disinfettanti

Post on 08-Mar-2016

214 views 0 download

description

disinfettanti

Transcript of disinfettanti

  • Disinfettanti, quale scegliere per luso outdoor

    In una situazione di sopravvivenza o semplicemente durante una uscita in natura potrebbe capitare

    di procurarsi tagli o escoriazioni che necessitano di essere opportunamente medicati al fine di

    evitare infezioni. La scelta del corretto disinfettante da inserire nel proprio kit di sopravvivenza o

    nel kit di pronto soccorso potrebbe fare la differenza.

    In questo breve articolo illustrer i principali disinfettanti presenti in commercio, la procedura

    corretta per la gestione di una ferita e per ultimo il materiale connesso a questo articolo da inserire

    nel proprio kit di pronto soccorso.

    A tal scopo comincio riportando la spiegazione di alcuni termini scientifici prendendo spunto dal

    testo di farmacologia medica del prof. Theodore Prody.

    DEFINIZIONI

    1. Antisettici

    Gli antisettici sono sostanze che si applicano sui tessuti per inibire la crescita dei

    microrganismi. L'azione antisettica solo temporanea e la moltiplicazione dei batteri

    riprende dopo minuti od ore.

    2. Disinfettanti

    I disinfettanti uccidono i microrganismi patogeni senza necessariamente portare alla

    completa sterilit. Sono usati su oggetti inanimati e su superfici (a differenza degli

    antisettici che si applicano sui tessuti).

    Antisettici e Disinfettanti possono essere "batteriostatici" (quando agiscono inibendo la

    crescita dei batteri) o "battericidi" (quando invece agiscono uccidendo la maggior parte

    delle forma vegetative dei batteri). I battericidi non sono necessariamente attivi contro le

    spore (forma batteriche temporaneamente dormienti), il micobatterio della tubercolosi,

    funghi e virus, a meno che non siano specificatamente definiti sporicidi, tubercolocidi,

    fungicidi o virucidi.

    3. Sterilizzanti

    Alcune sostanze se usate in maniera appropriata, sono in grado di sterilizzare oggetti e

    superfici. Per sterilit si intende la completa assenza di ogni forma vitale di

    microrganismi.

    PRODOTTI

    Una volta definiti i termini vediamo quali sono i principali prodotti in commercio ed il loro uso, ho

    evidenziato i prodotti che maggiormente si adattano alluso outdoor:

    L'alcool etilico e l'isopropanolo (alcoli): a concentrazioni di 70% svolgono una rapida azione

    battericida e sono molto attivi contro batteri (sia gram+ che gram-), bacilli della tubercolosi, funghi

    patogeni e molti virus ma non contro le spore batteriche. Gli alcoli possono essere impiegati come

    disinfettanti per oggetti e per la pelle integra ma non sulle ferite perch irritante.

    ====> Iodio e iodofori: lo iodio a concentrazioni molto basse (0,005%) svolge una rapida

    azione battericida tubercolocida ed attivo contro molti virus e funghi patogeni. Per l'attivit

    contro le spore sono necessari lunghi tempi di esposizione. Lo iodio usato sia come antisettico che

    come disinfettante. Come antisettico (su cute integra, lembi esterni della ferita) sulla cute si usa

    sotto forma di soluzione di iodio e tintura di iodio. La tintura di iodio irritante per i tessuti lesi

    per cui non va usata nelle ferite ma solo attorno alla lesione. Vanno inoltre evitate medicazioni

    occlusive che potrebbero portare a ustioni da contatto.

    Il povidone-iodio (BETADINE) pi stabile della tintura di iodio, molto meno irritante per i tessuti

  • e meno corrosivo per metalli. Gli iodofori possono essere usati per la disinfezione dell'acqua da

    rendere potabile in situazioni di emergenza (4 gocce in un litro di acqua chiara filtrata per 30

    minuti oppure 8 gocce in un litro di acqua torbida per unora. Tale potabilizzazione sicura se non protratta per piu di sei mesi consecutivi).

    Composti mercuriali: essi hanno una debole azione batteriostatica e sono meno efficaci degli

    alcoli. Il siero ne riduce l'azione antimicrobica e si pu avere sensibilizzazione cutanea. Per uso

    topico disponibile solo il Thimerosal. I composti mercuriali non si dovrebbero applicare su

    superfici di cute lesa. L'ingestione pu causare insufficienza renale.

    ====>Cloro e composti clorati: il cloro non si usa pi come antisettico, perch ha effetti

    irritanti e viene inattivato da componenti organici. E' per ampiamente usato come disinfettante ad

    ampio spettro dell'acqua negli acquedotti.. La sua attivit viene inibita rapidamente dallo sporco,

    da materiali estranei, dal sapone e da soluzioni detergenti fortemente alcaline.

    Aldeidi (Formaldeide e Glutaraldeide): sono dotate di attivit batteriostatica (basse

    concentrazioni) e battericida (pi alte concentrazioni) e possono venire impiegate per la

    disinfezione di strumenti metallici. Tuttavia non vanno bene per la disinfezione della cute (e quindi

    neanche per le ferite aperte) in quanto causano ustioni della cute e delle mucose. Per evitare ci

    devono essere eliminate dagli strumenti mediante immersione in acqua sterile.

    Composti fenolici: combinazione di queste sostanze con detergenti di sintesi costituiscono dei

    disinfettanti ideali per la pulizia e la disinfezione di pavimenti ed altre superfici rigide degli

    ospedali. L'uso dei derivati di diidrossifenolo o resorcinolo, come antisettici battericidi, limitato

    dalla tossicit a carico del fegato e del miocardio ed ustioni sulla pelle e sulle membrane mucose.

    I bifenoli possiedono una marcata attivit batteriostatica ma il loro uso sotto forma di saponi ed

    emulsioni per la pulizia preoperatoria stato abbandonato a causa dell'assorbimento dalla cute

    nella circolazione sistemica, che dava origine a gravi effetti tossici a carico del sistema nervoso

    centrale.

    Clorexidina: essa dotata di una notevole attivit antimicrobica contro i batteri (ad eccezione di

    quelli della tubercolosi e delle spore batteriche), ma i funghi filamentosi ed i virus non sono

    sensibili. La Clorexidina permane sulla pelle, producendo cos un effetto antibatterico cumulativo e

    duraturo, che persiste per almeno 6 ore se le mani sono coperte da guanti. La Clorexidina efficace

    in presenza di sangue e costituenti organici, non irritante e non passa nel sangue attraverso la

    pelle intatta e le membrane mucose. In Europa molto diffuso l'impiego di un preparato a base di

    Clorexidina al 5% in isopropanolo al 4%, come detergente alcolico per le mani di uso corrente. Non

    puo essere usata su cute lesa o su ferite aperte.

    Composti ammonici quaternari: sono batteriostatici a basse concentrazioni, battericidi e

    fungicidi a concentrazioni pi elevate, ma non sono attivi contro le spore batteriche, mentre i virus

    mostrano una maggiore resistenza di quella mostrata da batteri e funghi. Una soluzione di

    benzalconio al 1-2% (CITROSIL) rimedio topico di scelta per il trattamento o la profilassi di ferite

    da morso di animaliche si sospettano essere affetti da rabbia ( ma che comunque resta necessaria la

    somministrazione di immunoglobuline per la rabbia e del vaccino antirabbia). I composti

    ammonici quaternari vengono impiegati nel risciacquo finale degli indumenti usati in ospedale e

    della biancheria da letto. Non va usato su ferite aperte o profonde, nelle indicazioni ce scritto che va usato solo su cute integra.

    Perossido di Idrogeno (acqua ossigenata): esso battericida e virucida (a concentrazioni

    dal 3% al 6%); a concentrazioni pi elevate (dal 10% al 25%) sporicida. La presenza di catalasi,

    enzima che inattiva il perossido, limita l'utilit dell'acqua ossigenata come antisettico. Essa

    tossica per i fibroblasti (cellule che accellerano la riparazione delle ferite) e pu perci ritardare la

  • guarigione di ferite. La pulizie di ferite profonde e di lacerazioni con acqua ossigenata sotto

    pressione controindicata, in quanto stata causa di formazione di gas sottocute.

    SCELTA

    Da quanto sopra appare evidente che i disinfettanti che maggiormente si adattano alluso outdoor sono lo iodio-povidone (BETADINE) o i composti clorati (DAKIN, AMUKINA).

    Il BETADINE si trova in commercio in piccoli flaconi di circa 150ml che hanno una lunga durata e

    non vengono inattivati, pertanto travasandone il contenuto in un flaconcino di dimensioni ridotte

    risulta perfetto da inserire in un kit di primo soccorso. Il Vantaggio principale del BETADINE

    risiede nella sua versatilit, ovvero pu essere usato per disinfettare la cute, le ferite o per

    potabilizzare lacqua. I composti clorati come abbiamo visto non sono indicati nella disinfezione delle ferite poich vengono inattivati dallo sporco, ma hanno una ottima valenza nella

    potabilizzazione, personalmente preferisco il DAKIN allAMUKINA in quanto viene venduto in bustine che quindi risultano estremamente pi maneggevoli.

    TRATTAMENTO DI FERITE

    Una ferita aperta verificatasi in natura va opportunamente trattata al fine di evitare che si infetti

    portando a gravi conseguenze di seguito vi riporto le procedure da seguire per minimizzare i rischi:

    - Lavare abbondantemente la ferita con acqua rimuovendo tutto lo sporco anche

    internamente

    - In mancanza dellAnqua usare delle fiale monouso di soluzione fisiologica (nel kit di pronto soccorso ne dovreste tenere almeno 5)

    - Applicare un disinfettante iodato (BETADINE) intorno alla ferita per almeno 2 cm e

    allinterno della stessa - Sciacquare linterno della ferita con soluzione fisiologica - Se necessario applicare dei cerotti a farfalla per avvicinare i lembi

    - Applicare un pacchetto di garze sterili sulla ferita o un cerotto trasparente

    - Se si pensa che la ferita sar esposta ad ambiente umido con acqua potenzialmente infetta

    (guado di uno specchio di acqua stagnante ad es.) applicare una medicazione occlusiva

    realizzata con della plastica e del cerotto sui bordi

    MATERIALE DA INSERIRE NEL KIT DI PRIMO SOCCORSO

    Da quanto sopra emerso illustro il materiale connesso alla gestione di una ferita che andrebbe

    aggiunto/integrato al proprio kit di primo soccorso:

    - 5 fiale di soluzione fisiologica

    - BETADINE soluzione travasato in un contenitore pi piccolo con contagocce

    - Pacco di Garze Sterili

    - Cerotto Medicato 10x10 cm

    - Cerotto trasparente occlusivo

    - Cerotti a farfalla

    - Pinzette (per rimuovere piccoli oggetti dalla ferita)

    - DAKIN Bustine

    SOS 2012 - HAWK