Domenica 20 luglio 2014 mena

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DOMENICA 20 luglio

DAL VANGELO SECONDO MATTEO

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo:

«Il regno dei cieli è simile

a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo

campo.

Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico,

seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò..

Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto,

spuntò anche la zizzania.

Allora i servi andarono dal

padrone di casa e gli

dissero: “Signore, nonhai seminato

del buon seme nel tuo

campo? Da dove viene la

zizzania?”.

Ed egli rispose loro: “Unnemico ha fatto questo!”.

E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”.

“No, rispose,perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.

Lasciate chel’una e l’altro crescano

insieme fino alla mietitura

e al momento della mietitura dirò ai mietitori:

Raccogliete prima

la zizzania e legatela in fasci

per bruciarla;

il grano invece riponètelo nel mio granaio”».

 

PAROLA DEL SIGNORE

DOMENICA 20 luglio

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è

nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io

sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-20).

Parola del mese di LuglioParola del mese di Luglio

È questa, a mio avviso, una di quelle

parole di Gesù che fanno sobbalzare il

cuore. Quante necessità nella vita,

quanti desideri leciti e buoni che non

sai come soddisfare, che non puoi

appagare!

Sei profondamente convinto che solo

un intervento dall'Alto, una grazia dal

cielo, potrebbe accordarti quanto

desideri

con tutto il tuo essere.

Ed ecco che senti ripetere dalla bocca

di Gesù con splendida chiarezza e

certezza, piena di speranza e di

promessa, la parola:

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per

domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.

Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-

20).

Avrai letto nel Vangelo che Gesù raccomanda più volte la preghiera e insegna come si fa ad ottenere. Ma questa, sulla quale poniamo oggi

l'attenzione, è veramente originale. Essa, perché possa ottenere una

risposta dal cielo, esige più persone, una comunità.

Dice: «Se due di voi». Due. È il numero più piccolo che forma una comunità. A Gesù dunque importa non tanto il numero quanto la pluralità dei

credenti.

Anche nel giudaismo si sa che Dio apprezza la preghiera della

collettività, ma Gesù dice qualcosa di nuovo: «Se due di voi... si

accorderanno». Vuole più persone, ma le vuole unite, pone l'accento sulla loro unanimità : le vuole una sola

voce.

Devono mettersi d'accordo sulla domanda da fare, certamente; ma

questa richiesta deve poggiare soprattutto su una concordanza dei

cuori. Gesù afferma, in pratica, che la condizione per ottenere quanto si

chiede è l'amore reciproco tra le persone.

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per

domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.

Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-

20).

Ti potrai chiedere: «Ma perché le preghiere fatte in unità hanno

maggiore accesso presso il Padre?». Il motivo, forse, è perché sono

più purificate.

A che cosa infatti è ridotta, spesso, la preghiera se non ad una serie di domande egoistiche che

ricordano più i mendicanti presso un re, che non i figli

presso un padre?

Quanto invece si chiede insieme agli altri è certamente meno macchiato da un interesse personale. A contatto con

gli altri si è più propensi a sentire anche le loro necessità e a

condividerle

Non solo: ma è più facile che due o tre persone capiscano meglio

che cosa chiedere al Padre.

Se si vuole quindi che la nostra preghiera sia esaudita è meglio stare

esattamente a quanto Gesù dice, e cioè:

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per

domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.

Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-

20).

Gesù stesso ci dice dove sta il segreto dell’efficacia di questa preghiera. Esso è tutto in quel «riuniti nel mio nome». Quando si è uniti così c'è fra noi la Sua

presenzae tutto ciò che si chiede con Lui

è più facile ottenerlo.

Infatti Gesù, presente dove l'amore reciproco unisce i cuori, è Lui stesso che chiede con noi le grazie al Padre.

E puoi pensare che il Padre non ascolti Gesù?

Il Padre e Cristo sono una sola cosa.

Non ti sembra splendido tutto questo?

Non ti dà certezza? Non ti dà fiducia?

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per

domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.

Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-

20).

Sarai ora certamente interessato a sapere

cosa vuole Gesù che tu chieda. Egli stesso lo dice chiaramente:

«qualunque cosa». Non c'è quindi nessun limite.

E allora metti anche questa preghiera nel programma della tua vita. Forse la tua famiglia, tu stesso, i tuoi amici, le

associazioni di cui fai parte, la tua patria,

il mondo che ti circonda mancano di innumerevoli aiuti perché tu non li hai chiesti.

Accordati con i tuoi cari, con chi ti comprende o condivide i tuoi ideali e, dopo esservi disposti ad amarvi come

il Vangelo comanda, così uniti da meritare

la presenza di Gesù tra voi, chiedete.

E chiedete più che potete: chiedete durante

l'assemblea liturgica; chiedete in chiesa; chiedete in qualsiasi luogo;

chiedete prima di prendere decisioni; chiedete qualsiasi cosa.

E soprattutto non fate in modo che Gesù resti deluso dalla vostra

noncuranza, dopo avervi dato tanta possibilità.

Le persone sorrideranno di più, gli ammalati spereranno; i bimbi

cresceranno più protetti, i focolari familiari più armoniosi; i grandi

problemi potranno essere affrontati anche nell'intimo delle case...

E vi guadagnerete il Paradiso, perché la preghiera per i bisogni dei vivi e dei morti è anch'essa una di quelle opere

di misericordia che ci saranno richieste all'esame finale.

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per

domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.

Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-

20).

« Je vous le déclare encore, si deux d'entre vous, sur la terre, se mettent d'accord pour demander quoi que ce soit, cela leur sera accordé par mon

Père qui est aux cieux. Car, là où deux ou trois se trouvent réunis en mon nom, je suis au milieu

d'eux » (Mt 18,19-20).

“Truly I tell you, if two of you agree on earth about anything you ask, it will

be done for you by my Father in heaven. For where two or three are

gathered in my name, I am there among them ” (Mt 18,19-20).

“Os digo, además, que si dos de vosotros se ponen de acuerdo en la tierra para pedir algo, se lo dará mi Padre que está en el cielo. Porque

donde dos o tres están reunidos en mi nombre, allí estoy yo en medio de

ellos” (Mt 18,19-20).

„Alles, was zwei von euch auf Erden gemeinsam erbitten, werden sie von meinem himmlischen Vater erhalten. Denn wo zwei oder drei in meinem Namen versammelt sind, da bin ich

mitten unter ihnen.“ (Matt 18,19f)

「我實在告訴你們,若你們中二人,在地上同心合意,無論為什麼事祈禱,我在天之父,必要給你們成就,因為那裡有兩個或三個人,因我的名字聚在一起,我就在他們中間。」

(瑪 18 : 19-20)

“In verità vi dico: se due di voi sopra la terra si accorderanno per

domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.

Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-

20).