Carlo Giannella...Educazione ambientale in collaborazione con il CEAs « La Raganella»...

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“La Festa della S.O.M.: Un anno di attività.”

Mirandola 15 ottobre 2017

Carlo Giannella

Ma cosa fa il Cisniar?

Perché il pettazzurro?

Photo Graziano Sala

Piccolo Passeriforme Luscinia svecica esclusivamente migratore nella BM, talvolta svernante in piccolo numero; praticamente sconosciuto nella BM fino alla realizzazione dei ripristini.

Cosa si fa alla SOM ? Studio dell’ avifauna con div. tecniche

Educazione ambientale in collaborazione con il CEAs « La Raganella»

Pubblicazioni delle ricerche e collaborazioni editoriali

Corsi di aggiornamento

Conferenze ed incontri con esperti

Redazione di progetti

Costruzione di osservatori

Cosa si fa alla SOM ?

Studio dell’ avifauna sia migratoria che stanziale con diverse tecniche:

1 – Inanellamento a scopo scientifico

1995-2015

120.000+ esemplari 197 taxa (184 specie) Oltre 1.000 connettività R/rate = 2-3 %/y 10 specie = 72%del totale In passato oltre 200 giornate/y

2017

Progetto ENiGMA

Cosa si fa alla SOM ?

2 – Censimenti dell’avifauna I.W.C.

1996-2000

2001-2005

2006-2010

2011-2015

2016-2017

Finalese 464 777 1.191 1.255 1.503

Valli di Mortizzuolo e S.Martino Spino 2.154 6.007 6.859 5.216 8.329

Mirandolese NW 313 1.811 978 1.609 1.129

Bassa Carpigiana ns 714 1.548 3.976 4.229

Totale Macroarea 100 2.931 9.309 10.576 12.056 15.190

% provinciale 37 71 64 68 74

Cosa si fa alla SOM ?

3 – Monitoraggi

Falco cuculo 2009

Volpoca: prima nidificazione nel modenese , 2009

Prime nidificazioni,

Movimenti

Censimenti mensili e controllo popo- lazioni sp. target.

Studi e Ricerche già conclusi Atlante degli uccelli nidificanti nelle province di Modena e Reggio Emilia (2002-2007): distribuzione del Merlo.

PhD master Università del Manitoba (Canada) : comportamento difensivo del nido da parte della Cannaiola verso il Cuculo. Dr Daniela Campobello

Studio della presenza del virus H5N1 (influenza aviaria) sugli uccelli migratori in collaborazione con il servizio veterinario dell’ AUSL. Modena.

Atlante degli uccelli nidificanti e svernanti in Italia (2010-2015), propedeutico a quello paneuropeo, su piattaforma ornitho.it

Da tutte queste ricerche

L’ importanza della bassa modenese per le specie minacciate

SPECIE D’ IMPORTANZA COMUNITARIA (Allegato 1 DIR 2009/147/CE) = 91 (30 N)

SPECIE SEGNALATE = 321 (122 N)

SPECIE D’ IMPORTANZA EUROPEA (SPEC 1, 2, 3 ) = 113 (43 N)

SPECIE PIORITA’ CONSERVAZIONE E.R. = 77 (31 N)

Aree riconosciute come ZPS nel sistema di rete Natura 2000

• Le Valli mirandolesi • Le Meleghine • Valli carpigiane

Programma delle attività nell’ultimo anno solare: follow-up

Il programma 2017: 18 appuntamenti

Programma attività fine 2016-2017

Riconosciamo le specie Incontro bimestrale con gli esperti della SOM

12 dic. Ѵ 5 feb. Ѵ 23 apr. Ѵ 18 giu. Ѵ 24 set. Ѵ

17 dic.

Fotografi , appassionati…bw e non solo

Giornate di approfondimento

19 mar. : D. Borsari - le farfalle del nostro territorio Ѵ

Programma attività fine 2016-2017

4 giu.: Prof G. Tosatti - il dissesto idrogeologico pianura modenese Ѵ

2 apr.: D. Campobello - il parassitismo di cova Ѵ

20 mag.: M. Ferraresi - le specie aliene…… Ѵ

19 nov.: A. Galimberti - seminare biodiversità

3 dic.: C. Giannella & G. Baroni - i dinosauri volanti

11 dic. : R. Tinarelli – «I Censimenti degli Uccelli acquatici in ER « Ѵ

6 nov. : A. Farioli – Fratino il corridore delle spiagge Ѵ

Conoscere il territorio e conferenze Programma attività fine 2016-2017

29 ottobre: Le valli del Mincio e lago superiore di Mantova - N. Grattini

5 marzo: Oasi di Manzolino – Tivoli - A. Ravagnani Ѵ

18 feb.: Approfondimento su gabbiani e limicoli – C. Giannella Ѵ

19 feb.: Gita sul campo nel delta - C. Giannella & V. Bergamini Ѵ

5 feb.: Avifauna della Polonia: reportage – A. Gelati Ѵ

3 dic.: Le Migrazioni e l’importanza delle zone umide – C. Giannella in collaborazione con WWF b.m. a Revere Ѵ

20 nov.: Islanda – G. Baroni Ѵ

23 ott.: Le Migrazioni degli uccelli e l’importanza delle zone umide modenesi – C. Giannella – OASI WWF «La Francesa» Carpi- Ѵ

Altre attività ed argomenti Programma attività fine 2016-2017

7 mag.: Festa Verde Vivo - Presentazione da parte degli alunni del progetto: Biodiversità – il parassitismo di cova Ѵ

15 ott.: Festa della S.O.M. e presentazione del calendario 2018

11 giu.: Puliamo l’OASI di Val di Sole – visite guidate Ѵ

Censimenti I.W.C. Programma attività fine 2016-2017

Responsabile: Giuseppe Rossi

Risultati 2017:

13.254 individui

31 specie

Specie dominanti

0,53 0,18 0,09 0,05

Specie subdominanti

0,04 0,03

H’ = 2,34; J’ = 0,47; Id = 0,71

Monitoraggio dell’avifauna acquatica: i censimenti mensili

Programma attività fine 2016-2017

Responsabile: A. Ravagnani, R. Casari & C. Giannella

Hanno partecipato: 46 persone (12 > 50%)

Sono state contattate 87 specie

Sono stati censiti 53.976 uccelli acquatici

Specie dominanti

0,31

0,11 0,06

0,03

Specie sub-dominanti

0,04

Biodiversità: una ricerca sul campo (il parassitismo di cova) in collaborazione con CEAs « La Raganella»

Programma attività 2017

Responsabile: C. Giannella e D. Campobello (UNIPA)

Coinvolti oltre 170 alunni di 8 classi di 1° media di Mirandola e Concordia.

1 – Incontri in classe di 2 ore con assegnazione dei compiti. CG.

2– Svolgimento e presentazione preliminari a CG

3– Presentazione dei lavori svolti a CG, DC e SR

4– Uscite sul campo con ricerca (IPA, IKA) e realizzazione nidi ed uova

5– Presentazione alle famiglie durante Verde Vivo

6– Presentazione poster a XIX CIO. DC, CG

Hanno partecipato: F.C., R.C., T.DC., A.M., E.B., G.B., V.B.

Realizzazione delle Linee guida per il ripristino degli edifici lesionati a difesa della biodiversità

Programma attività 2017

Responsabile: A. Gelati, M. Ferraresi, C. Giannella, M. Ferri & G. Plogayen in collaborazione

Realizzazione di nuove strutture e lavori di manutenzione ordinaria

Programma attività fine 2016-2017

Responsabili: T. De Cristan, L. Golinelli, E. Borghi Collaboratori: V. Bergamini, G. Boschetti, R. Annoni, A. Massarenti, R. Casari, C. Giannella, G. Baroni, N. Grattini, M. Biagetti, G. Cerè, et al.

XIX Convegno italiano Ornitologia

C. Giannella, S. Rebecchi, M. Malavasi, G. Reggiani, D. Campobello – Piccoli Cittadini per una grande scienza. Un esperimento di Citizen Science.

Programma attività fine 2016-2017

G. Bogliani & N. Grattini – Le sterne nidificanti lungo il fiume Po: 40 anni dopo

Stesura di una relazione sul monitoraggio pluriennale della ZPS «Le Meleghine»

Programma attività fine 2016-2017

Responsabile: C. Giannella, A. Farioli, N. Grattini e A. Ravagnani in collaborazione con AsOER.

Status: in corso di review. Stazione Ornitologica Modenese

“il Pettazzurro”

ATTIVITA’ DI RICERCA ORNITOLOGICA NELLE VALLI DI FINALE EMILIA,

CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE

“LE MELEGHINE”.

Carlo Giannella, Alessio Farioli, Nunzio Grattini & Andrea Ravagnani

Luglio 2017

Moriglioni Aythya ferina – Foto Ermes Borghi

Inanellamento a scopo scientifico: Progetto ENiGMA

Programma attività fine 2016-2017

Responsabile del progetto D. Campobello (UNIPA), referente locale G. Rossi. Aut. ISPRA. Una collaborazione con i dip. SAF (Prof. G. Moschetti e Dr. N. Francesca) e STEBICEF, Sezione Biologia Animale (Dott.s- sa D. Campobello) e Univ. Complutense di Madrid, Dr. R. Lardelli, Mendrisio (CH), Prof. Leonida Fusani, Dr. Ivan Maggi- ni, Univ. Vienna e Dr. P. L. Pap, Univ. Bucarest (RO). In Italia la stazione di Ustica (Dott.ssa E. Canale e Prof. B. Massa).

Specie target: Rondine, Topino, Cannaiola comune, Cannareccione, Pettirosso, Forapaglie comune.

Gli scopi della ricerca sono: • isolare un alto numero di lieviti e individuare la frequenza • individuare nuove specie di lieviti • determinare le caratteristiche antimicotiche dei lieviti come patogeni umani ed aviari. • sviluppare la capacità di produrre biomolecole per applicazioni sia in agricoltura che nell’alimentazione, • studiare l’intero genoma dei lieviti e investigare la loro biologia evolutiva negli uccelli come nuovo ecologico “lineage” dei microorganismi.

Inanellamento a scopo scientifico: Progetto LIFE FalKon

Programma attività fine 2016-2017

Responsabile del progetto J.G. Cecere (ISPRA), D. Rubolini (UMIL) Partner ISPRA, UMIL, HOS (GR) referente locale N. Grattini.

Progetto: Favorire la conservazione del grillaio in aree localizzate al margine settentrionale delle popolazioni del Mediterraneo centro-orientale di recente insediamento (Oltre PO MN, MO e FE) con l’obiettivo di favorirne l’espansione verso nord della specie.

In queste aree, la specie nidifica con piccole colonie sparse in edifici agricoli abbandonati, molti dei quali gravemente danneggiati dal grave evento sismico verificatosi in zona nel 2012. Le successive iniziative volte a sostenere le aree terremotate stanno conducendo in molti casi all’abbattimento di tali edifici, con un potenziale grave danno per le popolazioni locali di grillaio, in grado di pregiudicarne la presenza nell’area. Valutare la fattibilità di installare cassette nido.

Ed altre nuove attività sono in cantiere per il 2018

Inoltre è sempre possibile effettuare visite alla SOM, durante i fine settimana da agosto a maggio, per gruppi è meglio prenotare……….

Programma attività fine 2016-2017

PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) DELLA PROVINCIA DI MANTOVA- Daniele Cuizzi / Nunzio Grattini Piante ed erbe spontanee del nostro territorio – Renzo Rabacchi Corso di Fitoalimurgia Corso di Birdwatching Approfondimento sulle Monachelle del Paleartico di Carlo Dicapi Mammiferi e piccoli mammiferi del territorio Conoscere le stelle in collaborazione con l’Osservatorio di Cavezzo, una lezione teorica da svolgere alla SOM e l’uscita per l’osservazione presso l’osservatorio. Approfondimento sulla botanica del territorio I dinosauri volanti parte seconda Giornata della biodiversità

DRAFT

I Calendari della SOM Rappresenta la maggiore fonte di autofinanziamento per l’associazione

Programma attività fine 2016-2017

I Calendari della SOM

I Calendari della SOM, quindi, non sono solo calendari fatti di belle fotografie, ma offre spunti di approfondimento sulla biologia nei nostri territori delle specie illustrate …….. ……….. e quindi buona lettura

In questo numero parliamo dei rapaci diurni: poiane, aquile, nibbi, sparvieri, falchi pescatori e falchi prop. detti.

Ma perché i rapaci diurni? • Si trovano al vertice delle catene alimentari

Famiglia N. Sp.

in Italia

N. Sp. Dir.Uc

c.

N. Sp. Prior.

Spec 1

Spec 2

Spec 3

I.V.O.

Accipitridae 29 22 7 8 1 4 1,48

Pandionidae 1 1 0 0 0 0 1,25

Falconidae 12 7 5 2 0 3 1,19

Totale 42 30 12 10 1 7 1,39

Italia 548 149 34 52 29 92 0,80

• A causa di passate persecuzioni e trovandosi a vertici delle catene hanno uno status particolarmente sfavorevole e quindi sono specie particolarmente protette

• Hanno sempre avuto un grande appeal per la gente comune

• Ancora sono oggetto di abbattimenti in quanto considerati per anni (e non solo) con l’appellativo di NOCIVI… ma nocivi per chi?

Gheppio - Foto: Michele Mendi

Falco di palude, Foto: Nunzio Grattini

Sparviere, Foto: Valentina Bergamini

Falco pescatore, Foto: Antonio Gelati

Grillaio, Foto: Michele Mendi

Falco cuculo, Foto: Michele Mendi

Nibbio Bruno, Foto: Giordano Cerè

Lodolaio, Foto: Carlo Galliani

Biancone, Foto: Tonino De Cristan

Astore, Foto: Adriano Balanzoni

Albanella reale, Foto: Carlo Galliani

Poiana, Foto: Giordano Cerè

Ringraziamenti

Daniela Campobello, Roberto Tinarelli, i relatori delle nostre conferenze, Vigili del fuoco di Mirandola, Impresa Edile Fausto Bergamini – Massa Finalese, Calcestruzzi Tassinari - Bevilacqua.

ed i volontari: Carlo, Antonio, Rossella, Tonino, Loris, Ermes, Giorgio, Roberto, Valentina, Giordano, Elena, Nunzio, Andrea, Giuseppe, Lucio, Pia, Fausta, Renzo, Elena T., Margherita, Guido, Adriano, Alberto, Manuel, Lino, Paolo & Paola…..

Le proprietà Fausto Braga, Massimo Braga, Mariella e Claudio Fregni, Franco Fabbri…

Grazie………….!!!