GIOVEDÌ 24 GENNAIO 2019

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LOMBARDIA

MILANOOGGI

Onomastici:Dati meteo a cura di 3BMeteo.com

Vento:Umidità:

/ / / /5°0°

DOM LUN

Francesco, Vera

9°-1°7°-1°

VEN56%

SO 2 Km/hQuasi sereno

1°

SAB

10°

8°C

di Livia Grossia pagina 19

Nei panni di Gregorio SamsaDanzatore e «prigioniero»

In scenaIn viaOrobiaSi inaugura oggi l’istituto IcaUn altro spazio per l’arteche vuole aprirsi alla cittàdi Silvia Icardia pagina 21

di Giampiero Rossi

Tre euro al giorno.Basterebbe questodato per misurareil livello diabiezione dei

caporali che in provincia diCremona sfruttavanogiovanissimi immigrati nelbusiness della raccolta deglistracci. Ragazzi di 18-20 annicostretti a lavorare per dieciore di fila senza pause, conla minaccia continua diperdere la misera paga, pococibo e nessuna possibilità dilavarsi. Umanità umiliata, inLombardia, Europa. È vero:erano stranieri anche glisfruttatori (nel clan c’era unsolo italiano), però liquidarela vicenda come una«questione tra immigrati»sarebbe un pericolosoerrore. Perché ogni volta chesi abbassa l’asticella dellalegalità— come racconta lastoria dell’avanzata diqualunque forma dicriminalità— ne traevantaggio chi sa comemuoversi in assenza diregole e ne soffronocittadini e imprese cheagiscono nella legalità.Insomma, calpestarecinicamente la dignitàumana si traduce anche inconcorrenza sleale. Quindi:indignarsi dovrebbe essereun istinto, preoccuparsi unriflesso condizionato, farespallucce un’idiozia e unconcorso di colpa. Ilcaporalato, infatti, non è unfenomeno nuovo. Sonodecenni che sulle piazze diMilano e nelle rotondedell’hinterland braccianti emuratori vengono reclutatiall’alba per giornate a bassocosto nei campi e neicantieri. Molti stranieri,certo, ma anche gli italianipiù fragili finiscono perdover sottostare a certeregole. Perché quando vienecalpestato il diritto diqualcuno diventano arischio i diritti di tutti.

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Stranieri umiliati

CAPORALIIN CASANOSTRA

Alcol aiminori, i bar fuorilegge in chatMantova, i ragazzi si scambiano gli indirizzi suWhatsApp. Chiuso locale in centro

U na chat tra giovanissimi,dai 14 ai 17 anni, dove

scambiarsi gli indirizzi dei lo-cali dove i titolari vendevanoalcol e sigarette senza chiede-re la carta d’identità. È quantoha scoperto la Questura diMantova. Uno dei locali è sta-to chiuso per due settimane,le indagini proseguono. Ilquestore: «Quadro preoccu-pante, si tratta di una fitta retedi locali in una città di piccoledimensioni».

a pagina 12

CONSIGLIEREDICONCOREZZO

Raccoglie firme:dedicatemi la via

H a avviato l’iter, compresauna raccolta firme, per

chiedere al Comune di Con-corezzo di dedicargli una via.Ma il sindaco si oppone: «Lestrade si intestano a chi èmorto da almeno 5 anni».

a pagina 12

SCAPARROEVENDRAMINI

Conflitti familiariLapacepossibile

C i vuole coraggio a parlare di«pacificazione» oggi, men-

tre si prospettano orizzonti cupinel pubblico e nel privato. Pre-occupano le tensioni internazio-nali (la «Terza Guerra Mondialea pezzi», per dirla col Papa).

continua a pagina 9

di Giovanni Bernardi

di Riccardo Rosadi Marco Garzonio

Quei fondi regionalialle aziende sparite

Calcio e sicurezzaMilan-Napoli senza limitazioni: sugli spalti anche gli spettatori ospiti. «Daspo e arresti per i violenti»

Nel Pgt arriva il nuovo San SiroNegoziesport,regoleurbanisticheadhoc.EilComunechiedelaperiziasulvaloredelMeazza

La fiction girata a Milano Rocco Tanica e il giovane Ario Sgroi

Il Conservatorio vero(e quello televisivo)visto dai protagonisti

I l successo televisivo della fiction «La compagniadel cigno» sta regalando unmomentomagico al

Conservatorio «Giuseppe Verdi». Come raccontauno dei giovani attori-musicisti, Ario Sgroi,anch’egli studente nell’isitituto milanese, «È unprivilegio studiare in un luogo come questo».

a pagina 17

AgricolturaParenti e politici in Val Camonica

U na perizia contabile percapire quanto vale l’attua-

le San Siro e una serie diemendamenti al Pgt per age-volare gli insediamenti deicentri commerciali nei pressidegl i impianti sport iv i .L’obiettivo del Comune èchiaro: creare le condizioniperché Milan e Inter possanorimanere nell’area di San Siroattraverso regole urbanistichemeno rigide.

a pagina 2 e 3

F inte imprenditrici agricoleper ottenere fondi pubbli-

ci: la storia porta in Val Camo-nica, a BerzoDemo eTemù. Laragioniera Marina Bernardi,45 anni, sorella dell’attualesindaco Giovan Battista, nel2012 ottiene 225 mila euro,più altri 35mila come giovaneimprenditrice, per crearel’azienda agricola denominataBiancolatte: già nel 2017 nonsi produceva più nulla. ATemù Michela Tomasi, figliadell’ex consigliere regionalepd Corrado, ha ottenuto oltre80 mila euro di fondi pubbliciper la realizzazione di unastalla per equini che assomi-glia a una villetta per uso pri-vato.

a pagina 4

L a spinta al mercato immo-biliare arriva dalle case di

nuova costruzione. I dati degliesperti mostrano che la per-centuale dei nuovi alloggi è lapiù alta in Italia e in questosegmento i prezzi crescono aun tasso doppio. Si dichiaraottimismo per il 2019 soprat-tutto grazie all’ascesa dellearee attorno agli atenei. Vola-no anche gli affitti brevi: 30mila posti letto per i turisti.

a pagina 7

Le universitàtrainano i prezzidegli alloggi

●LAMAPPA

La compagnia del cigno Ario Sgroi (Robbo) e Fotinì Peluso (Barbara) in una scena della fiction di Cotroneo

UNMILIONEALCOMPAGNO

Tre annial funzionarioper truffa

PRESOSULTRAGHETTO

Aggressoredi Bettarinitenta la fuga

di Luigi Ferrarellaa pagina 4

di Federico Bernia pagina 11

di Maurizio Giannattasioe Andrea Senesi

di Elisabetta Andreis

di F. Bonazzoli a pagina 9

CENTROSANFEDELE

La farmaciaper i più deboli

di Laura Vincenti

di Simona Ravizza

Corriere della Sera Giovedì 24 Gennaio 2019 CRONACA DI MILANO ML7

?Quantocostaunappartamento

Richiesta altissimadi alloggi nuoviPrezzi in crescitae vendite velociSuccesso per le areeattorno agli atenei

Il compratore di case a Mi-lano è esigente, non si accon-tenta: vuole appartamentipersonalizzati e di nuova co-struzione. È quindi dai pro-getti immobiliari appena lan-ciati che arriva la spinta all’in-teromercato delle vendite, va-luta uno studio di Abitare Co.Tra rigenerazioni urbane e vo-lumetrie aggiuntive, la per-centuale di nuovi alloggi è al-tissima — più che in tutte lealtre città d’Italia (25 % del to-tale sul mercato). In questosegmento i prezzi crescono adun tasso doppio rispetto al re-sto del settore (+2,2 %), con

una estrema velocità a chiu-dere gli affari (3,7mesi inme-dia). Di più: le compravenditenell’ultimo anno sono balzatedel 14,5 % (rispetto al +1,1 % delmercato nel suo complesso).«Milano è il primo mercatoimmobiliare d’Italia e ancheper il 2019 l’andamento saràpositivo: la prudenza è d’ob-bligo, visti i rischi di una re-cessione di cui si ignora l’enti-tà, ma questa città fa un po’storia a sé», valuta AlessandroGhisolfi, responsabile delCentro studi di Abitare Co.«Oggi Milano si trova nelle

stesse condizioni in cui si tro-

vava Londra dieci anni fa: lacittà offre enormi prospettivee rappresenta una grande op-portunità di investimento an-che per chi non ci verrà subitoa vivere», confermano da Si-gest. E pure Scenari da Immo-biliari arriva una lettura cau-tamente ottimista.Milano anticipa le inversio-

ni del ciclo economico e ca-ratterizza sempre di più i suoiquartieri: questa è una delleragioni dell’ascesa. Quartieriin spolvero, al netto di quelliintorno alle nuove fermatedella M4 (in particolare vialeIndipendenza e piazza Vetra)

sono quelli «della creatività»(alcune vie a Lambrate) e del-la movida (con Brera in ripre-sa). Ma più di tutte scala posi-zioni la «città universitaria»,segno che gli studenti fannoda traino anche per le venditee non solo per gli affitti. Bastaguardare la vivacità delle areeintorno alla Bovisa e al nuovocampus Bocconi.Tornando alle nuove co-

struzioni, aggiunge Ghisolfi,«rispetto alla domanda po-tenziale, l’offerta rimane an-cora molto sottostimata e ciòfavorisce tempi di vendita ra-pidi, impensabili solo poco

tempo fa». Un esempio su tut-ti: in via Tacito, vicino a vialeUmbria, 210 appartamenti checostituiscono il progetto Mi-lano City Village della societàquotata AbitareIn (e verrannopronti solo nel 2021), sonostati venduti tutti in pochimesi, in larghissimo anticiporispetto alle previsioni, per unvalore sui 78 milioni di euro.Secondo il Centro studi Si-gest, «se continua così, tracinque anni Milano potrebbepersino non essere in gradodi soddisfare le richieste».

El. An.© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’EgoFonte: Abitare.Co

TREND 2018 I PREZZI IN CITTÀ tra parentesi l’incremento dal 2017 I PREZZI MINIMI E MASSIMI DELLE NUOVE ABITAZIONI

LE ZONE IN ASCESAQuanto costano mediamente le case (prezzi medi €/m²)

CASE DI NUOVA COSTRUZIONE

+1,1%

le compravenditea Milano

+5,6%datonazionale

25%di tuttigli alloggiin vendita

6.000(+1,2%) 5.000

(+1,7%)

6.800(+1,5%)

9.800(+1%)

6.500(+2,4%)

Aeroporto

km

+14,5%

compravendite di case nuove

+2,2%

prezzidegli alloggiappena costruiti

6.700€/m² valoremedio delleabitazioni

Centro7.800-10.560 costo medio(+2,3%)

Semicentro6.000-9.000 costo medio(+2%)

Periferia3.100-3.800 costo medio(+2,4%)

Fermate

M4Citt

à

universitarie

Città della

creativ

ità

Città della

moda

Città della

movida

Record (dati in % - rispetto al 2017)

+5+2,7

+2+4

viale Indipendenza

+5

Lambrate

+3

+3

Tortona

Brera

+2,5Tortona

+2,8Isola

Bovisa

+2,65 Vie

BlignyToscanavia Missori

da4.000a 6.000

da4.500a 5.600 da4.000

a4.500Gambara

32 1San Siro

Libia

+1,8% +2,6%+2,7%

da 10.000a 18.000

da 6.000a 9.000da 6.000a 9.000 da 7.500

a 11.000Citylife

32 1Porta Nuova

5 Giornate

+2,5% +1,4%+1,7%

da 10.000a 14.000da 10.000

a 14.000

Brera

da 9.800a 12.500

Brera

32 1

ForoBuonaparte5 Vie

+2,2%

+2,2%+2,6%

CENTRO

PERIFERIA

SEMICENTRO

Il business I 30mila dell’affitto lampoLa rivoluzione del mercatoche riempie gli alloggi vuoti

di Elisabetta Andreis

A Milano volano gli affittibrevi: trentamila posti lettoofferti ai turisti. Ospiti lampo,business in crescita. La startup Italianway, 11 milioni dieuro di giro d’affari e 500 ap-partamenti gestiti per contodi privati che aprono i loro al-loggi ai visitatori, lancia aquesto punto la prima rete difranchising italiana del setto-re. Esporta il modello milane-se in tutta la penisola, vuole«riportare a nuova vita il pa-trimonio delle seconde caseinutilizzate (5 milioni di im-mobili secondo l’Istat) e rilan-ciare una forma di turismo al-ternativa agli alberghi, quelladell’ospitalità diffusa». Con ilprogetto Wonder Italy e unavera e propria Accademy diformazione che sta per nasce-re, la start up punta a coinvol-

gere in un solo anno 70mana-ger che gestiscano oltre milleappartamenti in tutta Italia.Obiettivo: arrivare, nel giro dicinque anni, a gestire 20 milaalloggi e 54 mila posti letto.Conti alla mano, «sarà unnetwork di imprenditori delturismo capace di innescaredi qui al 2023 un giro d’affarida 200 milioni, creando 300nuove realtà imprenditoriali ecoinvolgendo 5.000 persone,tra assunzioni dirette e indot-to: ricadute importanti sul-

l’occupazione — spiega l’adMarco Celani —. Già entro il2019, dalle 350 impiegate at-tualmente, si arriverà a 1400persone».Un’idea che parte dall’anali-

si dei dati e arriva a stime a dirpoco ottimistiche. Il numerodei viaggiatori che sceglieonline una casa e non una tra-dizionale camera d’albergo,«crescerà crescere del 10%l’anno». Fino a poco fa i priva-ti che ricorrevano ai profes-sionisti per l’affitto breve delproprio appartamento eranouna nicchia. Già oggi, secon-do i conti della start up, alme-no tre privati su dieci fannocosì ed entro il 2020, con il tu-rismo che tiene, «sarà un pro-prietario su due arriverà a de-legare i servizi legati all’acco-glienza», aggiunge Davide

Scarantino, co-fondatore.L’impennata di richieste è inestate: è lì che i piccoli pro-prietari immobiliari si accor-gono di essere schiavi del-l’ospitalità. «Hanno bisognodi chi gli fa il check in o le pu-lizie e premono per entrarenei circuiti come il nostro.Possono poi uscire quandonon hanno più bisogno. Il si-stema è molto flessibile».L’accesso al progetto WonderItaly prevede un percorso diformazione che affronta tuttele tematiche, dall’approcciocommerciale per l’acquisizio-ne del proprietario, fino allafatturazione del soggiorno al-l’ospite. Al momento si partecon 30 località coinvolte tracui Langhe, Golfo del Tigullio,Lago di Garda e Napoli per ar-rivare a 200 entro cinque annicon un’attenzione particolare— spiega Scarantino — «allepiccole realtà del patrimonioculturale del nostro Paese an-cora sconosciute ai più, ma-gari in aree in cui, per la man-canza di infrastrutture, hotel ericettività tradizionali sonomolto sottostimati rispetto al-la domanda potenziale».

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Gli studenti della Statale

«Campus nell’area Expo:previsti pochi posti letto»

«L o chiamano campusma non saràun’università da vivere. Il bando èin preparazione e le notizie su

residenze, mense e spazi comuni non sonobuone per noi»: gli studenti della Statalecommentano così l’incontro con l’Advisoryboard dell’ateneo per la progettazione dellanuova sede sull’area Expo. «Servirebberomille posti letto per i fuori sede ma ne sonoprevisti 400, e per tutta l’area Mind—spiegano—. Non ci sonomense perstudenti e professori, l’unica è per ilpersonale. Pochi gli spazi comuni, e altriservizi come i campi sportivi sarannoall’esterno». (f. c.)

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AcademyLezioni per affiancarei proprietari. Entroil 2023 il giro d’affarisfiorerà i 200 milioni

L’analisi

● AlessandroGhisolfi (foto)responsabiledel Centrostudi AbitareCo. predice unandamentopositivo nel2019 delmercatoimmobiliare

● Milanopotrebbe farestoria a sérispettoal rischiodi recessionetemutoda molti

● Secondo ilCentro studiSigest tra 5anni la cittàrischierebbepersino nonessere in gradodi soddisfare lerichieste

● Alta lavelocitàdi chiusuradegli affariimmobiliari conuna mediadi 3,7mesi. Lecompravenditenel 2018 sonocresciute del14,5%

Manager

● Marco Celaniguida la startupItalianway chegestisce, perconto di privati,cinquecentoappartamenti

● Ha lanciatoil progetto«Wonder Italy»dedicato allaformazione deimanager