Post on 14-Feb-2019
Comune di Faenza - Tavolo della Scienza
Comune di FaenzaAssessorato alla Pubblica Istruzione
In tempi in cui conoscenza e tecnologia scandiscono con ritmo sempre più incalzante la nostra quotidianità il Comune di Faenza e il Tavolo della Scienza hanno promosso la nascita di questo Centro Territoriale dedicato alla formazione e divulgazione scientifica.
“La Palestra della Scienza”, che copre una vasta superficie, comprende un'area didattica, sale per laboratori e proiezioni ed uno spazio espositivo permanente con vari percorsi interattivi, dove trovano collocazione strumenti scientifici di carattere didattico e storico.
A questo laboratorio permanente, pensato soprattutto per le scuole di ogni ordine e grado, potranno accedere tutti coloro che intendono approfondire le proprie competenze o arricchire le proprie conoscenze o semplicemente avvicinarsi alle materie scientifiche.
Ma questo spazio potrà essere anche l’occasione per interagire con le altre istituzioni scientifiche del territorio, dai Centri di Ricerca, alle Università, alle Associazioni Culturali, per contribuire insieme a promuovere e diffondere la cultura scientifica del nostro territorio.
Un ringraziamento a tutti coloro che insieme all’Assessorato all’Istruzione, condividendo il progetto, hanno concretamente contribuito alla sua realizzazione e oggi ne garantiscono la funzionalità e l’operatività.
Assessore alla Pubblica Istruzione Cristina Tampieri
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ACCESSO A “LA PALESTRA DELLA SCIENZA”
Visite generali
a) Accesso per la cittadinanzaApertura: sabato dalle ore 16.00 alle ore 18.30;Modalità: visita guidata con ingresso libero.
b) Accesso per le scuoleSu prenotazione tel. 0546-691674 (sig.ra Raffaella Bezzi - Comune di Faenza Assessorato Pubblica Istruzione);Orari: Primo turno 8.30-10.00 – secondo turno 10.30 -12.00
Modalità: Visita guidata; Costi: Classe o gruppo 30 euro
Per accompagnatori ingresso gratuito.
c) Eventi particolariAd esempio durante la Settimana Scientifica e Tecnologica o per seminari tematici l'apertura sarà fatta in giornate e orari da definirsi con modalità determinate in base agli eventi specifici.
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Attività laboratoriali
a) Lezioni sul posto a tema: interventi rivolti alle scuole secondarie di primo e secondo grado con l'utilizzo dei materiali del centro per lezioni sperimentali
Temi possibili:- I sistemi di riferimento in rotazione (giostra)- Il pendolo di Foucault e la rotazione terrestre- L'ascensore in caduta libera- Onde stazionarie su una corda- Il vuoto e la pressione atmosferica- Percorsi di astronomia.
La lezione è curata dall'insegnante accompagnatore in collaborazione con un esperto del centro.
Accesso:su prenotazione tel. 0546-691674
Orari 8.30-10.30 / 10.30-12.30 / 14.00-16.00Costi: 30 euro per gruppo o classe.
b) Laboratori didattici Interventi rivolti alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Accesso:su prenotazione tel. 0546-691674
è possibile concordare i contenuti di uno o più interventi riferiti ai vari percorsi.
Orari: ogni intervento ha la durata di 2 ore: 1° turno 8.30-10.30; 2° turno 10.30-12.30; 3° turno 14.00-16.00.
Modalità: attività guidata da uno o due tutor.
Costi: 60 euro per gruppo o classe.
Nelle tabelle successive vengono usate le seguenti sigle:I – un percorso didattico per la Scuola dell'Infanzia;P – un percorso didattico per la Scuola Primaria;S1 – un percorso didattico per la Scuola Secondaria di Primo Grado;S2 – un percorso didattico per la Scuola Secondaria di Secondo Grado.
(sig.ra Raffaella Bezzi - Comune di Faenza Assessorato Pubblica Istruzione);
(sig.ra Raffaella Bezzi - Comune di Faenza Assessorato Pubblica Istruzione);
a cura del Gruppo Scientifico
CIDI di Faenza
Percorso:
L'ARIA, L'ACQUA, IL VOLO
Interventi Esempi di esperimenti proposti Percorso per
L'aria c'è
L'aria pesa?
La pressione
L’aria e il vuoto
La forza di Archimede
Perché si può volare?
L'imbuto - L'aria che esce - L'aria è comprimibile l'acqua no - L'aria è elastica - Il torchio idraulico - travasare l'aria - Proprietà dell'aria - quanto pesa l'aria?
Il bicchiere rovesciato - Le colonne d'acqua - Le tre siringhe - Le ventose - Quanto spinge l'aria? - Il barometro ad acqua e a mercurio.
Si può fare il vuoto? Diversi metodi per crearlo. Cosa succede nel vuoto? Palloncini e campana di vetro - L’acqua bolle a venti gradi - Che cosa passa attraverso il vuoto e cosa non può passare: il campanello, le forze magnetiche ed elettriche e la gravità.
Scoperta della forza di Archimede - Confronto di peso di solidi e liquidi - Sentire la forza di A. - Misuriamo la Forza di Archimede -Giocare con la forza di A. - La mongolfiera in acqua - Galleggianti e non - Sottomarino - Diavoletti di Cartesio -Termometro di Galileo - Palloncini -
Palline appese - Tunnel di carta - Foglio tra due legni - Strisce di carta - Tenda da doccia - Phon con pallina - Disco sospeso - Cucchiai - Modellino "delta" e cerbottana - Ali ed eliche: Pressione sopra e sotto l'ala - Misura della portanza - Ala reversibile - Palloncino a reazione - Elica a motore e a mano - Mongolfiera.
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
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Laboratori didattici di Fisica a i F
Labor tori d dattici di isica
“Tra il fare e il pensare”
Percorso:
VISIONE E ILLUSIONI
Interventi Alcuni degli esperimenti proposti Percorso per
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
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Occhio e visione
Cosa fa la luce?
Colori, occhio e cervello
Come deviare la luce - 1
Come deviare la luce - 2
Realtà e illusione: miraggio del porcellino - Quanti cubi? - Camera oscura - Tre fori e tre immagini - Punto cieco - Mano bucata - Biro e tappo - Stereoscopia - La figura impossibile - Visione e movimento: Bacchetta e diapositiva - Cilindro oscillante - Cinema di carta - Stroboscopio.
Sorgenti: Candela e fiamma - Torcia a scuotimento - lampade a filamento, al neon, alogene, led, laser - Radiometro -Propagazione rettilinea: Nebbia - Ombre e penombre -Sorgenti estese e puntiformi-I colori: Saggi alla fiamma -Reticolo di diffrazione - Prisma e scomposizione - Filtri colorati - Arcobaleno.
Colori fondamentali - Faretti e led - Ombre colorate - Retina, coni, bastoncelli - Frullini per sintesi additiva - CD sui colori- Dischi di Benham.
La luce non si vede?: Laser nella nebbia, aria, acqua - Disco volante - Bottiglia con foro - Fibre ottiche - Riflessione: Specchi piani, curvi, paralleli, angolati - Caleidoscopi - Regolarità nella riflessione - Vaschetta e goniometro - Reciprocità del percorso - La mia immagine.
Rifrazione: nell'acqua di una vasca - moneta nel bicchiere - Il bicchiere scomparso - Guardare da sott'acqua - Prismi a riflessione totale - Assorbimento e riscaldamento. Lenti e strumenti ottici.
L a b r a t o r i d i d t t i c d i A s t r o n o m i ao a irL a b o r a t o i d i d a t t i c i d i A s t r o n o m i a
a cura dell’associazione astrofili
G.B. Lacchini di Faenza
Percorso:
TERRA - SOLE
Interventi Alcuni dei esperimenti proposti Percorso per
P; S1; S2
P; S1; S2
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“Scopriamo l’astronomia”
Moto apparente del Sole (modello)
Teodolite(modello)
Il tempo (modelli di meridiane)
- Individuare il meridiano locale (ombra di un'asta verticale)
- Osservazione delle ombre nell'arco di una giornata
- Rilevazione dei punti cardinali- Funzionamento di meridiane (in miniatura).
- Costruzione del modello- Altezza ed Azimut di un oggetto
(del Sole in particolare)- Altezza del Sole alle ore 12.00, latitudine e stagione in atto.
- Anno solare, giorno, mese, stagioni;- Latitudine, longitudine;- Fusi orari;- Modelli di meridiane lorofunzionamento ed uso;
- Eventuale progettazione e costruzione di una meridiana.(A vetro sulla finestra, verticale o orizzontale).
Visione di materiale multimediale
Osservazioni dalla postazione dell'osservatorio Urania Lamonia di Via Zauli Naldi (incontro specifico)
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Percorso:
TERRA - LUNA
Interventi Esempi di esperimenti proposti Percorso per
P; S1
P; S1
Moti dellaTerra edella Luna
- Osservazioni dei movimenti su un modello (tellurio)
- Le eclissi (osservazioni su un modello)
Visione di materiale multimediale
Osservazione dalla postazione dell'osservatorio Urania Lamonia di via Zauli Naldi (incontro specifico)
Percorso:
SOLE
Interventi Esempi di esperimenti proposti Percorso per
P; S1; S2
P; S1; S2
Caratteristichedel Sole
Collegamenticon laTerra
- Calcolo del diametro del sole;- Osservazione diretta d'alcune
caratteristiche (macchie solari ecc.) con strumento da tavolo.
Simulazione delle eclissi di sole e/ di luna tramite modelliRelazione tra raggi solari ed energia che arriva sulla TerraModello del sistema solare.
Visione di materiale multimediale
Osservazioni dalla postazione dell'osservatorio Urania Lamonia di Via Zauli Naldi (incontro specifico)
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Percorso:
SFERA CELESTE
Interventi Alcuni degli esperimenti proposti Percorso per
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
P; S1
Uso di modelli
Strumenti
- Introduzione elementi generali (stelle, galassie ecc.)
- Uso del modello dell'ombrello e/o dell'ombrellone- Modello della sfera celeste (vista
dall'esterno)- Modelli di costellazioni- Le costellazioni dello zodiaco
- Eventuale drammatizzazione sulle costellazioni dello Zodiaco
- Osservazione di un modello didatticodi telescopio
- Diverse tipologie di strumenti
Visione di materiale multimediale
Osservazioni dalla postazione dell'osservatorio Urania Lamonia di Via Zauli Naldi (incontro specifico)
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L a b o r a t o r i d i d t t i c d i C h i m i c aa ir t i
L a b o r a t o i d i d a t c i d i C h i m i c a
a cura dell’associazione
ScienzaFaenza
Percorso:
PICCOLI CHIMICI CRESCONO PROPRIETA', TRASFORMAZIONI... ED EMOZIONI Esperimenti semplici e sicuri per scoprire le trasformazioni chimiche e fisiche che cambiano le proprietà dei materiali che ci circondano e che usiamo ogni giorno (dimostrazioni guidate ed esperienze hands-on per imparare, meravigliarsi e divertirsi)
Interventi Percorso per
I; P
“CHIMICA per TUTTI”
Solidi metalli, transizioni e passaggi di stato
Aria, gas e vapori
Acqua, liquidi, soluzioni e miscele
Cristalli, terreno, rocce e minerali
Percorso:
CHIMICA FAENTINA … IN CASA ED IN CUCINA
Interventi Percorso per
P; S1; S2
La scienza nel piatto: laboratorio scientifico per l'Educazione Alimentare (analisi dei principali nutrienti, esperimenti su aromi e colori del cibo, lievitazione)
La storia di sporco e pulito: dal saponi ai detergenti (semplici esperimenti per svelare i segreti chimici e fisici delle ricette della nonna)
Materiali incredibili: dalla ceramica alla plastica (semplici esperimenti sulle proprietà chimiche e fisiche dei materiali con molti riferimenti alla storia e alla economia del territorio faentino)
Combustibili e combustioni: produrre energia e rispettare l'ambiente (semplici esperimenti ed osservazioni guidate sulle reazioni esotermiche)
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Percorso: ELETTRO-CHIMICA DALLE PILE ALL'ELETTROLISIEsperimenti, osservazioni dirette e cenni di storia della scienza
Come funzionano le pile: Reazioni chimiche che producono elettricità
Elettrolisi: Quando l'elettricità fa avvenire le reazioni chimiche
P ; S1; S2
Interventi Percorso per
Percorso: VIAGGIO INTERDISCIPLINARE NELLA TAVOLA PERIODICA
delle loro applicazioni nella vita quotidiana (le prime basi della chimica con molti collegamenti interdisciplinari)
Metalli, passaggi di stato, storia della scienza, origine della periodicità
Osservazioni e semplici esperimenti alla scoperta degli elementi e
S1; S2
Interventi Percorso per
Percorso: UN FANTASTICO SUPER-MICROSCOPIO
d'atomi e molecole e particelle
Un racconto meraviglioso supportato da esempi, immagini e tanti modelli per introdurre le leggi che descrivono il comportamento delle strutture fondamentali che sonoattorno e dentro di noi.
Un salto fra l'immensamente grande e l'universo invisibile fatto
S1; S2
Interventi Percorso per
Percorso: LA SCIENZA RACCONTATA DAI PROTAGONISTI
di celebri scienziati del passato e di episodi della storia della scienza
Biochimica: le molecole della vita (alimenti, farmaci, enzimi, proteine e DNA)Le donne e la scienza: protagoniste illustri ed emancipazioneAtomo: pensarlo, osservarlo e spezzarloNano-scienze: congegni molecolari e gli strumenti per giocare con gli atomiLa chimica-fisica nei gas da Torricelli ad oggi
Semplici esperimenti ed osservazioni intervallati dal racconto della biografia
S1; S2
Interventi Percorso per
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La palestra della scienza
Un luogo dedicato alla scienza e alla tecnologia.Una Palestra, non semplicemente un Museo.
La possibilità di poter osservare, indagare, provare, capirefatti e fenomeni della natura a volte inaspettati,
ma sui quali l'uomo non cessa di esercitare la propria sete di conoscenza, per comprendere sempre meglio il mondo in cui vive.Il bisogno di conoscere e capire è tipico dei piccoli, dei giovani, ma
anche di tutti coloro che si sentono “piccoli” di fronte alla realtà che ci circonda.
Al di là di ogni pretesa di onnipotenza e di dominio, la scienza e la ricerca ci possono dare il gusto di sentirci uomini
che camminano insieme in modo solidale
«Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio,di quante ne sogni la tua filosofia.» (William Shakespeare – Amleto)
Sede: V.le delle Ceramiche 25 – 48018 FAENZA (RA)
Telefono: 0546-691674
E-mail: palestradellascienza@racine.ra.it
Sito: http://palestradellascienzafaenza.racine.ra.it
il sabato pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30per visite guidate con ingresso libero.
(sig.ra Raffaella Bezzi - Comune di Faenza Assessorato Pubblica Istruzione);
Apertura al pubblico: