Percorso Formativo “Cambia… Menti”La scuola italiana e le sfide

della globalizzazione

Contributo di

Stefano Ristori

26 - 27 Novembre 2010, Rocca di Papa (RM)

Associazione Azione per un Mondo Unito ONLUS (AMU), Via Frascati 342-00040 Rocca di Papa (Roma) – www.amu-it.eu

Movimento Umanità Nuova, Via Valle della Noce, 16/6-00046 Grottaferrata (Roma) -newhumanity@focolare.org

Quanto pesiamo

sul nostro Pianeta?

è un indicatore di sostenibilità ecologica e sociale

� misura quanto noi,

con i nostri consumi,

pesiamo sul nostro Pianeta

cioè quante risorse naturali utilizziamo per produrre i beni e i servizi che consumiamo...

... e per assorbire i rifiuti che produciamo

è espressa in quantità di territorio (ettari) biologicamente produttivo

L'impronta ecologica

“bisogna vivere più semplicemente per permettere ad altri semplicemente di vivere” (E.F. Schumacher)

se percorro 10 km in auto per andare al lavoro, possotradurre in termini di territorio il mio spostamento?

se nel mio nucleo familiare mangiamo 1 kg di insalatae 1 kg di patate al mese = 12 kg l'anno, quantoterritorio consumo?

se la mia famiglia è di 4 persone e abita in una casa di100 mq, posso calcolare esattamente quanto territoriooccupo per abitare?

Esempi

“ci sono abbastanza risorse per tutti, ma non abbastanza per lo spreco e l’ingordigia di pochi” (Ghandi)

ogni persona, gruppo di persone, città...

utilizza beni e servizi e produce rifiuti

avrà quindi una propria impronta

L'impronta ecologica

Impronta ecologica della

provincia di Bologna

Impronta ecologica del comune

di Torino

Impronta ecologica del comune

di Siena

“ci sono abbastanza risorse per tutti, ma non abbastanza per lo spreco e l’ingordigia di pochi” (Ghandi)

E’ possibile valutare la sostenibilità socio-ambientale diuno stile di vita confrontando

l’impronta che produce con la

biocapacità media di un territorioo

con la biocapacità media mondiale

L'impronta ecologica

quantità media di risorse data da un territorio

biocapacità mondiale / popolazione mondiale=

circa 1,8 ha di biocapacità del Pianeta Terra a persona

“importare” biocapacità = debito ecologico“esportare” biocapacità = credito ecologico

Calcolo dell’impronta ecologica

http://www.improntawwf.it/main.php

Categoria utilizzata per il nostro laboratorio:

alimenti

...e risorse che gli alimenti richiedono per la loro produzione e il lorosmaltimento:

energia

coltivazioni

pascoli

occupazione di suolo (edificato)

mare (pesca)

Laboratorio di calcolo dell’impronta ecologica

[m2]

mare

impronta totale ha

[l]Birra

[l]vino e succhi di frutta

[kg]caffè e tè

[l]olii vegetali (di semi o oliva)

[kg]zucchero

[kg]pesce

[kg]manzo

[kg]pollame (pollo, tacchino..)

[kg]maiale

Carne

nuova [50g]

[kg]formaggio, burro

[l]gelato

[l]latte, panna, yogurt

[kg]Fagioli e altri legumi secchi

[kg]Farina, riso, cereali, pasta

[kg]Pane e prodotto da forno

[kg]Verdura, patate e frutta

Ideale*[m2][m2]Fossileitaliana

DietapascoloarabileenergiaMediaunitàCIBO (mensile pro capite)

20,022922711,0

4,55822735,3

8,03511323,2

1,6n.d.

4,0851591075,2

0,2n.d.

0,81973671611,2

71653112

0,27374132,0

0,43512311,4

0,26821.1554291,6

0,82.4144641,5

0,159401,3

1,3913691,4

0,1318800,6

1,01591653,2

0,6n.d.

1,1760,6950,1690,7510,3151,930haimpronta totale ha

La nostra dieta media supera quella ideale del 40% in termini di impatto ambientale.

Curare la nostra salute significa contemporaneamente voler bene alla salute del pianeta e dei suoi abitanti

* dieta indicativa costruita secondo le indicazioni della dott.ssa Kousmine ("Salvate il vostro corpo" ed Tecnine nuove 2005); dati OMS per il fabbisogno di carne.

“ci sono abbastanza risorse per tutti, ma non abbastanza per lo spreco e l’ingordigia di pochi” (Ghandi)

Progresso significa avvicinarsi alla meta desiderata...

L'impronta ecologica

...tenendo conto dell’importanza della distribuzionedelle risorse

“ci sono abbastanza risorse per tutti,

ma non abbastanza

per lo spreco e l’ingordigia di pochi”

(Ghandi)

da

Economia della crescita

(consumismo)

a

Economia del limite

(sobrietà)

“bisogna vivere più semplicementeper permettere ad altri semplicemente di vivere”

(E.F. Schumacher)