO DEL REG. (CE) N° 834/2007
mentre la crescita dell’Irlanda di cui parlavamo nel paragrafo precedente è concentrata tutta in questo segmento: a volume, Dublino assorbe prodotto come gli Usa, 1,9 milioni di litri.Tra i mercati di seconda fascia, resta stabile a volume la Fran-cia, ma con robusta crescita sui fatturati: Francia che è e resta un feudo dei Lambruschi, ma che recentemente si è aper-ta anche alle importazioni di Prosecco. Stabile la Spagna, al-tra roccaforte dei Lambruschi, mentre in grandissima espan-sione è il mercato ceco, che tra 2014 e 2015 ha quasi triplicato la spesa in frizzante Dop italiano.Sul fronte degli Igp, che inglo-bano tra gli altri i Lambruschi Emilia, il Glera e tutta la mas-sa di frizzante in partenza dal Veneto, il primo mercato resta l’America, con il 40% del totale. America in forte fase espansiva soprattutto sul fronte valore, con prezzi medi aumentati in cinque anni di 1 euro al litro tondo, a 2,60. In stagnazione conclamata la Spagna, secondo mercato, che assorbe quantità costanti di prodotto ma pa-gando sempre meno: nel 2015 si è tornati a 1,29, i prezzi di tre anni prima. Scendono anche la Germania e la Russia, ma men-tre per Berlino il calo è di lungo periodo e quindi strutturale, per Mosca sembra trattarsi di fenomeno congiunturale, le-gato alla crisi del rublo. Stabili infine Paesi Bassi e Francia, mentre piomba in catalessi il mercato brasiliano, che in cin-que anni è riuscito a dimezzare i volumi d’acquisto. Compen-sano Tokyo, Praga e Londra, mentre si confermano trend
costanti per Austria e Cina.Ultimo segmento quello dei frizzanti comuni (grafici nel-la pagina seguente): il grosso se ne va in Germania, ma anche qui il mercato è in via di for-te ridimensionamento. Come in regressione sono il merca-to americano e olandese. In via di stabilizzazione, dopo le esplosioni del 2011/13, il merca-to canadese. Stabili Cina, UK, e Giappone.
igp: quote % valore
27,2 32,4 32,4 30,3 33,9 39,5
12,3 11,1 11,5 10,8
10,7 9,2
24,5 17,7 14,3 11,9 9,9
8,7
1,4 6,2 6,5 8,3 8,4 4,2
3,2 3,1 3,3 3,4 3,8 3,8
31,4 29,4 32,0 35,3 33,3 34,6
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Igp: quote % valore
Altri
Francia
Russia
Germania
Spagna
Stati Uniti
export frizzanti igp (mln euro)
0
10
20
30
40
50
60
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti Igp (mln euro)
Stati Uniti
Spagna
Germania
Russia
Francia
Paesi Bassi
export frizzanti igp (mln litri)
0
5
10
15
20
25
30
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti Igp (mln litri)
Stati Uniti
Spagna
Germania
Russia
Francia
Paesi Bassi
export frizzanti igp (euro/litro)
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti Igp (euro/litro)
Stati Uniti
Spagna
Germania
Russia
Francia
Paesi Bassi
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 2629 Agosto 201612
62,7 58,0 61,8 61,0 56,3 53,5
8,1 7,8 6,7 5,6
6,0 7,1
12,0 12,1 9,9 8,9
7,7 6,7
2,2 3,7 2,7 3,1
4,0 5,9
1,8 5,6 5,3 4,7 5,3 4,3
13,2 12,8 13,7 16,7 20,6 22,6
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Dop: quote % valore
Altri
Stati Uniti
Regno Unito
Paesi Bassi
Austria
Germania
comuni: quote % valore
42,2 38,1 30,8 31,6 31,5 31,7
5,5 15,3 16,5 14,9 12,1 10,8
13,7 9,9
7,4 9,9 9,5 8,3
1,0 7,6
11,2 12,3 6,7 7,9
3,9
2,6 4,3 3,7
5,0 6,1
33,8 26,5 29,7 27,5
35,2 35,2
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Comuni: quote % valore
Altri
Austria
Canada
Paesi Bassi
Stati Uniti
Germania
export frizzanti comuni (mln litri)
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti comuni (mln litri)
Germania
Stati Uniti
Paesi Bassi
Canada
Austria
Giappone
export frizzanti comuni (mln euro)
0
5
10
15
20
25
30
35
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti comuni (mln euro)
Germania
Stati Uniti
Paesi Bassi
Canada
Austria
Giappone
export frizzanti comuni (euro/litro)
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Export frizzanti comuni (euro/litro)
Germania
Stati Uniti
Paesi Bassi
Canada
Austria
Giappone
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 26
29 Agosto 2016 13
Litri Dop Var. % Igp Var. % Comuni Var. % Totale Var. %
Germania 35.019.450 -2,3 7.006.985 -6,8 12.363.746 -7,2 54.867.987 -3,4
Stati Uniti 1.876.477 -23,2 21.075.344 7,3 2.016.236 -9,2 25.016.215 2,6
Spagna 1.716.337 -8,2 9.851.938 -2,6 624.968 -39,6 12.202.028 -6,3
Paesi Bassi 3.707.921 -14,5 2.637.576 -14,9 2.964.246 -15,8 9.331.495 -15,0
Austria 3.688.533 16,2 1.602.936 17,3 2.073.786 13,5 7.368.747 15,5
Francia 2.345.394 3,9 3.354.363 1,5 319.917 1,8 6.023.862 1,6
Regno Unito 3.600.588 97,1 686.251 44,7 1.431.600 51,0 5.732.756 75,6
Russia 123.709 -63,2 3.891.714 -47,5 729.886 14,0 4.745.309 -43,4
Rep. Ceca 891.650 156,7 2.424.477 5,3 181.628 -46,4 3.500.507 17,1
Brasile 108.113 -62,1 2.317.207 -33,6 304.890 30,2 2.747.967 -31,5
Giappone 506.674 22,8 1.148.025 33,3 816.096 -1,0 2.470.795 17,1
Irlanda 1.898.835 29,0 146.434 -9,9 30.855 7,8 2.076.184 24,8
Cina 209.059 32,9 751.286 -12,3 841.971 37,6 1.990.851 18,6
Canada 170.831 4,4 311.486 9,4 1.006.659 7,3 1.488.976 7,4
Ucraina 131.646 64,0 651.033 10,0 56.466 -18,1 839.159 13,3
Belgio 453.396 17,6 293.590 13,1 36.770 -32,0 811.721 13,4
Svizzera 504.137 -37,0 60.281 -5,7 106.577 -58,3 672.611 -39,9
Polonia 346.325 -8,8 217.097 -29,9 26.571 -10,0 591.227 -18,0
Danimarca 137.935 47,8 212.712 -29,6 61.029 -15,2 413.880 -11,8
Finlandia 166.073 6,4 118.278 36,7 61.134 -7,1 345.485 11,8
Corea del Sud 2.332 -46,6 88.407 -18,7 246.890 -17,3 337.629 -18,0
Ungheria 66.415 7,8 127.146 -0,7 3.990 39,7 197.552 2,6
Hong Kong 49.889 -24,4 54.729 4,4 47.547 58,2 153.028 0,4
Norvegia 111.552 -55,7 7.476 -74,9 7.547 -94,1 126.575 -69,2
Svezia 52.434 0,7 54.902 -20,9 10.432 15,4 118.672 -11,4
Singapore 9.131 -62,4 33.846 -15,1 40.416 175,1 83.393 5,7
Totale 60.477.922 2,0 70.743.238 -3,1 28.464.731 -5,3 160.527.150 -1,4
Euro Dop Var. % Igp Var. % Comuni Var. % Totale Var. %
Germania 80.461.443 -3,4 12.015.248 -8,7 17.832.800 -7,2 111.295.312 -4,3
Stati Uniti 6.497.086 -17,4 54.480.173 20,3 6.079.686 -17,8 67.247.361 10,7
Paesi Bassi 10.038.886 -12,2 4.027.100 -13,9 4.664.125 -19,4 18.866.825 -14,2
Spagna 3.358.623 -8,3 12.674.843 -11,1 910.778 -39,4 16.967.603 -12,7
Austria 10.681.441 19,8 2.744.244 18,7 3.404.955 11,3 16.847.518 17,5
Regno Unito 8.836.715 50,1 2.071.260 26,9 2.041.533 5,5 12.997.325 36,4
Francia 5.366.338 11,5 5.207.783 3,7 1.027.812 35,1 11.632.572 8,4
Russia 251.207 -63,8 5.852.786 -48,0 1.287.813 37,3 7.391.806 -42,7
Giappone 1.512.318 9,1 3.033.820 60,5 2.618.407 -23,0 7.164.545 7,1
Repubblica Ceca 2.427.678 159,8 3.523.738 13,0 299.200 -34,8 6.257.211 38,6
Irlanda 5.716.381 32,6 425.201 -8,7 111.099 0,7 6.253.673 27,9
Canada 518.971 23,9 1.014.694 12,6 4.464.089 8,8 5.997.754 10,6
Cina 831.997 64,5 1.998.956 0,1 2.121.184 28,5 5.387.969 22,9
Brasile 271.002 -58,2 3.678.835 -35,6 732.498 -10,0 4.766.011 -33,6
Svizzera 1.478.729 -32,7 214.008 -11,5 827.288 -30,9 2.523.155 -30,6
Belgio 1.423.465 16,4 711.495 16,6 200.518 -18,3 2.450.537 12,6
Ucraina 424.508 53,3 1.110.741 3,6 114.006 -18,8 1.652.412 11,0
Danimarca 662.514 31,3 519.199 -11,1 324.091 -10,9 1.528.835 3,8
Polonia 937.751 0,2 422.187 -28,4 86.166 6,4 1.453.602 -9,9
Hong Kong 763.204 26,7 373.912 -1,2 212.645 54,1 1.366.863 20,7
Corea del Sud 16.712 10,4 290.948 -9,9 849.850 -5,3 1.157.510 -6,3
Finlandia 453.319 1,9 284.433 47,6 133.757 -7,7 871.509 11,1
Svezia 238.023 32,0 271.699 212,9 102.701 23,1 626.826 69,9
Norvegia 435.311 -59,2 22.274 -82,3 48.586 -93,8 506.171 -74,5
Ungheria 166.061 19,4 185.431 -5,4 9.530 81,8 361.136 6,1
Singapore 32.774 -52,6 129.913 -32,5 154.381 33,6 317.068 -15,9
Totale 150.464.425 1,7 138.003.852 3,4 56.265.581 -7,9 346.979.363 0,8
Euro/litro Dop Var. % Igp Var. % Comuni Var. % Totale Var. %
Hong Kong 15,30 67,6 6,83 -5,4 4,47 -2,6 8,93 20,2
Svezia 4,54 31,1 4,95 295,8 5,28 91,8
Canada 3,04 18,6 3,26 2,9 4,43 1,4 4,03 2,9
Norvegia 3,90 -8,0 2,98 -29,7 6,44 5,2 4,00 -17,3
Singapore 3,59 26,3 3,84 -20,5 3,82 -51,4 3,80 -20,5
Svizzera 2,93 6,8 3,55 -6,1 3,75 15,5
Danimarca 4,80 -11,2 2,44 26,3 5,31 5,2 3,69 17,8
Corea del Sud 7,17 106,7 3,29 10,8 3,44 14,5 3,43 14,2
Belgio 3,14 -1,0 2,42 3,1 5,45 20,1 3,02 -0,7
Irlanda 3,01 2,8 2,90 1,3 3,60 -6,5 3,01 2,4
Giappone 2,98 -11,2 2,64 20,4 3,21 -22,3 2,90 -8,5
Cina 3,98 23,8 2,66 14,1 2,52 -6,6 2,71 3,6
Stati Uniti 3,46 7,5 2,59 12,1 3,02 -9,4 2,69 7,8
Finlandia 2,73 -4,3 2,40 8,0 2,19 -0,5 2,52 -0,6
Polonia 2,71 9,8 1,94 2,1 3,24 18,2 2,46 9,8
Austria 2,90 3,2 1,71 1,2 1,64 -1,9 2,29 1,7
Regno Unito 2,45 -23,8 3,02 -12,3 1,43 -30,1 2,27 -22,3
Germania 2,30 -1,2 1,71 -2,0 1,44 -0,1 2,03 -0,9
Paesi Bassi 2,71 2,7 1,53 1,1 1,57 -4,3 2,02 0,9
Ucraina 3,22 -6,5 1,71 -5,8 2,02 -0,9 1,97 -2,0
Francia 2,29 7,3 1,55 2,2 3,21 32,8 1,93 6,6
Ungheria 2,50 10,7 1,46 -4,7 2,39 30,2 1,83 3,4
Repubblica Ceca 2,72 1,2 1,45 7,3 1,65 21,7 1,79 18,4
Brasile 2,51 10,4 1,59 -3,0 2,40 -30,8 1,73 -3,0
Russia 2,03 -1,6 1,50 -1,1 1,76 20,5 1,56 1,3
Spagna 1,96 -0,2 1,29 -8,7 1,46 0,4 1,39 -6,9
Totale 2,49 -0,3 1,95 6,7 1,98 -2,7 2,16 2,2
export frizzanti per paese e categoria: consuntivo 2015
LE VEnDITE pEr prICE poInTCome accennavamo all’inizio, i prezzi dei frizzanti hanno comunque tenuto, segno che è in atto un processo di generale riqualificazione dell’offerta che va al di là degli andamenti congiunturali. A confermarlo è anche la segmentazione dell’export per price point: dal 2012 al 2015 infatti la fascia basic (sotto i 2 euro per litro) si è ridotta dal 33% a un più ragionevole 22%, il che è stato dovuto a un calo dei fatturati, scesi da 120 a 80 milioni. Resta stabile la fascia immediatamente superiore (2-3 euro), passata da 213 a 220 milioni (63% sul totale), mentre aumentano sensibilmente le fasce più alte: quella tra 3-4 euro ha guadagnato 3 punti percentuali negli ultimi tre anni (al 10%), mentre quella sopra i 4 ha raddoppiato la propria quota, al 4%, corrispondente a un fatturato di 15 milioni di euro contro 9 di tre anni prima.
119.298 76.574
212.960
220.232
24.061
35.565
8.282 14.608
2012 2015
Export frizzanti per price point (.000 euro)
>4
3-4
2-3
0-2 119.298
76.574
212.960
220.232
24.061
35.565
8.282 14.608
2012 2015
Export frizzanti per price point (.000 euro)
>4
3-4
2-3
0-2
export frizzanti per price point (.000 euro)
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2010 2011 2012 2013 2014 2015
UK (milioni di euro) Dop
0
1
2
3
4
5
6
7
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Irlanda (milioni di euro) Dop
regno unito
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Paesi Bassi (milioni di euro) Dop paesi bassi
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Germania (milioni di euro) Dop
0
2
4
6
8
10
12
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Austria (milioni di euro) Dop austria
germania
0
1
2
3
4
5
6
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Francia (milioni di euro) Dop
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Spagna (milioni di euro) Dop
francia
spagna irlanda
export frizzanti per categorie
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 2629 Agosto 201614
0
2
4
6
8
10
12
14
2010 2011 2012 2013 2014
Russia (milioni di euro)
Dop
Igp
Varietali + comuni
0
2
4
6
8
10
12
14
2010 2011 2012 2013 2014
Russia (milioni di euro)
Dop
Igp
Varietali + comuni
A ognI pAEsE IL suo proDoTToI frizzanti Dop sono il prodotto più esportato nell’Europa di lingua tedesca e inglese, oltre a Paesi Bassi e – di recente – Francia, dove al classico Lambrusco si è affiancato di recente il Prosecco. Gli Igp vanno per la maggiore invece fuori dall’Ue: Brasile, Stati Uniti, Russia, di recente Giappone, dove vi è stato il sorpasso sui prodotti comuni, andati via via ridimensionandosi. Feudo dei Lambruschi Emilia in Europa resta la Spagna, anche se la perdita di valore è stata costante nell’ultimo quinquennio. Caso unico è il Canada, dove il grosso del prodotto importato viaggia senza una denominazione di origine, sebbene il fenomeno abbia avuto un picco nel biennio 2012/13 che sembra stia rientrando. Anche in Cina vi è stato un rimescolamento dei prodotti: alla crisi di quelli comuni nel 2014 è corrisposta l’esplosione di quelli a indicazione geografica, quindi l’anno scorso una nuova inversione delle parti.
Velo Acciai S.r.l. - Via San Lorenzo, 42, 31020 San Zenone degli Ezzelini (TV)
T. 0423 968966 - info@veloacciai.com www.vlstechnologies.it
Follow us:
Scopri la nuova linea di presse per il settore enologia di VLS TechnologiesDa oltre trent’anni siamo il partner tecnologico per le aziende vitivinicole, che si a� dano a noi per la realizzazione di soluzioni personalizzate per il processo enologico. Soluzioni che nascono dalle loro speci� che esigenze, e crescono con loro. Contattaci per saperne di più.
(MILIONI DI EURO)
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 26
29 Agosto 2016 15
0
2
4
6
8
10
12
14
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Russia (milioni di euro)
Dop Igp Varietali + comuni
0
10
20
30
40
50
60
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Usa (milioni di euro) Dop
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Canada (milioni di euro) Dop
0
1
2
3
4
5
6
7
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Brasile (milioni di euro) Dop
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Cina (milioni di euro) Dop
0
1
2
3
4
5
6
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Giappone (milioni di euro) Dop
cina
russia brasile
usa
giapponecanada
Nomacorc SA Italia | via L.Dalla Via, 3B centro direz.Summano, torre A, piano 5° | 36015 Schio (Vi) | Italia www.nomacorc.com | tel: +3904451656521 | fax: +3904451656136
La prima chiusura al mondo senza impronta di carbonio
Polimeri rinnovabili di origine vegetale
100 % riciclabili
Gestione ottimale dell’ossigeno
www.nomacorc.comMembre de
SELECT BIO È REALIZZATO CON MATERIALI BIOPLASTICI
DERIVANTI DALLA CANNA DA
15305.Nomacorc-SelectBio-Pub_CORRIERE-VINICOLO_135x208-IT.indd 1 1/03/16 11:35
d o s s i e r F r i z z a n t iil corriere vinicolo n. 2629 Agosto 201616
vendite trimestrali frizzanti in gdo (milioni di litri)
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
2Q 14 3Q 14 4Q 14 1Q 15 2Q 15 3Q 15 4Q 15 1Q 16 2Q 16
Vendite trimestrali frizzanti in Gdo (milioni di litri)
Prosecco Lambrusco Altri
vendite trimestrali frizzanti in gdo: totale (milioni di litri)
15,7
13,0
12,1
17,1 16,6
13,6
12,6
16,2 16,4
2Q 14 3Q 14 4Q 14 1Q 15 2Q 15 3Q 15 4Q 15 1Q 16 2Q 16
Vendite trimestrali frizzanti in Gdo (milioni di litri)
79 68
9 20
12 12
Volume Valore
Ripartizione % vendite Gdo 2015
Frizzanti
Spumanti
Fermi
mercato italiano
ripartizione % vendite gdo 2015Una stagionalità tutta particolare
In grande distribuzione il peso sul totale vino dei frizzanti – traina-ti ovviamente dal Lambrusco – è
attorno al 12% di quota in valore e volu-me. Un valore sostanzialmente simile a quello visto per la bilancia export nazio-nale.
All’incirca, il volume di vendita annuo si aggira attorno ai 60 milioni di litri, di cui 19 milioni circa di Lambrusco, 5 di Prosecco e il resto di frizzanti vari, tra Dop, Igp e comuni.
L’andamento di vendita della categoria segue ritmi stagionali piuttosto regola-ri: picchi nel primo e secondo trimestre, poi rallentamenti nel terzo – quello esti-vo - e picco a ribasso nell’ultima parte dell’anno, dove in vista delle feste nata-lizie gli italiani sostituiscono il frizzan-te con lo spumante. Il mese di dicembre per il frizzante non è tuttavia dramma-tico, anzi gli ultimi 31 giorni dell’anno bilanciano i cali patiti di solito attorno a ottobre e novembre.