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F. Benedetto Corso di Telecomunicazioni A.A. 2008/2009
Elementi di Reti per Telecomunicazioni(Parte III)
Reti Wireless (Wi-Fi, BLUETOOTH, WiMax)
Corso di Telecomunicazioni
Anno Accademico 2008/2009
F. Benedetto Corso di Telecomunicazioni A.A. 2008/2009
Contenuti
Introduzione: le trasmissioni wireless.
IEEE 802.11-Wireless LAN, caratteristiche, livello fisico e sottolivello MAC
IEEE 802.15-BLUETOOTH, caratteristiche, livello fisico e sottolivello MAC
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Storia delle Trasmissioni Wireless 1/2
• 1896: telegrafia wireless, invio e ricezione di codici di Morse (Marconi).
• 1907: primo servizio wireless su rotte transatlantiche (stazioni base ingombranti e uso di antenne di grandi dimensioni 30x100m).
• 1920: Marconi scopre le trasmissioni ad onde corte (lunghezza d’onda < 100m).
• 1935: prima telefonata intercontinentale.
• 1946: primo servizio pubblico telefonico in 25 metropoli USA (larghezza di banda di 120 KHz in modalità half-duplex).
• 1950: la FCC raddoppia il numero di canali mobili limitando la larghezza di banda della radio-frequenza a 60 KHz e nel 1960 a 30 KHz.
• 1968: la AT&T sottomette alla FCC il concetto di telefono cellulare.
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Storia delle Trasmissioni Wireless 2/2
• 1976: 543 utenti, allocati su 12 canali, sono stati serviti dal sistema mobile NY BELL.
• 1982: viene creato l’European Global System for Mobile Communications (GSM).
• 1983: la FCC alloca 666 canali duplex per la trasmissione AMPS (Advanced Mobile Phone System, 40 MHz in una banda di 800 MHz con canali di larghezza 30 MHz).
• 1989: la FCC rilascia altri 166 canali per la trasmissione AMPS.
• 1991: nascita del sistema IS-54 (sistema digitale cellulare US, USDC): tre utenti per canale larg 30 MHz, successivamente viene raddoppiato il numero di utenti per canale.
• 1994: nascita del sistema IS-95 con accesso a divisione di codice: CDMA (code division multiple access).
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Wireless Data
Possiamo riassumere i punti fondamentali che hanno segnato questa tecnologia:
•Nomadicità dell’utente•Velocità di trasferimento dati comparabile alle reti wired•Costi di gestione ridotti•Interoperabilità degli apparati di diversi produttori
Ovviamente ci sono delle limitazioni nell’utilizzo di queste reti che possiamo riassumere con:
•Area di copertura radio limitata•Possibilità di utilizzo limitate da ostacoli fisici
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Caratteristiche
•La caratteristica desiderabile che una rete wireless deve avere è sicuramente la mobilità.
•L’obiettivo finale di una comunicazione mobile è, ovviamente, garantire un determinato livello di qualità del servizio (QoS).
•La progettazione di una rete wireless deve ovviamente essere un trade-off tra le varie caratteristiche che si incontrano corrispondentemente agli strati della pila ISO/OSI ed il livello di QoS garantito.
AP
Stazione 2
Stazione 1
Pc-card 1Pc-card 2
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Pro e Contro
Vantaggi:- Installazione non invasiva adatta a particolari edifici o situazioni- Installazione e configurazione veloci e semplici- Flessibilità e scalabilità ottimali- Riduzione costi di esercizio a lungo termine- Mobilità delle stazioni
Svantaggi:- Interferenza- Cammini multipli (multipath)- Consumo energetico- Sicurezza- Throughput
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Applicazioni
Applicazioni:- Estensione di reti locali- Interconnessione fra edifici- Connettività per l’utenza in movimento- Connettività in ambienti non adatti al cablaggio- Connessione di rete ad hoc
Classificazione:in base alla copertura geografica:
- WPAN- WLAN- WWAN
in base alla tecnologia su cui sono basate:- Infrarosso- Dispersione di spettro (FHSS, DSSS)- Microonde in banda stretta (con o senza licenza)
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Standard Wireless
Source: M. DSource: M. Dèècina, 2004cina, 2004
MobileFiMobileFi802.20802.20
UMTSUMTS
10 kbit/s10 kbit/s 100 kbit/s100 kbit/s 1 Mbit/s1 Mbit/s 10 Mbit/s10 Mbit/s 100 Mbit/s100 Mbit/s
UltraWideBandUltraWideBand802.15.3802.15.3BluetoothBluetooth
802.15.1802.15.1
1 Gbit/s1 Gbit/s
ZigBeeZigBee802.15.4802.15.4
EDGEEDGEGPRSGPRSGSMGSM
1 kbit/s1 kbit/s
CABLECABLEREPLACEMENTREPLACEMENT
HOME, OFFICEHOME, OFFICE
PUBLIC ACCESSPUBLIC ACCESS
CITY,CITY,SUBURBSSUBURBS
COUNTRY,COUNTRY,REGIONREGION
WIDEWIDE
Bit RateBit Rate
HSDPAHSDPA
PANPAN
WLANWLAN
WMANWMAN
WANWAN
WiWi--FiFi802.11b802.11b 802.11a/g/n802.11a/g/n
WiMAXWiMAX802.16a/e802.16a/e
LIMITED
LIMITED
FULL
FULL
Mobility
Mobility
Rang
eRa
nge
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Accesso al Mezzo Trasmissivo
• Utilizzano onde elettro-magnetiche (EM) ad alta frequenza, infrarossi (IR) o radio-frequenze (RF) per trasmettere informazioni da un punto ad un altro.
• Le trasmissioni radio multi-portanti possono coesistere nello stesso spazio fisico, nello stesso istante, senza interferenza, trasmettendo a differenti frequenze (FDMA) in differenti intervalli temporali (TDMA) o utilizzando codici specifici per ogni messaggio (CDMA).
Frequenza
Tempo
CDMAFrequenza
Tempo
TDMA
Frequenza
Tempo
FDMA
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Coesistenza di più comunicazioni contemporaneeMultiplazione FDMA, TDMA e CDMA
FDMA
TDMA
CDMA
time
time
time
pow
er
pow
er
pow
er
frequency
frequency
frequency
Mobile Station
Base Station
Mobile StationMobile Station
Mobile Station
DL
UL
La condivisione del canale radio da parte di più comunicazioni contemporanee trova una molteplicità di soluzioni Obiettivo: efficienza nell’uso della risorsa rispetto ai profili di traffico
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Ambiti di utilizzo della tecnologia WirelessIl raggio di copertura come dimensione fondamentale
WAN WAN-MAN
MAN
Pico-Cell
MAN-LAN PAN
LAN-PAN
0km~50km ~2km ~10m
Personal Operating Space
regional
metropolitan area
campus-based
in-house
verticalhandover
horizontalhandover
Integrazione di reti eterogeneefisse e mobili con tecnologiedifferentiTecnologie differenti rispondono
in modo ottimale alle diverse esigenze (distanza, mobilità, caratteristiche del canale, …):
Si rende necessaria una funzione di interlavoro trasparente tra i diversi segmenti di rete operanti con soluzioni eterogenee
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Contenuti
Introduzione: le trasmissioni wireless.
IEEE 802.11-Wireless LAN, caratteristiche, livello fisico e sottolivello MAC
IEEE 802.15-BLUETOOTH, caratteristiche, livello fisico e sottolivello MAC
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Standard per Reti WLAN
Lo Standard IEEE 802.11 (1997) definisce per le WLAN:
- Pila di protocolli e livello fisico- Servizi- Protocollo del sottolivello MAC- Struttura del frame
Tre diverse implementazioni del livello fisico
- Infrarosso (Diffuse Infrared)- Frequency Hopping Spread Spectrum (FH/SS)- Direct Sequence Spread Spectrum (DS/SS)
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Standard IEEE 802
• Nasce nel 1997, ed è stato aggiornato nel 1999 (IEEE 802.11-1999) e adottato anche dall’OSI come 8802-11:1999.
• Prevede diversi sottogruppi:» 802.11D: Additional Regulatory Domains» 802.11E: Quality of Services» 802.11F: Inter-Access Point Protocols (IAPP)» 802.11G: Higher data Rates at 2.4 GHz» 802.11H: Dynamic Channel Selection and Transmission Power Control» 802.11i: Authentication and Security
• Due gli standard a livello fisico definiti ad oggi– 802.11b: opera a 2.4 GHz ed è il più diffuso– 802.11a: opera a 5 GHz con velocità più elevate
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Sviluppo degli Standard IEEE 802
100
200-1000
160-3200
100
Potenza (mW EIRP)
30..100
30..150
30..150
30..80
Range(m)
545.15-5.725Approvato ‘99802.11a
542.4-2.483,5In esecuzione802.11g
1-112.4-2.483,5Approvato ’99 Corretto ‘01802.11b
1–22.4-2.483,5Approvato ’97 Obsoleto802.11
Velocità(Mbit/s)
Banda Frequenza
(Ghz)Stato
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WLAN IEEE 802.11- Scopi ed Obiettivi
“To provide wireless connectivity to automatic machinery, equipment or stations that require rapid deployment, which may be portable or hand-held,
or which may be mounted on moving vehicles within a local area”
Lo standard stabilito per essere usato nella Banda Industriale, Medica e Scientifica (ISM), alle frequenza 902-928 MHz, 2400-2483.5 MHz e 5725-5850 MHz.Nella banda ISM a 2.4 GHz, 802.11 presenta due standard per il livello fisico: - uno con tecnica di accesso al mezzo FH/SS (Frequency Hopping Spread Spectrum);- l’altro con tecnica DS/SS (Direct Sequence Spread Spectrum).
Un’alternativa è utilizzare a livello fisico la tecnologia infrarossi (IR).
Le stazioni 802.11 operanti con una delle tre tecnologie menzionate possiedono un data-rate di 1Mbit/s (opzionalmente raggiungono il valore di 2Mbit/s).
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Componenti di Rete
WLAN 802.11: basata su una architettura cellulare
- La cella, detta BSS (Basic Service Set), è un’insieme di stazioni.- Le stazioni vengono controllate tramite una coordination function.
Componenti 802.11- Stazione (STA): terminale con meccanismi di accesso al mezzo wireless e contatto radio con l’access point.- Basic Service Set (BSS): gruppo di stazioni che utilizzano la stessa frequenza radio.- Access Point (AP): stazione integrata nella WLAN e nel sistema di distribuzione- Portale: bridge ad altre reti (wired).- Distribuition System (DS): rete di interconnessione per formare una rete logica (ESS: Extendend Service Set) basata su diversi BSS.
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WLAN IEEE 802.11- Architettura di Rete
Architettura gerarchica
- Elemento base BSS: set di stazioni STA controllate da una unica Coordination Function.- Una BSS indipendente è l’esempio base di rete 802.11: è una rete ad-hoc e consiste almeno di due stazioni.
Un portale è il punto logico (bridge) dove una rete LAN non-IEEE 802.11 è connessa al DS. E’ quindi permessa la comunicazione tra differenti tipi di LAN.
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WLAN IEEE 802.11- Servizi di Rete
I servizi sono suddivisi in due categorie:- Station Services (SS).- Distribution System Services (DSS).
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WLAN IEEE 802.11- Protocollo MAC
Il livello MAC gestisce e mantiene le comunicazioni tra le STA, coordinando l’accesso al mezzo trasmissivo condiviso. Lo strato MAC definisce due metodi d’accesso:
- Distributed Coordination Function (utilizzato)- Point Coordination Function
Il primo dei due sfrutta un meccanismo di accesso che si basa sul concetto di CSMA/CA.
Il secondo prevede che un’entità logica detta Point Coordinator (PC), che risiede nell’AP della BSS, stabilisca istante per istante mediante un’operazione di polling quale STA sia autorizzata a trasmettere.
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Protocollo CSMA
L’accesso distribuito è basato sul metodo di accesso CSMA/CA:
CS (Carrier Sense) – ascolto del canale prima di trasmettereMA (Multiple Access) – consente l’accesso multiplo sullo stesso canaleCA (Collision Avoidance) – meccanismo che cerca di evitare le collisioni
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Terminale Nascosto
• Difficoltà nel rilevare le collisioni negli ambienti radio. Mentre si trasmette non è possibile anche rilevare le collisioni non si può utilizzare la tecnica CSMA/CD (mentre trasmette ascolta).• Nelle reti wireless è possibile il verificarsi del problema definito come HiddenNode o Stazione Nascosta.• Non tutte le stazioni che appartengono alla stessa LAN possono “sentire” le altre, con il rischio che si verifichino collisioni.
STA1 STA2STA3
AP1
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WLAN IEEE 802.11- CSMA/CAPrenotazione esplicita del canale
Sorgente-Verifica che il canale sia libero per un tempo specificato (DIFS).- Se il canale è libero invia RTS (Request to Send).- Tale messaggio, più piccolo e meno costoso, contiene informazioni come: la sorgente, la destinazione, tempo trasmissione (invio dati + ricezione ACK).
Destinazione- Quando riceve RTS controlla se il canale è libero per un prefissato periodo di tempo (SIFS).- Se il canale è libero invia alla sorgente il messaggio CTS (Clear to Send), poco costoso perché piccolo ed include le stesse informazioni dell’RTS.- Qualunque stazione che riceve un RTS o CTS setta il NAV (Network Allocation Vector) al valore del campo durata nel frame di dati, RTS o CTS.- Con l’invio di RTS e CTS si riduce l’overhead di collisione (costano meno di un intero pacchetto).- In trasmissioni di brevi pacchetti si può omettere l’invio dei messaggi RTS/CTS.
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WLAN IEEE 802.11- CSMA/CA
Sorgente Destinazione
DIFS
RTS
DATADIFS
SIFS
CTS
SIFS
ACK
DIFS
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WiFi: SommarioNon solo rete LAN senza fili
Tecnica di accesso CSMA/CA
Temi critici:
Sicurezza: wardriving
VoWLAN: VoIP over WLAN
Standard 802.11
802.11a mod. OFDM in banda 5 GHz, 6-54 Mbps
802.11b mod. DSSS in banda 2.4 GHz, 5.5 e 11 Mbps
802.11c supplemento per funzionalità di bridge
802.11d adattamento a differenti contesti regolatori
802.11e introduzione della QoS
802.11f protocollo tra AP
802.11g modulazione OFDM (altre modalitàpreviste) in banda 2.4 GHz, 54 Mbps
802.11h arricchimenti di 802.11a per gestione spettro e potenza
802.11i arricchimenti di sicurezza
802.11j arricchimento di 802.11a in banda 4.9-5.0 GHz per Giappone
802.11k gestione della risorsa radio
802.11m correzioni e chiarimenti tecnici
802.11n arricchimenti per l’alta velocità
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Contenuti
Introduzione: le trasmissioni wireless.
IEEE 802.11-Wireless LAN, caratteristiche, livello fisico e sottolivello MAC
IEEE 802.15-BLUETOOTH, caratteristiche, livello fisico e sottolivello MAC
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Wireless PAN (Personal Area Networks)
•La prima rete WPAN fu sviluppata a metà degli anni ’90. Era una rete di piccole dimensioni, bassa potenza, larghezza di banda modesta e con copertura radio di circa 2 metri.
•Altro interessante aspetto della tecnologia Bluetooth consiste nel limitato consumo di energia.
•Utilizzano tecnologie a radio-frequenze (RF) simili alle WLAN ma disegnate per offrire comunicazioni su aree di copertura meno vaste.
•Bluetooth (IEEE 802.15) è stato selezionato come lo standard per tali comunicazioni.
•Il gruppo IEEE 802.15 si occupa di sviluppare standard per comunicazioni mobili wireless a breve distanza.
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BLUETOOTH
- Si tratta di un tipo di rete studiata per l’interconnessione di apparati (pc con stampanti, modem, telefoni fissi e cellulari, …) all’interno di una stanza o comunque di un ambiente di piccole dimensioni.
-L’estensione della rete dovrebbe quindi essere intorno alla decina di metri, ma lo standard prevede anche apparati con potenze sufficienti a raggiungere la distanza di copertura di 50 metri (portandosi a competere con 802.11).
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BLUETOOTH
- Vantaggi: non c’è interferenza con apparati Wi-Fi, bassissima potenza di trasmissione, consumi di potenza ridotti (lungo tempo). Dimensioni ridotte dei chip.
- Svantaggi: limitata copertura radio: ~10 metri, poca banda disponibile: <1 Mbps. Mantenimento trasmissioni contemporanee. Costi elevati rispetto alle altre wireless locali.
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Servizi
Sono previsti due tipi di servizi:
– Syncnronous Connection Oriented (SCO)– Asynchronous Connectionless (ACL)
La rete è organizzata in gruppi di stazioni dette “piconet”:
• Ogni piconet vede una stazione assumere il ruolo di master e le altre di slave.
• Il master fornisce il sincronismo e coordina le trasmissioni interrogando ciclicamente (polling) gli slave.
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Gestione del Traffico
-TDD (Time Division Duplex), Tecnologia impiegata nella gestione del traffico asimmetrico nell'UMTS come ad esempio la navigazione su internet, offre una mobilità limitata.
- Riconoscimento automatico di un altro dispositivo non appena entrambi si trovano sulla stessa piconet. Nel caso di più piconet che formano una scatternet,è disponibile anche la funzionalità di roaming.
- Bluetooth permette di gestire sia fonia che dati, utilizzando una trasmissione a pacchetto su rete radio per i dati e una modalità connection-oriented per la voce.
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Scatternet
I dispositivi dotati di questa tecnologia comunicano tra loro creando e riconfigurando dinamicamente delle reti ad hoc (piconet) composte da un massimo di otto nodi. Più picoreti possono a loro volta connettersi ed espandersi creando delle scatternet.
Un dispositivo può partecipare a più Piconet contemporaneamente (time-shared)
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Gestione delle Piconet
SDP - Service discovery protocol - permette ad un dispositivo di determinare quali sono i servizi che gli altri apparecchi presenti nella picorete mettono a disposizione.
Scansione - Con la prima connessione di un dispositivo avviene la scansione di tutti i nodi presenti. Supporta un collegamento punto a punto ( point to pont ) e multi punto ( multipoint ).
La modalità di interconessione dinamica consente di sincronizzare i dati tra due apparecchi automaticamente.
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Canalizzazione
79 canali da 1 MHz( f = 2402+K MHz; K = 0,1,….78)
Frequency hopping (1600 hop/s) per evitare gli effetti di interferenze (inter-piconet BT, WiFi, …); tutte le unità che partecipano alla piconet sono sincronizzate al canale in termini di tempo e frequenza (“saltano” sulle stesse frequenze negli stessi istanti”)
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Canalizzazione
L’asse dei tempi è diviso in time slot di 625µs: si permane sulla stessa frequenza per uno, o tre o cinque time slot.
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Comunicazione Master-Slave
Master: stazione che stabilisce il collegamento.
Slave: stazioni individuate dal Master nella fase di Inquiry (fase di Inquiry: ricerca delle stazioni collocate nelle vicinanze).
Strategia di comunicazione MASTER-SLAVE:
1. Accesso al mezzo controllato dal Master (polling)
2. Trasmissione del Master negli slot pari
3. Trasmissione degli Slave negli slot dispari
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Tipi di Collegamento
COLLEGAMENTO SCO (SynchronousConnection-Oriented):
•Simmetrico, supporta servizi sincroni, slot riservati
COLLEGAMENTO ACL (AsynchronousConnection-Less):
•Asimmetrico, supporta servizi asincroni, polling
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Bluetooth: SommarioNata da un progetto Ericsson del 1984 per la sostituzione dei cavetti (King Harold Blatand, o Bluetooth, Re di Danimarca (940-981))
Bluetooth SIG (oltre 2500 aziende)
IEEE 802.15.1 del 2002 ha recepito la BT 1.2
Velocità fino a 1Mbps
Spettro 2.4 GHz ISM: 79 MHz di banda = 79 nella gamma 2.402 – 2.480 GHz
Frequency Hopping & TDD
Consumo batteria in ore
Ritardo > 3s
Comunicazioni punto-punto
Classe Distanza Potenza
Class I 50 - 100 m 100 mW
2.5 mW
1 mW
Class II 30 m
Class III 10 m
Per le comunicazioni voce: (SCO - Synchronous Connection Oriented)
FEC (forward error correction), assenza di ritrasmissioni, 64 kbps duplex, punto-punto a circuito
Per le comunicazioni dati: (ACL - AsynchronousConnectionLess)
Asincrono, acknowledge rapido, punto-multipunto, fino a 433.9 kbps simmetrico o 723.2 kbps asimmetrico a commutazione di pacchetto
Comunicazioni in rete:I nodi sono raggruppati in piconet
Ciascuna piconet ha un master e fino a 7 slave (polling)
Capacità condivisa di 720kbps a 10m
Più piconet connesse tra loro formano una scatternet
Sicurezza opzionale
cifratura e autenticazione
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WiMax: Le caratteristiche principali
Tecnologia per reti MAN basata su standard IEEE 802.16 e ETSI HIPERMAN Accesso a larga banda (wirelessDSL)Backhauling per hot-spot WifIPer le frequenze da 10 a 66 GHz (licensed), 802.16 ha standardizzato nel 2002 la tecnica per WLL in modalità strettamente LOS
Le frequenze usate comunemente sono: 10.5, 25, 26, 31, 38 e 39 GHz
Per le frequenze da 2 a 10GHz (unlicensed) in contesto NLOS, 802.16-2004 norma la comunicazione PMP fissa, mentre 802.16e punta alla mobilità
Modulazione OFDM multicarrier con multiplazione TDM o FDM
Simile ad HyperAccess di ETSI (ma incompatibile)La distanza massima dipende da efficienza spettrale, potenza, topografia, requisiti di disponibilità, antenna, …Modulazione adattativa: vicino alla BTS uso modulazione più efficiente
20MHz 10MHz 7MHz 3,5MHz64-QAM 72Mbps 36Mbps 26Mbps 13Mbps16-QAM 48Mbps 24Mbps 18Mbps 9MbpsQPSK 24Mbps 12Mbps 9Mbps 4,5MbpsBPSK 12Mbps 6Mbps 4,5Mbps 2,2Mbps
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WiMax: Le caratteristiche principali
802.16-2004 (rev d) 802.16eStato 802.16- 2004: Luglio 2004 Stima 1H05
< 11 GHz ( <6 GHz practical)Licensed (& Unlicensed)
UtilizzoFisso
Ricevitore: fisso
Mobilità pedestre –>Mobilità veicolare
Ricevitore: notebook o palmare
Throughput lordo di picco
Fino a 75 Mbps con canali a 20MHz4-18 Mbps in canali a 5 MHz
Fino a 75 Mbps con canali a 20MHz
Piena mobilità: 80% della prestazione fissa
Nomadica/MobileUrbana/Suburbana/Semi-rurale
1 – 5 km (indoor)2 – 7 km (outdoor)
Spettro< 11 GHz
Licensed & Unlicensed
Canale Non Line of Sight
Banda passante del canale Banda flessibile tra 1.25 e 20 MHz
Copertura a 2.5 GHz(cella tipica)
Da 2 a 10 km semi-ruraleDa 2 a 5 km urbana/suburbana
(funzione della frequenza – migliore a 700MHz)
Massima copertura 35 km a 700 MHz
Frequenza di lavoro Duplexing Banda di canale
3,5GHz (licensed) FDD e TDD 3,5MHz e 7MHz5,8GHz
(unlicensed) TDD 10MHz
Profili iniziali di WiMax
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WiMax: Gli scenari di applicazioneIl WiMax e il WLL: In Italia nel 2002 si assegnarono solo 69 delle 210 licenze disponibili per il WLL nella banda 24,5-26,5 GHz (14 operatori tra regionali e nazionali – questi ultimi usano il WLL per backup o efficienza nel backhauling)
Tecnologia relativamente costosa e con limitazioni trasmissive
Public Hot-SpotsCorporate Hot-Spots
ResidentialHot-Spots
The InternetThe Internet
Nomadic Hot-Spots
WLL or WiMAXWLL or WiMAX
WiMAXWiMAX
WiFiWiFi My Personal Hot-Spot
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WiMax: Lo spettro utilizzabile
Banda non licenziata 2,4 GHz: rischi di interferenza (specie per il mercato Enterprise) e scarsa potenza Banda non licenziata 5 GHz(specialmente la banda C: 5,8 GHz): interessante soprattutto per il mercato rurale. E’ molto usata negli USA e raccomandata dall’ETSI per l’uso in EuropaBanda 3,5 GHz: la più comune delle bande licenziate. Offre buone caratteristiche di propagazione ed è disponibile nella maggior parte dei paesi (ma non in Italia – allocata al Ministero della Difesa - né negli USA)
US WCS 2305-2320 2345-2360
ISM (WiFi): 2400-2480
MMDS 2500-2690 2700-2900
3300-3400
3,5 GHz 3400-3600
3600-4200
5GHz –A 5150-5350
5GHz –B 5470-5725
5GHz –C 5725-5850
Bande non licenziate
WiMAx è studiato per operare nell’intero spettro fra i 2 e gli 11 GHz. Le frequenze sotto i 6 GHz offrono le migliori prestazioni. Le bande vengono definite in base alle regolamentazioni che variano da paese a paese
Profili WiMax disponibili
Altre bande di interesse
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WiMax: Timeline per standard e prodotti
2004 2005 2006
IEEE standard .16d .16e
2007
Fonti: “Senza Fili” Consulting, BWCS Ltd, WiMax Forum
WiMaxInizia processo di
certificazione
Primi prodottiWiMax
Primi prodottiWiMax PCMCIA (su laptop)
Vendor (Alcatel, Siemens)
Disponibilità Chipset (Intel)
Chip: .16d Chip: .16d/e
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WiMax: Stime di sviluppo Chipset Sales
(Million Units)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2003 2004 2005 2006 2007
Wi-Fi Wi-MaxFonti: Dell’Oro (Wi-FI) and ICG (Wi-Max)
Fonte: Intel
Esordio di WiMAx mobile (802.16e)
Fonte: “Senza Fili” Consulting e BWCS Ltd