Post on 02-May-2015
Fondo Pensione Complementare Fondo Pensione Complementare per i lavoratori delle Imprese per i lavoratori delle Imprese
Industriali ed Artigiane Edili ed AffiniIndustriali ed Artigiane Edili ed Affini
Prevedi: lo stato dell’artePrevedi: lo stato dell’arte
Adesioni al 31/01/2005: 15.000
Valore quota 01/01/2004: € 10,00
Valore quota 31/12/2004: € 10,815
Incremento netto valore quota nel 2004: 8,15%
Sistema previdenziale pubblico InpsSistema previdenziale pubblico InpsLegge di riforma 335/95
Calcolo retributivo (in caso di contribuzione Inps ≥ 18 anni al 31/12/1995)Pensione = dopo 40 anni, 80% della media della retribuzione degli ultimi 10 anni.
Calcolo contributivo (in caso di contribuzione Inps iniziata dopo il 1° gennaio 1996)
Pensione = calcolata sul totale dei contributi versati in tutta la vita
lavorativa (rivalutati annualmente per recuperare la perdita di potere di
acquisto dovuta all’inflazione), a cui viene applicato un coefficiente di
trasformazione in base all’età al momento del pensionamento
Calcolo misto, in parte retributivo e in parte contributivo(in caso di contribuzione Inps < 18 anni al 31/12/1995)
TASSI DITASSI DI
COPERTURACOPERTURA 80%80%
50%50%
19951995 20102010 20352035
LAVORATORILAVORATORI
DIPENDENTIDIPENDENTI
GLI EFFETTI DELLA LEGGE 335/95GLI EFFETTI DELLA LEGGE 335/95
Esempio di calcolo pensione Inps con Esempio di calcolo pensione Inps con metodo contributivometodo contributivo
Ipotesi:
Retribuzione annua lorda: € 15.000
Età al pensionamento: 57 anni (coefficiente di trasformazione Inps 4,72%)
Anni di contribuzione: 40
Risultati:
Contribuzione annua: € 15.000 x 33% = € 4.950
Contribuzione totale: € 4.950 x 40 = 198.000
Calcolo pensione annua: € 198.000 x 4,72% = € 9.345,6
% di copertura sull’ultima retribuzione: € 9.345,6 / 15.000 = 62,3%
La pensione pubblicaLa pensione pubblica:il meccanismo della ripartizione
I contributi versati OGGI
dal lavoratore servono a
pagare le pensioni degli
ATTUALI PENSIONATI
Fondi pensione integrativiFondi pensione integrativi:la capitalizzazione individuale
Sistema a ripartizione e sistema a Sistema a ripartizione e sistema a capitalizzazionecapitalizzazione
I contributi versati OGGI
dal lavoratore serviranno a
pagare la SUA pensione
complementare
Decreto legislativo 124/93Disciplina delle forme pensionistiche complementari
Legge 335/95Riforma del sistema pensionistico
Decreto 703/96 Ministero del TesoroRegole sui criteri e limiti di investimento delle risorse dei fondi di pensione e regole in materia di conflitto di interessi
Decreto attuativo 211/97 Ministero del LavoroNorme su atti costitutivi, statuti, requisiti dei componenti degli organi, procedure per l’autorizzazione all’esercizio dei fondi pensione
Decreto Legislativo 47 del 18 febbraio 2000Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare (circolare esplicativa 29/E Agenzia delle Entrate del 20/03/2001)
Decreto Legislativo 168/2001
Correzioni al d.lgs 47/2000 (circolare esplicativa 78/E del 6 agosto 2001)
Legge 243/04Legge delega di riforma previdenziale
Normativa di riferimentoNormativa di riferimento
FONDI PENSIONE CHIUSI (art. 3 d.lgs 124/’93)
Promossi da sindacati e associazioni di categoria Riservati a categorie professionali definite
FONDI PENSIONE APERTI (art. 9 e 9-bis d.lgs 124/’93)
Istituiti da Banche, SGR, Assicurazioni Aperti all’adesione di tutti i lavoratori
Tipologie di Fondi PensioneTipologie di Fondi Pensione
ANCEANAEPA-CONFARTIGIANATOANSE-CNAFIAE-CASACLAAIASSOEDILI-CNA
FENEAL-UILFILCA-CISLFILLEA-CGIL
Fonte istitutiva: accordo del 9/4/2001 tra
PREVEDI: fonti istitutive e normative
Fonti normative successive• Accordo del 3 ottobre 2001• Statuto• Regolamento elettorale• Scheda informativa e modulo di adesione• Accordo del 15 gennaio 2003
Cos’è PrevediCos’è Prevedi
E’ un Fondo Pensione Complementare:
•contrattuale o chiuso;
•a capitalizzazione individuale;
•a contribuzione definita;
•costituito nella forma di associazione riconosciuta ai sensi e per le finalità di cui al D.Lgs 124/’93
Prevedi - Destinatari Prevedi - Destinatari (art. 5 Statuto)(art. 5 Statuto)
Operai, impiegati e quadri dipendenti delle Imprese Industriali ed
Artigiane Edili ed Affini:
• assunti a tempo indeterminato, o con contratto di formazione e lavoro o di
apprendistato, che abbiano superato il periodo di prova;
• assunti a tempo determinato per un periodo uguale o superiore a 3 mesi;
• dipendenti delle Organizzazioni firmatarie del CCNL, degli enti paritetici di
settore (se applicano il CCNL, altrimenti previa delibera degli organi di
amministrazione dell’ente);
• dipendenti del Fondo assunti a tempo indeterminato che abbiano superato il
periodo di prova.
Gli organi a composizioneGli organi a composizione bilaterale e paritetica bilaterale e paritetica
Consiglio diamministrazione
(18 componenti)
Collegio dei revisoricontabili(4 effettivi
+ 2 supplenti)
Presidente e Vice
assemblea deidelegati
(60 componenti)
elegge i componenti in rappresentanza dei
lavoratori
•COVIP (art. 16 d.lgs 124/93)COVIP (art. 16 d.lgs 124/93)
Commissione di vigilanza sui fondi pensione: ha lo scopo di perseguire la corretta e trasparente amministrazione e gestione dei fondi per la funzionalità del sistema di previdenza complementare; ha personalità giuridica di diritto pubblico.
•Collegio sindacaleCollegio sindacale
•Soc. di revisione contabileSoc. di revisione contabile
•Banca DepositariaBanca Depositaria Custodisce i titoli in cui è investito il patrimonio; vigila sul rispetto dei limiti
d’investimento fissati dal D.Min.Tesoro n.703/96, dalla convenzione, sui conflitti di interesse insorti nell’attività di gestione e sulla consistenza del patrimonio.
•Controllo interno (dal 2004)Controllo interno (dal 2004)
Verifica la rispondenza dei risultati di gestione agli obbiettivi prefissati, il rispetto delle normative sulla gestione finanziaria e l’adeguatezza dell’assett allocation all’andamento dei mercati e alle esigenze dei soci.
Organismi di controlloOrganismi di controllo
Sito WEB di Prevedi: Sito WEB di Prevedi: funzionalitàfunzionalità
•InformazioneInformazione: il sito web consente di visualizzare e stampare il
materiale informativo e promozionale relativo al Fondo Pensione
compresa la modulistica di riferimento per gli iscritti e le imprese;
•ComunicazioneComunicazione: le Casse Edili utilizzano il sito per lo scambio con
Previnet dei flussi di adesione e contribuzione;
•ConsultazioneConsultazione: dal sito è possibile la consultazione delle posizioni
individuali da parte del Fondo Pensione, delle Casse Edili, delle aziende,
degli iscritti, ciascuno per la parte di propria competenza.
La consultazione della posizione individualeLa consultazione della posizione individuale
Come si aderisce a PREVEDICome si aderisce a PREVEDI
• L’adesione è volontaria e si realizza attraverso sottoscrizione di apposito modulo
• L’adesione del lavoratore è vincolante per l’azienda (art. 8 co. 1 D.Lgs 124/93)
• In conseguenza dell’adesione del lavoratore, quest’ultimo e la relativa azienda diventano soci del Fondo Pensione
Prevedi - flussi di adesionePrevedi - flussi di adesione
Flussi informativi
Moduli adesione
Moduli di adesione
Flusso mensile delle adesioni
Esito del flusso
Service Amm.vo
Prevedi
Aziende
Cassa Edile
Lavoratori
Comunicazione dell’adesione del lavoratore
Prevedi - Finanziamento del Fondo
(Art. 8 co. 1 D.Lgs. 124/’93)
“Il finanziamento delle forme pensionistiche complementari
di cui al presente decreto legislativo grava sui destinatari e,
se trattasi di lavoratori subordinati,…, anche sul datore di
lavoro,…, secondo le previsioni delle fonti costitutive che
determinano la misura dei contributi”.
PREVEDI TFRAZIENDA
busta paga
LAVORATORI
Prevedi - fonti contributive(art. 11 accordo istitutivo Prevedi del 9 aprile 2001)
Contributo > = 1% retribuzione utile tfr
Contributo = 1% retribuzione utile tfr
Contributo =100% tfr per “neo assunti”18% tfr per “altri lavoratori”
Versamento del TFRVersamento del TFR
Altri lavoratori: lavoratori con posizione
previdenziale obbligatoria aperta prima del
al 28.04.93
TFR18%
TFR100%
Neo assunti:lavoratori con posizione
previdenziale obbligatoria aperta dopo il 28.04.93
Prevedi - flussi di contribuzione
Flussi informativi
Estratto c/c di raccolta
Bonifico su c/c di raccolta dei contributi riconciliati
Flusso periodico delle contribuzioni verificate e riconciliate
Segnalazioni anomalie o ordine di bonifico
Prevedi
Service Amm.vo
Banca Depositar
ia
Cassa Edile
Modello di denuncia Segnalazione
anomalie
Versamento contributi
Aziende
Prevedi - opportunità per l’impresa
Il contributo aziendale dell’1%
..... assoggettato aminori oneri sociali(art. 6, co. 4, lett. fD.Lgs. 314 02/09/97)
..... deducibile al 100% dal reddito d’impresa(art. 3, co. 1 lett. c D.lgs 47/2000)
Senza alcuna limitazione Contributo di solidarietàpari al 10%
Prevedi - opportunità per l’impresa
L’accantonamento annuale Tfr versato al fondo
..... non viene rivalutato da parte dell’azienda
(art. 2120 c.c.:
risparmio per l’azienda =
1,5% + 0,75% indice Istat
aumento prezzi al consumo)
..... deducibile al 3% dal reddito d’impresain aggiunta alla comune deduzione del 100% dell’accantonamento tfrmaturato nell’esercizio
(art. 105, co. 1 e co. 3
nuovo T.U.I.R.)
Prevedi - opportunità per l’impresa
La Mutualizzazione del contributo aziendale:
accordo del 10/09/2003
AZIENDAContributo <=0,3% retribuzione
CASSA EDILE
Contributo = 1% retribuzione utile tfr
FONDO PENSIONE
Rimborso contributo = 1% retribuzione utile tfr
Prevedi - opportunità per l’impresa
La Mutualizzazione del contributo aziendale:
accordo del 10/09/2003
•Dal 31/12/2003 abolita la contribuzione ape straordinaria;
•La mutualizzazione va prevista con accordo tra le Organizzazioni territoriali dei datori di lavoro e dei lavoratori;
•Il fondo costituito presso le Casse con il versamento delle aziende è vincolato allo scopo per cui è stato costituito;
•Possibile utilizzo delle riserve ape straordinaria per finanziare la mutualizzazione;
•Il contributo versato dalle aziende non costituisce imponibileprevidenziale ed è sottoposto a verifica semestrale;
Prevedi - le garanzie per il Prevedi - le garanzie per il lavoratorelavoratore
•Finalità previdenzialePrevedi è un associazione senza scopo di lucro, con l’unico obiettivo di valorizzare, a fini pensionistici, il risparmio dei lavoratori associati;
•Natura associativaGli aderenti sono soci e non clienti del Fondo;
•RappresentanzaGli aderenti eleggono i loro rappresentanti nell’assemblea dei delegati,che elegge il Consiglio di Amm.ne del Fondo e il Collegio dei revisori contabili;
•Trasparenza del modello organizzativo e gestionaleIl gestore amministrativo, la banca depositaria e i gestori finanziari sono selezionati con procedure ad evidenza pubblica; la Banca depositaria, la Covip, la società di revisione contabile, oltre alla struttura amministrativa e direzionale del fondo, vigilano sul buon funzionamento dello stesso.
Prevedi - i vantaggi per il Prevedi - i vantaggi per il lavoratore lavoratore
•EconomicitàIl Fondo non ha fini di lucro, quindi le spese di gestione non contengono margini di profitto
•Il contributo aziendaleIl datore di lavoro aumenta dell’1% la retribuzione dell’iscritto a Prevedi, versando tale importo sulla posizione previdenziale del lavoratore accesa presso il Fondo (art. 11 accordo istitutivo Prevedi del 9 aprile 2001)
•RendimentiNel 2004 il valore quota del Fondo Prevedi è cresciuto del 8,15% netto. Il tasso di rivalutazione del tfr si è attestato invece al 2,49% netto.
•Benefici fiscaliIl contributo versato dal lavoratore e dal datore di lavoro sono, entro certi limiti, interamente deducibili dal reddito dell’iscritto.
•EdilcardL’iscrizione a Prevedi consente il raddoppio dell’indennità prevista in caso di infortunio
Prevedi - benefici fiscaliPrevedi - benefici fiscaliI contributi versati al fondo (dipendente +
azienda) sono deducibili dal reddito nella misura pari al minore tra questi limiti* :
a) 12% del reddito complessivo (lavoro dipendente + altri redditi);
b) € 5.164,57 totali;
c) per la deducibilità dai redditi di lavoro dipendente opera il limite del Doppio della quota di TFR destinata al Fondo (non opera per gli iscritti a Fondi Integrativi prima del 28/04/93)
*La legge delega di riforma previdenziale approvata il 28 luglio 2004 stabilisce l’innalzamento del limite percentuale e di quello assoluto e la scelta del maggiore tra i due: il limite del doppio della quota del Tfr verrà quindi ragionevolmente abolito.
Detassazione contributiva: esempio 1Ipotesi 1: reddito annuo = € 15.000accantonamento tfr annuo = € 1.000Nuovo occupato (versa al Fondo il 100% del trf maturando)
Deducibilità (fino all’entrata in vigore dei decreti attuativi l.243/04)• Limite a): 12% di 15.000 = € 1.800 • Limite b): € 5.164,57• Limite c): Doppio del TFR = 6,91% x 15.000 x 2 = 2.073Limite max deducibile (contr. azienda+contr. dipendente)= € 1.800 annui
Probabile deducibilità (dopo l’emanazione dei decreti att. l.243/04)• Limite a): 12% di 15.000 = € 1.800 • Limite b): € 5.164,57Limite max deducibile (contr. azienda+contr. dipendente)= € 5.164,57 annui
Ipotesi 2: reddito annuo = € 15.000accantonamento tfr annuo = € 1.000Nuovo iscritto (versa al Fondo il 18% del Tfr maturando)
Deducibilità (fino all’entrata in vigore dei decreti attuativi l.243/04)• Limite a): 12% di 15.000 = € 1.800 • Limite b): € 5.164,57• Limite c): Doppio del TFR = 6,91% x 15.000 x 18% x 2 = € 373,14Limite max deducibile (contr. azienda+contr. dipendente)= € 373,14 annui
Probabile deducibilità (dopo l’emanazione dei decreti att. l.243/04)• Limite a): 12% di 15.000 = € 1.800 • Limite b): € 5.164,57Limite max deducibile (contr. azienda+contr. dipendente)= € 5.164,57 annui
Detassazione contributiva: esempio 2
EdilcardEdilcard
La tessera, valida su tutto il territorio nazionale, offre agevolazioni presso le strutture sanitarie convenzionate e un’indennità in caso di infortunio, raddoppiata per gli iscritti a Prevedi:
Non iscritto a Prevedi Iscritto a Prevedi
min € 350 min € 700
max € 1.400 max € 2.800
Se mi iscrivo a Prevedi ...Se mi iscrivo a Prevedi ...Ipotesi: • reddito annuo = € 15.000• accantonamento tfr annuo = € 1.000• nuovo occupato (versa al Fondo il 100% del trf maturando)• rendimento pari al 5% netto (media 2003 dei fondi negoziali come da
relazione Presidente Covip all’esercizio 2003)
Risultati annuali:
• Contributo lavoratore = 1% x 15.000 = € 150
• Guadagno 1 = contributo azienda = 1% x 15.000 = € 150
• Guadagno 2 = risparmio fiscale = 23% x 300 = € 69
• Guadagno 3 (rendimento medio netto 2003 fondi chiusi = 5%) = 5% x
1.300 = € 65
• Guadagno totale = 150 + 69 + 65 = € 284
Se non mi iscrivo a Prevedi ...Se non mi iscrivo a Prevedi ...
Ipotesi: • reddito annuo = € 15.000• accantonamento tfr annuo = € 1.000• Nuovo occupato
Risultati annuali:
• Guadagno 1 = contributo azienda = € 0
• Guadagno 2 = risparmio fiscale = € 0
• Guadagno 3 (rendimento netto tfr 2003 = 2,85%) = 2,85% x
1.000 = € 28,5
• Guadagno totale = € 28,5
La gestione La gestione patrimonialepatrimoniale
• I contributi versati dagli iscritti verranno investiti da gestori
patrimoniali professionali (banche, assicurazioni, SIM, SGR),
sulla base di apposite convenzioni e nel rispetto delle
disposizioni di legge (D.M. 703/’96).
• I soggetti a cui affidare la gestione finanziaria devono essere
scelti tramite gare pubbliche.
• Il Fondo potrà introdurre più linee di investimento di cui una,
se del caso, a rendimento garantito.
L’asset allocationL’asset allocation
Nelle convenzioni stipulate tra il Fondo e i suoi gestori patrimoniali sono fissati i criteri e i limiti di destinazione delle risorse alle varie tipologie di titoli.
In particolare le convenzioni riportano:• le percentuali che le varie tipologie di titoli dovranno assumere nel portafoglio del Fondo (es. azioni, obbligazioni, titoli di stato, ecc.);• le aree geografiche (es. Europa, Nord America, Estremo Oriente, ecc.) e monetarie di emissione dei titoli (es. euro, dollaro, yen, ecc.);• il benchmark di riferimento per ciascuna linea di investimento.
La diversificazione e la flessibilità degli investimenti consentono il contenimento del rischio e la possibilità di cogliere occasioni favorevoli sui vari mercati internazionali.
In base alla Delibera Covip del 17 giugno 1998:
• Il patrimonio netto del Fondo Pensione, detto Attivo netto destinato alle prestazioni, è diviso in quote o frazioni di quote;
• La posizione individuale è la parte dell’attivo netto destinata alle prestazioni di pertinenza del singolo iscritto, ed è quindi, a sua volta espressa in quote;
• I contributi versati da ogni iscritto acquistano quote al valore corrente delle stesse e alimentano la sua posizione individuale;
• Il valore quota iniziale è pari a 10 € e si modifica in relazione all’andamento degli investimenti finanziari
• Per Prevedi, l’aggiornamento del valore quota avviene su base mensile
Il patrimonio del Fondo: le quoteIl patrimonio del Fondo: le quote
Prevedi - le prestazioni del Prevedi - le prestazioni del fondofondo
Art. 1 d.lgs 124/’93:“Il presente decreto legislativo disciplina le
forme di previdenza per l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio pubblico al fine di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale”.
Per legge, dunque, lo scopo dei fondi pensione integrativi è quello di erogare trattamenti pensionistici, cioè prestazioni in forma periodica (rendite).
Prevedi - le prestazioni del FondoPrevedi - le prestazioni del Fondo(art. 7 d.lgs 124/’93) - (art. 23 Statuto Prevedi)(art. 7 d.lgs 124/’93) - (art. 23 Statuto Prevedi)
Requisiti
partecipazione al Fondo > = 10 anni
eta’ pensionabile prevista dal regime obbligatorio di appartenenza
Requisiti
cessazione attivita’ lavorativa
partecipazione al Fondo >= 15 anni
eta’ inferiore di non oltre 10 anni a quella prevista dall’Inps per la pensione di vecchiaia
Pensione di Vecchiaia Pensione di Anzianita’
RENDITA VITALIZIAoppure
CAPITALEnella misura massima del 50%
+RENDITA VITALIZIA
calcolata sulla somma rimanente
Prevedi - le prestazioni del fondoPrevedi - le prestazioni del fondo
In presenza dei requisiti(art. 7 d.lgs 124/’93)
In assenza dei requisiti(art. 10 d.lgs 124/’93)
CAPITALE al 100%
Prevedi - riscatto e Prevedi - riscatto e trasferimentotrasferimento
(art. 10 d.lgs 124/’93)(art. 10 d.lgs 124/’93)
riscatto del capitale maturato
mantenimento della posizione anche in assenza di contribuzione
trasferimento della posizione presso:• un altro Fondo “chiuso”• un Fondo “aperto”• una polizza pensionistica individuale
Ove vengano meno i requisiti di partecipazione al Fondo per dimissioni, pensionamento, licenziamento, ecc. prima della maturazione dei requisiti per la prestazione previdenziale di cui all’art .7 l’iscritto ha queste opzioni:
Pensionamento: tassazione della Pensionamento: tassazione della prestazioneprestazione
Rendita• tassazione ordinaria sui contributi a suo tempo dedotti dal reddito dell’iscritto e sul TFR;
• esenzione dei rendimenti maturati prima della costituzione della rendita e dei contributi non dedotti nella fase di accumulo;
• tassazione dei rendimenti maturati post rendita con imposta sostitutiva del 12,5%
Capitale• tassazione separata per la parte
generata dai contributi a suo tempo
dedotti dal reddito dell’iscritto e dal TFR;
• esenzione dei rendimenti (solo se il
capitale erogato è ≤ a 1/3 della posizione previdenziale complessiva) e dei contributi non dedotti
Riscatto: tassazione del capitaleRiscatto: tassazione del capitale
Il capitale erogato a seguito di riscatto è tassato per la parte relativa ai contributi a suo tempo dedotti e al TFR; è esente da imposizione per la parte generata dai rendimenti.
La tassazione è:
• di tipo ordinario qualora il riscatto consegua a cessazione volontaria dei requisiti di appartenenza al fondo pensione (dimissioni, cambio inquadramento, ecc.);
• di tipo separato qualora il riscatto consegua a cessazione involontaria dei requisiti di appartenenza al fondo pensione (pensionamento, fallimento azienda, decesso, ecc.).
Beneficiari diversi dagli iscrittiBeneficiari diversi dagli iscritti
DECESSO ANTE RICHIESTA RENDITA(art. 10 co. 3-ter, d.lgs 124/’93)
•beneficiari di legge (coniuge o figli o genitori fiscalmente a carico)
•in mancanza di questi: altri soggetti designati dall’iscritto
DECESSO POST RICHIESTA RENDITA(art. 23 co. 1 Statuto Prevedi)
• reversionari individuati
Prevedi - trasferimento Prevedi - trasferimento volontariovolontario
(art. 10 co. 3-bis, d.lgs 124/’93)(art. 10 co. 3-bis, d.lgs 124/’93)
In costanza dei requisiti di partecipazione al fondo l’iscritto può trasferire
l’intera posizione individuale presso altro fondo chiuso (se in possesso
dei requisiti di adesione), o presso un fondo aperto o una forma pensionistica
individuale. Il trasferimento è esente da imposta.
Il trasferimento volontario è consentito:
• dopo 5 anni di partecipazione al fondo, nei primi 5 anni di vita del fondo,
• dopo 3 anni successivamente.
Dopo 8 anni, il lavoratore può richiedere un’anticipazionefino al 100% dell’intero importo accantonato per:• acquisto o ristrutturazione della 1^ casa per sé o per i figli• spese mediche straordinarie
E’ possibile il reintegro della posizione
Prevedi - anticipazioniPrevedi - anticipazioni(art. 7 co. 4, d.lgs 124/’93)(art. 7 co. 4, d.lgs 124/’93)
Prevedi - fase di liquidazione
Flussi informativi
Moduli di richiestaliquidazione
Richieste liquidazione
Liquidazione posizione netta
Flusso mensile delle richieste liquidazione
Esito del flusso
Liquidandi
Ordine di disinvestimento
Flusso di liquidità
Ordine di liquidazione(netto + imposte)
Erario Imposte
Service Amm.vo
PREVEDIPREVEDI
Gestore del patrimonio
Banca Depositar
ia
Aziende
Cassa Edile
Lavoratori Richieste
liquidazione