EVOLUZIONE DELLA CARTELLA INFERMIERISTICA ED

IMPORTANZA DELL’INFORMATIZZAZIONE: ESPERIENZA DEL PRESIDIO RIABILITATIVO BORSALINO

Coordinatore Infermieristico Barberis Monica Fulvia

L’adozione della cartella clinica informatizzata e le norme in materia

di Sanità Digitale, fanno parte dei provvedimenti adottati in Italia in

seguito alla Strategia EU 2020 dell’Unione Europea per favorire la

crescita inclusiva, intelligente e sostenibile dell’Unione.

DA DOVE PARTIAMO?Per cartella informatizzata si intende l’insieme dei processi del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale ospedaliero del paziente, supportato da tecnologie informatiche.L’informatizzazione del processo assistenziale rende più facile l’integrazione della documentazione infermieristica, fisioterapica, logopedica e medica.

COSA DEVE SAPERE IL TEAM?

Informatizzare vuol dire rapido accesso alle informazioni che possono essere controllate, aggiornate e condivise con altri professionisti in ogni momento ed in ogni luogo ospedaliero.

OBIETTIVI PRIMARI• Informatizzare la cartella

infermieristica per migliorare l’assistenza, ridurre gli errori ed i tempi di trascrizione in un’ottica di controllo dei rischi clinici.

• Acquisire, aggiornare, consultare e condividere in tempo reale tutte le informazioni relative ad un paziente.

• Adeguare la cultura ad un modello concettuale.• Migliorare la qualità delle informazioni: precisione,

chiarezza, completezza.• Sistemare in maniera cronologica la raccolta delle

informazioni necessarie alla progettazione del piano assistenziale.

• Garantire la conservazione e l’archiviazione informatica e cartacea, tutelando l’ambiente in itinere.

• Assicurare la riservatezza delle informazioni abilitando operatori identificati ed autorizzati da chiavi di accesso.

OBIETTIVI SECONDARI

LIMITI CARTELLA CLINICA CARTACEA

• Ridondanza delle informazioni

• Difficoltà nel reperire dati al momento dell’urgenza

• Può essere consultata solo nel luogo fisico in cui si trova

PRO CARTELLA INFORMATIZZATA• Favorisce il miglioramento del processo

di cura• Potenzia il coordinamento e la

comunicazione tra l’equipe sanitaria• Condivisione delle informazioni• Migliora la tracciabilità• Velocità nel gestire i dati• Fonte di studi scientifici e ricerche

cliniche• Supporta la protezione legale degli

interessi del paziente, dei medici e dell’Azienda Sanitaria

LIMITI CARTELLA INFORMATIZZATA

• Scarsa disponibilità di tecnologie adeguate (hardware e software)

• Resistenza del personale al cambiamento

STATO DELL’ARTE• Il gruppo di lavoro ha sviluppato un

protocollo di ricerca (acronimo CARINI) in collaborazione con l’infrastruttura di ricerca, innovazione e formazione che attualmente è al vaglio del comitato Clinical Trial.

• Avvio della collaborazione con i colleghi del CED.

RISULTATI ATTESIApplicazione della cartella informatizzata per tutti i pazienti afferenti alla struttura di Riabilitazione II livello, entro il mese di dicembre 2020.

GRAZIE PER

L’ATTENZIONE!