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Poverta’ e inclusione
Asiago 20 maggio 2010
Marina Cenzon
BRAIN STORIMING
Che cosa vuol dire povertà?
DefinizioneONU > povertà fenomeno multidimensionale
“condizione umana caratterizzata da una sostenuta o cronica deprivazione di risorse, capacità, scelte, sicurezza e potere necessari per il godimento di un adeguato standard di vita e degli altri diritti civili, culturali, economici, politici e sociali”
(Draft Guiding Principles. Extreme Poverty and Human
Rights: The Rights of the Poor, art. 1).
“ Dovrebbero essere definite povere le persone, le famiglie e i gruppi di persone, le cui risorse (materiali, culturali e sociali) sono così limitate da escludersi dal minimo accettabile livello di vita dello Stato nel quale vivono”
Consiglio europeo 1984
• Viene definita “povera” una famiglia di due componenti la cui spesa mensile per consumi sia inferiore od uguale alla spesa media per persona nel Paese.
• Povertà fenomeno globale• Non solo quella economica o privazione di
risorse materiali ma
• Violazione della dignità umana• Quasi sempre associata a discriminazioni di
genere• Violazione dei diritti dell’infanzia
• SOGLIA RELATIVA • SOGLIA ASSOLUTA
povertà soggettiva
Dalle indagini Istat :
• nelle regioni più ricche il sentimento di deprivazione relativa delle famiglie risulta maggiore probabilmente a causa sia di aspettative più elevate, sia perché i costi e i livelli di consumo sono più alti rispetto alla media nazionale.
La fame nel mondo• 1,02 miliardi di persone, nel mondo, oggi,
soffrono la fame. • Circa una persona su sei non ha abbastanza
cibo per condurre una vita sana ed attiva. • A livello mondiale, il rischio maggiore per la
salute degli individui è rappresentato dalla fame e dalla malnutrizione, più che dall’azione combinata di AIDS, malaria e turbercolosi.
• L’80% delle ricchezze nel mondo sono detenute dal 20% della popolazione mondiale.
Grafico FAO sulla fame nel mondo
Le percentuali della povertà in EU
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LA POVERTA’ IN EUROPA DEI MINORI DI 18 ANNI
05101520253035
European
Belgium
Bulgaria
Czech
Denmark
Germany
Estonia
Ireland
Greece
Spain
France Italy
Cyprus
Latvia
Lithuania
Luxembourg
Hungary
Malta
Netherlands
Austria
Poland
Portugal
Rom
ania
Slovenia
Slovakia
Finland
Sweden
United
Iceland
Norway
Tipi di approccio riguardanti
la lotta alla povertà:• economico monetario• dei basic needs (non solo cibo, ma anche
istruzione e sicurezza,…)• delle capabilities (capacità di vivere la vita a cui
si dà valore, possibilità di scelta dell’individuo) (Quest’ultimo approccio sta alla base del concetto di sviluppo
umano concepito dall’UNDP come processo di ampliamento delle possibilità delle persone basato sui quattro pilastri
(uguaglianza, sostenibilità, partecipazione, produttività)
La lotta alla poverta’“Combattere la povertà, la privazione el’esclusione non è una questione di carità e nondipende dalla ricchezza di una nazione.Affrontare la povertà secondo un approccioincentrato sui diritti umani consentirà di averemaggiori possibilità di eliminare questa piagache oggigiorno attanaglia il mondo intero. [...]Lo sradicamento della povertà è un obiettivoraggiungibile”.
Dal discorso di Louise Arbour, allora Alto commissario Onuper i Diritti umani,, in occasione della Giornata internazionale per i
Diritti umani, 2006
UNDP
Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) pubblica annualmente un rapporto
sullo sviluppo umano (Human Development Report, HDR , http://hdr.undp.org/en/), che tratta
questioni di importanza globale e che fa luce sulle innumerevoli sfaccettature dello sviluppo, come
l’aspettativa di vita, l’alfabetizzazione, la formazione scolastica o la povertà. Il rapporto è uno fra i
più importanti documenti di riferimento per la politica di sviluppo.
UNIONE EUROPEA
L’inserimento sociale e la lotta contro la povertà fanno parte integrante degli obiettivi dell’Unione
europea per quanto riguarda la crescita e l'occupazione.
Vedi Azioni trasversali (ad esempioprogramma PROGRESS) e le azioni specifiche
(Decisione n. 1098/2008/EC del Parlamentoeuropeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2008 che
istituisce il 2010 quale Anno europeo per la lottacontro la povertà e l'esclusione sociale)
LIVELLO REGIONALE E LOCALE
• Esempio:• Legge Regione Veneto 16.12.1999 n.55 “Interventi
regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà”- artt.8,9,10
• Numerosi Piani Sociali di Zona deliberati da enti locali per azioni di contrasto asituazione di esclusione sociale che derivano dalla emanazione della L.328/2000
Etica dell’inclusione
• Paradigma dei Diritti umani • Rispetto della dignità umana• Lotta contro le discriminazioni• Pari opportunità per tutti• Giustizia• Solidarietà• Global governance
• ED ORA TOCCA A VOI…….
BUON LAVORO