Castiglionchio tra arte, cultura e tradizioni

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La Toscana racconta: echi di 700 anni fa, settembre-novembre 2013 Premio Toscana Cultura della Disabilità 2014

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2013

Pontassieve 8/09/2013All’inizio del nuovo anno lionistico abbiamo organizzato una serata al castello di

Castiglionchio con altri soggetti sociali che parteciperanno ad un nostro service diraccolta fondi.La proprietà del Castello ha messo a disposizione i vasti locali che lo compongono perfar conoscere la storia di Ser Lapo da Castiglionchio che visse nel medioevo e fu unnoto fiorentino e per questa occasione un gruppo di artisti coordinati nell’associazione“Colori del Levante Fiorentino” che commenteranno con recitazioni e letture ti storiel’epoca in cui il Castello viveva la sua gloria.Nel contempo sarà articolata una mostra di pittura con soggetti del castello posti invendita per contributo alla beneficienza.Durante i l periodo della mostra saranno organizzate viste guidate a favore sia della popolazione

locale che dei turisti . Le viste consentiranno di visitare i l castel lo, di conoscerne la storia e di

apprezzare le opere allestite nel le sale.

Dopo la visita del castello terremo la nostra rituale cerimonia d’apertuta dei lavori a cuiseguirà la cena con la presenza di personalità ed illustri ospiti.La convocazione è indetta per il:

27 settembre 2013 alle ore 18,30Presso il Castello di Castiglionchio,via di Castiglionchio,2 ­ Rignano ­ FI

Per la riuscita della serata, visto lo scopo di raccolta per beneficenza, è gradital’estensione degli inviti anche ad amici; per cui sarà importante la comunicazioneanticipata della presenza sia dei soci che degli eventuali ospiti.Con i miei più cordiali saluti.

Il PresidenteAntonio Agnoletti

LA TOSCANA RACCONTA: ECHI DI 700 ANNI FAStorie e paesaggi senza tempoLa mostra presso la fattoria di Castellonchio prende spunto proprio dallo storico“padrone di casa”, Lapo da Castellonchio il Vecchio, per rievocare voci e suoni di700 anni fa: storie senza tempo illustrate da paesaggi che, anch’essi, possonoessere datati 2013 o 1313, anno della nascita di Boccaccio, che, insieme aPetrarca, conobbe Lapo nei circoli letterari fiorentini.Il percorso prevede infatti una alternanza di brevi letture e di musiche, mentre laToscana, rappresentata dalle immagini delle opere esposte, ancora una volta èl’idilliaca cornice e ispiratrice della poesia, dell’ingegno, dell’arguzia,dell’amore, della creatività.Nel trecento nasce anche l’importante tradizione dell’ottava rima toscana,mezzo per celiare, per comunicare e per tramandare.Ed è proprio in ottava rima che la nostra associazione presenta questa bellainiziativa di cultura, arte e tradizione, organizzata insieme al ions Club locale,senza dimenticare gli scopi benefici.

Colori del Levante FiorentinoIl Presidente

Mauro Mannelli

Nel catalogo sono riportati solo alcune delle 1 20 opere esposte

ECHI DI 700 ANNI FAStorie e paesaggi senza tempo

Questa mostra vi vogliamo presentareE lo facciamo in ottava rimaForse non ci riusciremo a spiegareMa ne saprete qualcosa più di primaDel Trecento vogliamo parlareE di quelli che allor stavano in cimaPetrarca e Boccaccio sono chiamatiIn tutto il mondo noti e rispettatiDel Castellonchio erano amici fidatiProprio del Lapo padrone della fattoriaDove i quadri vengono mostratiE questo evento prende presto il via.Affinché una percentuale dei ricavatiNon sia donato all’aristocraziaChiediamo infatti la vostra pazienzaPerché è tutto dato in beneficienzaRacconteremo un po’ di novelleE con esse ci vogliamo dilettareScegliendole solo tra le più belleCon la voglia di non farvi stufarese la vostra curiosità è ribellenei vecchi libri le potete ristudiareanche così si può far culturache in altro modo oggi è proprio dura

E i quadri cosa c’entrano chiederete?Sono dei racconti la degna corniceParlano di Toscana come vedreteChe di tutto il bello è ispiratriceLei è madre dell’ingegno come sapeteE della creatività è imperatricePaesaggi, storia, arte da valorizzarePerché seguitino a darci da mangiareE come ci si incastra la rima ottava?Avete il diritto voi di domandareNel trecento essa di moda andavaEra grande strumento di cultura popolareAd ogni angolo la si recitavaUn po’ sul serio e un po’ per scherzareSe la riscopriamo, come vogliamo far quiviCi sentiremo più allegri e più viviCon tutti questi spunti educativiNon vogliamo certo creare atteseCi son certo grandi nominativiMa li proporremo senza preteseIl bello e l’ingegno saranno i distintividi una mostra con pure delle sopresema anche se non ci capite un accidentiVisitate la mostra e fateci contenti(Colori del Levante Fiorentino)

ADRIANO BASAGNI

ANNALISA BATI

ROSSELLA BETTUCCI

BIANCA CIFARELLI

CATERINA COLOGNESE

OSVALDO CURANDAI

LUCIA VANNOZZI

MAURO MANNELLI

GRAZIANO MARSILI

ROBERTA MELI

LUCIANO PISERI

FABRIZIO SECCI

LILIANA PESCIOLI

ROBERTO SMORTI

STEFANO GIUSTI

SANDRA PELLI

SANDRO GIULIANI

NADJA PINZANI

SALA SER LAPO

PITTURAEN PLEIN AIRCON I PITTORIDISABILIDI ODADIACCETO

PREMIOTOSCANA-CULTURA DELLADISABILITA'4 APRILE 2014

LA PIANISTA JIN JU

DONAZIONE OPERE