CON LAIUTO DELLA MUSICA CREO… OPERE DARTE A.S. 2010-2011.

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CON L’AIUTO DELLA MUSICA CREO… OPERE D’ARTE

A.S. 2010-2011

Scuola dell’Infanzia Cristo Re -Ve-

Insegnante: Deborah Boscolo

Sezione di 13 bambini “grandi”

OBIETTIVI

Far capire ai bambini come la musica, quello che ascoltiamo, possa essere riprodotto con l’utilizzo di vari materiali

Dimostrare come la musica possa influenzare il nostro modo di creare a seconda del ritmo, velocità, durata, sensazione e percezione

METODOLOGIE

Stimolare in ognuno dei bambini la discussione e il confronto con gli altri

Stimolare l’attenzioneStimolazione, guida o libertà di creare,

attraverso materiali diversi, per poter utilizzare la fantasia

Ascolto di un brano di musica classica e di uno di jazz

Visione di opere d’arte “ordinate” e “disordinate”

Ascolto dei brani e riproduzione a seconda delle proprie sensazioni

NODI TEMATICI

Ricerca dei diversi modi di interpretare la musica e le opere d’arte, libera interpretazione, o guidata, di esse in maniera grafica e manuale

IL PROGETTO

Ascolto di un brano di musica classica (Schonberg, suite for piano Op. 25) e di un brano di musica jazz (John Coltrane Quartet, Afro blue) per capire le differenze dei diversi stili

Visione tramite il catalogo della collezione Peggy Guggenheim basate sul tema Ordine e Disordine per capire le differenze dei due diversi stili

E ORA AL LAVORO…:ordine

Riproduciamo Mondrian (Composizione n. 1 con grigio e rosso 1938) attraverso pennelli e colori a tempera

…ordine

Costruiamo una scatola sonora del tipo di Cornell: disegniamo un bosco e lo attacchiamo alla scatola, al suo interno inseriamo una scatoletta di formaggini rotonda con all’interno della graniglia. Inseriamo uno stuzzicadenti all’interno e girandolo si sente il rumore dei sassolini.

…disordine

Riproduciamo Schwitters (Maraak, Variazione 1) utilizzando pennelli e colori a tempera

…disordine

Creiamo un manifesto, in stile Carlo Carrà, tagliando e incollando pezzi di giornale e poi dipingendo con colori a tempera e pennelli

E PER FINIRE L’USCITA ALLA GALLERIA E LABORATORIO PRESSO DI ESSA