Cisco: Wine wise project a TBIZ2011

Post on 01-Jun-2015

640 views 0 download

Transcript of Cisco: Wine wise project a TBIZ2011

La Trasformazione Tecnologicadelle Filiere ProduttiveL’architettura WineWise e l’eccellenza Poggioalla Meta

Ing. Dimitri ScaranaCisco Italia, Innovation & Adjacencies

Prof. Mariano NicòtinaUniversita’ degli Studi di Napoli, Facolta’ di Agraria

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 2

• Un approccio architetturale per portare innovazione nelle filiere produttiveControllo e visibilita’ dei processi attraverso l’adozione di tecnologia innovativaControllo di qualita’ di materiali, materie prime e prodotti finitiTrasparenza nel tracking e nella tracciabilita’ dei prodottiCertificazione di sostenibilita’ dell’intera filiera attraverso strumenti unificati di controllo emonitoraggio del profilo di consumo e delle emissioni

• L’infrastruttura tecnologica abilitante e’ un’architettura di rete affidabile, multi-servizio con capacita’ di acquisizione e monitoraggio di parametri e dati dicampo, e di aggregazione, analisi e correlazione dei dati acquisiti

Raccolta e acquisizione dati flessibile, pervasiva e distribuitaAnalisi e correlazione dei dati attraverso una piattaforma centralizzata di Service Delivery (ServiceDelivery Platform)Gestione di dati ibridi e/o complessi

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 3

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 4

WineWise impiega, come modulo integrato, l’algoritmo Visocchi TrackingCode (VTC) che:

Codifica in modo univoco i seguenti parametri della filiera agricola:• Fisici (chimico-fisici-biologici del terreno)• Energetici (TOE) e Ambientali (CO2)• Catastali (asset in coordinate GPS)• Igienico-sanitario (cascame di lavorazione)

Correla tali parametri con la resa per ettaro della filiera, ottenendo indicatori:• Economico-finanziario (capex/opex)• Igienico-sanitario (ambienti salubri ed igienici)• Indicatore della struttura e sicurezza degli ambienti di lavoro (contesti a norma)• Indicatore dell’impatto ambientale (impronta di carbonio, CO2)

Calcola per ogni bottiglia prodotta l’esborso relativo in termini di emissione di gasserra (CO2) secondo le direttive:

•“2006 IPCC GUIDELINES FOR NATIONAL GREENHOUSE GAS INVENTORIES”• “International Wine Carbon Calculator Protocol“ (FIVS)

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 5

I dati acquisiti e analizzati dall’architettura WineWise consentono il conseguimento della“Zero Emission Certification” secondo la normativa ISO 14064 del “Comitato TecnicoISO/TC 207 Environmental Management”

Il processo di certificazione Zero Emission® prevede:1.Stima dell’emissione annua di CO2 tramite Carbon Audit Profile: riporta tutte le variabiliche concorrono all’esborso della CO2 in termini energetici in tutta la filiera produttiva(trattamenti in vigna, trattamento rifiuti e acqua)2.Azzeramento della emissione di gas serra, mediante:

• Attuazione di progetti di efficienza e risparmio energetico• Acquisto/produzione di elettricità da fonte rinnovabile• Produzione di energia termica da fonte rinnovabile• Negoziazione di diritti di emissione di quote di CO2• Attività di riforestazione/confinamento di CO2

3.Certificazione annuale dell’azzeramento ottenuto per l’intera Azienda, o per parti di essa(singoli edifici, prodotti industriali) e riconoscimento del marchio Zero Emission®

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 6

EnergyWise-EnabledDomain

EnergyWiseEnergyWise--EnabledEnabledDomainDomain

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 7

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 8

(*) Il TOE (Tonne of Oil Equivalent) rappresenta laquantità di energia rilasciata dalla combustione diuna tonnellata di petrolio grezzo e vale circa 42 GJ

Vineyard Winery Packaging/Distribution

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 9

Include un modulo di acquisizione in campo e aggregazione composto da una retedistribuita di sensori ZigBee (nel vigneto) ed una stazione meteo al fine di raccogliere inmodo continuativo tutti i parametri che concorrono alla crescita dell’uva per il processo divinificazione

Vengono registrati tutti gli interventi agronomici in vigna (diserbanti, fertilizzanti, ecc...) e gliinterventi per la lavorazione in campo (gasolio per macchinari)

Variabili acquisite e analizzate dal modulo Smart Vineyard:• Parametri meteo in vigna• Grandezze chimico-fisiche del terreno (solfati, nitrati, Ph, ecc...)• Costi diretti (materiali/manodopera)

I profili costruiti utilizzando i dati acquisiti dal modulo sono:• Profilo agronomico• Profilo energetico• Carbon Footprint (CO2)

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 10

• Composizione chimico-fisica del terreno

• Interventi in vigna programmati

• Ottimizzazione dell’utilizzo di diserbanti

• Parametri legati all’andamento meteo stagionale (determinazione ottima della raccolta)

• Gestione del Ph e quantificazione dell’acidita’

• Riduzione dei fosfati e azotati

• Riduzione di opex per lavorazione in vigna (per ettaro)

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 11

I parametri raccolti dal modulo Smart Vineyard vengono associati a quelli energeticinecessari al processo viti-vinicolo, ovvero alla vinificazione (cantine sociali/industria vinicola)

Il modulo Smart Winery acquisisce il dato di consumo energetico associato a dispositivi eprocessi ed effettua la correlazione tra dati di campo (terreno/vigneto) ed il processo ditrasformazione agricola (trasformazione dell’uva)

Le variabili gestite dal sistema Smart Winery sono:• Identificazione potenze (elettrica/termica/frigorifera) in cantina• Identificazione della cubatura dei sistemi di lavorazione e stoccaggio vino (fase ditrasformazione dell’uva)• Identificazione della cubatura da catasto della cantina• Identificazione dei parametri ambientali in cantina, dati i consumi energetici(elettrici/termici/frigoriferi) di ogni carico coinvolto nella fase della lavorazione in cantina(profilo di carico energetico)• Identificazione dei costi diretti (materiali/manodopera)

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 12

• Profilo di consumo energetico per carico coinvolto

• Acquisizione unificata dei consumi energetici mediante modello di comunicazione CiscoEnergyWise

• Definizione di policy energetiche

• Identificazione mirata di interventi e procedure di efficientamento energetico

• Eco-marketing e incentivi sulla sostenibilita’ energetico-ambientale

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 13

Produttore Distributore Consumatore

• Ogni bottiglia ha una SmartLabel (QR code o RFID) sullaquale e’ memorizzatol’identificatore univoco della filieraproduttiva subita da quellabottiglia (VTC)

• Ogni VTC ha una sua passworddi accesso al portale dellapiattaforma WineWise

• All’atto dell’acquisto ognidistributore fornisce alcliente la password diaccesso al sistema delproduttore, in base al VTCdella bottiglia

• Per ogni codice sonoindicati tutti i parametrimisurati e correlati nelprocesso viti-vinicolo

• Ogni cliente, dopo laregistrazione al sistemaWineWise, accede alleinformazioni del produttore edella bottiglia acquistata

• Si crea un link diretto traproduttore e consumatore eviene garantito in modo univocoil contenuto di ogni singolabottiglia

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 14

• L’introduzione sull’etichetta di un chip consente la reperibilita’ sul portale fornitore diservizi delle informazioni puntuali di tutta la filiera viti-vinicola

• Il sistema consente alla cantina di creare un canale di comunicazione diretto con ipropri clienti mentre degustano o acquistano vino, trasferendo informazioni suivalori dei propri prodotti e creando nuove occasioni mirate di contatto e vendita

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 15

Anticipare ed interpretare le esigenze di distribuzione, istituzioni e consumatori Rendere disponibili gli asset della qualita’ misurata lungo tutta la filiera Certificazione Zero Emission della qualita’ di terze parti (consorzi, enti, comitati tecnico

scientifici, etc.) Tutela dei consumatori grazie alla tracciabilita’ Garantire la concorrenza leale tra i produttori (viene considerata la resa per ettaro

correlata sia con i parametri chimico-fisici e con quelli energetici) Impossibilita’ di alterare la filiera produttiva con vino proveniente dall’esterno dal centro

di trasformazione (non puo’ essere aggiunto vino non presente nella zonaDOC/DOGC)

Sostenibilita’ ambientale, economica e sociale (riduzione ed ottimizzazione dellerisorse)

Eco-marketing Impegno etico dei produttori in azioni di Corporate Social Responsability Rendere disponibili asset spendibili per conquistare la fiducia del consumatore

attraverso un reale valore aggiunto delle produzioni Fornire risposte garantire da performance misurabili mediante opportuni indicatori

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 16

WineWise ProjectL’azienda agricola Poggio alla Meta S.r.l.per un PoC di eccellenza

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 17

Azienda Agricola:

Poggio alla Meta S.r.l.

Territorio:

Dislocata nel territorio comunale

di Alvito (FR) nell’areale dell’Atina

DOC ad un’altitudine di 450m

(s.l.m.) su suolo argilloso-calcareo

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 18

Cultivar:• Cabernet Sauvignon• Cabernet Franc• Merlot• Syrah

Allevamento:A spalliera bassa (m 0,70 da terra) con potatura acordone speronato, densita’ di impianto di 5000ceppi/Ha e sesto di m 2,50 X 0,80

Produzione:Il disciplinare prevede 70 Q.li/Ha ma, per esaltarela qualita’, si effettua il diradamento manuale deigrappoli all’inizio dell’invaiatura (primi di agosto)portando la produzione a 40 Q.li /Ha

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 19

• Ragioni storico-culturaliPasquale Visocchi, ideatore dellaconcimazione col metodo a sovescio, e’stato il primo in Italia a piantumare Cabernetnella zona di Atina (FR)

• Motivazioni fisiologiche della vite e pedo-climatiche della zona

• Opera accademica del Prof. MarianoNicòtina che ha inoltre valorizzato il territoriodella DOC con nuove cultivar autoctone

• Estensione a livello disciplinaredell’approccio tecnico-scientifico proposto atutta la DOC

• Sperimentazione su cultivar autoctone einternazionali

La scelta della Zona Atina DOC per il PoC del progetto WineWise si basa su:

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 20

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 21

© 2011 Cisco and/or its affiliates. All rights reserved. Cisco Confidential 22

Grazie per l’attenzione.