DISSESTO IDROGEOLOGICO NELL’ARCO ... - regioinsubrica.org · DISSESTO IDROGEOLOGICO NELL’ARCO...

Post on 18-Feb-2019

222 views 1 download

Transcript of DISSESTO IDROGEOLOGICO NELL’ARCO ... - regioinsubrica.org · DISSESTO IDROGEOLOGICO NELL’ARCO...

DISSESTO IDROGEOLOGICO NELL’ARCO ALPINO E PREALPINO

Previsione, prevenzione e gestione dell’emergenza

L’esercitazione in Provincia di Lecco dell’8 – 9 giugno 2018 e la scheda sperimentale per la valutazione del rischio residuo

LE INFRASTRUTTURE LINEARI E IL TERRITORIO

Comune: Lecco Località: Laorca,

Rancio, Santo Stefano, Caviate

Comune: Lecco Località: Laorca, Rancio, Santo Stefano, Caviate Tipologia di frana: crollo Elementi a rischio: •Case sparse •Centro abitato maggiore •Nucleo rurale •Strada provinciale •Strada comunale •Infrastrutture di servizio Bacino idrografico principale: Adda Area di possibile influenza del fenomeno: 4.500.000 m2

Comune: Abbadia Lariana Località: Rialba

“Il collasso del torrione andrebbe ad interessare la sponda lacustre lungo la quale sono presenti infrastrutture di collegamento con la Valtellina;

•SS 36

•Linea ferroviaria Lecco – Colico…”

Comune: Abbadia Lariana Località: Rialba Tipologia di frana: crollo Elementi a rischio: •Strada statale •Linea ferroviaria •Case sparse •Infrastrutture di servizio •Centrale idroelettrica Bacino idrografico principale: Adda Volume frana: 50 000 m3

Area di possibile influenza del fenomeno: 170 000 m2

Varenna, località Fiumelatte. Crollo di circa 2000 m3, avvenuto il 13/11/2004 alle ore 17.30. L’evento ha coinvolto la sede ferroviaria e alcuni edifici causando 2 vittime.

Comune: Bellano Località: Verginate, Pendaglio, Oro Tipologia di frana: aree soggette a frane superficiali diffuse, colamento rapido Elementi a rischio: •Strada statale •Strada provinciale •Strada comunale •Linea ferroviaria •Case sparse •Centro abitato minore Bacino idrografico principale: Adda Area di possibile influenza del fenomeno: 175.000 m2

Comune: Bellano

Località: Verginate,

Pendaglio, Oro

“Eventi pluviometrici di una certa intensità possono innescare localmente, nelle aree caratterizzate da manutenzione insufficiente del territorio, soil slip e colate detritico fangose con l’interessamento della viabilità locale e principale (SP 36 e SP 72), delle abitazioni e delle infrastrutture di servizio…”

Comune: Bellano

Località: Verginate,

Pendaglio, Oro

Comune: Dorio

Località: Monte Letè

Comune: Dorio

Località: Monte Letè

“L’area a maggior rischio di colate

detritiche è costituita dalla porzione

dell’abitato di Dorio.

Lo scenario più catastrofico, che prevede

il franamento in massa della paleofrana,

potrebbe coinvolgere l’abitato di Dorio,

la SS36, la linea ferroviaria e la SP 72.”

Comune: Colico Località: Torrente Perlino, Torrente Inganna, Vall Merla e Monte Bedolesso Tipologia di frana: scivolamento rotazionale, colamento rapido Elementi a rischio: •Case sparse •Centro abitato maggiore •Strada statale •Strada provinciale •Strada comunale •Infrastrutture di servizio •Attività economiche Bacino idrografico principale: Adda Volume frana: > 1.000.000 m3

Area di possibile influenza del fenomeno: 1.600.000 m2

“Colate detritiche di una certa

intensità hanno interessato tra il

1997 e il 2009 le aree di conoide

del Torrente Perlino e della Valle

Merla in seguito alla riattivazione

di alcune frane di scivolamento

anche di grandi dimensioni

presenti nei bacini idrografici

sottesi, in particolare la frana del

Monte Bedolesso (2001) e la frana

della Val Suera (2001)…”

Comune: Colico, Dorio Località: Torrente Perlino,

Torrente Inganna, Vall Merla e

Monte Bedolesso

Comune: Dorio Località: Monte Letè Tipologia di frana: crollo, scivolamento rotazionale, colamento rapido Elementi a rischio: •Case sparse •Centro abitato minore •Strada statale •Strada provinciale •Linea ferroviaria •Infrastrutture di servizio Bacino idrografico principale: Adda Volume frana: > 1.000.000 m3

Area di possibile influenza del fenomeno: 1.800.000 m2

Conoscenza del territorio;

Evoluzione territoriale;

Sviluppo infrastrutturale;

Condizioni socio economiche dell’area;

Relazioni con il territorio circostante;

Eventi del passato sia naturali che antropici;

…………….

PARLARE DI CICLO DI VITA DELLE INFRASTRUTTURE ……. PENSANDO SOLO AL MANUFATTO ……..MA NON ALL’AMBIENTE, AL TERRITORIO, ALLA GEOLOGIA, AL SUOLO ecc. CHE OSPITANO L’OPERA PUO’ ESSERE RIDUTTIVO………

EVENTO 9 agosto 2012

EVENTO 9 agosto 2012

PIANIFICAZIONE EMERGENZA: LA REALTA’ 10.05.2013

PIANIFICAZIONE EMERGENZA: LA REALTA’ 10.05.2013

IL PIANO DI GESTIONE DELLA MOBILITA’ DELLA SPONDA ORIENTALE DEL LARIO

IL PIANO DI EMERGENZA GESTIONE MOBILITA’

IL PIANO DI GESTIONE DELLA MOBILITA’ DELLA SPONDA ORIENTALE DEL LARIO

0.2 ATTIVAZIONE Piano. EVENTO PER IL CUI RITORNO ALLA NORMALITA’ NECESSITANO più di 6 ore

La polizia stradale, ove risulti che per il ripristino della circolazione occorra un tempo maggiore o uguale a 6 ore (vedi riscontro tabella 1) provvede prontamente a informare telefonicamente la Prefettura e successivamente a confermare la tempistica dell’interruzione secondo la tabella n. 1 sopra riportata che sarà inviata via fax completa delle parti mancanti od eventualmente integrata con note esplicative circa l’evento in corso a:

CHIUSURA SS 36 Prevista per più di 6 ore… AZIONI… SOGGETTO…. TEMPO

UN TERRITORIO…..LE INFRASTRUTTURE/ANTROPIZZATO ……UN PIANO DI GESTIONE EMERGENZA……. L’ESERCITAZIONE E LA CONOSCENZA…..AGGIORNAMENTO E COSTANTE MONITORAGGIO

Perchè ……………………….?

Attività fine a se stessa …………..?

……….. COSTA FATICA LAVORARE CON UN GRUPPO ETEROGENEO E MULTIDISCIPLINARE…

La normativa IMPONE di verificare i Piani e fare esercitazioni .…

Riunioni di coordinamento con: Prefettura Regione Lombardia Comando provinciale Vigili del

Fuoco Lecco UTR Brianza ARPA Sondrio Comuni aderenti Comunità Montane Ordine dei Geologi della

Lombardia CCV Lecco

Gli scenari, luoghi già inseriti nel PEC Comunale, sono stati identificati dai Comuni previa compilazione della ‘Scheda A – Primo accertamento dei danni’ con successivo invio di fotogrammetrie più dettagliate.

Sono stati interessati 11 Comuni e nello specifico: Calolziocorte, Civate, Colle Brianza, Dolzago, Ello, Galbiate, Garlate, Malgrate, Margno, Monte Marenzo e Valmadrera. Scopo dell’esercitazione per l’O.G.L., è stato quello di verificare e testare la validità della “Scheda di rilevamento rischio residuale”.

VISITA AL CENTRO ARPA SONDRIO

Il Centro di Monitoraggio Geologico di ARPA Lombardia in Sondrio, ha permesso una visita guidata del centro, effettuando un focus sul tema del dissesto idrogeologico.

ESERCITAZIONE PROVINCIALE

Due sono stati i temi trattati durante l’esercitazione: 1.Il rischio idrogeologico 2.Piano di gestione della mobilità della sponda orientale del Lario (connesso al verificarsi di un evento – FRANA DI CROLLO IN ROCCIA)

…… un veloce ritrovo presso il CPE di Sala al Barro – Galbiate… si parte!!!

PIANIFICAZIONE EMERGENZA: ESERCITAZIONE

TANTI ENTI E TANTI SOGGETTI: COORDINAMENTO E IMPEGNO – CONOSCENZA DEL PIANO

PIANIFICAZIONE EMERGENZA: ESERCITAZIONE

PIANIFICAZIONE EMERGENZA: ESERCITAZIONE

VERIFICARE COSA E’ CAMBIATO DALLA DATA DI PIANIFICAZIONE

SP72-SS36

Ritrovo presso il CPE di Sala al Barro dove è stato simulato il CCS. Verifica del presidio dei punti critici dello scenario. Comunicazione di ripristino condizioni pre-evento.