Formazione Generazione Web a.s. 2013-20

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Formazione Generazione Web a.s. 2013-20. Modulo G4 - Dal programma al progetto. Rete “Docenti Web”. FORMAT UNITARIO USR Lombardia Laboratorio Istruzione Varco ( varese-Como ) - PowerPoint PPT Presentation

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Formazione Generazione Web

a.s. 2013-20

Rete “Docenti Web”

Modulo G4 - Dal programma al progetto

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA DAL BIENNIO DELL’OBBLIGO

SUPERIORE DI II GRADO

FORMAT UNITARIO USR Lombardia Laboratorio Istruzione Varco (varese-Como)

PROFILO IN INGRESSO (PI) definisce quanto concordato dal lavoro congiunto di istituti comprensivi e istituti superiori di secondo grado nelle sei reti territoriali come standard assicurabile dal primo ciclo per l’ingresso di uno studente al livello di istruzione superiore di II grado.

PROFILO IN USCITA (PU) definisce i significati e gli obiettivi/indicatori condivisi ed articolati in livelli del profilo in uscita dal biennio dell’obbligo di istruzione delle secondarie di secondo grado secondo quanto concordato dal lavoro congiunto di istituti comprensivi e istituti superiori di secondo grado nelle sei reti territoriali come standard assicurabile.

Premessa

L’uso massiccio delle tecnologie in classe previsto o proposto da Generazione Web, lungi dal miracolismo tecnologico, pone:

Vantaggi: Continuità con le attività informali Integrabilità in classe Invisibilità della tecnologia Player multimediale Strumenti autoriali

Problemi: Supporti Strutture Attività … …

( P.C Rivoltella, Varese 10 dic 2012)

flipped classroom e flipped lesson

Rovesciare l’insegnamento

Flipped Lesson attraverso l'uso delle tecnologie

inverte (flip) il tradizionale schema di

insegnamento/apprendimento.

Rovesciare l’insegnamento

Flipped LessonLa lezione prodotta su video viene ascoltata fuori dalla classe a casa, per tutto il tempo necessario secondo i ritmi di ciascuno

… in classe, con l'insegnante, si realizzano attività applicative e di approfondimento, che ampliano il coinvolgimento collaborativo e interattivo degli studenti.

Rovesciare l’insegnamento

Flipped Lesson

formazione personalizzata, tarata sui bisogni individuali

accrescimento del successo formativo

Responsabilità e titolarità dell’apprendimento

Quando gli studenti hanno il controllo su come apprendono i contenuti, sul ritmo del loro apprendimento, e su come il loro apprendimento viene valutato, l’apprendimento appartiene a loro

Dal docente Allo studente

Gli insegnanti diventano guide per comprendere piuttosto che dispensatori di fatti, e gli studenti diventano discenti attivi piuttosto che contenitori di informazioni

Flipped Lesson

… due fattori fondamentali

scarsi risultati di apprendimento coinvolgimento

nell’apprendimento è limitato

i risultati sono scarsi

grande disponibilità di video e di strumenti autoriali ha/sta “spalancando” tutto un universo di possibilità finora inaccessibili

La lezione frontale

E’ ancora uno strumento prezioso per gli insegnanti

Flipped Classroom sposta questo strumento in un differente momento rispetto alla tradizionale lezione in aula

la“Lezione Capovolta” si utilizza quando lo si ritiene opportuno

… DISMISSED ???

Competenze digitali (digital literacy) da parte dei docenti e loro formazione teorica sui principi della didattica costruttivista e connettivista

Supporto istituzionale

Implementazione tecnologica

Visione strategica

dell’insegnamentoSupporto istituzionale: supporto tecnico e organizzativo, vera autonomia del curriculo scolastico, ecc.

… REQUISITI per FlipClass

LEZIONE

Elaborazione della lezione crossmediale con scelta di ambienti e strumenti 2.0 . Studio a casa dellalezione (prima inversione)

OBIETTIVI

Recupero e potenziamento

Presentazione del progetto alla classe (e anche alle famiglie…), con gli obiettivi e modalità di valutazione

IL PROGETTO

Chiarire le conoscenze ecompetenze necessarie aglialunni per lo svolgimento delprogetto

PREREQUISITI

Debriefing iniziale con lavoro seguente in cooperative learning (seconda inversione)

COOPERATIVELEARNING

Produzione di un oggetto multimediale

PRODOTTO

La rubric, con i livelli di competenza utili allo svolgimento del progetto VALUTAZIONE

PROGETTUALITÀ

RECUPERO

Obiettivi che rispecchiano le domande fondamentali curriculari

Ascoltare, memorizzare e ripetere

Conoscenza di fatti, termini, contenuti

Prove di valutazione

Lezione frontale Lezione in cooperative learning

Scoprire, presentare, applicare

Didattica basata sul costruttivismo sociale e sul connettivismo

Valutazione continua, basata sulla riflessione

Competenze del 21° secolo

Insegnante Direttore di ricerca

Programmazione & Progettualità

Didattica enciclopedica e trasmissiva

EASEpisodi di Apprendimento Situato

L’apprendimento situato

La conoscenza non è un insieme di descrizioni o una collezione di fatti e regole, ma la capacità di coordinare e adattare comportamenti, in modo da cambiare dinamicamente a seconda delle circostanze.

Jean Lave

Il tipo d’apprendimento più frequente è in funzione dell’attività svolta, del contesto e della cultura in cui avviene

Normalmente nelle classi tradizionali la conoscenza è spesso presentata in forma astratta e slegata dal contesto

L’interazione sociale ha una grande importanza: gli studenti vengono compresi in una “comunità di pratiche” che impersona certe convinzioni e comportamenti da acquisire

Quando i principianti o i nuovi arrivati si spostano dalla periferia al centro di questa comunità diventano più attivi e assumono il ruolo di esperti.

in ogni attività umana e in ogni momento nell’esame della natura dei problemi nel modo di come le persone applicano la

teoria alla pratica

si cerca di sviluppare gli strumenti per rappresentare la problematicità di una situazione

L’apprendimento situato

l’apprendimento è fondato sulle azioni delle situazioni

quotidiane

la conoscenza è acquisita in modo situato e quindi trasferita

solo in situazioni simili

l’apprendimento è il risultato di un processo sociale che

comprende modi di pensare, di percepire, di risolvere i

problemi, e interagisce con le conoscenze dichiarative e

procedurali

l’apprendimento non è separato dal mondo dell’azione

ma coesiste in un ambiente sociale complesso fatto di attori, azioni e situazioni

quattro premesse più importanti

L’apprendimento situato

Un EAS, nella didattica digitale 2.0, è l'attività di produzione multimediale che sta al centro della lezione. L'insegnante: richiama in apertura i concetti su cui intende far lavorare la classe (frame o framework): su questi concetti spesso viene anche assegnato lavoro da svolgere prima della lezione, in domestico (leggere dei materiali, guardare un video, ecc.) - Fase preparatoria Assegna una consegna che consiste in una microattività di produzione mediale (documentare fotograficamente un'osservazione, girare un video, fare una misura, ecc.). La lezione si conclude con la presentazione, l'analisi e la discussione dei prodotti. Attraverso di essa all'insegnante è possibile far produrre alla classe riflessione su quanto accaduto (debriefing) riportandolo al quadro concettuale da cui si era partiti.

L’apprendimento situatoEpisodi di

Apprendimento Situato

Le 3 fasi dell’EAS

L’apprendimento situatoEpisodi di

Apprendimento Situato

1. Produrre una lezione crossmediale accompagnata da discussioni online a casa, confronti, esercizi, ecc.

2. Scegliere una piattaforma di interazione e collaborazione piuttosto che una repository.

3. Stabilire il calendario delle attività per gli studenti con le scadenze nelle consegne.

4. Stabilire una comunicazione aperta con le famiglie. Scrivere ai genitori per spiegare questa nuova linea didattica.

Cosa fare in una FlipClass

1. Aspettarsi che gli studenti visionino il materialefornito soltanto perché è stato loro consegnato. L’attività di coaching da parte del docente, risulta in questa fase fondamentale.

2. Supporre che le attività a casa possano risultare più brevi rispetto a quelle tradizionali di classe. Molte volte questa didattica richiede maggior tempo di interiorizzazione e presenta tempi diversi

da alunno ad alunno. 3. Credere che in attività come queste la valutazione collimi

perfettamente con i parametri valutativi scolastici. Occorre una profonda riflessione su come avviene la valutazione e come si inserisce nei requisiti scolastici.

4. Credere che i contenuti crossmediali creati potranno essere riutilizzati per molti anni e in più occasioni. Questo è relativamente vero, ma le risorse devono essere aggiornate di continuo…l’universo Web è in continua evoluzione!

Cosa NON fare in una FlipClass

Lo studente …Consumer

Producer

COMPETENZE

http://www.schrockguide.net/bloomin-apps.html

Tassonomia degli obiettivi educativi di Bloom

COMPETENZE

Le lezioni: da "materiali di consumo" a "produceables" .Educare al pensiero critico. Come?1. Utilizzare risorse della Rete.2. Non limitarsi a mostrare contenuti, ma

organizzare anche a casa discussioni online, lavori di gruppo, svolgere esercizi, formulare spiegazioni, commenti, critiche con analisi dettagliate.

3. Creare in classe una comunità di apprendimento dinamico, mediante:

esperimenti in laboratorio; compiti discrittura creativa; drammatizzazioni;dibattiti, ecc.

COMPETENZE

Costruzione & diffusione della lezioneCO

NTE

NU

TICO

NTEN

UTICROSSMEDIALE

condivisibileriutilizzabile

digitalemodulareportabile

facilmente rintracciabile

prima inversione

Pointofix

COMPETENZE

COMPETENZE

COMPETENZE

COMPETENZE

COMPETENZE

Il manifesto di questa nuova pratica didattica.

Infografica sulla FlippClass.

Cosa succede se rovesciamo la scuola? Contributo di Gianni Marconato.

Gli atti del convegno di Lecce del 2012 sulla FlipClass.

Presentazione sulla Flipped Classroom di Laura Antichi.

Presentazione di Graziano Cecchinato, ricercatore in pedagogia sperimentale a Padova.

Presentazione di Giovanni Bonaiuti, ricercatore in scienze pedagogiche e filosofiche a Cagliari.

Un sito italiano sulla Flipped Classroom.

Un social network per educatori e insegnanti interessati a condividere esperienze e materiali.

Il sito del pioniere della class movement Jon Bergmann. Trovate qui quello dell'altro pioniere Ramsey Musallam.

Una intera pagina web densa di risorse e consigli dedicati alla FlippClass da parte del mitico Jerry Cybrary.

6 esempi di Flipped Lesson da parte di esperti mondiali.

Cosa fare e cosa non fare con la Flipped Classroom.

Una risposta alle 5 critiche più diffuse sulla didattica dell'aula capovolta.

36 App da utilizzare con la FlippClass.

16 Esempi di Flipped Lesson .

Biblio-Sitografia

Proff. C. Bralia, L. Piergiovanni, M. Riboni,