““Legno, tecnologia, architetturaLegno, tecnologia, architettura ””sabato 8 maggio 2010 sabato 8 maggio 2010 -- Aula Magna Aula Magna --Istituto Avogadro Istituto Avogadro –– TorinoTorino

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Titolo dellTitolo dell ’’interventointervento

AlcotraAlcotra 20072007 --20132013Alpi Latine Alpi Latine COoperazioneCOoperazione TRAnsfrontalieraTRAnsfrontalieraItaliaItalia -- FranciaFrancia (Alpi)(Alpi)

Franco Bulian

Requisiti e prestazioni dei sistemi di finitura del legno

Sommario

• Introduzione• Perché il legno si degrada?• Le strategie per la protezione del legno• Come riconoscere la qualità delle vernici• Conclusioni

Sommario

• Introduzione• Perché il legno si degrada?• Le strategie per la protezione del legno• Come riconoscere la qualità delle vernici• Conclusioni

Quanto dura il legno all’esterno?

- Quanti anni ha questo serramento?

NO

20

0

Questione di “strategie”

- E’ stato sottoposto a trattamenti “speciali”?

- Quante manutenzioni sono state effettuate?

- Come ha fatto a resistere così a lungo?

Sommario

• Introduzione• Perché il legno si degrada?• Le strategie per la protezione del legno• Come riconoscere la qualità delle vernici• Conclusioni

Composizione del Legno

• 1. Cellulosa (Emicellulosa)• 2. Lignina• 3. Estrattivi

1. La cellulosa

HO

O

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HOH

HOH

HO

Il glucosio (monomero)

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La cellulosa (polimero)

Conseguenze dell’igroscopicità del legno

Variazioni dimensionali

Conseguenze dell’igroscopicità del legno

Crescita di funghi e muffe.

2. La lignina

Sostanza di natura polimerica (termoplastica) contenente gruppi aromatici

- Rigidezza

- Idrorepellenza

- Plasticità a caldo

- Sensibilità alla radiazione solare

3. Estrattivi

- Sono sostanze di varia natura (inorganica e organica) presenti nel legno inpiccole quantità

- Gli estrattivi sono differenti (tipologia e quantità) nelle diverse specielegnose

- Sono responsabili del colore e delle sue variazioni- Possono conferire al legno una naturale durabilità

Sommario

• Introduzione• Perché il legno si degrada?• Le strategie per la protezione del legno• Come riconoscere la qualità delle vernici• Conclusioni

StrategieDifesa dalle radiazioni solari

• Collocare il manufatto in luogo riparato;

• Utilizzo di vernici non trasparenti;

• Utilizzo di impregnanti scuri e vernici semi-trasparenti;

• Utilizzo di vernici contenenti assorbitori UV;

• Utilizzo di vernici contenenti sostanze che bloccano il degrado del legno e della vernice(captatori di radicali).

StrategieDifesa dall’acqua con l’impiego di vernici per trattamenti “ad elevato spessore”

• Elevato isolamento nei confronti degli scambi di umidità;

• Minori variazioni dimensionali del prodotto finito (elementi “stabili”);

• Attacchi biologici (funghi, muffe) inibiti;

• Manutenzione poco frequente anche se non agevole;

• Maggior “pericolo” di difetti in caso di ingresso di acqua accidentale oconseguente ad errori progettuali.

– Situazione “protetta”– Evitare accumuli di acqua– Sigillatura adeguata– Ispezioni periodiche ed eventuale manutenzione

Rischi dei trattamenti ad alto spessore

StrategieDifesa dall’acqua con l’impiego di vernici per trattamenti “a basso spessore”

• Minor isolamento nei confronti degli scambi di umidità;

• Maggiori variazioni dimensionali del prodotto finito;

• Facile fuoriuscita di umidità in caso di assorbimenti rilevanti;

• Necessità di impiego di preservanti;

• Frequente manutenzione;

• Manutenzione agevole;

• Aspetto “naturale”.

StrategieDifesa dalle aggressioni biologiche

• Scelta della specie legnosa;

• Riduzione dell’assorbimento di umidità;

• Trattamenti preservanti;

Come ha fatto a durare 20 anni?

1. Costruzione serramento (sigillature, inclinazioni, ecc.)2. Posizionamento serramento3. Ciclo di verniciatura adeguato

Sommario

• Introduzione• Perché il legno si degrada?• Le strategie per la protezione del legno• Come riconoscere la qualità delle vernici• Conclusioni

EN 927-1 Classificazione & Selezionedei prodotti per uso esterno

Definisce categorie in funzione a:• Uso finale

Invecchiamento naturale EN 927-3

Prodotto conforme: nessun difetto dopo 1 anno di esposizione

EN 927-3 Invecchiamento Naturale

Campione di vernice contestata

Stessa vernice “migliorata”

Vernice dichiarata idonea dal serramentista

EN 927-3 (CATAS test)

Le certificazioni

Controlli esterni

Visite ispettive in azienda

Controlli interni

• Il legno è un materiale che ha molti pregi ma anche dei limiti;

• I trattamenti a cui deve essere sottoposto vanno considerati in relazionealla sua destinazione d’uso;

• I trattamenti non possono sopperire a errori o problemi nella progettualitào nella posa;

• La durata del legno esposto all’esterno dipende dalla combinazione dipiù fattori.

• Esiste una norma europea, su cui sono basate anche delle certificazioni,che consente di verificare la “conformità” dei trattamenti

Conclusioni

Grazie per l’attenzione,

Franco BulianCATAS via Antica 24/3 - 33048 San Giovanni al Natisone (UD)bulian@catas.com

Letture consigliate- F. Bulian, Verniciare il Legno, Hoepli, 2008- F. Bulian, J. Graystone, Wood Coatings. Theory and Practice, Elsevier 2009